Diario Di Mickey, in una storia raccontata ad un pezzo di carta...

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Michelangela Leonardi
view post Posted on 19/5/2014, 15:06     +1   -1




Caro zenzero,
ho deciso di scrivere un diario in modo che quando a trent'anni e passa morirò come valoroso auror tu possa esser pubblicato.
Lo so che ti può sembrare stupido considerando che non sono mai riuscita a tenere un diario ma questa volta ci voglio provare sul serio.
La mia vita è cambiata, in meglio, da quando sono venuta ad Hogwarts. L'amore che ho provato per questo castello è comparabile solo a quello per la mia bacchetta wizard e per Prince, il mio principe delle tenebre. No, non è un ragazzo, è il mio gufo, e che gufo.... All'inizio il suo nome era Darkness Prince ma essendo troppo lungo lo chiamo solo Prince. Ora che te l'ho detto sto cominciando a pensare che una persona che non sa l'origine del nome potrebbe pensare a Prince Charming e questo non può accadere, i principi sono roba da marmocchie.
La sala grande è la mia stanza preferita, con il suo stupefacente tetto stellato e la mia materia preferita difesa. Allontanarmi dalla mia famiglia è stato una liberazione da ogni peso, e qui mi sento finalmente a casa. Non ho mai trovato quel edificio una cosa mia. Villa maledetta e assettata di potere. Perchè la maledizione dei Leonardi è l'orgoglio. Esso è una malattia che erode da dentro lasciando all'apparenza una carcassa priva di carattere, totalmente vuota e falsa. Essere cresciuta in un ambiente freddo e inospitale non mi fa che amare questo castello di più, perché è il contrario di composto. Il giorno è un via vai continuo di persone, vociare allegro e movimento eterno. In questi primi giorno ho avuto perciò un problema a dormire nel silenzio, mi fa sentire male, mi fa sentire come se fossi ancora a villa Leonardi. Forse è per questo che non ho ancora parlato con Don, lei sapeva che la freddezza, anche se in apparenza, dei serpeverdi mi angosciava. Lei mi conosce meglio di chiunque eppure ha deciso di andare in quella casa, accontentare papino e starsene con le persone di alto rango. Questo mi fa soffrire di più del silenzio.
Ora devo smetterla di riempirti di tristezza, sei il diario di una futura eroina!!
Ora vado, non ce la faccio più a scriverti con la colazione in sala grande ad aspettarmi,
tua, speriamo per sempre,
Mickey
P.s. Il latte e il tè inglese mi ammazzeranno, non ce la faccio più, ho bisogno della coca cola!!
P.p.s. Si, lo so che sono purosangue e in teoria non dovrei conoscere queste cose, ma ti sei scordata per caso le miei numerose amicizie tra i ragazzi babbani? No, certo che no, era giusto per precisare.


Edited by Michelangela Leonardi - 24/5/2014, 13:23
 
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Michelangela Leonardi
view post Posted on 30/7/2014, 20:22     +1   +1   -1




Caro zenzero,
secondo te i cammelli sono ovini? Io dico di sì, insomma, hai visto il muso e le zampe? Ne sono totalmente sicura ma quando ho illustrato le mie brillanti teorie ai miei amici e a mia sorella mi sono scoppiati a ridere in faccia.
Letteralmente.
Ridono del mio genio incompreso.
Come hai constatato ho già perdonato mia sorella e le sue debolezze, non tutti possono essere maturi e accondiscendenti (non sono sicura di cosa significhi) come me!
Hogwarts ha quell'odore di casa un po' dappertutto e per chiunque, Puronsangue e Nati Babbani, ragazzi e ragazze, primini e maturanti. Questo castello urla casa nel vento che spira tra le tegole del tetto e nel succo di zucca servito dagli elfi, sussurra famiglia nella torre Corvonero e nei sotterranei, confida felicità nei quadri parlanti, anzi chiacchieroni, e nei fantasmi.
Questi giorni sono stati magici -che battuta scontata- in tutti i sensi.
Le lezioni mi hanno attirato all'inizio finchè non ho incontrato tutta quella teoria che ha ucciso il mio entusiasmo, come si può studiare MAGIA sui libri? CI vorrebbe tanta pratica divertente, altrochè! Come previsto mi sono arrivate due lettere dai miei genitori, tutti e due arrabbiati ma per motivi diversi e non so chi mi ha seccato di più. C'è mio padre che ha cianciato in un'intera lettera quanto è stato deluso del fatto che fossi finita all'interno di una casa con sanguesp**** (non sono la tipa da censura ma ODIO questa parola) mentre mia madre, la mia adorabile mammina, ha sprecato tre righi per farmi sentire in colpa per aver lasciato mia sorella da sola e mi fossi comportata male nei suoi confronti. Praticamente la colpa è caduta su di me solo perchè sono stata smistata dopo, un'ingiustizia insomma!
Ma qui ad Hogwarts nulla può toccarmi ( tranne quel Desolante in trasfigurazione, ma come ho già detto la teoria è roba inferiore) e mi sento al sicuro.
Ho scoperto un amore per il Lago Nero e un'insolita paura per le scope. Io, Michelangela Leonardi giuro sul mio onore da Grifondoro che non salirò più su una scopa se non durante un momento di bisogno estremo o di poca lucidità. Mai più un marmocchio-ignorando che siamo coetanei- mi butterà giù da cinque metri di altezza, nossignore.
Ora vado a mandare un gufo ai miei genitori, che la fortuna mi assista.
Tua, Mickey\
 
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Michelangela Leonardi
view post Posted on 12/12/2014, 20:38     +1   -1




Caro Zenzero,
come immaginato ti ho lasciato per un po di tempo ma non farmene una colpa, ho sempre detto di non essere capace di mantenere un impegno costante come tenere un diario, L'ha sempre detto mia madre: "Michelangela sei una sfaticata". Ma, tra noi, io non ascolto mai mia madre, anche se a volte mi sento in colpa perchè ha sempre perso un sacco di tempo dietro a me e mia sorella sull'educazione. Devi sapere che le voglio davvero bene e credo di essere la sua preferita tra noi figlioli ma questo non la impedisce di essere severa; finchè a volte mi dimostra di volermi bene è tutto apposto.
Don a volte fa finta di non conoscermi, sopratutto in presenza dei suoi amici serpeverde e anche se ci sono rimasta malino capisco la sua decisione, mi hanno visto mettere un numero spropositato di noccioline in bocca in modo poco elegante e quindi non posso biasimarla anche perchè non può far finta di avere una sorella, sopratutto vista la nostra situazione di ehm, somiliarità...siamo identiche per Vinci! O era per Dinci? Ecco di cosa parlavo.
Ho fatto amicizia tra i grifi ma le mie compagne di dormitorio sono tipe silenzose ma brave ragazze. Grifondoro, si sà.
Zenzero mi chiedevo che ci faccio io qui. La magia non è il mio forte, lo studio nemmeno, il Quiddich non se ne parla...Boh, suppongo che Hogwarts sia un bel passatemo dato a Firenze ci faccio poco e due incantesimi che potrebbero servire li imparo ma che acciderbola faccio dopo Hogwarts? Non so davvero...
Mi trovi più pensierosa, più umile? No non sta scrivendo mia sorella sono io che sento l'influenza del castello e forse, anche della solitudine. Non sono esattamente sola, ci sono tante persone qui, ma sola. Nel senso che non ho qualcuno con cui parlare davvero come in Italia c'era Jasman, la mia amica babbana e indiana.
I maghi sono difficili ma suppongo che sono la prima ad esserlo, non so come voglio essere quindi come posso pensare di sapere chi voglio che siano le persone più importanti per me? Ok, ora vado a studiare l'unica materia che mi da soddisfazione apparte difesa contro le arti oscure ( un tipo diverso di soddisfazione, più personale e dell'anima, soddisfazione alla mia curiosità) cioè incantesimi.
Tua stranissima,
Mickey.
 
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2 replies since 19/5/2014, 15:06   95 views
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