| Buio, di nuovo. Che fosse ormai quello il destino della maga argentina? E il duello? Era terminato? Aveva vinto? Aveva perso? Suoni e immagini parevano lontani, come fossero ricordi di un tempo oramai lontano. Dov'era il suo corpo? Non o sentiva, la sua ente e la sua anima vagavano libere nel nulla, senza limiti di carne materiali. Un lampo, uno strattone, tutto riapparve, nulla era perduto. Il rosso tappeto della pedana apparve inizialmente come una macchia indistinta scarlatta agli occhi di Claire, lentamente riaperti per istinto naturale. Sentiva delle urla confuse, esclamazioni ed esultanze da parte degli spettatori del club, era ancora in gioco, non tutto era perso. Strinse il pugno della mano destra, percepì il ruvido legno, ne fu sollevata; fece lo stesso col palmo sinistro, vuoto. Il dolore fisico sembrava volerle tagliare la pelle con lame seghettate, bruciava, imponeva al corpo un'innaturale contrazione che la ragazza a stento contrastava. Era li la sua avversaria, a poi centimetri dal suo naso, doveva sconfiggerla, uan volta per tutte. Allungò il braccio stremata, strinse la bacchetta, strinse il cuore, i denti le palpebre. Urlò la formula sapendo di essere arrivata al punto di non ritorno, ancora un colpo e avrebbe ceduto, si sarebbe abbandonata alla sconfitta. Puntò al volto di Hope, anch'esso violato dalla fatica e dal dolore. Pochi secondi e tutto sarebbe finito, nel bene o nel male: INCENDIO!
Tutto finì in un istante, un attimo infinito per e duellanti, fin troppo corto per gi spettatori. Fuoco, la subdola illusione di una vittoria tanto bramata, un muro di fiamme fuoriuscì dalla bacchetta della maga argentina, come l'ultimo canto del cigno o l'ultimo bagliore di una stella: la povera Hope ne fu investita. Ma fu il coraggio, la forza d'animo, lo spirito di sacrificio a trionfare. Per quanto il calore delle fiamme potesse arderne la pelle, Hope non si fece neutralizzare dal quel colpo: il suo incantesimo impattò in pieno sul petto dell'avversaria, scaraventandola parecchi metri lontano. Entrambe crollarono al suolo senza forze, l'una sveglia, l'altra sopita. Una voce si levò sicura:
Claire non è più in grado di duellare, Hope dunque è la vincitrice. Congratulazioni.
Non appena l'arbitro abbandonò la pedana una schiera di infermieri raggiunse le duellanti, unite nel dolore, divise nella lotta.
È stato un bel duello, non male per essere il primo. In futuro cercherei di lavorare sull'inventiva e sul lato strategico, conosci molti incantesimi, vedrai che non sarà difficile creare combinazioni interessanti. Guadagni 1,5 EXP 3 PS, 4 PM e 3 PC
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