L'altro lato del negozio, [Quest fissa]

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view post Posted on 19/10/2011, 17:13
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Il Fato

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Non era un ragazzo che dava molta soddisfazione, ma non importava: Fred prese mentalmente nota di raddoppiare il numero di Murtlap e sorrise allegro al giovane. Era pur sempre scosso, anche se faceva di tutto per non darlo a vedere.
- Si chiamano Incubisvegli brevettati, una variante del dolce già in commercio, per chi vuole quel pizzico di brivido in più. In realtà non ti sei mai mosso da questa stanza. -
In fondo, una spigazione gliela doveva. Fare da cavia non era mai stato un lavoro sicuro...
- Lo vuoi ancora il tuo premio? -

 
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Andrew Nox
view post Posted on 19/10/2011, 17:49




Se voleva il premio? Certamente, Andrew pensò che se lo sarebbe meritato un premio dopo aver fatto la cavia per gli Incubisvegli. Il ragazzo di Corvonero pensò che se i gemelli fossero d'accordo gli avrebbe potuti aiutare nel pubblicizzare l'articolo. Così rispose ricambiando il sorriso del gemello rossiccio.
-Certamente. Ti posso assicurare che faranno un gran successo Fred, se vuoi ti posso dare una mano nel fare un pò di pubblicità a questo nuovo prodotto se ti interessa. Che ne dici?

 
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view post Posted on 19/10/2011, 18:13
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Il Fato

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- Oh, non ho dubbi sul fatto che avranno successo! Dopo tutte le energie spese per evitare che gli incubi degenerassero troppo...Ti ricordi quella volta che stavi per affogare, George? -
Il fratello aveva fatto il suo ingresso nella stanza, troppo curioso per attendere oltre. Nella mano qualcosa gli luccicava...
- Me lo ricordo sì, istanti di puro terrore...-
Il tono nostalgico e il ghigno sulle labbra lasciavano il dubbio sul vero significato di quella frase. Ma quando si trattava dei gemelli, era sempre saggio non indagare troppo...
- Già. Tornando a noi... Dagliela George -
Il fratello si avvicinò, sempre con quell'aria ironica che non lo abbandonava per un solo istante. Tese la mano e lasciò cadere un minuscolo oggetto nel palmo del ragazzo.
- Questa è una Gelatina d'Oro. Non si mangia, mi raccomando! Vai a farti un giro dalle parti della Torre di Astronomia... Potresti trovarlo utile -
La frase sfumò nel silenzio, enigmatica.
- Ottimo! E ora...gli affari ci chiamano! Quindi via di qui ragazzo -
I gemelli risero, perfettamente all'unisono, prima di aprire la porta e tornare nella folla adorante del negozio.



Quest conclusa :)
Guadagni 1 punto exp, 1 punto per ogni statistica, e 1 Gelatina d'Oro.
 
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view post Posted on 21/10/2011, 12:35
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VII Anno

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Le vie di Diagon erano affollate, come a qualunque ora della giornata, ma un' affluenza di giovani si era ritrovata proprio li, nel negozio dei gemelli Weasley. Il negozio era considerato per giovani ma non solo, un specie di Mecca per gli scherzi e divertimenti, ma anche dolciumi buoni quanto burloni, il Grifondoro era un mezzo pazzo quel posto faceva proprio al caso suo, chissà quanti scherzi avrebbe rimediato, magari da far a qualche fanciulla.. *wao questo si che è un negozio interessante!* pensò mentre fissava l'insegna con gli occhi che brillavano.. Entrò cosi nel negozio con aria divertita, ignaro di quello che poteva capitargli, infondo era solo un negozio.. Ragazzi e ragazze affollavano gli scaffali, e Nathan poteva assistere a qualunque strana malefatta di quei dolciumi, ma ancora non ne provava uno, continuava a guardarsi intorno e a cercare qualcosa che catturasse la sua attenzione più di qualunque altro oggetto, era sicuro che quei due fubacchioni dei gemelli aveva degli scherzi magari non messi proprio in bella vista, scherzi che il grifo voleva provare.. il suo carattere giocherellone poteva tenerlo in quel negozio per molto tempo..
 
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view post Posted on 21/10/2011, 22:16
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Il Fato

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Il negozio era gremito di potenziali acquirenti. Nessuna visione migliore di questa per i due Gemelli Weasley, per l'occasione abbigliati in maniera prevedibilmente bizzarra: lunghi cappotti corvini, occhiali scuri e stivaletti neri...Una nuova moda? Avevano forse intenzione di lanciare una nuova linea di vestiario?!
Il duo inseparabile si aggirava tra la gente che, nel negozio, ammirava gli oggetti, gli scherzi in vendita. Quel negozio non conosceva crisi nè inflazione: i guadagni erano floridi e consistenti. E siffatto successo incentivava senza dubbio la fantasia dei due "padroni di casa", perennamente in cerca di novità, sempre pronti a sperimentare sulla propria ed altrui pelle!
E improvvisamente la folgorazione: un ragazzo, in mezzo al negozio, scrutava il luogo, si guardava intorno...Che volesse provare emozioni vere?
I due gemelli si guardarono, ammiccarono e con passo improvvisamente brioso, giunsero alle spalle dell'interessante cliente, posandogli, uno alla destra, l'altro alla sinistra, il braccio sulla spalla, come fossero vecchi amici, cogliendolo di sorpresa.
Eccoci qui! Ci stavi cercando? disse George, come stesse parlando con un vecchio amico.
Già, volevi vederci?, Fred fece l'occhiolino a George.
Possiamo renderci utili? Di cosa hai bisogno?

 
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view post Posted on 21/10/2011, 22:59
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Il grifo continuava a gironzolare per il negozio, ma fra quei miriadi di scherzi in esposizione nessuno attirava veramente la sua attenzione, e fu a quel punto che dal nulla sbucarono due ragazzi alti, erano i Gemelli. Si misero vicino al ragazzo con un atteggiamento amichevole come se lo conoscessero da tanto, era incredibile la spigliatezza che avevano con le persone.. Eccoci qui! Ci stavi cercando? Già, volevi vederci? Possiamo renderci utili? Di cosa hai bisogno? spaesarono per un attimo Nathan, che intanto portava il suo sguardo da un gemello all'altro, poi si rese conto che quella era un'occasione da non sprecare, quei due ne sapevano una più del diavolo, chissà cosa avrebbero potuto fargli scoprire.. il ragazzo sorrise, poi si rivolse a George.. -in effetti si, vi stavo cercando..- poi portò lo sguardo su Fred -ho bisogno dello scherzo più micidiale che abbiate mai creato, non su di me è.. ma da usare!- non aveva molti peli sulla lingua, era schietto, lui era li per qualcosa di davvero speciale, chissà quale sarebbe stata la reazione dei gemelli...
 
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view post Posted on 22/10/2011, 11:19
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Esattamente le parole che i bizzari fratelli Weasley volevano udire.
Fred si voltò verso George con quel sorriso sghembo e quegli occhi espressivi tipici di chi aveva appena ricevuto una notizia a dir poco esilarante.
Micidiale?! Addirittura! Mmmm...vediamo, George esitò un istante, lasciando regnare intorno al trio neo-costituito, un alone di dubbio e mistero. Voleva incrementare quella teatralità che già l'abbigliamento dark dei due fratelli contribuiva a manifestare. Bhè...dipende cosa tu intenda per micidiale...Certamente di articoli interessanti ve ne sono a bizzeffe, ma...vi è anche altro...
Fred intervenne: Non per tutti, sia chiaro.
George incalzò: Certo, non per tutti... solo per clienti...speciali...disposti a pagare un piccolo, insignificante, simbolico... "prezzo", chiamiamolo così...Dipende tutto da te.
I fratelli avevano lanciato l'offerta. Il giovane ragazzo l'avrebbe colta al volo?

 
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view post Posted on 22/10/2011, 13:11
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Un alone di mistero si era pian piano avvolto intorno ai tre, seppur circondati da innumerevoli ragazzini la loro mente era ben concetrata, soprattutto quella di Nathan, i Gemelli potevano confondetri facilmente, l'attenzione era basilare.. Bhè...dipende cosa tu intenda per micidiale...Certamente di articoli interessanti ve ne sono a bizzeffe, ma...vi è anche altro... il ragazzo sorrise.. *è proprio questo che intendevo* Non per tutti, sia chiaro. aggiunse poi Fred, che fosse un occasione da non perdere? ogni nuova esperienza può insegnarti qualcosa, e forse quel giorno avrebbe scoperto anche fin doveva arrivava l'inventita dei Gemelli.. Certo, non per tutti... solo per clienti...speciali...disposti a pagare un piccolo, insignificante, simbolico... "prezzo", chiamiamolo così...Dipende tutto da te. quelle parole Nathan le ascoltò attentamente, avevano uno stano suono, i gemelli parlavano di un prezzo, ma molte volte non sono i galeoni i protagonisti, doveva essere messo alla prova? dipendeva tutto da lui.. -Accetto- rispose con voce sicura per poi fare un furbo sorriso.. -e in cosa consiste questo prezzo?- chiese guardando prima un gemello e poi l'altro.. cosa lo aspettava? senz'altro c'era da divertirsi, quei due ragazzi erano tutt'altro che prevedibili, chissà che diavolerie avevano in mente..
 
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view post Posted on 22/10/2011, 14:48
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Il discorso diveniva sempre più interessante.
I Gemelli, in seguito ad una fugace ma chiara occhiata soddisfatta, cominciarono a camminare verso la parte opposta all'ingresso del negozio, trascinando con sè a braccetto, uno alla destra, l'altro alla sinistra, il giovane mago.
Con fare disinvolto, Fred cominciò ad accennare la questione dolente:
Il prezzo? Niente di che, ti assicuro...Solo un piccolo contributo simbolico in onore di Magia!
George incalzò:
Certo, simbolico! Per certi versi, parrebbe anche un onore, non trovi Fred?
Sicuro!... In sostanza...dovrai solo essere il tester di un prodotto nuovissimo, non ancora brevettato...niente di pericoloso...direi...
Fred guardò George con aria interrogativa. Forse non erano così sicuri dell'ultima affermazione fatta.
Giunsero di fronte ad una porta secondaria. Che fosse l'ingresso di un anfratto misterioso ricco di novità ed articoli inediti?
George guardò il ragazzo con aria solenne:
Siam giunti. Questa porta viene varcata solo da maghi valorosi ed impavidi Fred sorrideva divertito
E' l'ora di mostrare il tuo coraggio: grande o piccolo che tu sia, - ed a siffatta frase, o forse battuta, Fred palesemente si sbellicò dalle risate - accetti? Sarai il Tester dei fratelli Weasley?

 
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view post Posted on 22/10/2011, 16:37
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Il trio stava pian piano approfondendo il discorso, il prossimo passo fu raggiungere la parte opposta all'ingresso del negozio.. che aveveno in mente? Il prezzo? Niente di che, ti assicuro...Solo un piccolo contributo simbolico in onore di Magia! Fino a lì ci poteva arrivare dai, anche se qualcosa ancora non gli quadrava.. Certo, simbolico! Per certi versi, parrebbe anche un onore, non trovi Fred?
Sicuro!... In sostanza...dovrai solo essere il tester di un prodotto nuovissimo, non ancora brevettato...niente di pericoloso...direi...
*mmm tester, quella parola non mi rassicura per niente* pensò il grifo guardando quei due furbi gemelli, ma ormai era li, e non era da lui ritirarsi a metà strada, era un vero grifondoro, e sarebbe arrivato alla fine della questione, anche rischiando.. Giunserò cosi di fronte ad una porta secondaria, che fosse l'altro lato del negozio? si chiedeva curioso il ragazzo.. Siam giunti. Questa porta viene varcata solo da maghi valorosi ed impavidi E' l'ora di mostrare il tuo coraggio: grande o piccolo che tu sia- al fine di quella frase Fred cominciò a sbellicarsi dalle risate, c'era forse qualcosa sotto? quei due erano imprevedibili, ma il ragazzo era caparbio non si faceva certo intimorire da una porta chiusa.. accetti? Sarai il Tester dei fratelli Weasley? ..quella rischiesta continuava a risonargli ancora molto strana e poco raccomandabile, il ragazzo ci pensò alcuni istanti, poi voltò un sgurado a George.. -accetto- pazzia? o inguaribile curiosità? aveva deciso di farsi mettere alla prova da quei due, come avrebbe dovuto misurare il suo coraggio?
 
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view post Posted on 23/10/2011, 11:14
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Il Fato

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Molto bene allora! Procediamo! esclamarono all'unisono i due gemelli.
Fred, dopo essersi guardato intorno al fine di verificare che nessuno stesse notando il bizzarro trio costituito dai due fratelli e dal Tester, aprì la porta.
Fecero ingresso in una stanza circolare, piuttosto spaziosa. Il soffitto era particolarmente alto, a cupola. Tutto intorno alle pareti, vi erano scaffalature ricolme di ogni genere di articoli dei fratelli Weasley, conosciuti e non.
Il Paese dei Balocchi?
I padroni di casa, con il solito tono teatrale, portarono il giovane ragazzo nel mezzo della stanza, ove vi era un semplice e nudo sgabello di legno.
George, affabile e visibilmente impaziente di procedere, invitò il mago a sedersi.
Siam giunti al dunque. disse Fred.
I gemelli si guardarono ed estrassero contemporaneamente dalle tasche dei rispettivi cappotti, una capsula. Entrambi avevano sul palmo della mano destra una pillola ovale, Fred di colore blu, George di colore rosso.
Ti stiamo offrendo la possibilità di vedere il mondo...da un altro punto di vista disse George.
Fred incalzò: Certamente...Da un altro punto di vista!
Riprese George:
Si tratta di due articoli a dir poco eccezionali, vedrai...Devi solo scegliere quale desideri: pillola rossa o pillola blu?
Fred aggiunse:
Per dovere di cronaca, ribadisco che si tratta di articoli mai brevettati nè testati...ma son postille...Direi che potrebbero esserci piccole complicazioni, ma...inezie...Quindi, se non hai domande, non ti resta che scegliere.
Il ragazzo avrebbe proseguito, oppure, udite le ultime parole di Fred, se la sarebbe data a gambe levate?

 
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view post Posted on 23/10/2011, 12:09
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Era il momento di muoversi, il trio entrò furtivamente nella stanza chiudendo la porta alle loro spalle.. La stanza si presentava di forma circolare con il soffitto alto a cupola.
Le pareti erano stracolme di scaffali con sopra articoli Weasley di ogni genere, per un bambino poteva essere un miraggio, ma Nathan era abbastanza concentrato, c'era qualcosa di più da vedere, da provare. I gemelli portarono il grifo al centro della stanza facendolo sedere su uno sgabello.. Siam giunti al dunque esclamò Fred, poi i due gemelli mostrarono al ragazzo due pillole, George di colore rosso e Fred di colore blu. Ti stiamo offrendo la possibilità di vedere il mondo...da un altro punto di vista.. Si tratta di due articoli a dir poco eccezionali, vedrai...Devi solo scegliere quale desideri: pillola rossa o pillola blu? Nathan rimase spiazzato, quelle due pillole erano identiche apparte il colore, quale effetto potessero avere di diverso l'una dall'altra? *da un altro punto di vista? vorranno usare una specie di illusione?* pensava guardando le due pillole.. per dovere di cronaca, ribadisco che si tratta di articoli mai brevettati nè testati...ma son postille...Direi che potrebbero esserci piccole complicazioni, ma...inezie...Quindi, se non hai domande, non ti resta che scegliere. la scelta non era semplice, ma non ci poteva neanche ragionare più di tanto.. -prendo quella rossa, il colore della mia casata- ragionò cosi, fidandosi dell'istinto e dello spirito di grifondoro, afferrò la pillola dalla mano di George e la ingerì, troppo avventato? che sarebbe successo?
 
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view post Posted on 23/10/2011, 14:53
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Il Fato

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Il ragazzo aveva agito assai rapidamente, cogliendo di sorpresa anche i Gemelli Weasley: egli, scelta la pillola rossa, la ingoiò senza ulteriori indugi...senza chiedere maggiori informazioni in merito all'effetto della misteriosa capsula.
E tutto accadde in un istante: il giovane possente si infeltrì sino a diventare un piccolo omino alto 5 centimetri.
Dunque era questo che intendevano i fratelli quando parlavano di "diverso punto di vista"?!
Il giovane minuscolo mago, si trovò seduto nel bel mezzo dello sgabello, divenuto un'enorme piattaforma sopra un grattacielo, date le sue minuscole dimensioni!
Dall'alto, i due artefici sorridevano eccitati e sbigottiti: dopo tutto, non erano così sicuri della buona riuscita. Questo non poteva fare altro che incrementare il disagio della piccola cavia.
Fantastico! Esclamò Fred.
Stupefacente! Seguì George
COME TI SENTI? Urlava George, chinandosi verso il ragazzo in miniatura, SEI TUTTO INTERO? NON PREOCCUPARTI, l'effetto dovrebbe durare una decina di minuti...dovrebbe...
La voce dei gemelli risultava troppo potente per le piccole orecchie del fanciullo. Senza rendersene conto, avrebbero finito per forargli i timpani.
Come se non bastassero già le strane sensazioni che egli provava dovute all'istantaneo rimpicciolimento!
MEMORIZZA TUTTE LE SENSAZIONI, EVENTUALI FORMICOLII O EFFETTI COLLATERALI, MI RACCOMANDO gli urlò George.
Come mantenere la lucidità in mezzo a quel chiasso assordante e doloroso? I gemelli dovevano smettere di parlare! Il fanciullo doveva concentrarsi per cogliere tutte le sensazioni provate nel momento del rimpicciolimento.
Ma di fronte a tale sorpresa, sarebbe rimasto così freddo e lucido da memorizzare e descrivere quanto stava provando? E soprattutto, avrebbe potuto evitare la lesione dei timpani?

 
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view post Posted on 23/10/2011, 15:17
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Come sempre il ragazzo aveva agito d'impulso, essere la cavia di quei gemelli poteva essere rischioso ed infatti, in pochi secondi il ragazzo si rimpicciolì, fino ad arrivare ad una dimensione di circa 5 cm. Ora il suo punto di vista era cambiato, ogni cosa gli appariva incredibilmente gigante, dalla superficie dello sgabello dove poteva farci una maradona, alle dimensioni dei gemelli, che ricordavano quelle di due giganti.. Fantastico! Stupefacente! esclamarono Fred e George, dovevano essere fieri del risulato, ma al contempo curiosi di quello che sentiva il ragazzo.. COME TI SENTI? SEI TUTTO INTERO? i due cominciarono ad urlare, e alle orecchie del grifondoro la loro voce pareva ancor di più amplificata, il piccolo non potè che tapparsi le orecchie fermamente, con la speranza di attutire un po' quel trambusto.. l'unica cosa che sperava era che l'effetto sarebbe svanito in poco tempo, come sostenevano i gemelli.. MEMORIZZA TUTTE LE SENSAZIONI, EVENTUALI FORMICOLII O EFFETTI COLLATERALI, MI RACCOMANDO *mi stanno distuggendo i timpani* -ho capitooo, potete parlare più piano?! in questa forma i suoni sono cento volte più amplificati- urlò tentando di farsi capire dai gemelli, poi cominciò a muoversi lentamente sullo sgabello, doveva abituarsi quelle dimensioni, incredibilmente non si allarmò più di tanto sarebbe servito a poco, "in ogni situazioni in cui ti trovi non devi mai perdere il senno" era quella la massima che continuava a rimbarzargli nella mente.. -beh posso dirvi che mi sento incredibilmente leggero- disse continuando ad ammirare tutta la stanza, che ai suoi occhi pareva infinita..
 
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view post Posted on 23/10/2011, 18:48
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Il ragazzo coraggiosamente, accettò di buon grado l'attuale condizione. Aveva udito - come non farlo! - le richieste dei gemelli Weasley: cercava di cogliere sensazioni relative al momento del rimpicciolimento. Tuttavia, egli parlava, parlava, ma i fratelli non lo udivano. Forse era troppo piccolo, o probabolmente la voce era divenuta debole e fioca, sintonizzata ad una lunghezza d'onda non percettibile ai due fratelli.
Pertanto non udirono nemmeno le richieste del giovane mago di parlare con un tono di voce molto più basso e meno intenso.
Fred e George continuavano a discorrere, provocando un forte dolore al coraggioso Grifondoro.
Hai visto come si è infeltrito?! rideva Fred.
E' avvenuto tutto in pochi istanti: è stato a dir poco galattico! TUTTO BENE LAGGIU'? PERCHE' NON PARLI? MI SENTIIII?
Il fanciullo doveva assolutamente fare qualcosa. Dopo tutto era ancora un mago...piccolo certo, ma sempre un mago! Cosa avrebbe potuto fare per evitare di diventare completamente sordo? E come avrebbe potuto comunicare ai fratelli Weasley le proprie sensazioni dovute alla momentanea miniatura?

 
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