Hogwarts Awards, L'apoteosi dell'OFF-GDR

La musica della conga cessò all'istante, non per magia no. Un calcio rotante a boomerang colpì la fonte del fracasso e portò l'attenzione sulla porta della sala che si stava lentamente aprendo, mostrando una piccola Perla Nera a rotelle, con una Jessica Sparrow seduta sulla traversa dell'albero maestro. "QUINDICI UOMINI, QUINDICI UOMINI SULLA CASSA DEL MORTO! YO HO HO! E UNA BOTIGLIA DI RUUUUUUUUUUM" cantava allegramente, sventolando l'oggetto della melodia, ovvero la cassa da morto... Cioè, la bottiglia di rum.
Mica pizze e fichi lei era la presentatrice, la sola, l'eccelsa, con poteri oscuri ai più e aveva una nave! Che rotolando e provocando un cigolio sinistro raggiunse il palco allestito, mentre i pesci vivi riforniti da Trhesy Torre saltavano da ambo i lati, come le acque del Mar Rosso attorno a Mosè.
Una faccia da libro... Cioè da poker, stampata sul volto, e buttando nel bicchiere di Sivra due zellini per ormeggiare la barca al molo, sali sul palco e afferrò il piede del morto, nella cassa del morto da usare come microfono.
"BUONGIORNO VILI CIALTRONI! E' il Capitano Sparrow che vi parla e oggi vuole fare un gioco con voi... Vivere o morire, a voi la scelta" si interruppe sfogliando il blocco per gli appunti che aveva in mano e si accorse dell'errore grossolano. "NO, fermi tutti. Scusate, quello era per il compleanno di Marylin Manson dell'anno scorso... COME PRESENTATRICE NON UFFICIALE MA AUTO IMPOSTA, per i poteri da me medesima conferitimi DICHIARO APERTI GLI AWARDS DI HOGWARTS!" e con uno schiocco di dita la CONGA! ripartì, mentre Jessica si buttava a pesce sulla folla come una rock star spiaccicandosi inevitabilmente al suolo.