Infine l’Auror riuscì ad imporsi.
Non appena le mani robuste e tozze del Guardiano mollarono la presa su di lui, Aiden non abbandonò la propria postura risoluta, piuttosto incrociò le braccia al petto e seguì in silenzio i movimenti del proprio nerboruto interlocutore. Nel saggiare il peso del sacchetto contenente i Galeoni, Aiden non poté fare a meno di alzare un sopracciglio, ritenendo quell’uomo avido e superficiale, troppo materialista per i suoi gusti, quanto infimo. Una persona così era meglio tenersela stretta, non tanto per entrare nel suo giro di affari, ma piuttosto per sorvegliarlo e sfruttarlo nel modo giusto. Dopotutto, quanto male poteva arrecare il Guardiano se un Auror lo teneva al guinzaglio come proprio informatore personale?
Un sibilo stizzito uscì dalle labbra serrate del fulvo, che passarono da un tenue rosa ad un bianco innaturale. «Come ben saprai noi Auror siamo ben formati nel riconoscere le truffe anche da un miglio di distanza. Ho esaminato gli stessi articoli che avevi acquistato prima di affrontare il discorso del rimborso e non ho trovato ciofeche. Lui, di propria spontaneità, mi ha confessato di averti venduto uova di Doxy ma l’Erba Fondente era originale. Perciò non è andato oltre con quanto ti doveva per le uova.» prese a spiegare, la vena sopra la tempia sinistra che pulsava nervosamente. «Per come la vedo io, dovresti farti piacere quei 150 Galeoni e non fiatare, piuttosto! Tuttavia...» Sopressò a dovere quel “tuttavia”, volendo far capire al Guardiano che sì, lo avrebbe accontentato, che avrebbe avuto i soldi mancanti, ma che ci sarebbe stata una condizione per essi. «Io sono un uomo di parola! Avrai gli altri 50 Galeoni, sotto mia gentile concessione, giacché provengono dalle mie tasche… Ma io non voglio di certo la tua complicità! No, voglio il tuo silenzio e le tue orecchie!» Gli puntò un dito contro il petto, deciso e categorico a non ricevere alcun no in merito. «Ti sdebiterai di quanto hai causato al rigattiere con me, informandomi su ciò che senti in giro dai tuoi altri amichetti. Ovviamente verrai pagato per questo tipo di favore, e quei 50 Galeoni sono già una caparra, quindi per un po’ sarai apposto. Non trovi?»
Le labbra di Aiden, infine, si tramutarono in un sorriso furbo, scaltro, tipico di lui. Il piatto della bilancia poteva quindi dirsi maggiormente dalla sua parte? Oppure il Guardiano avrebbe fatto storie?
«Abbiamo un patto allora?» E allungò la mano, lentamente, guardingo.
Aiden aveva rispettato i termini: i 150 Galeoni più 50 di tasca propria, oltre al fatto che non avrebbe agito ai danni del Guardiano fintanto che quest’ultimo si fosse comportato bene; in cambio avrebbe ricevuto l’accesso al Reparto, la parola che il rigattiere sarebbe stato lasciato in pace, il silenzio e delle informazioni sotto pagamento. Entrambi avrebbero avuto ciò che volevano, per i propri scopi ed interessi, senza mettersi i bastoni tra le ruote a vicenda. Non era forse equo?
Il fulvo avrebbe sfruttato tutto quanto per il benessere della Comunità, dei soldi non se ne faceva nulla se non per investire in materiali e altre risorse così da giungere al proprio scopo finale.
La resa dei conti era giunta al termine? Cosa sarebbe accaduto ora? La Volpe sarebbe riuscita a colpire duramente?
PS: 181 ☘ PC: 129 ☘ PM: 129 ☘ EXP: 27.5
◆ Bacchetta di Biancospino e Piuma di Grifone;
◆ Distintivo Auror;
◆ 1 x Decotto di Dittamo;
◆ Cappa della Resistenza (Nota: Anche se non ho descritto l’outfit di Aiden nel post precedente, solitamente corrisponde all’immagine sotto link del code e con gli oggetti attivi scritti in scheda.);
◆ 1 x Polvere Buiopesto Peruviana;
◆ 1 x Orecchie Oblunghe;
◆ 1 x Fresbee Zannuto, Mordicchiatore Volante;
◆ Anello Gemello (Collegato a Daphne Woods);
◆ Cinturone d’Argento con Perla del Mistero.