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| All my puny sorrows
Ho un pianoforte dentro di me… Un vecchio Heintzman, ma è completamente vuoto e fatto di vetro. Lo sento premere contro le mie costole. A volte sento gli spigoli duri premere contro la mia pelle e mi terrorizza l’idea che mi trafigga e io muoia dissanguata. Quando una bottiglia si rompe penso “Ci siamo, ci siamo”. Quando mi sveglio la mattina vivo attimi fugaci di lancinante speranza. il sole sorge e mi dico che magari oggi sarà diverso. Ma l’oscurità arriva sempre. Finisce sempre così e mi dico che il futuro sarà un interminabile susseguirsi di questa stessa delusione.
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