Gli Eroi del Natale, Evento

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view post Posted on 19/1/2018, 16:24
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Il Fato

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Interessante, da una prospettiva socio-evolutiva, vedere come il risuonare dell'ancestrale verso avesse ottenuto un tale cambiamento negli atteggiamenti del gruppo: dapprima scherzosi, pieni di scherno e sprezzo per il pericolo, ora sull'allerta, bacchetta alla mano e sguardi seri - dove non sconcertati. Qualche interruttore era scattato dentro di loro, qualcosa si era acceso (o spento?), il tempo dei giochi era finito. Persino il giovane Serpeverde indietreggiava spaventato - non certo dall'improvviso richiamo della sua Prefetta - cercando di scrutare nell'oscurità un indizio che suggerisse o smentisse il già avvertito pericolo: invano; gli occhi non gli tornavano altro che buio, i vaghi contorni dei muri che procedevano paralleli, l'intricato disegno delle mattonelle che si perdeva tra le ombre. Senza una fonte di luce non sarebbero riusciti a progredire, ma per il momento sembrava essere quell'orrendo puzzo l'ostacolo principale. E allora la Magia correva in loro aiuto, le bacchette venivano estratte l'una dopo l'altra, pronte alle più mirabolanti prodezze: i due Corvonero esordivano con il più adatto degli incantesimi, una formula che sembrava proprio studiata per l'occasione, ed ecco che alla giusta pronuncia dalle punte delle loro bacchette si andava a formare quella strana sostanza trasparente che avrebbe costituito il Testabolla; la strana cupola si avvolse alla loro faccia soffocandoli per un istante, quindi li inglobò, scorrendo lungo il loro volto fino a fermarsi sul collo, definitivamente posizionata. Il senso di nausea continuava, fomentato dall'aria che fino ad allora avevano respirato, ma già i nuovi sorsi d'ossigeno apparivano più puri, più puliti, segno che l'azione depuratrice della sfera stava funzionando.
Patrick, mago d'ingegno e rara esperienza, pensò bene di aiutare allo stesso tempo anche il più novello Serpeverde: in un secondo movimento la sua bacchetta andò a staccare una piccola porzione della sua bolla, che galleggiò in aria come un pianeta satellite, andandola poi a deporre sulla testa di Richard, che si ritrovò volente o nolente incapsulato. Solo Sophie rimaneva esclusa da quello strambo ritrovo tra astronauti, costretta a ricorrere a ben più rozzi - e tuttavia ugualmente ingegnosi - mezzi: una sciarpa, dimenticata nel dormitorio ma regolarmente posseduta con la divisa d'ordinanza, si materializzò tra le sue mani, non comparsa all'improvviso ma piuttosto scivolata fuori dal nulla, come se una stoffa invisibile l'avesse fino a quel momento nascosta nella trama del mondo. Venne immediatamente stretta attorno al collo, cercando di coprire per quanto possibile il naso e la bocca, ma i risultati furono dubbi: il puzzo che già stava abbandonando le narici dei compagni continuava a infestarla, per quanto provasse a premerla a mo' di filtro. Sarebbe riuscita a procedere in quello stato? Perché poi era rimasta esclusa dalle grazie dei due Corvonero? C'era da dire che l'aiuto che Patrick aveva teso a Richard era più uno scherno, gli aveva di fatto messo tra le mani una spada di legno spedendolo contro una sanguinosa e possibilmente mortale battaglia, ma non era in fondo a fin di bene? Ne sarebbe uscito forse con qualche bernoccolo e una prognosi di una settimana presso l'infermeria, e con ritrovato senno.

Così bardati e protetti, i membri del gruppo muovevano i primi distratti passi in direzione del giovane Lackland, con l'intenzione di riportarlo sulla retta via - o piuttosto dargli uno spintone per vedere come la sua testa avrebbe rimbalzato sul pavimento - ma non immaginavano che il primo di una lunga serie di ostacoli li stesse già attendendo, nascosto nel più apparentemente innocuo degli elementi. Dopo il primino colui che nel gruppo più si era addentrato nel cunicolo era l'ex-Caposcuola Swan, che nel proiettare il proprio Testabolla verso l'incauto ragazzino era avanzato fino ad essere quasi in pari col già menzionato foglio di pergamena. E fu proprio quando - al termine dell'incantesimo - mosse un ulteriore passo dentro il corridoio che la pergamena scattò imprevedibilmente, come mossa da un'improvvisa folata di vento (sebbene l'aria nel sotterraneo fosse completamente stagnante), stampandosi con un sonoro "sciaf" sulla superficie della bolla che avvolgeva l'acuta testa. A quella distanza di una decina di centimetri le parole su di essa scritte erano ancora più evidenti, ma il Corvonero (e lui solo) poté notare come qualcosa sembrava essere cambiato.

"PERICOLO: INFESTAZIONE DI BUNDIMUN IN CORSO.
GLI STUDENTI E IL PERSONALE SCOLASTICO SONO PREGATI DI
NON AVVENTURARSI OLTRE FINO A ULTERIORE NOTIFICA."


Patrick era abbastanza sicuro di aver notato una calligrafia ampia e tuttavia distinta quando aveva prestato per la prima (e unica) volta occhio alla pergamena, non certo quello stampatello maiuscolo che ora troneggiava occupando quasi per intero il foglio. Sembrava quasi che la pergamena stessa si stesse sforzando di fargli leggere il messaggio sopra impresso. Potevano cominciare a intuire che non era un semplice incantesimo di levitazione quello lanciato sul foglio, ma una formula ben più complessa e diabolica. E se potevano farsi un'idea di chi avesse piazzato lì quell'avviso - l'ex Preside Bennet, o il perfido professor Peverell - allora avrebbero concluso con certezza che quella pergamena non era da sottovalutare.



6c221d02e5



La mappa è stata aggiornata per indicare la nuova posizione dell'avviso.


Richard Lackland
Nausea in calo, scarsa visibilità, testa coperta da un Testabolla.
PS: 100
PC: 51
PM: 54

Daddy Toobl
Nausea in calo, testa coperta da un Testabolla.
PS: 286
PC: 258
PM: 274

Sophie Armstrong
Lievemente nauseata, faccia coperta da una sciarpa.
PS: 156
PC: 91
PM: 97

Patrick Swan
Nausea in calo, testa coperta da Testabolla.
Ha un foglio di pergamena spiaccicato sulla bolla che limita la visuale frontale.

PS: 263
PC: 243
PM: 262

*: i danni con accanto un asterisco indicano una riduzione temporanea della statistica afflitta.



Mi sono permesso di ipotizzare uno spostamento in avanti da parte di Sophie, Daddy e Patrick, per ragioni che hanno unicamente a che fare con il risparmio di post. Nei prossimi post vi chiedo però di specificare qualora vi muoviate o no, ricordando che potete usufruire usualmente di un'azione di movimento e di un incantesimo/azione complessa a post.

Prossima scadenza: 22/01, ore 17:00.



 
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view post Posted on 19/1/2018, 19:28
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Ci mise poco.
Un momento di concentrazione, l’immagine fissa nella mente di una bolla resistente e puff, come per magia, l’incanto Testabolla venne eseguito correttamente.
Ora però toccava capire cosa fare, muoversi con concretezza verso quello scuro corridoio per debellare la minaccia.
Era giusto tutto quello che stavano facendo? Era veramente sensato andare contro quella dannata puzza?
Di base lui, ragazzo di indole sorniona, avrebbe aspettato che arrivasse qualche poraccio del Ministero a fare il lavoro sporco, ma con Patrick in quella situazione non poteva tirarsi indietro.
Come poteva dire di no al ragazzo che era stato la sua guida spirituale dentro e fuori dal Quidditch? Come poteva dire di no a colui che rappresentava gran parte degli ideali corveschi?
Stimava molto quel personaggio. Anche se non avevano chissà quale legame, per lui era come un fratello di sangue; lo doveva aiutare.
Quando la visuale all’interno la bolla si stabilizzò del tutto, diede una rapida occhiata ai ragazzi presenti nel gruppo notando la Armstrong in netta difficoltà. Al vedere quella Serpeverde imbardata di tutto punto, capì che le doveva dare una mano; non poteva continuare quel viaggio in quel modo.
Per quale motivo faceva tutto ciò? C’era per caso qualcosa sotto? La risposta era assolutamente no.
Fosse stato per lui, quella ragazza sarebbe rimasta in quel corridoio agonizzante, ma la sua carica gli imponeva di comportarsi amorevolmente con il prossimo.
Con fare beffardo, camminando spavaldamente nel mezzo di quella situazione critica, sorrise alla giovane per poi dirgli.


-Che bel burqa che ha signorina, dove lo ha comprato?-

Sapeva bene che quelle parole avrebbero arrecato rabbia alla giovane, ma lui ne godeva a pieno. Se c’era una cosa che gli piaceva fare era ferire le giovani Serpi nel pieno orgoglio, facendogli vedere che spesse volte la conoscenza rendeva ben più nobili del sangue.

-Se ti levi dalla faccia quella cosa, ti eseguo un bell’incanto Testabolla. Che ne dici? Ti giuro che si respira meglio! -

Era vero? In parte si, visto che l’odore nauseante comunque continuava a perpetrare nelle narici lasciandolo leggerissimamente nauseato.
Non appena la giovane abbassò la sciarpa, lui, sperando che la ragazza stesse trattenendo il fiato, iniziò a concentrarsi al fine di generare una nuova bolla resistente.
La dimensione era ciò che maggiormente cambiava rispetto a quella precedente, visto che il volto era ben più corto rispetto al suo e questo rendeva la pratica in parte diversa; d’altro canto, la resistenza doveva rimanere simile alla sua, adattandola però a quel volto, al fine di generare una sfera né troppo leggera né troppo pesante.


- Hèolo Benedìci -

Disse nuovamente, facendo attenzione ad applicare gli accenti dove doveva apporli, mantenendo la bacchetta rivolta verso il volto della giovane ed evitando di trovare il contatto tra la punta del suo legno di Corniolo e la Serpe.
Certo che quei primi passi per lui in quella spedizione verso il puzzo, erano considerabili come di vero e proprio apprendimento, ma in realtà non era così.
Infatti, il primo Testabolla lo aveva eseguito per tutelarsi la pellaccia, mentre quest’ultimo per poter dire -nel caso in cui le cose fossero andate storte- “Signor Preside, ho provato a salvare quegli studenti. In particolare la Armstrong a cui ho fatto un Testabolla.”
L’opportunismo regnava sovrano nella mente di Toobl, soprattutto ora che l'incanto eseguito forse era riuscito.
La Armstrong avrebbe subito ripagato il suo debito.


- Fammi luce, dobbiamo proseguire e raggiungere gli altri.-

Se tutto fosse andato bene, ossia se l’incanto suo e quello di Sophie fossero stati eseguiti correttamente, lui avrebbe avanzato ulteriormente nel corridoio, fino a provare a raggiungere Swan.
Quello che presto avrebbero potuto fare era guardarsi alle spalle a vicenda, ma doveva sperare nella riuscita di tutte le magie.
Senza luce non si sarebbe mosso di un passo in quella faccenda.




L’esecuzione dell’ennesimo incanto Testabolla è stato concordato con l’utente. Come si può intuire l'esito è stato lasciato incognito ed è stato continuato il post con l'abuso del condizionale.

Statistiche:

- Punti salute: 286
-Punti Corpo: 258
-Punti Mana: 274

-Punti Esperienza: 63

Incanti:

*PRIMA CLASSE - tetto minimo 1 - tetto massimo 2 exp
*SECONDA CLASSE -tetto minimo 2 - tetto massimo 6 exp
*TERZA CLASSE - tetto minimo 5 - tetto massimo 15 exp (No Fattoriam)
*QUARTA CLASSE - min 11exp e 15 anni di età - max 25 exp e 17 anni (No Circumflamma,Colossum)
*QUINTA CLASSE - min 17exp e 16 anni di età - max 36 exp e 19 anni di età (Anche Stupeficium e Plutonis)
*SESTA CLASSE - min 24 exp e 17 anni di età - max 55 exp e 20 anni di età (Solo incantesi appresi durante le lezioni e Nimbus Grado
*SETTIMA CLASSE - min 29 exp e 18 anni di età (Incanti appresi Protego Totalus)

Attivo:

Bacchetta Corniolo, corde di cuore di drago, dieci pollici, rigida (Presente nella tasca sx del pantalone)
1 sacchetto di caccabombe (Presente nella tasca dx pantalone)
1 Pacchetto di Sigarette alle Erbe Magiche alla Belladonna (Presente nella tasca sx posteriore del pantalone)

Oggettistica:

1) Guanti dell'Eroe Caduto:Resistenti, tengono un buonissimo caldo alle mani grazie al pelo di puffole pigmee, rendono la nostra presa ben salda su ogni cosa che noi indossiamo. Si dice portino il buonumore.

2) Stivaletti Lewam Markis:Volete avere dei piedi sempre in uno stato di comfort? Ebbene questi stivaletti fanno per voi. Il pelo all’interno fa si che il piede si trovi in una morbidezza assoluta. Le particolari fibre incantate, alla pianta, invece servono ad evitare storte, crampi e qualsiasi altro dolore

3) Sovrappantaloni in pelle:Realizzati in pelle di Tebo, resistente e antistrappo, favoriscono il camuffamento della propria presenza negli ambienti naturali (coprono l’odore umano in favore di quello animale). Proteggono dagli incantesimi medio-deboli rivolti alle gambe (1a, 2a classe).

4) Anello del Troll:Aumenta la potenza del mago.

Per il restante vestiario si può immaginare che Daddy abbia la divisa Corvonero e un comune mantello.
 
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view post Posted on 20/1/2018, 16:16
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campi di battaglia di kiri.

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Richard sentiva la vita abbandonarlo e già pensava a cosa c'era dopo la morte che qualcosa avvolse la sua testa salvandolo.

Ma che .... e dire che ero pronto alla fine .. forse non era ancora giunto il mio momento di lasciare questa valle di lacrime!"

quindi ritrovato la sua forza afferro la sua bacchetta e senza esitare inizio a guardarsi attorno e i suoi occhi per caso, per fortuna notarono la figura lontana, quasi inafferrabile del preffetto.

"Oh il prefetto Sophie Armstrong che come una vera fata della giustizia è accorsa in aiuto del sottoscritto!"

quindi ripresosi, abbastanza da poter osservare meglio si accorse che era completamente buio.

"accidenti che diavolo sta succedendo ..


quindi strinse bene la sua bacchetta e fece roteare la bacchetta in senso antiorario, pronunciando forte "

"Flamora”

se tutto sarebbe andato bene sulla punta della bacchetta sarebbe si sarebbe creato un piccolo fuoco non ardente dalla durata limitata ma che avrebbe fatto un pò di luce per aiutarlo a capire dove andare e che fare.

Nausea in calo, scarsa visibilità, testa coperta da un Testabolla.
PS: 100
PC: 51
PM: 54

Vestiario:
Tuta sportiva babbana
scarpe nere
un medaglione di bronzo dove su un lato vi è l'immagine di Simon Bolivar mentre sull'altro lato vi è la scritta Libertador [liberatore] (lo porta sempre al collo perchè c'è l'ha da sempre e secondo i suoi genitori adottivi è l'unico regalo fattogli dai suoi veri genitori)
bacchettta di Legno di pioppo, piuma di civetta nera, undici pollici, semirigida (nella mano sinistra)
chiave dei sotterranei (tasca sinistra dei pantaloni)
Guanti di protezione in pelle di drago

incantesimi:
1) Apis: una dozzina di api esce dalla bacchetta, e volendo attacca l'avversario
2) Caeruleus Tintinnabulum Flammo:crea fiamme blu per far luce o scaldarsi.
3) Flamora: crea un piccolo fuoco non ardente sulla punta della bacchetta.
4) Frenonectio: annoda i lacci delle scarpe del bersaglio.
5) Fumos: genera fumo o vapore.
6) Illegibilus: fa si che qualche cosa diventi illegibile.
7) Lapsus: rende una piccola porzione di superficie molto scivolosa
8) MangiaLumache: L'avversario comincia a vomitare lumache
9) Manina: permette a chi cucina di far muovere utensili da cucina senza doverli utilizzare direttamente
10) Vermillius: colpisce il bersaglio scagliandolo all’indietro emettendo una luce verde. Molto debole. Molto più potente se l'avversario è disteso a terra. (incantesimo preferito)
 
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view post Posted on 20/1/2018, 19:02
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Sophie Armstrong
Serpeverde | Prefetto | 17 Anni | ♪ AW5Itov Ambition is the immoderate desire for power.
Ma, esattamente, che cosa ci faceva lì? Perché, nel momento in cui era ancora in Sala Comune, non le era venuta la brillante idea di far finta di non notare gli strani movimenti di Richard? Sarebbe potuta restare lì, continuando a studiare in dolce compagnia. Invece no, quella maledetta curiosità, mossa anche dai suoi doveri, l’avevano costretta a rinunciare a ciò che più le aggradava per ritrovarsi in una situazione che, doveva ammetterlo, mai si sarebbe aspettata. Dopo aver udito quello strano gorgoglio, il suo inconscio le diceva di abbandonare tutto e tornarsene in Sala Comune, e lo avrebbe fatto, se fosse stata da sola. Il problema era, appunto, che la sua presenza era ormai stata notata dal Capitano della Squadra di Quidditch Corvonero e dal relativo Caposcuola, con cui non aveva mai avuto un rapporto del tutto tranquillo. Che figura avrebbe fatto, se fosse scappata via a gambe levate? Non conosceva bene Swan, ma Daddy… lui lo conosceva fin troppo bene. Sapeva che non ci avrebbe pensato due volte a recarsi dal Preside Peverell per potergli dire: “Oh, Professor Peverell, la signorina Armstrong ha abbandonato un primino della sua Casata in balìa del pericolo.” Come si sarebbe giustificata, in quel caso? Ormai c’era dentro, e non si sarebbe potuta tirare indietro.
Aveva stretto la sciarpa attorno al suo viso più forte che poteva, ma quell’orribile odore non accennava a diminuire nemmeno un po’. Nonostante si aspettasse di limitare la nausea, si rese ben presto conto che tutto quel trambusto non si rivelò altro che un’enorme perdita di tempo. Come un fulmine a ciel sereno, la voce del Caposcuola giunse alle proprie orecchie, più tagliente del solito. Ma, esattamente, che diamine aveva detto? E, che diamine era il “burqa”? L’ironia faceva da padrona nella sua voce, ma Sophie si limitò a lanciargli un’occhiataccia. I suoi occhi si assottigliarono nell’intento di scrutare il viso del giovane, ma ignorò completamente le sue parole. Nonostante il loro passato burrascoso, non provava alcun tipo di risentimento nei suoi confronti, né di rimorso, soprattutto in quel periodo che, ormai, aveva trovato una certa stabilità mentale e sentimentale. Sophie spostò lo sguardo in direzione del buio, dove pensava di poter trovare Richard, che ormai sembrava essersi addentrato nel vivo del pericolo. Daddy attirò nuovamente la sua attenzione, e, dopo un attimo di titubanza, la sua mano sinistra andò ad afferrare il bordo superiore della sciarpa. Con uno strattone, la tirò giù fino al collo, cercando allo stesso tempo di allentare il nodo. Subito dopo quel movimento, trattenne il fiato e lasciò che il Corvonero facesse il suo lavoro. A prescindere dalla buona riuscita o no dell'incanto del ragazzo, Sophie avrebbe stretto l'arma ben salda nella sua mano e avrebbe allungato il braccio in avanti. La punta della bacchetta sarebbe stata ben allineata con l’arto che la manteneva, comunque lontana dai suoi occhi e da quelli di altri, e la mente della Serpeverde ben concentrata su ciò che stava per fare.

– Lumos Solem. – Avrebbe pronunciato la formula lentamente, per evitare che la luce fuoriuscisse in maniera troppo violenta e tempestiva, scandendo bene ogni singola sillaba, e, se tutto fosse andato come previsto, ella sarebbe rimasta al fianco del Caposcuola ed avrebbe ripreso a camminare al suo stesso passo, per permettergli di usufruire della luce che emanava la punta della sua bacchetta. Non che si fosse sentita in debito con lui, ma… sì, insomma, in quella situazione non avrebbe potuto fare altro.
Anche se faceva fatica ad ammetterlo, in quel momento, la sicurezza di Richard Lackland era la sua priorità.

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Statistiche:
PS: 156
PC: 91
PM: 97
Punti Exp: 14,5

Inventario:
~ Bacchetta: Legno di Abete, corda di cuore di Drago, 9 pollici e mezzo, semi-rigida (tasca dx mantello)
~ Guanti di protezione in pelle di drago (zaino)
~ Unicum Magie Sinister, Cappa Oscura: Potenzia gli incantesimi Oscuri. (zaino)
~ Cappa della Resistenza (zaino)
~ Mantello Della Disillusione (zaino)
~ Orecchini Di Drago (zaino)
~ Anello Nosferatu: Induce la PAURA in uno o più PG o PNG. Usabile 1 volta per Quest. Utile per incanti e pozioni oscure. (dito medio mano dx)
~ Pietra di Giada (tasca dx)
~ Ciondolo "Giada delle Fate" (tasca dx)
~ Ciondolo della Scaglia di Drago (tasca sx)
~ Una fiala Decotto Tiramisù (zaino)
~ Una fiala Pozione Rinvigorente (zaino)
~ Una fiala Pozione Mors Aparentis (zaino)



PS: 156 | PC: 91| PM: 97| PE: 14,5
Giuls || © harrypotter.it

 
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view post Posted on 22/1/2018, 00:32
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- Deus ex Mazza -

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L'incantesimo del Corvonero ebbe successo: con visibile maestria, egli aveva generato una seconda bolla d'aria pulita a partire da quella che già avvolgeva la sua testa e l'aveva donata al giovane Serpeverde, il quale parve subito stare un po' meglio.

Archiviato il discorso fetore, Patrick avrebbe volentieri cominciato ad inoltrarsi nel buio cunicolo e probabilmente avrebbe pensato a farsi luce come prima cosa, se non fosse stato costretto a fermarsi a causa di un'evento inaspettato. Fu infatti all'improvviso che la pergamena che fino a quel momento il ragazzo aveva avuto modo di leggere solo da lontano decise di divenire protagonista, spiaccicandosi, spinta da una folata improvvisa di forte vento, contro la sua bolla.

«Che diamine...»

Mormorò a denti stretti quasi schifato nell'atto di staccare il pezzo di carta oramai umidiccio dalla superficie della bolla, prendendolo quasi schifato con due dita. Lo lesse attentamente appena prima di ripiegarlo per metterselo in tasca, non potendo fare a meno di notare un dettaglio tanto sottile quando strano. Si, c'era puzza di magia. Ripensando meglio a quanto era appena accaduto, era parso come se quel foglio avesse provato il tutto per tutto per impedire ai giovani di avanzare, ripensò anche a quando Lackland si era avvicinato all'antro oscuro e al suono che ciò aveva provocato. Che il posto fosse stato magicamente sigillato per evitare l'intrusione di personale non qualificato? O peggio, che non si trattasse solo di una semplice infestazione di Bundimun? Se c'era qualcosa che Patrick aveva appreso negli anni era che la prudenza non era mai troppa, oltre ovviamente alla consapevolezza che la magia poteva fare del bene ma anche molto male.

Senza pensarci due volte, Patrick decise che era il caso di indagare. Alzò quindi il braccio in alto per far sì che la bacchetta puntasse verso l'alto e, tenendo il braccio ben disteso, eseguì con essa un cerchio in senso orario:

«Avis...»

Asserì sicuro pensando intensamente ad un folto stormo di passeri, immaginandosi quelle nuvole scure che era abituato a vedere a Bath in primavera.

«...Oppugno!»

Concluse abbassando il braccio davanti a lui all'improvviso puntando la bacchetta contro l'oscuro corridoio, deciso a spedire gli uccelli proprio verso il cunicolo. Aveva disegnato nella sua mente una traiettoria retta ma abbastanza in alto, onde evitare che la sua evocazione si abbattesse contro lo già abbastanza sfortunato Serpeverde. L'obiettivo? Cercare di scoprire se quel luogo era protetto da qualche barriera magica o da altre malevoli fatture, sperava che i passeri innescassero un eventuale dispositivo di allarme in modo da permettere un'avanzata tranquilla dell'insolita truppa verde-blu.• PUNTI SALUTE: 263
• PUNTI CORPO: 243
• PUNTI MANA: 262
• PUNTI ESPERIENZA: 97
• INVENTARIO:
VESTIARIO:
COME DA IMMAGINE (Pantaloni lunghi, scarpe)
INOLTRE
VESTE DELL'ASSASSINO NOTTURNO
Copre pube, cosce e spalle, donando prontezza, agilità e mimetismo con la notte. Difficile da udire e da scorgere colui che la indossa. [+4PS, +11PM, +6PC]
CATENA DELLA NOTTE
Rende il corpo più leggero e dona agilità nei movimenti, fa sembrare le ossa più mobili. Si nota molto nell'oscurità. [+2PM, +3PC]
BORSA DI CUOIO A TRACOLLA

NELLA BORSA:
GUANTI SOSTEGNO DEL PALADINO
Proteggono le manida tutti gli elementi naturali, dagli acidi, dalle basi e da colpi fisici. [+3PS]
MANTELLO DELLA DISILLUSIONE
Reallizzato con pelliccia di camaleonte, rende un'ottima mimetizzazione: se il corpo è ben avvolto in questo tessuto sembrerà donare l'invisibilità. [+8PC, +5PM]
ANTIDOTO al VELENO di DOXY
Prodotta per un compito di Pozioni
GALEONE D'ORO FALSO
Informa i membri dell'ES riguardo incontri e riunioni tramite la modifica da parte del capogruppo delle cifre poste sui bordi della moneta.
INTRUGLIO DEL GARGOYLE
Chi la assume può godere di una protezione fisica notevole, "stile armatura", pur non avendo nulla del genere addosso.
POZIONE DELL'INVISIBILITÀ
Rende colui che la beve invisibile.
POZIONE SCONOSCIUTA
Trovata in una soffitta del castello [Pozione essenza d'elfo]

SULLA BACCHETTA:
ZAFFIRO GREZZO PER BACCHETTA MAGICA
Una pietra preziosa che amplifica la potenza del mago. [+12PM]
 
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view post Posted on 22/1/2018, 18:54
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Il Fato

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La preparazione sta alla base di una qualsiasi missione ben riuscita, ma sapevano in fondo di non poter rimanere per sempre a ciondolare su quel principio di corridoio, scrutando con inquietudine o motivazione nelle profonde oscurità dei sotterranei. Giusto qualche attimo - il tempo che il Caposcuola fornisse anche la Serpeverde di quella fantomatica benedizione di Eolo - ed ecco che la bacchetta di quest'ultima si accese della salvifica luce che avrebbe guidato il loro compito, con appena qualche secondo di ritardo rispetto alla piccola fiammella sorta sul Pioppo del concasato. Due piccoli soli, di intensità proporzionale all'esperienza e al potere dei loro creatori, la cui combinata luminosità riuscì a schiarire il corridoio per diversi metri: così gli occhi dei due Serpeverde e del Caposcuola (Patrick, che raggiungeremo tra poco, era ancora impegnato con quello stramaledetto foglio di pergamena) poterono notare una piccola porta in legno sulla loro destra, di un legno anonimo e del tutto simile a quello di ogni altra porta dei sotterranei - e dall'altro lato un paio di lanterne magiche, lasciate spente a scoraggiare l'esplorazione. E poi, sul limite del visibile, là dove la luce del Lumos Solem perdeva la sua efficacia e le tenebre contestavano progressivamente il loro dominio, ecco apparire il primo elemento estraneo: una strana massa accasciata contro la parete destra del corridoio, flaccida e chiaramente organica all'apparenza, eppure immobile, forse inanimata; i tre del gruppo rimasti indietro avrebbero avuto qualche difficoltà a notarlo, ma la curiosità del piccolo Richard sicuramente non avrebbe mancato un dettaglio del genere... segnava forse quello l'inizio della sua cavalleresca avventura?

Purtroppo, Sophie, Daddy e Patrick non sarebbero stati in grado di fermarlo, nemmeno volendo. Stavano infatti per incappare in un problema alquanto singolare, del quale l'esperto Corvonero aveva già avuto il secondo assaggio; il foglio di pergamena volatogli in faccia, come a fermare la sua avanzata, sembrò infatti piuttosto restio dall'essere semplicemente scostato e risposto in tasca: invece, una volta staccato dalla superficie della bolla, si liberò con un violento strattone andandosi a ripiantare (con un movimento che stavolta tradiva chiaramente la sua componente magica) dove era un attimo prima, nel bel mezzo della visuale dell'ormai sempre più confuso Patrick. Era ormai palese - perlomeno alla sua brillante mente - che quell'apparentemente innocuo messaggio nascondeva un incantesimo ben più complesso, una vera e propria barriera, come aveva intuito. Fu mentre provava una seconda volta a toglierselo dalla faccia che Daddy e Sophie - terminato il loro scambio di incantesimi - si avvicinarono a lui, e fu allora che quella barriera si palesò veramente come tale: il foglio, di nuovo nel pugno di Patrick e sul punto di liberarsi, piuttosto che dimenarsi con uno strattone sembrò letteralmente sciogliersi nella sua presa; ne riemerse un attimo dopo in tre distinti frammenti - troppo piccoli per essere contenuti tra le dita del ragazzo - che immediatamente ripresero la forma originale, distendendosi e allargandosi prima di pararsi ciascuno dinanzi a uno dei tre avventurieri in quella che sembrava una vera e propria riproduzione per gemmazione.

"PERICOLO: INFESTAZIONE DI BUNDIMUN IN CORSO.
GLI STUDENTI E IL PERSONALE SCOLASTICO SONO PREGATI DI
NON AVVENTURARSI OLTRE FINO A ULTERIORE NOTIFICA."


Tre paia di occhi incontrarono il medesimo messaggio, scritto in una calligrafia tesa ma incredibilmente chiara su un foglio di pergamena dalla straordinaria rigidità; sembrava quasi che qualcuno lo stesse effettivamente tenendo fisso dinanzi a loro, tirandone i lembi così da evitare che una piega del foglio potesse rendere il messaggio incomprensibile. Ma era impossibile pensare che la forma profonda di quel messaggio non fosse ormai ovvia: esso si poneva piuttosto come un soldato alla guardia di un'entrata, lancia in resta e occhi severi, pronto ad assicurarsi con ogni mezzo che nessuno violasse il luogo da lui protetto.
E tuttavia rimaneva da chiedersi come fosse possibile che proprio Richard - il più inesperto di tutta la combriccola - fosse riuscito a passare inerme aldilà di quella così efficiente guardia. Aveva forse compiuto qualche gesto particolare, pronunciato una parola d'ordine che gli fosse valsa da lasciapassare? O c'era altro che lo distinguesse dal resto del gruppo? Di qualsiasi cosa si trattasse, ora nessuno poteva fermarlo dal procedere come più desiderava, né avrebbero potuto raggiungerlo prima di distinguere chiaramente di che tipo di barriera si trattasse, e come superarla. Il primo tentativo venne proprio da Patrick, il quale fatto un passo indietro decise di testare la reazione dell'ostacolo a un'invasione di tipo magico: dalla sua bacchetta emerse, in una serie di suoni scoppiettanti tipici delle evocazioni, uno stormo di una decina di passerotti; i primi arrivati attesero cortesemente l'arrivo del resto del gruppo prima di dirigersi tutti insieme, in una formazione ordinata, verso il fondo del corridoio. Tutti li videro chiaramente cinguettare acutamente i propri avvisi prima di sparire nel buio, nel quale restarono per una manciata di secondi prima di tornare in maniera molto più disordinata (tanto da costringere il giovane Richard a spostarsi, pena una miriade di alate sulla faccia) al loro evocatore, in attesa di ulteriori ordini. Né la barriera né l'invasore avevano reagito alla presenza dei piccoli volatili, ma cosa potevano poi dedurre da quel fatto? Era tempo di mettere i neuroni all'opera: con due Corvonero di tale rango tra le file del gruppo, ci si poteva aspettare che quel problema avesse i minuti contati.



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Introduciamo alla mappa qualche nuovo elemento! I piccoli quadratini che stanno davanti a Sophie, Daddy e Patrick rappresentano sempre la pergamena, ora misteriosamente moltiplicatasi. A metà corridoio, il quadrato blu vi indica la posizione sul muro della porta, che dalla mappa non si vede benissimo, mentre il cerchio blu che sta davanti a Patrick indica la posizione della nuvola di passeri. Infine, sul limite del vostro visibile, abbiamo un punto interrogativo a indicare la strana massa molliccia che tutti potete notare, ma non chiaramente distinguere. Non dimentichiamoci inoltre le lampade magiche, sulla sinistra del corridoio, sospese a circa tre metri da terra (il corridoio ne è alto quattro): nonostante quanto mostri la mappa, sono spente.
In ordine di metri, la porta è a una decina di metri dal trio e a circa sei da Richard, mentre la massa organica misteriosa è venti metri dai primi e a una quindicina di metri dal secondo. Per qualsiasi chiarimento, mp!


Richard Lackland
Testa coperta da un Testabolla.
Una piccola fiamma magica si è accesa sulla punta della bacchetta.

PS: 100
PC: 51
PM: 54

Daddy Toobl
Testa coperta da un Testabolla.
Una pergamena gli ostacola il cammino.

PS: 286
PC: 258
PM: 274

Sophie Armstrong
Sciarpa al collo, testa coperta da un Testabolla; la bacchetta proietta un fascio di luce.
Una pergamena le ostacola il cammino.

PS: 156
PC: 91
PM: 97

Patrick Swan
Testa coperta da Testabolla, la nuvola di passerotti è sempre sotto il tuo comando.
Una pergamena gli ostacola il cammino.

PS: 263
PC: 243
PM: 262

*: i danni con accanto un asterisco indicano una riduzione temporanea della statistica afflitta.



Si continua! Come dicevo a uno dei vostri compagni, raccomando a tutti - specie se è una delle prime quest che fate - di tenere sempre conto di due cose nei vostri post: Percezione (ovvero ciò che il vostro personaggio vede, sente) e Movimento (ciò che il vostro personaggio fa, che incantesimi casta, i gesti che compie e dove si muove). Questi due elementi dovrebbero essere sempre presenti in ciascuno dei post che scrivete, quindi controllate sempre di non averli mancati!
Leggete bene le indicazioni sulla nuova mappa, e non fatevi problemi a mandare un mp se volete chiarimenti o per eventuali azioni rapide.

Prossima scadenza: 25/01, ore 19:00.



 
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view post Posted on 23/1/2018, 18:19
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scusate il ritardo ....

parlato pensato


Il fiero, coraggioso (o forse è meglio dire assolutamente incosciente) serpeverde vide la sua bacchetta reagire in maniera perfetta alla sua volontà.

Il mio primo incantesimo riuscito .....


"Evviva cosi riesco a vedere chiaramente la situazione bene e ... ma che è quell'affare?"

Quando vide la strana massa egli pensò subito di andare alla carica.

"Ehi un momento .. se vado da solo rischio solo di farmi ammazzare inutilmente dal nemico!"

Quindi si volse verso la prefetto della sua casa.

"Ma che diavolo ... mi sa che dovrò stare qui a morire!"

Quindi tornò a fissare il terreno davanti a se.

"e va bene .... se è destino che devo morire qui ebbene che accada!
Sono pronto ....

Ecco là io vedo mio padre, ecco là io vedo mia madre e le mie sorelle e i miei fratelli, ecco là io vedo tutti i miei parenti defunti, dal principio alla fine. Ecco, ora chiamano me, mi invitano a prendere posto in mezzo a loro nella sala del Valhalla, dove l'impavido può vivere per sempre.


quindi si preparò e senti anche una magia venire evocata ma non ci bado almeno finché non vide l'effetto dell'incantesimo che quasi l'attacco quindi si buttò a terra, gettandosi sulla pancia tenendo la bacchetta in avanti tenendo gli occhi davanti a se cercando di capire cosa sarebbe successo.

"Ma che diavolo .... ehi fai attenzione chiunque tu sia con la tua magia o qui ci scappa il morto ... e gradirei non essere io il morto!"

egli rimase disteso a terra in attesa di capire che sarebbe successo.

Testa coperta da un Testabolla.
Una piccola fiamma magica si è accesa sulla punta della bacchetta.
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PC: 51
PM: 54

Vestiario:
Tuta sportiva babbana
scarpe nere
un medaglione di bronzo dove su un lato vi è l'immagine di Simon Bolivar mentre sull'altro lato vi è la scritta Libertador [liberatore] (lo porta sempre al collo perchè c'è l'ha da sempre e secondo i suoi genitori adottivi è l'unico regalo fattogli dai suoi veri genitori)
bacchettta di Legno di pioppo, piuma di civetta nera, undici pollici, semirigida (nella mano sinistra)
chiave dei sotterranei (tasca sinistra dei pantaloni)
Guanti di protezione in pelle di drago

incantesimi:
1) Apis: una dozzina di api esce dalla bacchetta, e volendo attacca l'avversario
2) Caeruleus Tintinnabulum Flammo:crea fiamme blu per far luce o scaldarsi.
3) Flamora: crea un piccolo fuoco non ardente sulla punta della bacchetta.
4) Frenonectio: annoda i lacci delle scarpe del bersaglio.
5) Fumos: genera fumo o vapore.
6) Illegibilus: fa si che qualche cosa diventi illegibile.
7) Lapsus: rende una piccola porzione di superficie molto scivolosa
8) MangiaLumache: L'avversario comincia a vomitare lumache
9) Manina: permette a chi cucina di far muovere utensili da cucina senza doverli utilizzare direttamente
10) Vermillius: colpisce il bersaglio scagliandolo all’indietro emettendo una luce verde. Molto debole. Molto più potente se l'avversario è disteso a terra. (incantesimo preferito)
 
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view post Posted on 24/1/2018, 19:46
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Perchè doveva collaborare quando tutto ciò che voleva fare era dormire?
Sognava il letto da alcune ore, lo bramava così ardentemente che si era posto come obiettivo quello di chiudere la faccenda il prima possibile incendiando quei “Bundimun” nel cunicolo, eppure…

Fece un passo, poi un altro.
La luce davanti a lui e Sophie era forte e permetteva di scorgere Richard, il quale sembrava essere spaurito.
Proprio non lo capiva quel personaggio! Se era spaventato, perché si era addentrato così tanto in quel corridoio? Perché diamine aveva deciso di fronteggiare quelle insidie da solo?
Osservava con decisione lo studente del primo anno mentre si avvicinava a Swan, quando qualcosa lo prese alla sprovvista lasciandolo di stucco.
L’avviso che aveva visto all’entrata del posto, si era nuovamente palesato ai suoi occhi in una forma del tutto nuova e con uno stile di scrittura impeccabile, che lasciava spazio a pochi dubbi; c’era qualcosa di estremamente strano lì.
Cosa era? Cosa diamine si trovava nei sotterranei?
A quelle domande non sapeva darsi risposta e, anzi, cercava di rincuorarsi dicendosi che le sue supposizioni non erano possibili, che fosse impossibile qualcosa di oscuro si trovasse davanti a loro; dopotutto erano ad Hogwarts, uno dei posti più sicuri nel mondo magico.
Il foglio si spandeva sulla sua sfera implacabile, così come accadeva a Swan e alla Armstrong, non capendo cosa doveva fare per risolvere l’arcano.
Era possibile che qualcosa potesse prenderlo alla sprovvista in quel modo? Che diamine era che gli stava causando tutte quelle complicazioni?
Non capiva se davanti a lui ci fosse una barriera o se fossero loro stessi ad essere la causa di quella barriera, ma bisognava avanzare.
Osservando Richard avanti a loro, distante e incolume, iniziò a domandarsi come mai lui non fosse nella loro stessa situazione.
Cosa distingueva quello stolto da loro? Cosa diamine aveva in più?
Sicuramente c’era qualche tassello che gli mancava, ma quel dettaglio non poteva passare inosservato, nemmeno con un foglio davanti al volto.
Constatando che un Finite sul foglio potesse essere una mossa poco saggia da effettuare data la vicinanza con la bolla, provò a prendere con due dita il foglio per sollevarlo e levarlo dal suo volto.
Se fosse riuscito in quella operazione, con estrema naturalezza, avrebbe provato ad adocchiare Richard, a mettere a fuoco la sua bacchetta e di conseguenza enunciare:


-Accio Bacchetta-

Il legno di Corniolo fremeva al poter deridere nuovamente il piccolo Serpeverde. Infatti, orientatosi verso la bacchetta del ragazzo pochi secondi prima della pronuncia dell’incanto, ora aspettava di vedere l’obiettivo venire a sé, come un boomerang.
Ciò che voleva fare Toobl con quella mossa era capire se veramente Richard fosse incolume a quel posto e riportarlo vicino a loro. Come mai lui poteva girare senza problemi e loro no? Cosa aveva di più? Che qualche oggetto fosse tra le sue mani e loro non ne fossero a conoscenza? Che la paura lo stesse aiutando a fronteggiare quella situazione con maggior facilità?
Le domande erano tante, le risposte nulle; cosa poteva fare?
Vedeva davanti a sé masse informi molto preoccupanti. Che si dovesse preoccupare di altri pericoli? Che ci fosse veramente il rischio che quel posto divenisse una “valle di lacrime”?
Ne sapeva veramente poco su quel luogo e si odiava per la sua ignoranza. Quello che era certo era che ora dovevano andare in fondo a quella situazione, magari avendo Richard al loro fianco ben sorvegliato.





Statistiche:

- Punti salute: 286

-Punti Corpo: 258

-Punti Mana: 274

-Punti Esperienza: 63

Incanti:

*PRIMA CLASSE - tetto minimo 1 - tetto massimo 2 exp

*SECONDA CLASSE -tetto minimo 2 - tetto massimo 6 exp

*TERZA CLASSE - tetto minimo 5 - tetto massimo 15 exp (No Fattoriam)

*QUARTA CLASSE - min 11exp e 15 anni di età - max 25 exp e 17 anni (No Circumflamma,Colossum)

*QUINTA CLASSE - min 17exp e 16 anni di età - max 36 exp e 19 anni di età (Anche Stupeficium e Plutonis)

*SESTA CLASSE - min 24 exp e 17 anni di età - max 55 exp e 20 anni di età (Solo incantesi appresi durante le lezioni e Nimbus Grado

*SETTIMA CLASSE - min 29 exp e 18 anni di età (Incanti appresi Protego Totalus)

Attivo:

Bacchetta Corniolo, corde di cuore di drago, dieci pollici, rigida (Presente nella tasca sx del pantalone)

1 sacchetto di caccabombe (Presente nella tasca dx pantalone)

1 Pacchetto di Sigarette alle Erbe Magiche alla Belladonna (Presente nella tasca sx posteriore del pantalone)

Oggettistica:

1) Guanti dell'Eroe Caduto:Resistenti, tengono un buonissimo caldo alle mani grazie al pelo di puffole pigmee, rendono la nostra presa ben salda su ogni cosa che noi indossiamo. Si dice portino il buonumore.

2) Stivaletti Lewam Markis:Volete avere dei piedi sempre in uno stato di comfort? Ebbene questi stivaletti fanno per voi. Il pelo all’interno fa si che il piede si trovi in una morbidezza assoluta. Le particolari fibre incantate, alla pianta, invece servono ad evitare storte, crampi e qualsiasi altro dolore

3) Sovrappantaloni in pelle:Realizzati in pelle di Tebo, resistente e antistrappo, favoriscono il camuffamento della propria presenza negli ambienti naturali (coprono l’odore umano in favore di quello animale). Proteggono dagli incantesimi medio-deboli rivolti alle gambe (1a, 2a classe).

4) Anello del Troll:Aumenta la potenza del mago.

Per il restante vestiario si può immaginare che Daddy abbia la divisa Corvonero e un comune mantello.
 
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view post Posted on 25/1/2018, 06:08
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- Deus ex Mazza -

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Forse Patrick era stato sciocco, o forse era stato abituato ad avere a che fare per lo più con magia oscura, ma dare per scontato che la pergamena fosse solo un messaggio si era rivelata la scelta sbagliata. La pergamena era la barriera, oramai era palese agli occhi di tutti, anche perché lo stormo che Patrick, a fatica, aveva evocato, non ebbe alcun problema a inoltrarsi nel curriculum ancora buio. Fortunatamente, il messaggio non si era incollato permanentemente: lanciando uno sguardo qui e lì mentre ci bisticciava, Patrick aveva potuto vedere cosa si trovava oltre a Richard, favorito dalla luce proiettata dalla bacchetta della studentessa Serpeverde. Oltre alla modesta nube di passeri, c’era lo studente Serpeverde, il quale non aveva ancora smesso di blaterare frasi apparentemente senza senso; passando oltre, ora il Corvonero poteva notare una vecchia e piccola porta sulla destra; più lontano sullo stesso lato, perdendosi nell’oscurità, una strana massa informe che poteva benissimo essere un primo Bundimun. Dunque i quattro potevano già trovarsi ad avere a che fare con il vero problema, ma come avrebbero potuto sbarazzarmene se gli unici che parevano sani di mente erano bloccati, rullo di tamburi, da un pezzo di carta?

Cercando di non perdere la calma Patrick mosse un passo indietro, dal momento che il foglio era parso più facile da manovrare a maggiore distanza dal corridoio e, prestando attenzione, di tentò di rimuoverlo nuovamente dalla superficie di bolla. Lo lesse più e più volte cercando in quelle parole chissà quale significato nascosto, qualche doppio senso che l’avesse potuto aiutare a venire a capo di quel dilemma eppure nulla sembrava aver significato. Che si trattasse di magia ben più raffinata? Il Corvonero sembrava sul punto di perdere la pazienza, voltarsi e levare le tende, non tollerava il sentirsi impotente, odiava non sapere, non potere, non agire. Eppure, fu proprio pensando a tutte quelle negazioni che gli venne quello che sarebbe potuto essere un vero colpo di genio. Se quel messaggio permetteva ai passeri di passare ci doveva essere una selezione, un determinato codice per distinguerlo dal resto del gruppo. Rilesse ulteriormente il messaggio soffermandosi su quel “non” particolarmente ricalcato... e se le parole stesse fossero la soluzione? Spesso quest’ultima poteva risultare così semplice dal passare inosservata ai superbi, ma non alle menti più aguzze. Tanto valeva provare!

Tenendo la pergamena ben tesa con la mano sinistra, Patrick sollevò la bacchetta fino a compiere un piccolo cerchio in senso anti-orario attorno alla parola “non” senza tuttavia sfiorarla con la punta della bacchetta.

«Delétrius.»

Pronunciò sicuro e calmo, sperando che chi aveva creato il sigillo, ammesso e non concesso che quello fosse il meccanismo, avesse dato per scontato che nessuno avesse mai provato a cancellare le parole e quindi protetto la pergamena magicamente. Se l’incantesimo di Swan avesse avuto effetto, egli avrebbe poi compiuto dei passi in avanti verso Richard per verificare il suo operato. Prima di procedere con la disinfestazione, sarebbe stato opportuno verificare le sue deliranti condizioni e, soprattutto, assicurarsi di poter essere raggiunto da Daddy e Sophie• PUNTI SALUTE: 263
• PUNTI CORPO: 243
• PUNTI MANA: 262
• PUNTI ESPERIENZA: 97
• INVENTARIO:
VESTIARIO:
COME DA IMMAGINE (Pantaloni lunghi, scarpe)
INOLTRE
VESTE DELL'ASSASSINO NOTTURNO
Copre pube, cosce e spalle, donando prontezza, agilità e mimetismo con la notte. Difficile da udire e da scorgere colui che la indossa. [+4PS, +11PM, +6PC]
CATENA DELLA NOTTE
Rende il corpo più leggero e dona agilità nei movimenti, fa sembrare le ossa più mobili. Si nota molto nell'oscurità. [+2PM, +3PC]
BORSA DI CUOIO A TRACOLLA

NELLA BORSA:
GUANTI SOSTEGNO DEL PALADINO
Proteggono le manida tutti gli elementi naturali, dagli acidi, dalle basi e da colpi fisici. [+3PS]
MANTELLO DELLA DISILLUSIONE
Reallizzato con pelliccia di camaleonte, rende un'ottima mimetizzazione: se il corpo è ben avvolto in questo tessuto sembrerà donare l'invisibilità. [+8PC, +5PM]
ANTIDOTO al VELENO di DOXY
Prodotta per un compito di Pozioni
GALEONE D'ORO FALSO
Informa i membri dell'ES riguardo incontri e riunioni tramite la modifica da parte del capogruppo delle cifre poste sui bordi della moneta.
INTRUGLIO DEL GARGOYLE
Chi la assume può godere di una protezione fisica notevole, "stile armatura", pur non avendo nulla del genere addosso.
POZIONE DELL'INVISIBILITÀ
Rende colui che la beve invisibile.
POZIONE SCONOSCIUTA
Trovata in una soffitta del castello [Pozione essenza d'elfo]

SULLA BACCHETTA:
ZAFFIRO GREZZO PER BACCHETTA MAGICA
Una pietra preziosa che amplifica la potenza del mago. [+12PM]
 
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view post Posted on 25/1/2018, 13:48
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Sophie Armstrong
Serpeverde | Prefetto | 17 Anni | ♪ AW5Itov Ambition is the immoderate desire for power.
I Sotterranei, per Sophie, rappresentavano semplicemente un luogo di passaggio, che lei percorreva talmente spesso da ricordare nitidamente ogni minimo angolo di quel posto. Ma era veramente così? Non era forse nei Sotterranei che ella aveva dato inizio alla svolta della sua vita? Non era forse in una di quelle porte che aveva torturato quei poveri Elfi Domestici per volere di Lord Voldemort? I Sotterranei erano, dunque, così banali per lei? Decisamente no.
Aveva cercato di mantenere lo stesso passo del Caposcuola Corvonero, dopo aver cercato di far abituare i suoi occhi a quella visibilità che offriva il Testabolla e a quella nuova luce che aveva raggiunto esattamente la stessa intensità che aveva sperato lei. Giunti a qualche centimetro dalla posizione di Patrick, Sophie avrebbe cercato di avanzare ulteriormente per poter raggiungere il suo Concasato nell’intento di prenderlo per il colletto e riportarlo in Sala Comune, ma fu improvvisamente bloccata da quel foglio di pergamena che, inaspettatamente, si ripresentò dinanzi ai suoi occhi subito dopo aver notato la presenza dei passeri evocati da Patrick poco più distanti da loro. Rilesse il contenuto di quel messaggio per la seconda volta, e la prima cosa che le venne in mente fu l'immagine di quel pezzo di carta che prendeva fuoco. Ma era palese, quel messaggio aveva qualcosa di magico, che andava molto oltre alle sue capacità, e non avrebbe di certo messo a rischio la sua incolumità a causa della sua impulsività. Nel suo cervello cominciarono a ripresentarsi mille domande. Per quale motivo Richard era riuscito a passare inerme a quella che sembrava essere una vera e propria barriera? Cominciò a pensare alle cose più assurde e nella sua mente cominciarono a palesarsi delle immagini che non stavano né in cielo né in terra. Che Richard avesse fatto qualche stupidata prima ancora che lei potesse accorgersene nei giorni precedenti? Che cosa aveva di diverso da loro? Che fosse quella stupida e leggerissima fiammella presente sulla punta della sua bacchetta a cambiare le carte in tavola? O aveva veramente qualcosa nelle tasche che gli avesse permesso di trovarsi in una posizione più avvantaggiata – o svantaggiata – rispetto agli altri tre?

– Lackland! – Ripeté. – Torna qui! –
Non poteva permettergli di andare oltre, di allontanarsi ulteriormente da lei, ed un primino avrebbe dovuto dare ascolto al suo Prefetto, pena la sua decapitazione una volta tornati in Sala Comune. Era quasi convinta che, se fosse tornato indietro, non gli sarebbe potuto succedere nulla. Egli aveva già percorso quel breve tragitto ed era ancora vivo, ciò che la preoccupava maggiormente era proprio quello che c’era oltre, in quel corridoio.
Sophie, istintivamente, afferrò l’angolo sinistro in basso del foglio con la relativa mano, con l'altra afferrò quello opposto e cercò di spostarlo dalla sua vista, molto semplicemente. Se fosse riuscita nel suo intento e avesse potuto riavere la vista libera, avrebbe puntato le iridi chiare sul fondo del corridoio e, dopo essersi assicurata che Richard fosse ancora intero, avrebbe soffermato maggiormente lo sguardo sulla porta presente sulla sua destra, che sembrava estremamente simile a tutte le altre ivi presenti. Più in fondo, in seguito, avrebbe potuto notare la presenza di qualcosa di indefinito, come una massa informe. Che fosse quella roba strana a causare tutto quel cattivo odore? Avrebbe poi rivolto l’attenzione sul lato opposto, dove avrebbe potuto scorgere la presenza di due lanterne magiche sospese a mezz’aria. Erano lì, spente, perché non sfruttare anche la loro luce? E se, oltre a far luce, avessero potuto mostrare di avere qualche altra funzione a loro più utile? Sophie avrebbe disteso il braccio in quella direzione, e, mantenendo la bacchetta salda nella sua mano destra, avrebbe eseguito un movimento col braccio che andava da sinistra verso destra, all’altezza della parte superiore di entrambe le lanterne, come a voler passare sia su una che sull’altra.

– Ardesco. – Nel frattempo, avrebbe pronunciato in modo secco, scandito e preciso la suddetta formula.
Cosa sarebbe successo, dunque? I quattro studenti sarebbero usciti intatti da quella situazione?


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Statistiche:
PS: 156
PC: 91
PM: 97
Punti Exp: 14,5

Inventario:
~ Bacchetta: Legno di Abete, corda di cuore di Drago, 9 pollici e mezzo, semi-rigida (tasca dx mantello)
~ Guanti di protezione in pelle di drago (zaino)
~ Unicum Magie Sinister, Cappa Oscura: Potenzia gli incantesimi Oscuri. (zaino)
~ Cappa della Resistenza (zaino)
~ Mantello Della Disillusione (zaino)
~ Orecchini Di Drago (zaino)
~ Anello Nosferatu: Induce la PAURA in uno o più PG o PNG. Usabile 1 volta per Quest. Utile per incanti e pozioni oscure. (dito medio mano dx)
~ Pietra di Giada (tasca dx)
~ Ciondolo "Giada delle Fate" (tasca dx)
~ Ciondolo della Scaglia di Drago (tasca sx)
~ Una fiala Decotto Tiramisù (zaino)
~ Una fiala Pozione Rinvigorente (zaino)
~ Una fiala Pozione Mors Aparentis (zaino)



PS: 156 | PC: 91| PM: 97| PE: 14,5
Giuls || © harrypotter.it

 
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view post Posted on 26/1/2018, 01:28
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Il Fato

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Ne avrebbero incontrate di sorprese ben peggiori nel corso della loro avventura, eppure quell'apparentemente inoffensiva barriera sembrava aver temporaneamente arrestato l'agguerrita avanzata del gruppo: Daddy e Sophie in particolare si trovarono colti di sorpresa da quello che pareva un incantesimo di protezione decisamente articolato, forse al di sopra delle loro capacità? Il semplice cercare di togliere il foglio da dinanzi a loro non servì a niente, giacché per quanto e con quanta forza provassero la pergamena sgusciava puntualmente via dalla loro stretta, con contorsioni e movimenti decisamente innaturali. Che quei fogli fossero stati incantati era ovvio a ciascuno dei tre studenti rimasti indietro, e l'esperienza aveva giustamente suggerito di non saggiare cosa sarebbe successo qualora avessero provato a varcare l'invisibile linea dinanzi a loro tracciata. La Prefetta pensò bene di far uso delle lampade magiche che aveva adocchiato sulla parte sinistra del corridoio, ma il suo tentativo di incantesimo ebbe il solo risultato di spegnere il precedentemente castato Lumos Solem; ma certo, dopotutto si trattava di lampade magiche e non semplici braceri, era un'altra la formula da usare. Ce l'aveva sulla punta della lingua...
Patrick, forse il più avanti nella comprensione della barriera, tentò un approccio decisamente originale: aveva dopotutto svolto i suoi compiti, sapeva del potere che le parole e i concetti potevano avere in magia, forse aveva persino sentito qualche storia su come i maghi del medio oriente fossero in grado di animare golem di roccia con l'apposizione di specifiche frasi sul corpo del costrutto... ma no, non si trattava di un incantesimo così esotico. La sua magia provocò uno strano rumore, come di elettricità statica, prima che la parola "non" venisse cancellata istantaneamente dalla pergamena che aveva di fronte (e, cosa ancora più strana, anche dalle pergamene che fronteggiavano Sophie e Daddy, seppur in modo del tutto silenzioso); questa, evidentemente piccata dall'essere stata bersaglio di un incantesimo, reagì avanzando minacciosamente verso il Corvonero, prima di immobilizzarsi e ritirarsi di nuovo a distanza di sicurezza: qualche secondo e la parola riapparve come se mai fosse stata cancellata, riprendendo il suo posto sulla valle giallastra. Ma non si poteva dire che quello fosse un fallimento: sarebbe bastato prestare attenzione a certi dettagli per cogliere la natura degli incantesimi che tenevano in piedi quel silenzioso gruppo di pergamene semoventi, e questo sicuramente sarebbe stato un primo passo verso la risoluzione di quel problema. Come Daddy e Patrick probabilmente avevano capito si trattava di una barriera composita, e quel genere di incantesimo presentava sempre delle debolezze per quanto raffinato; primo tra tutti Lackland, il solo ad essere in qualche modo riuscito a sorpassare la barricata di pergamene, il quale giaceva al momento a terra (in una posizione decisamente scomoda, visto che doveva tenere la testa piegata per via della pressione della bolla sul pavimento) indeciso sul da farsi, la bacchetta con la piccola fiammella ancora tra le mani a gettare sinistre ombre sulla scena. Se lui era passato era evidente che anche loro potevano farlo, dovevano solo capire quale fosse il criterio; e se proprio non ci fossero riusciti potevano banalmente mirare a sciogliere il sigillo: se avessero individuato i singoli incantesimi che lo componevano, colpendoli uno alla volta, in qualche minuto se ne sarebbero liberati. Ma avevano tutto quel tempo? Certo, se avessero scelto questa seconda strada, la collaborazione sarebbe stata fondamentale.


5f39a3ea2c



Nulla di nuovo, ma lo spegnimento del Lumos Solem di Sophie ha ridotto decisamente la visuale sul corridoio.


Richard Lackland
Testa coperta da un Testabolla, sdraiato sul fianco destro.
Una piccola fiamma magica si è accesa sulla punta della bacchetta.

PS: 100
PC: 51
PM: 54

Daddy Toobl
Testa coperta da un Testabolla.
Una pergamena gli ostacola il cammino.

PS: 286
PC: 258
PM: 274

Sophie Armstrong
Sciarpa al collo, testa coperta da un Testabolla.
Una pergamena le ostacola il cammino.

PS: 156
PC: 91
PM: 97

Patrick Swan
Testa coperta da Testabolla, la nuvola di passerotti è sempre sotto il tuo comando.
Una pergamena gli ostacola il cammino.

PS: 263
PC: 243
PM: 262

*: i danni con accanto un asterisco indicano una riduzione temporanea della statistica afflitta.



Il non castare dell'accio da parte di Daddy è stato deciso dall'utente via mp.
Per quanto riguarda l'ultima parte del masteraggio, che potrebbe risultare criptica dato che non in termini tecnici: Patrick e Daddy, che sono al sesto anno (e solo loro), sanno che il genere di incantesimo che si trovano di fronte può essere spezzato dedicando a ciascuna delle componenti della barriera un controincantesimo, specifico o generico che sia. Ad esempio, direi che è ovvio che c'è un incantesimo che anima le pergamene... La barriera però non sarà totalmente spezzata se non colpite ciascuna delle componenti, dunque potrebbe comunque reagire in qualche modo se provate a sorpassarla a metà dell'opera.
Notare che questa è solo una delle possibili soluzioni.

Prossima scadenza: 29/01, ore 01:00 (AM).



 
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view post Posted on 26/1/2018, 11:30
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Alla fine non eseguì l’Accio.
Era una mossa troppo rischiosa, specialmente finché quel foglio fosse rimasto attaccato alla sua bolla permettendogli di vedere solamente la sagoma di Richard.
Eppure ci aveva provato in tutti i modi a levare con le mani quello stampato, ma questo non ne aveva voluto sapere proprio nulla; si era affezionato.
Rimuginando sul da farsi, visto che l’Accio era un’azione contemplabile solo quando la sua vista non fosse stata più ostruita, spostò l’attenzione sul foglio e sul modo di toglierselo dalle scatole.
Cosa poteva fare per evitarsi quella rogna? Come si doveva comportare?
La foga che aveva dentro di lui, birbante ed esuberante, gli suggeriva di fare ferro e fuoco di quello che era davanti a lui, ma era meglio evitare. Poteva ancora aspettare prima di agire in maniera furibonda, ora doveva agire da buon Corvonero.
Vedendo Patrick fare un passo all’indietro per far perdere al foglio l’attrazione che aveva nei suoi confronti, capì che per avere la possibilità di colpire quell’inutile avviso doveva fare dietrofront giusto pochi metri.
Fece un passo deciso all’indietro poco dopo aver visto la scritta “non” sparire e successivamente ricomparire.
Che diavolo di magia era? Come mai quel foglio sembrava indistruttibile? Perché era stato cancellato il “non”? Che qualcuno avesse provato a cancellare quella scritta?
Al farsi quell’ultima domanda, pensò che Patrick avesse potuto pensare in quel modo geniale per andare oltre; era una cosa più che plausibile.
E se così fosse stato, ciò voleva dire che i fogli avevano proprietà comuni, tutto ciò significava che se uno colpiva un foglio era come se li colpisse tutti e tre.
Sperava che quel foglio avesse perso la forza magnetica a quel suo andare all’indietro e provò nuovamente a strapparlo via dalla bolla e a piazzarlo davanti a lui.
Se avesse avuto il foglio davanti a lui lo avrebbe potuto debellare, magari definitivamente.
Sospirò, pensando realmente a cosa fare. Se avesse usato il Finite probabilmente avrebbe eliminato solamente le capacità adesive del foglio sul suo volto, ma questo avrebbe continuato a rimbalzare davanti a lui.
Cosa sarebbe successo se avesse provato invece a farlo sparire nel nulla?
Mentre la sua mano destra cercava di allontanare quella roba da lui, la bacchetta di Corniolo (presente nella sua mano sinistra) iniziava a sviluppare l’incanto che aveva in mente.
Appena avesse avuto il foglio distante da lui, avrebbe puntato la bacchetta contro l’odiato oggetto e compiuto il movimento circolare continuo che oramai faceva da anni.


-E – VA – NESCO -

La suddivisione in tre sillabe uscì in maniera fluida, del tutto abituata ad eseguire quell’incanto dal primo anno.
La concentrazione era a fior di pelle, pronta a risucchiare il foglio come in un buco nero e a non fargli fare più ritorno.
Il foglio si era sdoppiato, era possibile considerare che se lui lo avesse debellato lo avrebbe debellato anche per gli altri, ma tutto ciò era ancora del tutto ipotetico.
Ci sarebbe riuscito? Era giusto pensare che il foglio avesse capacita rigenerative se vi si cancellava giusto un pezzettino, ma se lo avesse debellato del tutto cosa sarebbe successo? Sarebbe risorto dalle ceneri?
Forse era già arrivata Pasqua in quel dì natalizio.




Statistiche:

- Punti salute: 286

-Punti Corpo: 258

-Punti Mana: 274

-Punti Esperienza: 63

Incanti:

*PRIMA CLASSE - tetto minimo 1 - tetto massimo 2 exp

*SECONDA CLASSE -tetto minimo 2 - tetto massimo 6 exp

*TERZA CLASSE - tetto minimo 5 - tetto massimo 15 exp (No Fattoriam)

*QUARTA CLASSE - min 11exp e 15 anni di età - max 25 exp e 17 anni (No Circumflamma,Colossum)

*QUINTA CLASSE - min 17exp e 16 anni di età - max 36 exp e 19 anni di età (Anche Stupeficium e Plutonis)

*SESTA CLASSE - min 24 exp e 17 anni di età - max 55 exp e 20 anni di età (Solo incantesi appresi durante le lezioni e Nimbus Grado

*SETTIMA CLASSE - min 29 exp e 18 anni di età (Incanti appresi Protego Totalus)

Attivo:

Bacchetta Corniolo, corde di cuore di drago, dieci pollici, rigida (Presente nella tasca sx del pantalone)

1 sacchetto di caccabombe (Presente nella tasca dx pantalone)

1 Pacchetto di Sigarette alle Erbe Magiche alla Belladonna (Presente nella tasca sx posteriore del pantalone)

Oggettistica:

1) Guanti dell'Eroe Caduto:Resistenti, tengono un buonissimo caldo alle mani grazie al pelo di puffole pigmee, rendono la nostra presa ben salda su ogni cosa che noi indossiamo. Si dice portino il buonumore.

2) Stivaletti Lewam Markis:Volete avere dei piedi sempre in uno stato di comfort? Ebbene questi stivaletti fanno per voi. Il pelo all’interno fa si che il piede si trovi in una morbidezza assoluta. Le particolari fibre incantate, alla pianta, invece servono ad evitare storte, crampi e qualsiasi altro dolore

3) Sovrappantaloni in pelle:Realizzati in pelle di Tebo, resistente e antistrappo, favoriscono il camuffamento della propria presenza negli ambienti naturali (coprono l’odore umano in favore di quello animale). Proteggono dagli incantesimi medio-deboli rivolti alle gambe (1a, 2a classe).

4) Anello del Troll:Aumenta la potenza del mago.

Per il restante vestiario si può immaginare che Daddy abbia la divisa Corvonero e un comune mantello.
 
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view post Posted on 28/1/2018, 18:26
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Il valoroso e folle serpeverde si rimise in piedi deciso a battersi fino alla morte quando una voce a lui nota si fece sentire

CITAZIONE
– Lackland! Torna qui! –

A quelle parole il serpeverde rimase un attimo fermo

"Un serperverde non scappa mai di fronte al pericolo piuttosto muore ... però se è un prefetto a cui si deve ubbidenza allora le cose cambiano!
Comunque è strano che io sia passato senza problemi


quindi iniziò a indietreggiare lentamente passo dopo passo tenendo la bacchetta diritta davanti a se cosi come lo sguardo che era puntato verso il tunnel mentre la sua direzione di marcia era diretta verso la prefetta della sua casa.

Testa coperta da un Testabolla.
Una piccola fiamma magica si è accesa sulla punta della bacchetta.
PS: 100
PC: 51
PM: 54

Vestiario:
Tuta sportiva babbana
scarpe nere
un medaglione di bronzo dove su un lato vi è l'immagine di Simon Bolivar mentre sull'altro lato vi è la scritta Libertador [liberatore] (lo porta sempre al collo perchè c'è l'ha da sempre e secondo i suoi genitori adottivi è l'unico regalo fattogli dai suoi veri genitori)
bacchettta di Legno di pioppo, piuma di civetta nera, undici pollici, semirigida (nella mano sinistra)
chiave dei sotterranei (tasca sinistra dei pantaloni)
Guanti di protezione in pelle di drago

incantesimi:
1) Apis: una dozzina di api esce dalla bacchetta, e volendo attacca l'avversario
2) Caeruleus Tintinnabulum Flammo:crea fiamme blu per far luce o scaldarsi.
3) Flamora: crea un piccolo fuoco non ardente sulla punta della bacchetta.
4) Frenonectio: annoda i lacci delle scarpe del bersaglio.
5) Fumos: genera fumo o vapore.
6) Illegibilus: fa si che qualche cosa diventi illegibile.
7) Lapsus: rende una piccola porzione di superficie molto scivolosa
8) MangiaLumache: L'avversario comincia a vomitare lumache
9) Manina: permette a chi cucina di far muovere utensili da cucina senza doverli utilizzare direttamente
10) Vermillius: colpisce il bersaglio scagliandolo all’indietro emettendo una luce verde. Molto debole. Molto più potente se l'avversario è disteso a terra. (incantesimo preferito)
 
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view post Posted on 28/1/2018, 21:03
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- Deus ex Mazza -

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Per quanto Patrick avesse voluto avanzare verso la parte più oscura del cunicolo, ciò non avvenne. Nonostante la genialità della sua idea, egli aveva probabilmente sopravvalutato la magia che animava quelle pergamene; non era chiaro se la delusione sul suo volto fosse dovuto più a tale scoperta che al fatto di non essere ancora riuscito a distruggere la barriera. Se inizialmente il Deletrius era sembrato efficace, il fatidico "non" era scomparso solo per alcuni istanti e irritando non poco la pergamena, per poi ricomparire nuovo di zecca sulla superficie del foglio. Tutto ciò però non era stato, inutile Patrick aveva compreso che per contrastare quella barriera avrebbe potuto fare riscorso a incantesimi più semplici, seppur molteplici; probabilmente sarebbe stato come demolire un edificio mattone per mattone, piuttosto che facendolo esplodere alle fondamenta.

Pensieroso, alzò lo sguardo prima verso i suoi compagni che sostavano ancora nella stessa posizione in cui li aveva lasciati, eccetto Richard ovviamente - i suoi deliri lo avevano spinto a buttarsi per continuare ulteriormente nel suo exploit delirante, qualcosa era invece cambiato nel corridoio che, sebbene una volta illuminato, ora sembrava essere stato nuovamente inghiottito dall'oscurità. Guardando con più attenzione notò che la bacchetta di Sophie si era spenta, rendendo ora appena visibile solo la porticina sulla destra.

«Senti un po' tu!»

Esordì rivolgendosi a Lackland con tono serafico ma allo stesso tempo cercando di non risultare troppo canzonatorio; dopotutto, Patrick desiderava scoprire il motivo per cui il ragazzino potesse oltrepassare la barriera magica senza problemi.

«Sei sicuro di non aver toccato niente qui? Sei sicuro di aver lasciato tutto come l'hai trovato? Se vuoi che qualcuno venga ad aiutarti devi venirci in contro, l'onore e la gloria non hanno nessun significato da morti!»

Per quanto si sforzasse di mettere da parte il suo lato sarcastico, non c'era proprio verso, esso trasparve forse ancora più forte. Tuttavia, le sue parole erano portatrice di verità, se davvero tutti volevano risolvere il problema dei Bundimun allora avrebbero dovuto collaborare.

A prescindere dalla risposta del Serpeverde, Patrick non era intenzionato a mollare o a smettere di provare a neutralizzare. Così pensò bene che come prima cosa doveva pensare ad immobilizzare le pergamene se voleva renderle impotenti una volta per tutte. Così cercando di immaginare nella sua mente le stesse pergamene ma inanimate e dure come una roccia di granito, Patrick fece un ulteriore passo indietro, cercando di avere le tre pergamene sotto tiro. Facendo attenzione a non beccare nessuno dei presenti, avrebbe poi puntato la bacchetta contro di esse e, cercando di trovare forza da quell'immagine appena creata dentro di se avrebbe tentato di renderle immobili e possibilmente di farle cadere inermi al suolo...

«Immòbilus!»

• PUNTI SALUTE: 263
• PUNTI CORPO: 243
• PUNTI MANA: 262
• PUNTI ESPERIENZA: 97
• INVENTARIO:
VESTIARIO:
COME DA IMMAGINE (Pantaloni lunghi, scarpe)
INOLTRE
VESTE DELL'ASSASSINO NOTTURNO
Copre pube, cosce e spalle, donando prontezza, agilità e mimetismo con la notte. Difficile da udire e da scorgere colui che la indossa. [+4PS, +11PM, +6PC]
CATENA DELLA NOTTE
Rende il corpo più leggero e dona agilità nei movimenti, fa sembrare le ossa più mobili. Si nota molto nell'oscurità. [+2PM, +3PC]
BORSA DI CUOIO A TRACOLLA

NELLA BORSA:
GUANTI SOSTEGNO DEL PALADINO
Proteggono le manida tutti gli elementi naturali, dagli acidi, dalle basi e da colpi fisici. [+3PS]
MANTELLO DELLA DISILLUSIONE
Reallizzato con pelliccia di camaleonte, rende un'ottima mimetizzazione: se il corpo è ben avvolto in questo tessuto sembrerà donare l'invisibilità. [+8PC, +5PM]
ANTIDOTO al VELENO di DOXY
Prodotta per un compito di Pozioni
GALEONE D'ORO FALSO
Informa i membri dell'ES riguardo incontri e riunioni tramite la modifica da parte del capogruppo delle cifre poste sui bordi della moneta.
INTRUGLIO DEL GARGOYLE
Chi la assume può godere di una protezione fisica notevole, "stile armatura", pur non avendo nulla del genere addosso.
POZIONE DELL'INVISIBILITÀ
Rende colui che la beve invisibile.
POZIONE SCONOSCIUTA
Trovata in una soffitta del castello [Pozione essenza d'elfo]

SULLA BACCHETTA:
ZAFFIRO GREZZO PER BACCHETTA MAGICA
Una pietra preziosa che amplifica la potenza del mago. [+12PM]
 
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view post Posted on 28/1/2018, 22:25
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Sophie Armstrong
Serpeverde | Prefetto | 17 Anni | ♪ AW5Itov Ambition is the immoderate desire for power.
Tutto sembava così assurdo, così privo di senso. Ma, la realtà dei fatti era che era Sophie ad essere alquanto confusa per quanto stava accadendo. La situazione in sé era strana, bizzarra, buffa se vogliamo, eppure era qualcosa che, volente o nolente, avrebbe dovuto mettere in conto. Sophie non era, probabilmente, ancora del tutto consapevole di quanto fosse importante la carica che aveva, e di quanto la stessa potesse rendere possibili e reali alcune minacce.
Si rese immediatamente conto di quel suo errore di valutazione nel lanciare quell’incanto. Non era l’unico che avrebbe potuto usare, in effetti, ma fu il primo che le venne in mente. Quando la punta della sua bacchetta si spense, i suoi occhi andarono a fiondarsi proprio lì, su quel pezzo di legno che aveva nella mano. Dopo una breve imprecazione sussurrata nei pensieri, un altro strano evento attirò la sua attenzione. Con la coda dell’occhio, riuscì ad intravedere quelle tre lettere scritte in caratteri cubitali svanire improvvisamente, cosa che la costrinse ad indietreggiare di qualche centimetro. Fissò quell’esatto punto in cui era trascritta quella parola, che riapparve qualche attimo dopo. Indietreggiò di un altro passo e si voltò a guardare i due Corvonero accanto a lei. Che fosse stato uno di loro? Che uno di loro avesse tentato di porre fine a quell’odiosa situazione? Probabilmente sì.
Tornò a guardare la pergamena, poi spostò gli occhi in direzione delle lanterne. Alternò lo sguardo tra un oggetto e l’altro per due volte, ed un dubbio si insinuò nella sua testa: cercare di accendere quelle maledette lampade magiche o tentare di rompere quella barriera? Cos’era più importante, in quel momento? Avere la possibilità di vedere meglio o andare oltre? In un attimo, la risposta le fu del tutto chiara: avevano già potuto vedere cosa ci fosse nel loro campo visivo, ed ella aveva potuto constatare che non sembrava esserci qualcosa di particolarmente pericoloso. O almeno, non ancora. All’illuminazione, dunque, avrebbero tranquillamente potuto pensarci dopo aver risolto quello che sembrava essere il problema principale. Trovandosi ormai a qualche passo indietro rispetto alla posizione della pergamena, il braccio si sarebbe allungato nuovamente in avanti. La punta della bacchetta si sarebbe allineata in modo perfetto con l’arto che la reggeva, ed avrebbe puntato il centro esatto del foglio. La mente della Serpeverde si sarebbe concentrata sulla sua forza di volontà, quella determinazione che ormai faceva parte di lei, quel senso di obbligo e di dovere nei confronti della sua Casata e degli studenti che ne facevano parte. Il suo unico intento, in quel momento, sarebbe stato quello di rompere quella barriera. Lo sapeva, era perfettamente consapevole di quanto avesse ancora da imparare, era consapevole del fatto che quella pergamena era incantata da una forma di magia che andava probabilmente oltre alle sue capacità, ma… una soluzione doveva pur esserci, no? E quale tentativo migliore, se non quello che stava per fare? Avrebbe chiuso gli occhi, come a volersi immaginare di spezzare qualsiasi incanto che bloccava il loro passaggio, di cui era vittima quella pergamena, poi li avrebbe riaperti una volta raggiunta la concentrazione giusta. Il suo pensiero sarebbe stato fisso lì, a quel suo intento, non avrebbe potuto rischiare oltre. Probabilmente gli altri due compagni avrebbero tentato, come lei, di risolvere quell'enigma, e lei sarebbe stata abbastanza concentrata da non permettere che il suo incanto bloccasse qualsiasi tentativo dei due Corvonero. Avrebbe schiuso la bocca e, in maniera decisa, avrebbe pronunciato:

– Finite Incantatem. –

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Statistiche:
PS: 156
PC: 91
PM: 97
Punti Exp: 14,5

Inventario:
~ Bacchetta: Legno di Abete, corda di cuore di Drago, 9 pollici e mezzo, semi-rigida (tasca dx mantello)
~ Guanti di protezione in pelle di drago (zaino)
~ Unicum Magie Sinister, Cappa Oscura: Potenzia gli incantesimi Oscuri. (zaino)
~ Cappa della Resistenza (zaino)
~ Mantello Della Disillusione (zaino)
~ Orecchini Di Drago (zaino)
~ Anello Nosferatu: Induce la PAURA in uno o più PG o PNG. Usabile 1 volta per Quest. Utile per incanti e pozioni oscure. (dito medio mano dx)
~ Pietra di Giada (tasca dx)
~ Ciondolo "Giada delle Fate" (tasca dx)
~ Ciondolo della Scaglia di Drago (tasca sx)
~ Una fiala Decotto Tiramisù (zaino)
~ Una fiala Pozione Rinvigorente (zaino)
~ Una fiala Pozione Mors Aparentis (zaino)



PS: 156 | PC: 91| PM: 97| PE: 14,5
Giuls || © harrypotter.it

 
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