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| Maurizio Pisciottu ◆ 27 anni ◆ Antimago - LycanForse si spingeva sempre troppo oltre Maurizio, era così aperto ed espansivo nel parlare di se agli altri che poi era come se pretendesse lo stesso trattamento e forse aveva fatto lo stesso anche con Aiden, aveva forse spinto troppo oltre la mano con tutte quelle domande e se ne era reso conto, ma in fondo aveva imparato qualcosa di più sul ragazzo e la cosa lo faceva solo stare meglio. Diede ancora un morso prima di abbandonarsi alla lunga risposta, erano persone diverse e quindi doveva trovare il giusto modo di non sembrare uno stronzo o altro. "Beh, insomma. Alcuni direbbero che non faccio altro che giocare con le donne, sai passo di palo in frasca come se niente fosse...Ma da quando sono a Londra ho capito una cosa, voglio qualcuno che aggiunga qualcosa alla mia vita, non so se sono disposto a scendere a compromessi."Si fermò un attimo, sapeva che avrebbe aperto una lunga parentesi delicata e difficile, così diede anche un sorso alla birra prima di riprendere. "Nono sono uno di quelli che arriva in intimità con la gente senza conoscerla, non mi piace. Però se mai mi dovessi legare VERAMENTE a qualcuno voglio che sia una persona forte, che mi tiene testa e, come dicevo, voglio che nessuno dei due scenda a compromessi...capirai che è una cosa estremamente difficile, quindi il riassunto è che "gioco con le ragazze"...comprendi? "Sul finale aggiunse una vocina stridula, come se quella risposta avesse portato alla mente il ricordo di qualche ragazza troppo persa di lui, ma in fondo era con la testa a posto, sapeva cosa faceva e cosa voleva ed era estremamente chiaro con le persone. Se poi la gente si illudeva non era del tutto colpa sua, o almeno era questa l'idea che si era fatto nel tempo. Avrebbe preferito rimanere single a vita piuttosto che abbassare la testa o farla abbassare a qualcuno per lui. Il panino era quasi giunto alla fine, la voracità che gli tirava fuori discutere di roba interessante stupiva ancora anche lui. "Non sai quanto possa distruggerti dentro essere giudicati in maniera così aspra, come se la gente con cui parli sia in possesso delle uniche chiavi che aprono i cancelli di tutto il mondo...Ma scusa, sto divagando troppo con il mio odio per il mondo, non voglio deprimerti...parliamo d'altro, poi hai preso quella famosa casa ad Hogsmeade? Perché prima o poi devo invitarti a casa mia, di recente ho anche preso compagnia, un Ghiottone!"Disse con fierezza, era come se Otto fosse diventato piano piano parte della sua famiglia...o meglio, la sua unica famiglia. PS: 195 ◆ PC: 135 ◆ PM: 139
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