| Era riuscita a riaprire gli occhi, ma non ebbe neppure il tempo di guardarsi intorno e capire dove si trovava che il suo corpo, improvvisamente, venne trascinato all'indietro. Aveva come la sensazione che almeno due paia di mani l'avessero presa per le caviglie e la stessero portando via chissà dove. Non avrebbe potuto prendere il controllo di nulla, in quella situazione, nemmeno se avesse voluto. Solo una manna dal cielo avrebbe potuto aiutarla, se solo fosse arrivata. Claire, sconvolta, sgranò gli occhi, mentre cercava di aggrapparsi con le unghie sul tappeto presente sulla pedana, ma senza alcun successo. Il corpo venne capovolto ed un dolore lancinante si presentò improvvisamente alla testa, dopo quella botta. Nemmeno in quel caso avrebbe potuto fare un granché. Era ancora troppo confusa in seguito allo svenimento per poter capire fin da subito quale tipo di incantesimo aveva utilizzato in quel momento Dorian. E, anche se fosse, la cosa era stata talmente tempestiva che non avrebbe avuto neppure il tempo di poter ammortizzare in qualche modo la botta. Fortunatamente, la sua bacchetta era ancora nella sua mano destra. Non appena l'effetto di quell'incanto terminò, Claire strinse la presa attorno alla sua arma, non esageratamente, ma abbastanza da tenerla salda. Non poteva sfuggire. Doveva essere veloce, doveva metterci l'anima. Non perse tempo ad alzarsi, o non avrebbe avuto speranze di anticipare qualsiasi mossa del suo sfidante. Allungò il braccio destro in avanti, verso di lui e, quando la punta della bacchetta sarebbe stata allineata con il torace dell'Auror, avrebbe immaginato un incendio vero e proprio nella sua mente. Delle fiamme devastavano qualsiasi forma vivente e non, nella sua mente, e così sarebbero dovute essere quelle che di lì a breve sarebbero spuntate dalla sua bacchetta. Con una forza di volontà che mai aveva avuto prima ed un tono di voce che faceva vedere tutta la sua potenza, avrebbe pronunciato, ad alta voce: - Incendio! -
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Claire Santos aveva decisamente sottovalutato il suo avversario, fino a quel momento. Sì, lei aveva duellato tantissime volte nella sua lunga carriera, e la vittoria era sempre stata al centro dei suoi pensieri, fin dall'inizio di ogni duello. Aveva fallito, qualche volta, ma il più delle volte, seppur stremata, era riuscita a vincere a testa alta. Dorian Hades Midnight era uno di quegli sfidanti ambiziosi e troppo sicuri di sé. Questo fattore aveva giovato a favore dell'Auror, mentre Claire, troppo concentrata sulla sua dignità, si era ritrovata improvvisamente in difficoltà. Coma la sua esperienza giustamente le aveva insegnato, non perse tempo ad alzarsi. Questione di secondi e quel Petrificus Totalus lanciato dal neo-Docente l'avrebbe colta in pieno. Delle fiamme fuoriuscirono dalla punta della sua bacchetta e giunsero esattamente sull'indumento superiore di Dorian, ma non furono così distruttive quanto la donna si aspettava. Per quanta forza e decisione avesse potuto mettere in quel colpo, lo stato in cui si trovava la rendeva debole in tutto. Nonostante questo, però, le fiamme non erano del tutto innocue: quella più piccola divampò sul lato sinistro all'altezza della vita dell'Auror, e l'altra, poco più grande, sul lato opposto, leggermente più in alto (-18 PS). Le fiamme, inoltre, non permisero a Dorian di concentrarsi abbastanza nella seconda parte della formula, ragion per cui, dalla sua bacchetta, non fuoriuscì alcun fascio di luce.
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Sì, lo aveva decisamente sottovalutato. Dorian si dimostrò essere uno dei più abili sfidanti che aveva incontrato Claire su quella pedana, e vincere contro di lui le avrebbe dato sicuramente una soddisfazione unica. Il fuoco non era mai stato uno degli elementi che più le si addiceva, a dire il vero. La scelta dell'utilizzo dell'incantesimo Incendio non era del tutto voluta, semplicemente fu il primo incanto più veloce che le venne in mente in quel momento di estrema difficoltà. Era l'acqua il suo elemento, lo era sempre stato. Se c'era un incantesimo che proprio rispecchiava la sua indole era il Neptuno. Era sempre riuscita a lanciarlo in modo impeccabile, senza mai fallire. Approfittò delle fiamme attorno al busto di Dorian per rialzarsi velocemente, in uno scatto. Una volta in piedi di fronte a lui, entrambe le braccia si distesero in avanti. La punta della bacchetta puntava poco più in alto della testa del Docente, mentre il palmo della sinistra era curvato, come se stesse afferrando una sfera di cristallo. Le mani si sarebbero mosse all'indietro, come a voler creare una bolla d'acqua immaginaria, e durante questo movimento, avrebbe pronunciato, nella sua mente, ed allungando la vocale "u": *Neptuno!*
» Dorian H. Midnight: Punti Salute: 150 -18 = 132 Punti Corpo: 112 Punti Mana: 144 » Claire Santos: Punti Salute: 65 Punti Corpo: 150 Punti Mana: 140
Scadenza: 17 Marzo 2018 ore 14:05
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