WIZARD STORE

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view post Posted on 15/9/2022, 14:18
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Londra era deserta quella mattina. Megan camminava lungo le stradine con un caffè tra le mani, beandosi della tranquillità di quel momento. L’estate stava trascorrendo lieta e come di consueto si impegnava a passarla il più possibile lontana dalle mura di casa.
Quel giorno aveva deciso di recarsi al Wizard Store famoso per la vendita di pietre preziose, Megan dal primo istante in cui aveva varcato la soglia qualche tempo prima ne era rimasta affascinata. Così, giunta al limitare del piccolo locale, varcò la soglia salutando il commesso di turno con fare circostanziale, dirigendosi con sicurezza verso il bancone. Poggiò i palmi su quest'ultimo e decisa chiese quanto aveva pensato di prendere.
«Vorrei incastonare tre punti luce all'interno del Cinturone Argentato, se possibile».
A lavoro fatto Megan avrebbe pagato la somma necessaria e ringraziato il garzone.
Fuori dal negozio Floki l’attendeva impaziente, pronto per tornare a casa.







▼ RIASSUNTO ▼

Cinturone Argentato - 10 Galeoni
Punto Luce del Mana - 35 Galeoni + 5 Galeoni per il lavoro
Punto Luce del Corpo - 25 Galeoni + 5 Galeoni per il lavoro
Punto Luce della Salute - 25 Galeoni + 5 Galeoni per il lavoro

TOT: 110 Galeoni


Edited by Megan M. Haven - 16/9/2022, 11:54
 
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view post Posted on 16/9/2022, 17:32
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Even if I played for another ten years, I wouldn’t lose interest.

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Megan Milford-Haven

Era una mattina particolarmente tranquilla. Pochi clienti significava anche pochi acquisti, Marjorie ne era consapevole, ma qualche ora di calma le aveva permesso di mettersi in pari col lavoro arretrato. Si trovava nel retrobottega ad aprire gli ultimi scatoloni contenenti merci quando sentì lo scampanellio che denotava l'ingresso di qualcuno nel negozio. Appoggiato quanto aveva in mano di nuovo nello scatolone, si affrettò a lasciare il magazzino per accogliere quello che sperava fosse un cliente.

«Buongiorno, benvenuta.» La giovane donna che era entrata nel locale le era familiare, per quanto non credesse di aver mai avuto l'occasione di parlarle. Dopo la scampata figuraccia con Mike, Marjorie si era assicurata di memorizzare le varie figure di potere all'interno del corpo studenti, quindi era almeno consapevole che la giovane davanti a lei era una caposcuola.

«Certo, me ne occupo subito.» Rispose alla sua domanda, un sorriso cortese che le illuminava il volto. Poteva sembrare strano, considerando che proveniva da una famiglia purosangue (anche se non benestante), ma a Marjorie aveva cominciato a piacere la procedura necessaria per incastonare pietre e gemme nei gioielli. Quindi non le dispiaceva per nulla interrompere la sistemazione del nuovo materiale per mettersi ad incastonare qualche punto luce. «In un nuovo cinturone, giusto?» Chiese conferma prima di recuperare quanto necessario e accomiatarsi un momento. Una volta nuovamente nel retrobottega, Marjorie procedette con la lavorazione per poi tornare al bancone. «Ecco qua, viene 110 galeoni.»

Acquisti:
- Cinturone Argentato (10G)
- Punto Luce del Mana (35G + 5G)
- Punto Luce del Corpo (25G + 5G)
- Punto Luce della Salute (25G + 5G)
Totale: 110 Galeoni


Marjorie Hastur
11 anni | Primo anno | Serpeverde | scheda

 
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view post Posted on 23/10/2022, 17:13
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No rain, No flowers

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Helena S. Whisperwind ~
kKZVX73
Da quando Helena era stata assunta come garzona da Zarathustra, prima di raggiungere la sede di lavoro e vestire i panni della commessa del week-end, aveva preso l'abitudine di fermarsi per qualche attimo ad ammirare la vetrina del Wizard Store.
Si trattava di un negozietto apparentemente piccolo ma pieno zeppo di oggettini, vari accessori di gioielleria e pietre preziose di ogni colore, forma e dimensione.
Le piaceva osservarlo verso mezzogiorno, quando i raggi di sole entravano attraverso gli spessi vetri e inondavano di luce l’interno, facendo brillare le pietre e regalando loro un aspetto ancora più prezioso. Si sentiva un po’ come un gatto davanti ad un pesce rosso nella boccia di vetro, o davanti a una scatola di cartone.
Una mattina particolarmente calda e soleggiata -oro, dopo una settimana intera di pioggia e grigiume-, finalmente decise di assecondare i suoi desideri ed entrò, col passo affaticato da una borsa grossa e pesante.
«Buongiorno!» Salutò con un sorriso la commessa di turno, una giovane studentessa di Hogwarts dai lunghi capelli biondi, che conosceva appena. Prese qualche minuto per osservare e ammirare quel paradiso brillante e colorato e poco dopo si avvicinò al bancone.
«Vorrei acquistare questo cinturone, su cui vorrei incastonare questi punti luce.» Indicò gli articoli dietro la vetrina, mostrandoli alla commessa.
«Poi vorrei questo diadema e questa collana con medaglione, su cui incastonare un diamante e un zaffiro.»
Sospirò. Ormai stava per fare il danno e tanto valeva farlo per bene.
«…e questo.» Aggiunse, indicando un amuleto dorato.
«Vorrei utilizzare questo buono sconto» Allungò il coupon alla commessa, affinché potesse controllare la validità. Domandò poi quale fosse il totale e iniziò a tirar fuori i galeoni dalla borsa, che man mano diventava sempre più leggera per la gioia della sua schiena ma non per quella dello spirito.
Probabilmente il suo viso assunse varie espressioni che non riuscì a controllare; più i galeoni crescevano sul bancone e più il suo colorito sbiadiva.
Si schiarì la voce, per preparla. Alzò lo sguardo verso gli occhi di lei e con garbo ma decisione avanzò la fatidica richiesta: «Mi chiedevo… sarebbe possibile avere un ulteriore sconto, considerando la spesa ingente?»
Rimase in attesa, sperando nella solidarietà tra studentesse-commercianti. In caso avesse accettato avrebbe sicuramente fatto in modo di sdebitarsi per la sua gentilezza. E aveva già in mente come.
Tassorosso ~ 1 anno ~ 12 anni ~ Garzona presso Zarathustra


Quindi in totale:
· Cinturone Dorato: 40 Galeoni
· __Punto Luce del Mana: 35 Galeoni + 5 Galeoni per il lavoro
· __Punto Luce del Corpo: 25 Galeoni + 5 Galeoni per il lavoro
· __Punto Luce della Salute: 25 Galeoni + 5 Galeoni per il lavoro
· Collana con Medaglione: 2 Galeoni
· __Diamante: 6 Galeoni + 5 Falci per il lavoro
· __Zaffiro: 6 Galeoni + 5 Falci per il lavoro
· Diadema di Veela: 20 Galeoni
· Amuleto dorato: 5 Galeoni

Tot. 179 Galeoni + 10 Falci + arrotondamento mancia > 180 Galeoni
Buono sconto -10% (click)
Tot: 162 Galeoni*

*...a meno che la carissima signorina commessa non decida di fare un ulteriore sconto :*-*:
 
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view post Posted on 31/10/2022, 17:40
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Helena S. Whisperwind

«Buongiorno, benvenuta nel Wizard Store.» Rispose Marjorie al saluto della giovane strega, che doveva avere più o meno la sua età, entrata nel negozio. La osservò in silenzio girare tra le vetrine, ammirando i gioielli esposti... o forse i giochi di luce creati dal contatto dei raggi del sole con le gemme. Giochi di luce che si ritrovava di tanto in tanto anche lei ad ammirare durante mattinate soleggiate e con pochi clienti.

«Certo.» Aggiunse, una volta che la cliente - una studentessa che era sicura di aver già visto ma che non riusciva a collegare ad una determinata casata - si rivolse nuovamente a lei. Lasciato il bancone, la raggiunse alle vetrine e recuperò quanto da lei indicato. Posato tutto sul bancone e controllata la validità del buono sconto, Marjorie si ritrovò a considerare la richiesta della compagna di scuola. Un ulteriore sconto era possibile in quella situazione? Normalmente la sua risposta sarebbe stata no ma, vista la quantità di acquisti, probabilmente qualcosina poteva ancora scalare. «Controllo subito.» Le disse quindi, piegando le labbra in un sorriso come per rassicurarla che la richiesta non era stata di troppo. «Dunque... il totale sarebbe 179 Galeoni e 10 Falci. Scontato del 10% verrebbe...» Qualche istante di litigio coi calcoli su una pergamena, poi proseguì: «...161 Galeoni e 10 Falci.» All'incirca. In realtà c'erano anche degli zellini di mezzo ma, considerando che voleva farle un ulteriore sconto, aveva poco senso calcolarli. «Potrei arrotondare a 160 Galeoni.»


Acquisti di Helena:
- Cinturone Dorato (40G)
- Punto Luce del Mana (35G + 5G)
- Punto Luce del Corpo (25G + 5G)
- Punto Luce della Salute (25G + 5G)

- Collana con Medaglione (2G)
- Diamante (6G + 5F)
- Zaffiro (6G + 5F)

- Diadema di Veela (20G)
- Amuleto dorato (5G)

Totale: 179G e 10F
con sconto del 10% = 161 Galeoni e 10 Falci
con arrotondamento/sconto garzone = 160 Galeoni

Marjorie Hastur
Primo anno | Serpeverde | scheda

 
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view post Posted on 22/12/2022, 16:45
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.24yrs old || .CurseBreaker || .London

Da parecchio tempo ormai non mi fermavo a Londra per più di un mese. Quando ho deciso di diventare Spezzaincantesimi ero pronto a viaggiare, ma ad esser sincero non mi aspettavo –dopo una partenza piuttosto lenta tra scartoffie e relazioni in ufficio– che passare del tempo nella mia città natale sarebbe stato così complicato.
Questo mi ha portato a prendere una decisione che, lo so, mia madre non apprezzerà particolarmente, per cui attenderò dopo Natale per dirglielo. Finite le mie commissioni, passeggio per Regent's Street godendomi inaspettatamente un po' di quell'aria festiva che illumina la capitale. Le strade sono gremite di passanti, tra chi esce dall'ufficio in gran fretta e gruppi di ragazzini che si spingono nei negozi brillanti e illuminati. Una cosa che non ho mai capito dei Babbani è questa spasmodica necessità di utilizzare luci stroboscopiche per ogni cavolata. Vendi sciarpe? Luci. Vendi medicine? Luci. Viaggi sull'autobus? Luci. Vendi patate? Luci. Persino il vecchio che vende caldarroste, in un angolo della via, si è ricoperto di luci per attirare l'attenzione. Una volta l'avrei trovato irritante, ora... beh, ora posso concedermi di riderne su. L'appuntamento che si è appena concluso è andato meglio del previsto e non posso credere di aver trovato un appartamento al primo tentativo. O qualcosa andrà storto e scoprirò che qualcosa non va alla prima doccia, oppure la sfiga si nasconde dietro l'angolo (ma dubito sarà il tizio delle caldarroste).
Giungo al Wizard Store, in uno dei tanti quartieri magici della città, dopo una lunga, ma soddisfacente camminata. Mi scosto la pesante sciarpa che mi copre il viso ed entro. Non perdo tempo a girare nell'accogliente ed elegante ambiente, benché mi sembra passato un secolo dall'ultima volta in cui ci sono stato.
« Buonasera. » Saluto, educatamente, ma piuttosto spicciolo. Ho ancora molti giri da fare e una richiesta che non so se accetteranno.
« Avrei bisogno di questi oggetti. » Dalla tasca del cappotto estraggo una lista in pergamena che porgo alla commessa. Attendo che la legga, poi, una volta servito, continuo.
« Avrei inoltre due richieste. Ho già acquistato, tempo fa, questo cinturone dorato. Vorrei incastonarci tre punti luce, salute, mana e corpo. » Dalla mia fedele sacchetta medievale estraggo il monile, appoggiandolo sul tavolo. Dopodiché, per quanto mi scocci, poso anche una piccola pietra in quella che sembra ardesia, con una runa incisa sopra. Non me ne sono mai separato prima d'ora né l'ho mai mostrata, ma ostento un'indifferenza che non mi appartiene quando si tratta di Hagalaz. Tuttavia, chi mi è davanti lo scambierà per un banale elemento runico, come se ne vedono tanti.
« Avrei anche bisogno di incastonare questa pietra su un anello in acciaio o oro, semplice e discreto. La pietra va lasciata così com'è, non deve essere tagliata. Vorrei evitare di lasciarlo, perciò se si potesse fare subito... Per il prezzo, non m'importa. »

.
Code © Horus


Ricapitolando Horus acquista:

[x1]Medaglione con incastonato 1x Lapislazzulo 1xAmetista;
[x1]Anello con incastonato 1x Rubino;
[1x]Cinturone argentato con incastonato 1x Perla Oscurità, 1x Perla Mistero, 1x Perla Fuoco;

Infine, in possesso già del cinturone dorato comprato secoli fa (pietà) chiede di acquistare e incastonare 1x Punto luce Salute, 1x Punto luce Mana, 1x Punto luce Corpo.

Ultimissimo, che in realtà non ha valenza in termini di stats, una richiesta personale fruffrì :fru:

Grazie a chiunque ci servirà :flower:
 
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view post Posted on 23/12/2022, 00:17
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Ognuno di noi è una luna: ha un lato oscuro che non mostra mai a nessuno.

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Dopo aver passato a rassegna un sacco di negozi, la Grifondoro non era affatto stanca a differenza di Cam che non vedeva l'ora di ritornare a casa. Non era mai stata al Wizard Store prima di quel momento e ne fu piacevolmente sorpresa. Di certo non per lei non era allettante come Biblio Magic con tutta quella roba interessante da leggere o come Magie Sinister, sempre pieno di roba lugubre e interessante; ma l'atmosfera che si respirava al suo interno aveva un non so che di affascinante per la strega.
Dopo aver riflettuto sulle varie opzioni con molta indecisione, la strega alla fine aveva optato per un anello e una pietra preziosa da farci incastonare. Ci teneva particolarmente a quel regalo, lo avrebbero dato ad un'amica di cui stava sentendo decisamente la mancanza nell'ultimo periodo ed Emma aveva paura che quella specie di lontananza, avrebbe potuto cancellare tutti i bei momenti che avevano avuto insieme: ci teneva a farle sapere che non avrebbe voluto succedesse ciò.
Dopo aver pagato, la strega sarebbe andata via salutando cordialmente, magari sarebbe andata con Cam a mangiare qualcosa alla Testa di Porco: lo stomaco aveva cominciato a brontolare.





Emma acquista:
• Anello x1 (1 G e 10 F)
• Acquamarina da incastonare (3 Galeoni + 5 Falci per il lavoro)

Mi ritengo servita per via delle consegne di Natale♡
 
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view post Posted on 1/1/2023, 19:09
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Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato ama il tuo peccato e sarai innocente. (William Shakespeare - Romeo e Giulietta)

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Camille Donovan



Il momento dello shopping natalizio è inevitabilmente arrivato. Londra è caotica, si sta stretti sui marciapiedi e le spalle degli sconosciuti si sfiorano. Ho preso appositamente un pomeriggio libero e mia cugina Juliet, sapendo del mio arrivo, ha deciso di accompagnarmi per negozi. Anche lei ha diverse commissioni da fare, quindi ha deciso di provvedere assieme a me.
«Hai visto questo che bello?» l’indice di lei picchietta sulla carta, tra le sue mani tiene l’ultimo numero de “Il settimanale delle streghe”. O meglio un’anteprima di esso, visto che con il fratello lavora in redazione e la sua amica Melanie, l’addetta alla rubrica di moda, le passa i suoi articoli in anticipo.
«Ehmmm sì, maaaaa….perché pensi possa interessarmi un abito che sembra una meringa?» è rosa chiaro, estremamente vaporoso e fin troppo da bambolina per i miei gusti.
«Non avete il Ballo scolastico a breve?» chiede di getto, il sopracciglio si solleva e mi riserva un’occhiata indagatrice.
«C-cosa? Ohhhh non osare trascinarmi in giro per boutique, lo sai che tanto infilerò la prima cosa che troverò nel guardaroba!» stavolta niente stress, non avrei perso la testa per chissà quale outfit complesso.
«Il massimo dell’eleganza lì dentro a cosa corrisponderebbe? Ad un pigiama con gli orsetti?» mi punzecchia. Lo sa quanto detesti i contesti formali, con i vestiti stretti che mettono in mostra ogni forma.
«Se anche fosse?» la sfido.
«Sei veramente una causa persa….» sospira rassegnata, arrotola la bozza della stampa e la ripone in borsa. «Almeno posso sapere se vi hanno già rivelato il tema?» l’espressione si fa dubbiosa, dopodiché aggiunge «Usano ancora i temi, sì?»
«Purtroppo sì, esistono ancora. E l’ultima volta ho impiegato due settimane per capire come rispettarlo rendendomi perlomeno presentabile!» ammetto «Il comitato organizzativo ancora non ha fatto trapelare nulla, ma spero vivamente sia qualcosa di semplice!» un vano desiderio, probabilmente mi sarei presentata seriamente in pigiama stavolta.
«Potevi chiedermi una mano!» ecco, lo sapevo che sarebbe andata a parare lì.
«Ti ringrazio per esserti offerta, ma piuttosto che farmi mettere in ghingheri preferirei essere mangiata da una manticora!» rimango ferma nelle mie opinioni, trine e merletti non l’avrebbero avuta vinta.
«Credimi, arriverà il giorno in cui sarai disposta a tutto per metterti in risalto!» arriccia le labbra in una leggera risata, l’espressione si fa sorniona.
«Non so cosa intendi e nemmeno voglio saperlo, ma la risposta è no a prescindere!» il tono è categorico, non lascia spazio a repliche.
«Fidati, lo scoprirai e cambierai idea….» dice in maniera ancora più criptica. Ruoto gli occhi al cielo, dalle labbra fuoriesce uno sbuffo. Per fortuna non sono costretta a far proseguire quella conversazione, la nostra prima tappa è esattamente davanti a noi.

********


Wizard Store ormai è uno di quei negozi di fiducia, non è la prima volta che ne varco la soglia. Le volte precedenti ero piuttosto indecisa, adesso so già cosa acquistare. Un progetto chiaro in mente da proporre e far realizzare.
«Io do uno sguardo in giro, ci vediamo all’ingesso quando hai fatto?» la voce di Juliet risuona nel locale. Lei è nel suo ambiente, non si perderà se non sto al suo fianco per qualche minuto.
«Va bene, faccio il prima possibile.» mi dirigo a passo sicuro al bancone, o dovunque si trovasse il commesso di turno.
«Salve.» saluto per attirarne l’attenzione «Spero sia fattibile per lei, ho una richiesta abbastanza particolare.» dalla tasca del cappotto intanto estraggo una pergamena che, appena la srotolo, mostra due disegni stilizzati e purtroppo tracciati da una persona completamente priva di doti artistiche «Si tratta di due regali personalizzati, mi spiego meglio.» mi dilungo in dettagli, spiegando con precisione cosa mi piacerebbe vi fosse incastonato e le eventuali incisioni da realizzare. Senza fretta, avrei atteso il consenso e che il lavoro fosse portato a termine per poi pagare la cifra dovuta.
«Grazie infinite, quanto le devo?» preparo i galeoni necessari e, dopo aver saldato il conto, mi dirigo verso la tappa successiva.

Hufflepuff Prefect | 15 y.o


Zaaalveeeee :zalve:
Allora, Camille acquista.
- Medaglione con Rubino e Topazio (2 G + 3 G e 5 F + 6 G e 5 F + 2 G extra per la personalizzazione (in pratica il massimo previsto))
- Anello con Rubino (1 G e 10 F + 6 G e 5 F + 10 F per l’incisione)

Tot: 22 G 1 F

Spero i conti tornino :ph34r: E poi insomma, se devo aggiungere qualcosa se ne parla a misfatto compiuto, per l’appunto devo correre a consegnare questi regali :ph34r: :<31:


Edited by Camille Donovan - 1/1/2023, 19:37
 
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view post Posted on 2/1/2023, 19:53
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Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts

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C'era solo una cosa che mandava in ansia la giovane Audry: doversi occupare del negozio da sola. Sua sorella maggiore, la proprietaria del Wizard Store, nel corso degli anni si era sempre assicurata di mantenere viva la collaborazione con la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts per poter avere con sé dei collaboratori, dei giovani garzoni volenterosi che, con tanta buona volontà e pazienza, avessero voglia di aiutare Audry nei lunghi periodi che portavano la vera proprietaria di quel locale a spedizioni in giro per il mondo alla ricerca di monili da rivendere.
Per il resto, Audry era una donna caparbia e risoluta.
Erano la solitudine e la responsabilità, completamente adagiate sulle sue esili spalle, a farle tremare le gambe. Soprattutto quando tra gli scaffali e le vetrine di preziosi si generava una discreta fila. Fortunatamente, l'ambiente non era così spazioso da accogliere una folla, ma nei periodi di festa l'aveva vista generarsi all'esterno. E, purtroppo per lei, in quei giorni pre-natalizi non era stato diverso da altri anni.
Ecco, la differenza stava nell'assenza dei garzoni! Avrebbe presto inviato lei stessa un'istanza al castello... Forse. Probabilmente no. Non voleva istigare l'ira di nessuno! Non era poi così caparbia e risoluta, a dirla tutta.
Sospirò, mentre volse il cartello in vetrina che indicava l'apertura del negozio.
Un giovane alto e molto bello le si fermò davanti, all'altro lato del bancone, in un felice momento della giornata in cui non c'era così tanta gente lì dentro da metterle pressione.
Distese le labbra in un ampio sorriso cordiale e gli annuì, forse addirittura ammiccando.


«Le porto subito quanto richiesto. Per le richieste ho bisogno di qualche minuto per la manodopera, ovviamente, ma farò del mio meglio per non farla attendere troppo. Può accomodarsi su uno dei divanetti o attendere qui fuori. Sarà mia premura avvisarla non appena sarà tutto pronto.» - gli disse, indicandogli un'area semi nascosta del negozio in cui un paio di divani in pelle vissuta, parecchio vissuta, se ne stavano nascosti tra alcune vetrine.
Una volta servito l'avvenente mago, fu il turno di due splendide ragazze, che ipotizzò essere ancora in età da scuola. Sia con una che con l'altra, si trovò quasi sul punto di chiedere loro se avessero bisogno di un lavoro o se avessero voglia di andare a lavorare lì con lei, nel caso in cui ne avessero già uno, ma rendendosi conto di quanto invadente e maleducata sarebbe risultata essere la richiesta, riuscì a mordersi la lingua in tempo.
Servire la prima delle due giovani donne fu abbastanza veloce: con gli anelli ci aveva preso una certa familiarità. Fu in grado di eseguire il lavoro in modo che la ragazza potesse subito portarselo via, evitandosi la rogna di dover aspettare un gufo.
Servire la seconda, invece, fu tutto un altro paio di maniche... Due richieste personalizzate. Non una, ma ben due! Probabilmente, Audry non fu in grado di celare dietro un sorriso gentile il terrore da prestazione che le inumidì le iridi scure.


«Nessun problema, signorina. Mi scriva qui nome e recapito: le farò avere quanto richiesto nel minor tempo possibile.» - le disse, porgendole un block notes e una penna con dell'inchiostro con cui scrivere.
Su un block notes a parte segnò le specifiche di quanto richiesto, con mano tremante e il sorriso paralizzato sulle labbra tese. Calcolato il conto, la congedò addirittura accennando una reverenza. Aveva bisogno di una pausa.
Una volta uscita anche quella cliente, si avvicinò alla vetrine e volse il cartello per segnalare che il locale era chiuso. Sua sorella avrebbe potuto infuriarsi quanto voleva, ma lei lì da sola non ce la faceva proprio a restarci!



Horus:
∙ Medaglione, da incastonare 1x Lapislazzulo + 1x Ametista [2 G, 10 F + 3G, 5F + 3G, 5F]
∙ Anello, da incastonare 1x Rubino [1G, 10F + 6 G, 5 F]
∙ Cinturone argentato, da incastonare 1x Perla Oscurità + 1x Perla Mistero + 1x Perla Fuoco [10 G + 20 G, 10F + 20G, 10F + 35G, 5G]
∙ Cinturone dorato (già in possesso), da incastonare 1x Punto Luce Salute + 1x Punto Luce Corpo + 1x Punto Luce Mana [25G, 5G + 25G, 5G + 35G, 5G]
∙ Anello, da incastonare 1x Pietra personale [1G, 10F + 1G]
TOT. 208 Galeoni, 7 Falci

Emma:
∙ Anello, da incastonare 1x Acquamarina [1G, 10F + 3G, 5F]
TOT. 4 Galeoni, 15 Falci

Camille:
∙ Medaglione personalizzato, da incastonare 1x Rubino + 1x Topazio [2G + 6G, 5F + 3G, 5F + 2G]
∙ Anello personalizzato, da incastonare 1x Rubino [1G, 10F + 6G, 5F + 10F]
TOT. 22 Galeoni, 1 Falci

AGGIORNATI

 
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view post Posted on 14/1/2023, 22:00
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Francis Dhevan Drake꧂
Docente di Divinazione | Ex Corvonero | Glitter |


La smaterializzazione portò con sé solo una grande euoforia e un lieve giramento di capo. Finalmente avrei avuto la possibilità di fare dei seri acquisti per il mio guardaroba, opportunità che fino a pochi mesi prima non avevo a causa della mia disoccupazione. Nonostante il conto alla Gringott fosse lievitato permettendomi di concendermi molti sfizi, continuavo a pensare che non fossero i galeoni a fare la felicità. Ma aiutavano certamente ad avvertire un terreno stabile sotto i piedi. Per questo, data la stabilità, decisi di avviarmi saltellante per le vie della Londra magica per dirigermi verso Wizard Store. Era da tempo che osservavo le vetrine di quel negozio e che desideravo fare degli acquisti magici che potessero permettermi di ampliare la mia collezione di cimeli, accessori e cianfrusaglie. Tra un salto e l’altro intonavo il mantra dedicato a Ganesha sperando che in qualche modo potesse concedermi un piccolo ed eventuale sconto alla fine delle compere. Non che lo sconto mi servisse realmente, ma il mio animo indiano non poteva fare a meno di pensare che qualche zellino in meno avrebbe giovato alla gioia e la bellezza che quella giornata portava con sé. Presi un respiro profondo chiudendo gli occhi e allargando le braccia per innalzarle al cielo, un po’ come se stessi eseguendo un surya namaskara* e mentre mi sentivo grato all’universo per la stabilità economica che mi aveva garantito mi sembrò di colpire di sfuggita una figura indistinta. Per non interrompere il mio flusso di respiro tirai su - quel po’ che bastava - la palpebra sinistra per carpire chi fosse appena passato. Non fu però abbastanza, forse avevo toccato di sfuggita i capelli oppure la schiena. L’unica cosa di cui ero certo è che doveva trattarsi di una persona abbastanza bassa da poco uscita dallo stesso negozio verso il quale mi accingevo ad entrare. Una vecchia o una bambina forse. Sperai non fosse una studentessa ed espirando riaprii gli occhi il tempo necessario per catapultarmi all’interno del negozio richiudendo con veemenza la porta alle spalle.

Con gaudio ed un sorriso ancora imbarazzato dall’aver possibilmente colpito qualcuno mi avvicinai al bancone per interagire con chi di competenza.

”Namaste” dissi unendo i palmi delle mani in anjali mudra*. Sapevo non fosse abituale ma mi piaceva dare quell’aria tra il misterioso e l’esotico. “Da tempo ammiro le vostre creazioni, i miei più sinceri complimenti” dissi pensando realmente quanto dicevo e rivolgendo un sorriso più sicuro al mio interlocutore. ”So benissimo cosa prendere quindi, se non la disturbo, vorrei chiederle un cinturone dorato. Al suo interno vorrei venissero incastonati il Punto Luce del Mana, il Punto Luce del Corpo e il Punto Luce della Salute… in totale dovrebbe essere 140 Galeoni giusto?”

Se i conti fossero stati giusti avrei posizionato la somma totale sul bancone, variandola qualora mi fossi sbagliato. Una volta ricevuto il mio ordine avrei ringraziato l’inserviente e, saltellando, mi sarei diretto fuori indossando il mio nuovo fantastico cinturone.

© Esse

 
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view post Posted on 30/1/2023, 17:51
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Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato ama il tuo peccato e sarai innocente. (William Shakespeare - Romeo e Giulietta)

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Rajesh, 25 anni, trasferitosi a Londra da Jaipur sei mesi addietro ha da poco iniziato a lavorare al negozio. Per gli standard inglesi è un tappetto, circa 1.60 m, fisico normale, pelle liscia e olivastra. I capelli sono neri e arruffati, nascosti da un morbido e semplice cappello in lana color caramello, gli occhi sono laghi di pece che trasmettono dolcezza.
Il giovane commesso è particolarmente di buon umore, ha acceso una radio e nel locale aleggiano le allegre note tipiche della sua terra natia. Ormai la frenesia delle feste è terminata, tutto è tranquillo e può permettersi qualche pausa in più. In questo preciso momento, comodo dietro al bancone, sta comunicando via specchio con sua sorella Hita.
«Come vanno gli affari fratellino? E Londra? Com’è?»
«Direi bene! Londra è bellissima, solo che il clima non fa per me. Si gela, mi manca il sole di Jaipur.» e non lo dice solo per il costante grigiore del cielo, ma anche perché si ritrova perennemente raffreddato e con il naso gocciolante.
«Ti abituerai, vedrai!» Hita, attraverso il vetro, gli elargisce un largo sorriso.
«Probabilmente sì! E la mamma?»
«Al solito, non si risparmia mai! L’altro giorno ha litigato con una cliente che ha criticato i suoi Mysore pak, ha osato dirle che erano troppo cotti, ci credi?» la signora Jalaja, infatti, è la fiera titolare di una delle pasticcerie più rinomate della città «Oh a proposito, hai ricevuto il suo pacco per Natale?»
Il ragazzo scuote la testa divertito prima di rispondere «Sì, dille che l’ho ricevuto! Mi ha fornito una scorta sufficiente per un anno.» ridacchia.
Il tintinnio della porta lo distrae, anticipandogli l’ingresso di nuovi clienti.
«Devo lasciarti, il lavoro chiama! Ci sentiamo dopo?»
«A dopo, fratellino!»
Chiuse lo specchietto, riponendolo in fretta per poi prestare attenzione all’uomo di fronte a lui.
«Namasté!» lo accoglie con il caratteristico mudrā, congiungendo le mani al petto – le dita rivolte verso l’alto –, inchinandosi infine fin quasi a sfiorarle con fronte e mento.
«Dhanyavad!» lo ringrazia così per le belle parole, il corpo ancora piegato in segno di rispetto. È sempre bello quando le persone apprezzano l’operato dei vari gioiellieri, considerando quanto s’impegnano giornalmente.
«Come posso aiutarla?» la richiesta si rivela una delle più classiche, semplici incastonature di routine «Nessun disturbo, farò il più in fretta possibile!» ma non sparisce subito nel retrobottega «Se nell’attesa vuole favorire.» un colpo di bacchetta, tanto basta a far comparire sul bancone un vassoio di Nankhatai, frollini tipici indiani aromatizzati al cardamomo e noce moscata. Il profumo, dolce e speziato, pervade piacevolmente lo spazio circostante. Ad accompagnarli, una candida tazza fumante di tè chai.
«Opera di mia madre, le assicuro che sono deliziosi! Prego, non faccia complimenti!» un cenno in direzione dei pasticcini per sottolineare l’ultima frase. Dopodiché si dilegua per circa un quarto d’ora, il tempo necessario per portare a termine l’incarico.
«Ecco a lei, in tutto sono 140 Galeoni. Spero le piaccia!» attese il compenso e, con calore, lo congedò «Namasté, torni presto a trovarci!» un’ultima flessione del busto e aggiunse «E, se le farà piacere, ci saranno altri dolcetti ad attenderla!»

Rajesh | Wizard Store


Francis Dhevan Drake

- Cinturone dorato (40 G)
- Punto Luce del Mana (35 G + 5 G per il lavoro)
- Punto Luce del Corpo (25 G + 5 G per il lavoro)
- Punto Luce della Salute (25 G + 5 G per il lavoro)

Tot: 140 G

Aggiornato! :secret: :<31:
 
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view post Posted on 1/2/2023, 20:35
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Wizard Store
Avvolta dalla sottile cortina di pioggia degli ultimi giorni, la Capitale inglese si abbandonava ad una cornice malinconica, una sfumatura che ricordava le cittadelle esoteriche dei Notturni di Macovei. Il cielo plumbeo, pedinato da banchi di nuvole, minacciava tempesta – l'unico brandello d'azzurro, infatti, scomparve in un battito di ciglia. Eppure, Londra appariva maestosa: l'odore dell'asfalto bagnato, i rivoletti d'acqua piovana lungo i sanpietrini, il moto caotico delle rive del Tamigi, si abbandonava in tal modo in un sortilegio vero e proprio. Cumuli di neve, sparpagliati in lungo e in largo, già si scioglievano – il clima, tuttavia, restava gelido. Il vento invernale pungeva le guance, a dispetto di sciarpe voluminose che i vari turisti indossavano freneticamente; Oliver comprendeva i loro borbotti di fastidio: benché stereotipo caratteristico, la pioggia condizionava il viaggio. Scorgeva macchinette fotografiche alla rinfusa, ombrelli coloratissimi, café affollati di passanti in cerca di riparo... e non riusciva a trattenere un sorrisetto. Abbandonò Tottenham Court Road e il vicino store musicale, intrufolandosi a passo lento in altre stradine: un dedalo rapido, oramai familiare, che ben presto poté guidarlo verso la direzione d'interesse. Il brivido del cielo – lo scoppio di luce e di suono di un fulmine – gli strappò uno sguardo verso l'alto, il tempo di ponderare una materializzazione o meno. Wizard Store, tuttavia, era nelle immediate vicinanze, e il cappuccio calato sulla testa gli parve una soluzione già sufficiente. Sorpassò un murales, uno dei tanti – l'immagine di un'onda immobilizzata nel tempo, che con l'acqua in crescendo quasi mutava in vita propria. Ebbe l'innato, folle desiderio di sfiorarne la parete con le dita... Quella zona londinese mancava di magia, lo sapeva. Ma c'era bellezza anche lì.
Sistemando la borsa a tracolla sulla spalla, si avviò finalmente verso la vetrinetta di Wizard Store. L'attimo seguente, varcando la soglia, scoprì il volto dal cappuccio e si diresse rapidamente verso il bancone. Conosceva il negozio, era stato tappa fissa per molti acquisti nel tempo. Sapeva anche, a malincuore, di non dover assolutamente trattenersi più del solito. Aveva fin troppi gioielli per sé, non era arrivato per acquisti strettamente personali. Al primo commesso di turno, infatti, avrebbe affido la propria richiesta: un amuleto dorato, uno dei classici che avevano in commercio; e un anello con una pietra acquamarina incastonata in superficie. Poche, rapide parole, velate di gentilezza. Al pagamento opportuno, avrebbe salutato per poi tornare all'esterno: il temporale era in agguato.

Anello con acquamarina, Amuleto dorato.
Grazie *fru

 
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view post Posted on 2/2/2023, 21:16
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• Damian Byrne - 11 y/o - Slytherin - Scheda

Era uno dei primi giorni del nuovo lavoretto di Damian: spinto da alcuni dei suoi conoscenti aveva fatto domanda per lavorare al Wizard Store come garzone; stava ancora imparando a gestire clienti, magazzino, pulizia del negozio e ordini, ma si era segnato tutto sul suo taccuino e non esitava a consultarlo ogni volta che aveva un dubbio. Il negozio non era particolarmente affollato quel giorno, e per una volta il ragazzino aveva tutto sotto controllo e a parte qualche occhiata rivolta ai visitatori che osservavano la merce in vendita non aveva molto da fare, avendo ultimato tutto il lavoro rimasto arretrato.
Gli piaceva molto l’ambiente del negozio, e in particolare la clientela che lo frequentava; anche se arrivato da poco, si stava già appassionando e non poteva che condividere l’interesse e la curiosità per tutte quelle pietre esposte. Stava rileggendo gli appunti relativi alla cassa quando un nuovo cliente entrò e si diresse proprio verso di lui.
Meno male, pensò Damian, qualcuno che sa cosa vuole senza troppi giri di parole.
Ascoltò le richieste del cliente, annuì con la testa e controllò velocemente i prezzi degli articoli richiesti. «Allora, l’amuleto dorato costa 5 galeoni, l’anello un galeone e 10 falci, mentre l’acquamarina 3 galeoni, da aggiungere 5 falci per il lavoro. In totale... » disse facendo i conti mentalmente, aiutandosi con il suo taccuino. «...In totale sono 9 galeoni e 15 falci. Ecco l’amuleto, vado subito a preparare l’anello.» concluse, impacchettando l’amuleto e appoggiandolo sul bancone. Sparì subito dopo nel retrobottega, affidando il lavoro di incastonatura ad un collega più esperto, e poco dopo uscì consegnando un pacchettino con al suo interno l’anello richiesto. «Ecco qui il suo anello.» disse, raccogliendo il denaro. Salutò infine il cliente e inserì il guadagno in cassa.


• Drown out the voices in the air
Leaving the ones that never cared
Picking the pieces up and building to the sky •





Oliver Brior
- Amuleto Dorato: 5 Galeoni
- Anello: 1 Galeone 10 Falci
- Acquamarina: 3 Galeoni + 5 Falci per il lavoro

Totale: 9 Galeoni 15 Falci
 
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view post Posted on 19/5/2023, 15:34
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Triste, come chi ha perso il nome delle cose.

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CodiceCamillo non entrava dentro Wizard Store dai tempi del suo beef con young Shakespeare per conquistare la regina 2Bibi (pace all'anima sua). In quella gara immaginaria, sfilata di moda in stile Zoolander, ogni volta si divertiva a narrare ad Amber delle sue imprese, volte a portarsi a casa la fanciulla proibita. Attempata, ma comunque bona, le diceva, tanto che valeva sfoggiare gli ultimissimi capi e accessori all'ultimissimo grido, solo per poterla impressionare, come un pavone che metteva in mostra la ruota. E la signorina Hydra, che sempre aveva avuto un cuore gentile, gli dava retta, un po' come si dava retta ai pazzi. Ma ora che lei non c'era più e che ormai si era praticamente svaligiato l'intera bottega, altro non gli restava da fare che raccogliere qualche gioiello in preda alla nostalgia. In particolare, era in cerca di due anelli in cui incastonare due gemme diverse. Cosí, mentre aspettava il suo turno, si guardava intorno per rievocare i momenti che furono. Quando fu il suo momento, chiunque l'avesse servito avrebbe visto un sorriso malinconico sul suo volto, una smorfia dal sapore agrodolce.
«Buongiorno, potrei avere un anello con lo zaffiro e uno con lo smeraldo? Tutti e due eleganti e fatti con l'oro, possibilmente, mi affido al vostro buon gusto.»
Spiegò, con fare tanto gentile quanto pigro. Aveva già una mezza idea su cosa combinarci. In effetti aveva progettato un esperimento scientifico, forse preso bene dalle lezioni di Trasfigurazione. Ma voleva altresì che fosse una cosa fatta di suo pugno, per via del valore simbolico, e dovette resistere alla tentazione di chiedere a chiunque l'avesse servito di occuparsene al suo posto. Un po' un modo per mettersi alla prova, l'ennesima idea pazza che l'avrebbe spinto oltre i confini del buonsenso. Forse, addirittura, tirava aria di burla. In sintesi, nessuna richiesta stravagante, gli bastava che i due gioielli appena ordinati fossero incantevoli da ammirare e del materiale proposto. Avrebbe quindi pagato la cifra proposta dal commesso, raccolto l'acquisto e si sarebbe immediatamente dileguato a cose fatte.

Compro:
– Un anello con lo zaffiro
– Un anello con lo smeraldo

– La richiesta extra è che siano d'oro ed eleganti.
Fate voi il prezzo per il lavoro aggiuntivo, mi va bene tutto.

Per questione d'urgenza mi considero servito, non me ne vogliate.
Grazie di cuore

 
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view post Posted on 28/7/2023, 09:53
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Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato ama il tuo peccato e sarai innocente. (William Shakespeare - Romeo e Giulietta)

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Un viaggio fino a Londra, chi lo avrebbe mai detto? Per convincerlo si è resa necessaria una doppia dose di biscotti gufici. La prima tappa del piccolo Anacleto è Wizard Store, la famosa gioielleria magica della città. Le temperature di Giugno gli rendono più gradevole il volo, le ali non rischiano d'irrigidirsi per il freddo. Trova subito la strada, il negozio è ben visibile davanti a lui. La porta si apre, un cliente esce e lui ne approfitta per infilarsi dentro con agilità. Si posa sul bancone, in attesa che il commesso di turno si avvicini. Allunga poi la zampetta, a cui è legata una missiva e un sacchettino colmo di Galeoni.

“Salve,
Se non è di disturbo, avrei bisogno di un lavoro particolare, si tratterebbe di un medaglione personalizzato. In allegato c’è una foto, quella è la forma che vorrei avesse il ciondolo. Infine, sulla sommità della coda (nella foto ho cerchiato il punto esatto), mi piacerebbe vi fosse un lapislazzulo incastonato.
Nel sacchetto ci sono i Galeoni necessari, più un extra per la richiesta fuori catalogo.
Grazie in anticipo,
Camille Donovan”






Hola, la mia Tassina acquista:
- Collana con Medaglione (2 G)
- Lapislazzulo (3 G + 5 F per il lavoro)
Tot: 5 G 5 F, l'extra per la personalizzazione a discrezione del commesso :flower: :<31:

La foto allegata è questa:
 
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view post Posted on 1/3/2024, 19:15
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Il Fato

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Madama Dunn non ricordava di aver mai visto il negozio così affollato. Sospettava, invero, che avesse più a che fare col desiderio di scampare alla calura estiva piuttosto che con la nuova collezione di montature che avevano da poco messo in esposizione.
Il suo orgoglio ne soffriva, ma a ben vedere non aveva tempo per stare a crucciarsi troppo, non quando le file di clienti s'allungavano e s'allungavano e lei doveva farsi in quattro per stare dietro a tutti. Che fosse il caso di cercare nuovi garzoncelli? Lei aveva altri progetti per quell'estate, in fondo.
Si riscosse in tempo per vedere avanzare un giovanotto meditabondo, quasi corrucciato, e madama Dunn non poté fare a meno di chiedersi come mai. La sua scommessa era che aveva fatto arrabbiare la fidanzata, ne vedeva di tipi come lui! San Valentino era bello che passato, restava un compleanno o un anniversario, ma non lo vedeva così emozionato...
«Due anelli?», domandò sorpresa prima di recuperare contegno. Uno per la fidanzata e uno per l'amante? Via via, ora stava solo spettegolando. «Ma certo, le mostro alcuni modelli dal catalogo».
Il materiale non sarebbe stato un problema e nemmeno quella specifica sull'eleganza: dove pensava di essere entrato? In una bigiotteria da quattro soldi? Quello era il Wizard Store, per Merlino!
Si frenò dal commentare oltre, limitandosi a consigliare il giovinastro quando ne aveva bisogno.
«Due ottime scelte, sono sicura che verranno apprezzati!». Dalla fidanzata, certo, e dall'amante. «Sono 15G e 13F».

Seguirono un altro paio di clienti e poi, verso l'imbrunire, giunse il più inusuale dei compratori.
«Sciò, sciò!». Madama Dunn aveva quasi intrappolato la bestia in un angolo quando si accorse del sacchetto che portava legata alla zampa. «Per merlino, un gufo della posta? Ti avevo quasi fatto secco».
Sbuffando inforcò gli occhiali che sedevano comodi sul petto generoso, legati da una catenina in filo di perla. Scorse un paio di volte la missiva con il complicato ordine.
«Tu ed io staremo qua per un po', mio amico pennuto».
Il lavoro richiese la buona parte di un'ora e poi un'altra mezz'ora perché tutto si assestasse e raffreddasse come doveva. Alla fine, il medaglione venne riposto in una scatolina rinforzata magicamente e appuntata alla zampa di Anacleto. Una nuova pergamena avrebbe comunicato a Camille Donovan che l'importo sottratto al sacchettino di monete corrispondeva a 6 Galeoni e 5 Falci.



Sensibilmente in ritardo, ma siete stati aggiornati entrambi

 
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389 replies since 1/12/2008, 00:11   13101 views
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