Gran Ballo di Fine Anno

Jams con un sussurro che sembrava un alito di vento caldo le rispose:
"Ti Credo, perchè di te mi fido, via e chi a parlato di andare via..."
Nerixia rise per il modo buffo in cui Jams lo disse, si sentiva davvero bene senza più quel peso sul cuore, si sentiva libera e leggera come se niente e nessuno la potesse toccare. Poi il ragazzo continuò dicendo, a voce più alta:
"Dai, ora balliamo, dimmi quando facciamo un ritratto di me e te"
Il suo viso si fece pensieroso e buffo allo stesso tempo, puoi le venne un idea:
"Facciamo così, io ti dico il giorno e tu il posto ok?"
Gli sorrise e nel frattempo, come se fosse fatto apposta, la musica prese toni più allegri e vivaci e la stanza sembrava essere più calda e accogliente di prima.
Contunuò allora la Corva:
"Opto per domani alle 16:00, Ho un sacco di tempo libero a quell'ora essendo finite le mie lezione, a te va bene?"
Un'altra pirotta accompagno la sua domanda, ora era tutto come doveva essere: speciale. Non perfetto perchè la perfezione non esiste e se esistesse noi tutti ne rimarremmo delusi...

Carmela aveva accettato il suo invito e la stava più o meno trascinando al centro della pista da ballo.
Sorrise e a un bel punto si fermò prese la sua giovane amica e si mise a ballare, la sua compagna era più alta di lei e sembrava che i ruoli fossero diversi invece a comandare il ballo era la giovane Ayumo che sembrava così esile e gentile, ma che sapeva anche esser galante e affascinante quanto un ragazzo.
Sorrise e continuò a ballare leggiadra accompagnando e guidando Carmela che la seguiva senza problemi

~» Allora mia cara amica, che ne dici di fare quattro chiacchiere?? Sai nel frattempo in cui non ci siamo potute incontrare sono successe un sacco di cose.
La Gazzetta del Profeta è diventata come una seconda casa e grazie all'articolo su di te e altre cose sono riuscita a prendere una carica rispettabile, ma non parliamo di questo ora.
Ho anche preso diverse decisioni importanti e sono contenta di conoscerti.
Beh invece te cosa narri a questa piccola Tassorosso? «~

Sorrise mentre il ballo si faceva sempre più gentile e morbido.
La signorina infatti ballava troppo impostato perché non aveva mai provato, ma si sciolse seguendo la musica e la sua leggiadra armonia.
Le sembrava di essere tornata indietro nel tempo

Si lasciò governare dalla musica quando Jams le rispose:
"Se per te va bene domattina verso le 10 in giardino, cosi ti porto il ritratto, o lo strappo??"
"Non così infretta mio caro..."
Gli disse con tono scherzoao
"Vorrai dire che andiaMO in girdino, mi porti il quaderno e strappiaMO il ritratto. Il piacere deve esse condiviso..."
Sottolineò i verbi al "noi" e strinse gli occhi. Sentì le braccia del ragazzo forti che la sostenevano mentre bellavano come mai lei aveva fatto, c'era sentimento in ciò che faceva, c'era passione...
Poi ad un tratto lui fece il primo passo perchè con una carezza le disse
"MI PIACI"
La Serpe divenne rossa un viso, così come la Corva. I due si fissarono negli occhi, per la seconda volta lei penetrava nel suo cielo, sereno senza mai una nuovola, lui esisteva e ciò le bastava. Sembrava un dialogo tra iridi, espressive eterne, loro non sarebbero mai invecchiate, sarebbero rimaste sempre così...
"Tu di più"
E poggiò la testa alla sua spalla per sentire il battito del cuore di Jams, per unirlo al suo...