Il Serraglio Stregato

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view post Posted on 8/10/2023, 17:08
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end of summer —
serraglio stregato
Al Serraglio Stregato c'è l'imbarazzo della scelta per l'acquisto di una creatura, magica o meno che sia. Per me è come un mondo delle meraviglie, un luogo che vorrei visitare giorno e notte. Mi lascio trattenere involontariamente dallo spettacolo dei topi ballerini, tutti fin troppo esibizionisti per i miei gusti; proseguo poi verso i camaleonti mutaforma, uno dei quali tenta d'avvinghiarsi alla mia spalla finché una ragazzina lo acciuffa al volo, diretta a passo spedito verso il bancone. Trovo molto buffo il modo in cui, per magia naturale, il camaleonte si trasformi in una mini copia della persona: è una coppia che farà scintille e di certo, mi accorgo, farà pubblicità all'intero negozio. Molti altri clienti seguono l'esempio, si affollano verso le teche dei rettili magici, lasciandomi così occasione di proseguire e saltare la fila. Anche se desidero fermarmi più a lungo, il tempo a malincuore stringe. Ho bisogno di fare in fretta, di comprare quanto mi sia prefissato e di consegnare via gufo un dono già in attesa. Infilo le mani nelle tasche, infatti, e da una estraggo una biglia variopinta; vi giocherello tra le dita, pensando di poter lanciarla sul pavimento, calpestarla e apparire in un battibaleno a Londra. O almeno credo, dipende dalle circostanze. La biglia collegante è arrivata una settimana fa, accompagnata dalla lettera di Camillo e dall'informazione dell'inaugurazione del suo negozio. Mi sembra ieri, letteralmente, di essere stato con lui al parco divertimenti di Manchester, e mi sembra ieri — di nuovo — di essere stato così felice, forse per l'ultima volta da lungo andare. Mi ero ripromesso di fargli un regalo, per gentilezza e senza dubbio per amicizia di vecchia data; non ho impiegato neanche un attimo per sapere cosa prendergli, e se possa o meno piacere non avrà importanza: è un messaggio, mi dico, che porta entrambi indietro nel tempo. Tanto basta per renderlo speciale.
«Buongiorno, vorrei un certificato d'acquisto per Fiammagranchio.» Porta con sé il ticchettio di chele e il crepitio del fuoco vivido, il gorgoglio del mare in tempesta e il tepore di giornate estive; forse è una percezione tutta personale, ma mi spinge curiosamente ad un sorriso. Pago quanto dovuto, un occhiolino e via con chiunque sia così cortese da assistermi. L'attimo dopo, sono già via.
 
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view post Posted on 8/10/2023, 21:20
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Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts

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La cacofonia che accompagnava i passi dei clienti non era altro che una melodia per chi lavorava in quel negozio, ormai, da diversi anni. Uno dei più longevi commessi de Il Serraglio Stregato, a cui tutto quel chiasso non dava per nulla fastidio, era un omuncolo sulla cinquantina, alto quanto un folletto, che camminava ondeggiando come un pinguino e aveva la forza di un gigante: attraversò il negozio da lato a lato con una dozzina di gabbie di rapaci sostenute sulle braccia, senza fare una piega. Le adagiò a terra, in un angolo del locale, impilandole una sopra l'altra con una qualche magia che contravveniva le normali leggi della fisica.
Era una giornata tranquilla. Capitavano così di rado che ne approfittava sempre per fare un po' d'ordine.
Tra i via vai frenetici dei clienti e l'arrivo pressoché perpetuo di nuove creature, era difficile riuscire a ricavarsi tempo e spazio per l'organizzazione.
Fu l'arrivo di un distinto giovane dalle idee chiare a distoglierlo dalla mansione del giorno. Avrebbe ripreso poi, dopo averlo servito; tanto, con un'occhiata all'entrata del negozio, poté constatare che non ci fossero altri clienti in arrivo. Per il momento, almeno.


Oliver: 20 Galeoni - AGGIORNATO

 
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view post Posted on 8/10/2023, 21:35
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Lyra Grace Wilkins ( ) - 11 y/o - Year I - N2464
« Living in a daydream. »
Versi di animali. Quello fu il primo suono che udì, varcata la soglia del Serraglio Stregato. Era un insieme di miagolii, squittii, misto a versi non facilmente identificabili. Lyra era consapevole che la scelta del proprio animale fosse di fondamentale importanza, in quanto l'avrebbe accompagnata nelle sue prossime avventure all'interno del castello di Hogwarts. Non aveva ancora deciso la specie, sebbene le scelte fossero alquanto limitate: rospo, gatto, gufo, topo. L'opzione "rospo", le era poco chiara: chi avrebbe scelto un rospo come animale domestico? Non che le importasse più di tanto, in fin dei conti. Osservò attentamente tutti gli animali a disposizione, dal topo più piccolo a qualche strano animale, probabilmente una creatura magica. La sua attenzione fu catturata da una piccola palla di pelo, nera come la pece. Era acciambellato su uno sgabello e, quando la bimba gli si avvicinò, sollevò la testa e la guardò, con gli occhi più verdi del prato appena tagliato. Cercò un commesso e, senza perdere di vista il gatto, lo indicò col dito.
Buongiorno, vorrei acquistare quel gatto. Posso?
the heart is deceitful above all things,
 
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view post Posted on 10/10/2023, 16:17
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You can own the Earth and still, all you'll own is Earth until You can paint with all the colors of the wind

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Annie se ne stava sul bancone a sonnecchiare, non aveva assolutamente le energie dopo la festa della sera precedente. Le riuscì perfino di alzarsi in piedi stamattina e di riordinare il negozio, dare da mangiare agli animali, cosa che onestamente non pensava di riuscire a fare. Per il resto cercava di starsene in disparte a recuperare le energie. Quando il suo collega entrò in pausa fu per lei il momento di doversi mettere a prestare attenzione ai clienti. Provò a farsi un caffè di quelli forti, per stare sveglia. Mentre si concentrava sul tenere la mente attiva per non addormentarsi, entrò una ragazzina giovane, probabilmente del primo anno. Le sorrise avvicinandosi a lei << Benvenuta, primo anno? >> Annie cercò di tener su una faccia amichevole, girandosi solo per sbadigliare più volte una dietro l'altra << Ma certo te lo prendo subito. >> si voltò per andare a prendere il gattino richiesto e lo consegnò alla ragazzina << Il totale è un galeone grazie! >> aspettò che la ragazzina pagasse per tornare a sonnecchiare nel ripostiglio.



Aggiornata ;)

 
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view post Posted on 4/11/2023, 14:05
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Il Misterioso Mondo di Diagon Alley: Il Serraglio Stregato




L'avventura degli acquisti per Hogwarts procedeva spedita. Noah ed Edward camminavano lungo il viale dei negozi e dei locali, mentre l'elfo domestico trasportava già alcuni pacchi. I due si fermarono davanti a un negozio che era sulla loro lista: il Seraglio Stregato, un emporio di animali magici e non, che offriva la possibilità di acquistare un fedele compagno per la vita. Edward afferrò per la maglia il suo padrone, indicando il negozio che Noah non aveva notato immediatamente.

Hai ragione, anche qui dobbiamo fare tappa. Mi serve un amico...disse Noah

Mentre entravano, si trovarono circondati da una varietà di creature affascinanti. Gli animali, vedendo i due visitatori entrare nel negozio, iniziarono a cantare melodiosamente per attirare l'attenzione, come se si stessero mettendo in mostra, quasi a dire: "Scegli me, scegli me."

Padroncino, hai già deciso quale animale prendere? chiese Edward. Il giovane mago non aveva la minima idea. Così, decise di esplorare il negozio, scrutando animali che non aveva mai visto prima se non nei suoi libri.

Guarda, Edward, c'è un Coniglio Trasformante e poco più avanti un topo ballerino.. esclamò Noah mentre i suoi occhi curiosi esploravano ogni angolo del negozio, entusiasta di ogni creatura che incontrava. Poi, la sua attenzione fu catturata da una gabbia isolata. All'interno c'era un gatto che dormiva. A prima vista non aveva nulla di interessante, ma poi Noah cambiò idea. Aveva percezioni particolari, sentiva che quel gatto non era adatto a stare chiuso in gabbia. Si avvicinò a un commesso e chiese con gentilezza: Buongiorno, vorrei prendere quel gatto. E se è possibile, vorrei chiedergli il motivo per cui è rinchiuso da solo in gabbia.


 
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view post Posted on 7/11/2023, 20:04
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Erano cinque ore che Ruth lavorava ininterrottamente; quando non si prendeva cura degli animali, si occupava di servire i clienti e viceversa. Era esausta. Eppure non avrebbe mollato, aveva ancora una mezz’ora prima che arrivasse un collega a darle il cambio. Doveva tenere duro per trenta minuti, poi sarebbe stata libera. Tornò al bancone, per un po’ gli animali non avrebbero avuto bisogno della sua attenzione, quindi poteva dedicarsi ai clienti. « Ciao! » Rispose al ragazzino appena entrato. « Quel gatto lì? Stai in gabbia perché ha sempre voglia di giocare, anche quando deve mangiare. Lo mettiamo lì mentre mangia, così non ha distrazioni, ma poi lo facciamo uscire. » Non voleva che ci fosse la convinzione che in quel negozio tenessero gli animali rinchiusi, sapeva che gli animali soffrivano in gabbia, quindi non ce li metteva mai se non c’era un vero motivo. « Vado a prendertelo! » Gli disse, mentre si dirigeva verso la gabbietta. Cercò di prendere il gatto senza svegliarlo, fu il più delicata possibile. « Ecco a te, 1 Galeone. » Parló a bassa voce, mentre passava l’animale al ragazzino. Aspettò di essere pagata prima di salutarlo e augurargli una buona giornata.



Aggiornato
 
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view post Posted on 4/2/2024, 17:51
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Dopo Mondomago, Olivia si diresse al Serraglio Stregato, negozio di animali magici. Entrò e notò che non fosse un locale grande, forse per le troppe gabbie che tappezzavano le pareti che contenevano animali di qualunque tipo, che conferivano al negozietto un odore molto pungente. Si guardò intorno, fino a quando incrociò lo sguardo con una civetta dagli occhi gialli: doveva essere sua. Si rivolse al commesso e, indicandola, disse:
Vorrei quella civetta, per favore.
 
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view post Posted on 6/2/2024, 18:52
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La commessa se ne stava dietro il bancone, stretta in una coperta, tremava tutta infreddolita. Teneva d'occhio il via vai dei clienti attraverso gli occhiali a fondo di bottiglia e, di tanto in tanto, spezzava il silenzio con uno starnuto: forse per via delle basse temperature, forse per via di allergie ignote.
Certo era che lavorare in quel negozio non le facesse proprio bene.
Rimase a lungo ferma nella stessa posizione, approfittando della presenza dei colleghi che sbrigavano le faccende più rognose, come la pulizia delle gabbie e il tour conoscitivo ai primini di Hogwarts che dovevano scegliere il loro primo animale. Non era mica una certa facile! Ne andava del loro senso di responsabilità. Proprio per questo Hogwarts ammetteva che dei bambini portassero degli animali di cui prendersi cura.
Mogia mogia, si rivolse ad accogliere una giovanissima cliente che le indicò, senza indugio, di volere una civetta dagli occhi gialli.
Ecco: con le idee chiare era tutto più facile. Non dovette nemmeno muoversi dal suo posto.

Prendila pure. Ma con tutta la gabbia. Non vogliamo mica generare il panico nel villaggio!

Olivia: 1 Galeone - AGGIORNATA

 
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view post Posted on 8/2/2024, 12:17
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Finalmente aveva finito gli aquisti ed erano tornati per strada e a certo punto sua sorella gli disse.
"Secondo me è arrivato il momento di prendere un bel animaletto, che ne dici?"
Chiese guardandolo in faccia.
"Oh sarebbe fantastico, sì. "
Rispose lui tutto felice e allora si diresseo al Serraglio steegato, quando entrarono videro tantissimi animali tutti diversi fra loro e poi il negozio era un po' a soqquadro cosa che lo fece ridacchiare piano e poi sentì qualcosa atterragli sulla spalla sinistra e quando si voltò lo vide: un splendido barbagianni, ma non uno classico era dalle tanalite scure e occhi chiari, ma penso che era l'animale più bella che abbia mai visto; quindi si diresse verso il negoziante e disse calmo.
"Salve se non le dispiace vorrei questo barbagianni."
Disse con tono cordiale.
 
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view post Posted on 8/2/2024, 19:28
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Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato ama il tuo peccato e sarai innocente. (William Shakespeare - Romeo e Giulietta)

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20210515-194710Pennuti. Pennuti ovunque. Un marmocchio assai dispettoso si è divertito ad aprire le gabbie dei Diricawl, che ovviamente si sono dati alla fuga scomparendo e correndo a nascondersi nei più reconditi angoli del locale. I poveri commessi hanno prontamente chiuso la porta sbarrandola, impedendo persino ai clienti di aprirla per andarsene. Nessun Diricawl può così uscire da lì, poco ma sicuro. Ci impiegano un’ora esatta a ritrovarli tutti, accompagnati dalle proteste e dalle ingiurie della folla inferocita bloccata dentro. Ed ecco che se ne va un’altra mezz’ora, impiegata a placare gli animi e a promettere sconti a destra e a manca. Finalmente cala il silenzio, i due instancabili lavoratori possono crollare e riposare un po’.
«Se prendo quel moccioso lo strozzo con le mie stesse mani!» Peter è furibondo, i nervi ancora tesi.
«Oh suvvia, non prendertela, sei stato bambino anche tu. Scommetto che eri altrettanto peste!» lo canzona Fen, che difficilmente si lascia scoraggiare.
«Non è vero, non azzardarti!» la riprende, la voce ancora alterata e l'indice che punta minaccioso contro la collega.
«Sì!» insiste lei
«Basta, d’accordo? Io-» non fa in tempo a terminare, uno scampanellio li avverte della presenza di qualcuno. È un altro ragazzino, il povero Peter mette su il volto della disperazione «Occupatene tu, io me ne vado!» non ascolta repliche, si alza e scappa via tra gli scaffali. Fen vorrebbe fermarlo, ma non può assolutamente ignorare il suo dovere «Scusate, brutta giornata.» prova a minimizzare «Come posso aiutarvi?» ascolta con attenzione le richieste, dopodiché annuisce e si appresta a recuperare l’esemplare di Barbagianni richiesto dalla voliera. Lo trasferisce in un trasportino e lo consegna al suo nuovo amichetto, nella viva speranza che se ne prenda cura «Ecco a te caro, mi devi 1 Galeone!» ottenuto il compenso lo congeda con calore, augurandogli buna fortuna per i suoi studi.
20210515-194710


Aggiornato! :fru: :<31:
 
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view post Posted on 14/2/2024, 08:02
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Alexander Hydra | commessojpg

Hai sempre voluto un Ara. Dai tempi in cui studiavi a Castelo ed il prof Thomington ne aveva cinque. Li allevava e quanto hai pregato tua madre per averne uno, lo sa solo il cielo.
Ovviamente te l'ha sempre negato. E non perché Loreen sia cattiva o crudele, tutt'altro, tua madre è un pezzo di pane in crosta di marmellata. Ma certo non voleva che tu ti prendessi un impegno a vita. Ché ste creature vivono anche 80anni se ben tenute.
Tuttavia pensi che li vivrai anche tu, se non fosse qualcuno di più, dipende da quanto avanza la magia in questi secoli a venire, no?
Ci hai provato tantissime volte negli anni. Compleanni, Natali, ma niente da fare.
E' che invece, ora, sei adulto, quindi...
... quindi, quando fermi i piedi davanti al Serraglio Stregato, con la cioccolata calda in mano per non gelarti le dita, i tuoi occhi si spalancano. Non ne vedi uno in primis, ma niente ti vieta di fare un giretto dentro e guardarti meglio attorno. Può essere che abbiano aree esotiche, in fondo non sarebbe la prima volta. Intravedi qualche animale magico ma sì, diciamo che tu con quelli non vai troppo d'accordo. Sono belli sì, ma non hai voglia di fare sempre troppa attenzione nel varcare la soglia tra umano e babbano. Quindi, dicevamo degli Ara?

Ti spulci tutto, finché finalmente, quasi al limite tra lo sconsolato ed il rassegnato, lo vedi. Maestoso elegante e stupidamente figodapaura.
Ti avvicini alla grande gabbia, non è il solo ma è il più incline a guardarti dritto negli occhi. E' così bello che il tuo cuore si scioglie come mozzarella al sole.
Ti ricorda Lima, tantissimo. Ti ricorda quel posto che hai chiamato casa per tutta l'adolescenza, e ti ricorda che - se riesci a portarlo con te - sei diventato adulto.

Colore e dimensioni, docilità e tranquillità la rendono eccellente come animale da compagnia ma anche come giocoliere circense


Il trafiletto nella targhetta di metallo, ti fa sorridere. Sei tu in forma piumata. Se potessi essere in grado di diventare un animagus saresti un Ara al centopercento. Quello che hai davanti è anche quasi un tuo coetaneo, rasenta la perfezione: ha 26 anni e schiocca il becco.

È un uccello tranquillo, docile, gregario e buon imitatore. Ha sviluppato un elevato grado di socievolezza.


Ti chiedi se per "altre specie" si intenda anche Camillo, ma bene o male immagini apprezzerà la nuova aggiunta in casa. E poi - insomma - che pirata saresti senza un Ara su una spalla?
«Ohi, salve-» guardi chi dovrà servire, avvicinandoti al bancone. Hai fatto la tua scelta, sei sicurissimo «- io vorrei prendermi cura del bel tipetto laggiù, quello gialloblu» lo indichi con un cenno di capo. «Ho un ampio spazio dove tenerlo, posso riprodurgli la foresta, veniamo dallo stesso paese e... » i tuoi occhi si fermano sul pennuto «... lo tratterò da Re» confermi, super sincero. Credo mi seppellirà a 80 anni.
mezzosangue | 23 anni Ordunque, fatemi il prezzo che più ritenete giusto per il mio bimbopiumato **
ps: mi sono presa la briga di accennare dettagli, spero vadano bene.

©Mistake

 
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view post Posted on 16/2/2024, 17:23
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Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato ama il tuo peccato e sarai innocente. (William Shakespeare - Romeo e Giulietta)

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Le vie di Diagon Alley addobbate a festa sono qualcosa di incantevole, così come il profumo di cioccolata calda e speziata che esce dalla porta della gelateria di Florian e inebria l’olfatto. Natale si avvicina e io, come ogni anno, sono alle prese con i regali. Purtroppo sono in ritardo, devo sbrigarmi che voglio inviarli tutti quanti per tempo. Ho ancora molti negozi da visitare, ma nonostante questo mi concedo una piccola deviazione. Anche i miei famigli reclamano qualche dono, cibo per la precisione. Percorro il viale principale del sobborgo magico fino al Serraglio stregato, varcandone infine la soglia per immergermi nel suo tepore. Il locale è affollato, con calma ne approfitto per girare tra gli scaffali e prendere ciò che mi serve mentre le persone pian piano escono. Sono in fila alla cassa quando la mia attenzione cade nell’angolo dedicato agli Asticelli, creature all’apparenza fragili, ma che alla bisogna tirano fuori un bel caratterino. Uno di loro, infatti, si infastidendo il vicino. Sono sullo stesso ramoscello, e con le zampette punzecchia il povero malcapitato. È una scena talmente buffa che a stento trattengo una risata, la giovane davanti a me infatti mi guarda come se fossi pazza. Tra l’altro, non so come, ma mi è subito venuta in mente una persona vedendolo, una con lo stesso caratterino focoso. So di non conoscerla bene in fondo, di averci parlato molto poco, ma sono pronta a scommettere sarebbe un’ottima compagnia per lei. E, soprattutto, spero possa strapparle un sorriso com’è successo con me. Finalmente è il mio turno e, con questo pensiero in testa, mi presento al primo commesso disponibile.
«Salve, prendo questi e…» mi volto leggermente, indicando gli esserini che stavo ammirando «E un certificato d’acquisto per un Asticello, se possibile.» aggiungo con gentilezza, pronta a fornire ogni dettaglio utile per la documentazione necessaria. Affrontata la parte burocratica, preparo i Galeoni necessari per saldare il conto, ringraziando di cuore il mio interlocutore e imbocco nuovamente la porta per gettarmi nella caccia al dono perfetto.

Camille Donovan | Hifflepuff Prefect








Dunque, Camille acquista:
- Mix d'insetti x 1 (4 F)
- Mix di caccole x 1 (4 F)
- Certificato d'acquisto per Asticello x 1 (4 G)

Tot: 4 G 8 F

Azieeeee :laa: :<31:
 
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view post Posted on 19/2/2024, 19:42
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Il cicaleccio era una costante in quel negozio d'animali. Le persone che ne superavano le soglie ne erano causa solo in parte; perlopiù, era dagli animali che proveniva il chiasso. Chi lavorava lì era costretto ad abituarsi a non avere mai silenzio. C'era a chi piaceva e a chi era motivo di disagio, ma quel giorno era di turno uno dei più anziani collaboratori de Il Serraglio Stregato. L'uomo non riusciva più ad avere una postura eretta, ma era tra i migliori quando si trattava di accudire gli animali, magici e non. A lui quella musica fatta di versi e parole piaceva proprio tanto.
Quando gli si avvicinò un avvenente giovane per richiedere di un ara gialloblu, il vecchio commesso gli rivolse un ampio sorriso gentile e si avvicinò alla gabbietta del fortunato pappagallo.

Oooh, lui è un gran chiacchierone. Gli piace cantare, impara in fretta i motivetti orecchiabili. - esordì, per poi far cenno al ragazzo di abbassarsi alla sua altezza per potergli parlare più a bassa voce.
Stia attento a come gli si rivolge: ha la tendenza a ripetere le brutte parole e ha un udito invidiabile. Se vuole mantenerlo educato, stia accorto.
Un po' come a voler dare confermare del suo strabiliante udito, nonché della capacità di apprendimento, l'ara gialloblu si volse verso di loro.
Stia accorto! Stia accorto!
Ridacchiando divertito, il commesso fece segno al ragazzo di seguirlo al bancone per completare l'acquisto.
Poi, fu il turno di una splendida giovane che aveva bisogno di rinfoltire le scorte di snack per i suoi animaletti, più forse aggiungerne un altro alla famiglia?
Preparò quanto richiesto e glielo porse per consentire l'acquisto.

Stia attenta con gli Asticelli, sa: ad alcuni di loro piace mordere per giocare. Sono dei birichini!

Læx: 3 Galeoni - AGGIORNATO
Camille: 4 Galeoni, 8 Falci - AGGIORNATA

 
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view post Posted on 12/3/2024, 11:47
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A_STARA_STAR

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Lydia era un amante degli animali. Infatti a casa sua aveva un gatto di nome kiki. Gli fa molta compagnia. Quindi voleva prendere un gatto. Entrò nel negozio, c'erano animali di tutti i tipi, alcuni molto grazioso, altri meno. Buongiorno sono Lydia Brown. Volevo prendere un gatto arancione. Se si può avere una femminuccia andrebbe bene. Sennò mi accontento anche di un maschietto. La ringrazio Non vedeva l'ora di conoscere, il suo nuovo amico a quattro zampe
 
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view post Posted on 12/3/2024, 20:04
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𝑤𝑒'𝑟𝑒 𝑎𝑙𝑙 𝑚𝑎𝑑 𝘩𝑒𝑟𝑒

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« Ehww—... »

Nonostante la lunga carriera lì, al Serraglio Stregato, dare da mangiare ai Vermicoli era sempre stata tra le mansioni più disgustose e terrificanti da fare nel negozio. Quando ritrasse dalla teca la mano paffutella in un’espressione inorridita, la signora - esperta di animali magici e non di quella giornata - poté finalmente tirare un sospiro di sollievo. Doveva solo allungargli un po’ di lattuga, ma quel muco era davvero insostenibile!

« Disgustoso… » si ritrovò a commentare a denti stretti e le labbra quasi serrate, allontanandosi di qualche passo da quell’orrore, o almeno era così ai suoi occhi. Mancavano ancora un bel po’ di musetti e becchi da sfamare: era solo a metà dell’opera!
Si poteva dire che quel negozio fosse il più rumoroso di Diagon Alley: anche nei momenti più tranquilli riusciva a creare sempre un bel casino.
Se non ci fosse stato quel campanellino all’ingresso, non si sarebbe accorta dell’arrivo di una giovane ragazzina. La osservò sotto gli occhiali tondeggianti come la sua figura.

« Buongiorno, cara! » un sorriso caloroso le si stirò sul viso subito dopo, mentre affrettava il passo per posizionarsi dietro al bancone in modo da accogliere qualsivoglia richiesta.
E così le mostrò l’angolino dei gatti che aveva in esposizione. Indicò immediatamente l'unica gatta arancione presente tra quei musetti adorabili; aveva anche un fratellino ma, data la preferenza della giovane, si indirizzò verso la femminuccia.

« Ecco qui, lei è perfetta! È un bel tipetto vispo, sai? » la avvertì, facendole l’occhiolino.
Prese in braccio la gatta, premurandosi di mostrarla alla fanciulla con un sorriso tutto fiero. La ripose con cura nell’apposito trasportino e gliela porse: era pronta anche lei per il suo viaggio verso Hogwarts!

« 1 Galeone, cara. Abbine cura, mi raccomando! »




Lydia: 1 Galeone | Aggiornata ^_^
 
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