Gli Eroi del Natale, Evento

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Master Adepto

Posted on 29/1/2018, 16:25

Il Fato

Group:: Discepolo del Fato

Posts:: 10,914

Status:

Finalmente il gruppo cominciava a coesistere, gli intenti si avvicinavano, comprendevano la comune via. Per richiamare il figliol prodigo all'ordine bastò il perentorio ordine di miss Armstrong, evidentemente l'unica persona nella combriccola che il giovane Serpeverde considerava degna di rispetto. Meno successo ebbe il tentativo della giovane di liberarsi della barriera: il Finite era un incantesimo già di per sé generico, non c'era speranza poi che funzionasse se buttato lì a caso, senza un preciso obiettivo. Cosa esattamente voleva far finire? La barriera, nella sua incrollabile unità? Formule molto più complesse e mani molto più abili avevano posto quell'ostacolo, non sarebbe certo stata una studentessa del terzo anno - per quanto dotata - a forzarlo. Leggermente più fortunato fu il contributo del Caposcuola Corvonero, che però a sua volta non colse la raffinatezza dell'incantesimo che si trovava davanti; il suo approccio era brutale, un ariete indubbiamente forte lanciato contro un indistruttibile muro d'acciaio. La pergamena che si trovava dinanzi scomparve come risucchiata nel niente, sì, ma una frazione di secondo più tardi una delle sue colleghe - quella che fronteggiava Patrick - si sdoppiò semplicemente, producendo un nuovo foglio identico al primo che andò a pararsi esattamente dove lo era stato il suo predecessore. L'idea di far evanescere tutti e tre i fogli insieme non era cattiva, ma si basava sull'assunto che un qualsiasi incantesimo lanciato su una qualsiasi delle pergamene si sarebbe trasmesso agli altri, il che non sembrava essere vero. Per giunta, come voleva sperare di evanescere un oggetto così impregnato di magia come doveva essere quel foglio moltiplicante e levitante e che altro? Il fatto che fosse riuscito a far scomparire almeno una delle pergamene suggeriva una connessione molto più fine, sarebbe riuscito a seguire le varie tracce che stavano via via scovando?
Ma non sarebbe stato necessario. Difatti Patrick, dopo aver brevemente meditato sulla natura di quell'incantesimo, sembrava aver colto una soluzione: si trattava in effetti di un muro da scomporre, o del quale al massimo trovare un punto debole; colpirlo a caso, per quanti incantesimi conoscessero e quanto potenziale magico avessero, non sarebbe servito a nulla. Il principale ostacolo - anche se avevano ancora saggiato poco o per nulla i poteri della barriera - sembrava essere la capacità di quei fogli di muoversi, ostacolando il loro percorso oltre che la loro visuale; e proprio quella capacità il giovane Corvonero si decise a colpire, indirizzando la propria pastoia a tutti e tre i fogli. Insperatamente, l'incantesimo sembrò funzionare: uno dopo l'altro i fogli si irrigidirono di colpo, non più tesi come a mostrare il proprio contenuto ma innaturalmente contratti, lasciati a contorcersi lievemente nell'aria nel tentativo di liberarsi. Quelle debole convulsioni durarono tuttavia poco, giusto il tempo perché la parte cosciente della barriera si rendesse conto del fatto che la cruda potenza magica di quell'incantesimo superava le sue capacità di difesa; e fu allora che qualcosa di inaspettato e ben più spettacolare accadde: il foglio che Patrick aveva davanti, seppur immobile, cominciò a moltiplicarsi. Prima lentamente, sputando nell'aria circostante (ma sempre lungo l'immaginaria linea della barriera) sue altrettanto rigide copie, poi all'impazzata, con un rumore simile a quello delle pagine di un fumetto a scorrimento. L'incantesimo immobilizzante sembrava aver effettivamente ostacolato le capacità del foglio di muoversi nell'aria, ma ogni sua altra facoltà era incolume, senza contare che non potevano sperare che la pastoia durasse a lungo: già i primi fogli riuscivano a contrarsi, piegandosi in movimenti improvvisi e subito contrastati.

Ci volle poco più che un attimo prima che i tre giovani intuissero che non avevano tempo da perdere e si affrettassero a oltrepassare quella sempre più fitta barriera, abbassandosi sulle gambe e facendo a spallate contro le pagine che si andavano via via ad ammassare avanti a loro. Riuscirono, infine (anche se Daddy si ritrovò a sbattere contro la schiena di Richard, che nel frattempo aveva continuato a indietreggiare), ma potevano intuire che le pergamene non avrebbero apprezzato quella così forzata intrusione. Se non si fossero tolti rapidamente di mezzo, nulla li avrebbe salvati da un attacco in piena regola da parte di quell'esercito di carta.

SPOILER (clicca per visualizzare)

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Le pergamene sono moltiplicate, l'arretramento di Richard ha diminuito ulteriormente la visuale. Vi ricordo che le lampade magiche che vedete sulla destra della mappa sono spente.

SPOILER (clicca per visualizzare)

Richard Lackland
Testa coperta da un Testabolla.
Una piccola fiamma magica si è accesa sulla punta della bacchetta.
PS: 100
PC: 51
PM: 54

Daddy Toobl
Testa coperta da un Testabolla.
PS: 286
PC: 258
PM: 274

Sophie Armstrong
Sciarpa al collo, testa coperta da un Testabolla.
PS: 156
PC: 91
PM: 97

Patrick Swan
Testa coperta da Testabolla, la nuvola di passerotti è sempre sotto il tuo comando.
PS: 263
PC: 243
PM: 262

*: i danni con accanto un asterisco indicano una riduzione temporanea della statistica afflitta.

Contrariamente da quanto potreste intuire dalle ultime righe del masteraggio, siete liberi di castare un qualsiasi incantesimo anche mentre vi allontanate (considerando però che un'azione di solo movimento vi permette di coprire più distanza di un'azione di movimento+incantesimo).

Prossima scadenza: 01/02, ore 17:00

Web

ninjadellanebbia

Posted on 30/1/2018, 18:45

Group:: Serpeverde

Posts:: 10,236

Location:: campi di battaglia di kiri.

Status:

il nobile Serpeverde ignaro dei problemi continuando a indietreggiare finché non andò, non accorgendosi di nulla, finché non andò a cozzare contro qualcuno

"Allarme! Allarme! Prefetto Sophie si metta in salvo ci attaccano alle spalle!"

quindi si girò e vide la situazione e anche chi era andato a sbattere contro di lui.

"Prefetto Sophie .. eccomi qua pronto a combattere e morire per Serpeverde!"

quindi sorrise per poi accorgersi della situazione alle spalle

"Aiuto! la porta presto! Ripiegare verso la porta! Prima le donne e poi tutti gli altri!"

quindi puntò la bacchettta verso le carte e chiese gli occhi e s'immagino uno sciame d'api che sbucava dalla punta della bacchetta per poi attaccare quelle carte

"Apis!"

ed egli cercò di far partire delle api verso i fogli nella speranza di rallentare i fogli o di fermarli.

SPOILER (clicca per visualizzare)

Richard Lackland
Testa coperta da un Testabolla.
Una piccola fiamma magica si è accesa sulla punta della bacchetta.
PS: 100
PC: 51
PM: 54

Vestiario:
Tuta sportiva babbana
scarpe nere
un medaglione di bronzo dove su un lato vi è l'immagine di Simon Bolivar mentre sull'altro lato vi è la scritta Libertador [liberatore] (lo porta sempre al collo perchè c'è l'ha da sempre e secondo i suoi genitori adottivi è l'unico regalo fattogli dai suoi veri genitori)
bacchettta di Legno di pioppo, piuma di civetta nera, undici pollici, semirigida (nella mano sinistra)
chiave dei sotterranei (tasca sinistra dei pantaloni)
Guanti di protezione in pelle di drago

incantesimi:
1) Apis: una dozzina di api esce dalla bacchetta, e volendo attacca l'avversario
2) Caeruleus Tintinnabulum Flammo:crea fiamme blu per far luce o scaldarsi.
3) Flamora: crea un piccolo fuoco non ardente sulla punta della bacchetta.
4) Frenonectio: annoda i lacci delle scarpe del bersaglio.
5) Fumos: genera fumo o vapore.
6) Illegibilus: fa si che qualche cosa diventi illegibile.
7) Lapsus: rende una piccola porzione di superficie molto scivolosa
8) MangiaLumache: L'avversario comincia a vomitare lumache
9) Manina: permette a chi cucina di far muovere utensili da cucina senza doverli utilizzare direttamente
10) Vermillius: colpisce il bersaglio scagliandolo all’indietro emettendo una luce verde. Molto debole. Molto più potente se l'avversario è disteso a terra. (incantesimo preferito)

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Daddy E. Toobl

Posted on 31/1/2018, 22:39

Group:: Docente Admin

Posts:: 6,318

Location:: Rome

Status:

Evanesco.
Sembrò sparire; per poco sentì la vittoria arrivare a lui.
Ma la gioia durò poco. Passò poco più di un secondo e il foglio si sdoppiò lasciandolo maledettamente in subbuglio.
Quell’incanto lo aveva beffato, disorientato come un babbano quando vede una magia e rimase in silenzio.
Ipotesi sontuose erano state nella sua mente, una proprietà commutativa aveva ipotizzato, ma aveva peccato.
L’elegante barriera davanti a lui non volle accettare la sua soluzione, ma si piegò a quella di Patrick che conosceva.
L’immobilus? Vero, poteva funzionare, perché non ci aveva pensato?
Eppure in quel caso la proprietà commutativa era andata in porto, magari l’elevata potenza magica che si doveva scaricare con quell’incanto aveva giocato a suo favore.

Un respiro, due respiri, una botta.
Ma veramente Richard gli era andato a sbattere addosso?
Non si lamentò, non accennò nessun tipo di reazione, se non quello di spostarsi in avanti con un movimento in diagonale verso la sua destra, che lo doveva rendere più libero di fare la sua manovra.
L’obiettivo da raggiungere era la porta. Sapeva dove si trovava, come arrivarci, ma non la vedeva più.
Respirò sommessamente, pronto a procedere con l’ennesimo incanto della giornata, consapevole che non sarebbe stato l’ultimo di quel fatidico giorno.
Senza perdere tempo, conscio del fatto che quei fogli presto sarebbero ritornati all’attacco, portò il gomito sinistro in alto per poi puntare la bacchetta sul suo petto.
Concentrandosi al fine di venir proiettato, non troppo vicino al muro destro, ma più o meno alla stessa distanza della porta, con il braccio fermo,disse:

- Proiècto -

Ponendo l’accento sulla e, slanciò il braccio verso l’esterno, indicando li dove aveva visto la porta.
Quella era la meta finale, lì era dove doveva andare.
Con il braccio, quando questo partì verso sinistra, indicò l’aria facendo attenzione a non generare una parabola che lo facesse sbattere sul soffitto e con le gambe sui suoi colleghi.
Ci mancava solo fallire quell’incanto e fare male a qualcuno.

Statistiche:

- Punti salute: 286

-Punti Corpo: 258

-Punti Mana: 274

-Punti Esperienza: 63

Incanti:

*PRIMA CLASSE - tetto minimo 1 - tetto massimo 2 exp

*SECONDA CLASSE -tetto minimo 2 - tetto massimo 6 exp

*TERZA CLASSE - tetto minimo 5 - tetto massimo 15 exp (No Fattoriam)

*QUARTA CLASSE - min 11exp e 15 anni di età - max 25 exp e 17 anni (No Circumflamma,Colossum)

*QUINTA CLASSE - min 17exp e 16 anni di età - max 36 exp e 19 anni di età (Anche Stupeficium e Plutonis)

*SESTA CLASSE - min 24 exp e 17 anni di età - max 55 exp e 20 anni di età (Solo incantesi appresi durante le lezioni e Nimbus Grado

*SETTIMA CLASSE - min 29 exp e 18 anni di età (Incanti appresi Protego Totalus)

Attivo:

Bacchetta Corniolo, corde di cuore di drago, dieci pollici, rigida (Presente nella tasca sx del pantalone)

1 sacchetto di caccabombe (Presente nella tasca dx pantalone)

1 Pacchetto di Sigarette alle Erbe Magiche alla Belladonna (Presente nella tasca sx posteriore del pantalone)

Oggettistica:

1) Guanti dell'Eroe Caduto:Resistenti, tengono un buonissimo caldo alle mani grazie al pelo di puffole pigmee, rendono la nostra presa ben salda su ogni cosa che noi indossiamo. Si dice portino il buonumore.

2) Stivaletti Lewam Markis:Volete avere dei piedi sempre in uno stato di comfort? Ebbene questi stivaletti fanno per voi. Il pelo all’interno fa si che il piede si trovi in una morbidezza assoluta. Le particolari fibre incantate, alla pianta, invece servono ad evitare storte, crampi e qualsiasi altro dolore

3) Sovrappantaloni in pelle:Realizzati in pelle di Tebo, resistente e antistrappo, favoriscono il camuffamento della propria presenza negli ambienti naturali (coprono l’odore umano in favore di quello animale). Proteggono dagli incantesimi medio-deboli rivolti alle gambe (1a, 2a classe).

4) Anello del Troll:Aumenta la potenza del mago.

Per il restante vestiario si può immaginare che Daddy abbia la divisa Corvonero e un comune mantello.

Patrick Swan

Posted on 1/2/2018, 06:20

- Deus ex Mazza -

Group:: Corvonero

Posts:: 5,078

Location:: New York City

Status:

Quello che avvenne di li a pochi istanti, per fortuna impedí al Corvonero di andare su tutte le furie. Egli infatti raramente rivolgeva la parola agli estranei e, quando lo faceva, non aspettava bensì esigeva risposta. Richard Lackland, che nient’altro era se non un primino ancora sporco di cappello, aveva osato ignorare l’aiuto offerto da Swan, firmando, difatti, una condanna a morte.
Una fine dolorosa e lenta che sarebbe arrivata successivamente dal momento che l’attenzione dell’ex Caposcuola venne catturata dall’esito dell’incantesimo appena eseguito. Finalmente aveva trovato una crepa a quella che fino ad allora era parsa essere una barriera impenetrabile; con gusto osservò le tre pergamene fermarsi a mezz’aria stecchite e cercare in vano di liberarsi da quelle catene magiche e invisibili a cui Patrick le aveva contro loro voglia costrette
«Ora!!»
Aveva urlato istantaneamente prima di buttarsi sulle ginocchia per oltrepassare il valico immaginario a gattoni, rivolgendosi a Daddy e Sophie, la nuvola di passeri sempre al suo capezzale.

Ma se da un lato i rinforzi sembravano farsi strada, dall’altro Richard pareva sempre più voler battere in ritirata. Non solo così facendo andò a sbattere proprio contro Daddy, Patrick era sicuro che il Caposcuola non avesse particolarmente apprezzato, ma soprattutto ridusse notevolmente la visuale del gruppo che, ora, si trovava in una morsa di pochi metri tra i fogli e l’oscurità. Le pergamene poi non sembravano essere particolarmente contenti di non aver potuto impedire al gruppo di passare. Come in preda ad un raptus d’ira, esse cominciarono ad duplicarsi più e più volte, andando a comporre quello che sembrava un muro pronto all’attacco. Probabilmente , ci sarebbe stato poco che Swan avesse potuto fare da solo per distruggerle, tanto valeva cercare di fare il massimo per fermarle. Così senza indugiare, si volse verso il fremente esercito cartaceo, il quale si muoveva in modo sempre più frenetico e convulso, e compiendo una sferzata da destra verso sinistra mosse istintivamente la bacchetta davanti a lui:
«Tormentaaaaaaaaaaaam!»
Urló dando sfogo alla sua frustrazione mentre immaginava, guidato dall’adrenalina, una potente tempesta di sabbia; quest’ ultima, limitata ai pochi metri quadrati occupati dalle pergamene magiche da una parete all’altra del corridoio, avrebbe impedito loro di avanzare verso i ragazzi, coinvolgendole dunque nei mille giri dei piccoli tornadi di cui era composta.

L’obiettivo non era che quello di rallentare l’offensiva della barriera per un tempo sufficiente a permettere al gruppo di disinfestatori di avanzare nel corridoio e allontanarsi. Contando sul suo talento magico, Patrick sperava di poterle tenere sotto scacco per un bel po’. Sarebbe persino rimasto ad alimentare quella Tormenta per più tempo, se ciò avesse potuto permettere a Daddy di illuminare il corridoio e scoprire qualcosa di più sul posto in cui si trovavano.• PUNTI SALUTE: 263
• PUNTI CORPO: 243
• PUNTI MANA: 262
• PUNTI ESPERIENZA: 97
• INVENTARIO:
SPOILER (clicca per visualizzare)
VESTIARIO:
COME DA IMMAGINE (Pantaloni lunghi, scarpe)
INOLTRE
VESTE DELL'ASSASSINO NOTTURNO
Copre pube, cosce e spalle, donando prontezza, agilità e mimetismo con la notte. Difficile da udire e da scorgere colui che la indossa. [+4PS, +11PM, +6PC]
CATENA DELLA NOTTE
Rende il corpo più leggero e dona agilità nei movimenti, fa sembrare le ossa più mobili. Si nota molto nell'oscurità. [+2PM, +3PC]
BORSA DI CUOIO A TRACOLLA

NELLA BORSA:
GUANTI SOSTEGNO DEL PALADINO
Proteggono le manida tutti gli elementi naturali, dagli acidi, dalle basi e da colpi fisici. [+3PS]
MANTELLO DELLA DISILLUSIONE
Reallizzato con pelliccia di camaleonte, rende un'ottima mimetizzazione: se il corpo è ben avvolto in questo tessuto sembrerà donare l'invisibilità. [+8PC, +5PM]
ANTIDOTO al VELENO di DOXY
Prodotta per un compito di Pozioni
GALEONE D'ORO FALSO
Informa i membri dell'ES riguardo incontri e riunioni tramite la modifica da parte del capogruppo delle cifre poste sui bordi della moneta.
INTRUGLIO DEL GARGOYLE
Chi la assume può godere di una protezione fisica notevole, "stile armatura", pur non avendo nulla del genere addosso.
POZIONE DELL'INVISIBILITÀ
Rende colui che la beve invisibile.
POZIONE SCONOSCIUTA
Trovata in una soffitta del castello [Pozione essenza d'elfo]

SULLA BACCHETTA:
ZAFFIRO GREZZO PER BACCHETTA MAGICA
Una pietra preziosa che amplifica la potenza del mago. [+12PM]

Sophie Armstrong

Posted on 1/2/2018, 13:04

Group:: Serpeverde

Posts:: 1,945

Status:

Sophie Armstrong
Serpeverde | Prefetto | 17 Anni | ♪ AW5Itov Ambition is the immoderate desire for power.
Non che non fosse abituata ai deliri di Richard Lackland, ma quella mattina stava proprio dando il meglio di sé. Nonostante le sue parole rimbombassero all’interno dei Sotterranei e per forza di cose giungevano alle orecchie della Serpina, lei, ovviamente, si limitava ad ignorarle bellamente. Aveva imparato a conoscerlo, sapeva quanto fosse strano e pessimista, e le sue urla ormai le scivolavano addosso come l’acqua. Aveva urlato come un pazzoide spesso e volentieri, da quando era arrivato ad Hogwarts, e quante di quelle volte era stato veramente in pericolo? Sì, quella mattina erano tutti consapevoli del fatto che in quell’oscurità si potesse celare qualcosa di molto pericoloso, e le urla di Richard sarebbero potute essere anche motivate. Istintivamente, ogni qualvolta che sentiva la sua voce, rivolgeva lo sguardo in sua direzione per assicurarsi che fosse ancora vivo. Appurato questo, la sua attenzione tornò su quelle maledette pergamene. Sapeva che il Finite era un incantesimo fin troppo generico affinché tornasse utile in quella circostanza, ma cos’avrebbe dovuto fare in alternativa? Non aveva idea di quale magia avesse sovrastato quei fogli, tanto valeva , quanto meno, provarci. Fortunatamente, non era sola. Le doleva ammetterlo, ma quanta strada avrebbe fatto se non ci fossero stati Daddy e Patrick lì con lei? Come aveva già potuto immaginare, anche loro due avevano proceduto con i loro tentativi: Sophie poté notare un’improvvisa ma poco duratura sparizione della pergamena. L’effetto durò talmente poco che, per forza di cose, non avrebbe potuto dare il tempo ai tre di andare oltre quella barriera. Tutto accadde, però, in modo alquanto veloce e confuso. Sophie sgranò gli occhi ed osservò la sua pergamena immobilizzarsi di colpo. Sì, era quello il momento giusto. Come fosse stata colpita da un improvviso attacco di adrenalina, la Serpeverde si abbassò sulle ginocchia ed avanzò in avanti, cercando di fare attenzione a non scontrarsi contro qualcun altro. Dopo essersi assicurata di trovarsi oltre alle pergamene che minacciosamente andavano via via a moltiplicarsi, non esitò neppure un attimo. Quella minaccia non si sarebbe fermata lì, pertanto Sophie, ancora colta da quell’adrenalina, avrebbe cominciato a correre quanto più poteva verso quella che sembrava essere una porta.
Però, non potevano permettersi di viaggiare alla cieca, non in quel posto: avevano bisogno di luce. Durante quella corsa, avrebbe puntato la bacchetta contro la lanterna che sembrava essere più vicina a lei e, cercando di mantenere la punta della sua arma rivolta in quella direzione nonostante il movimento, avrebbe pronunciato in maniera ben scandita la formula:
– Luminarium! –

----------------------------------------------------------------------------------------

Statistiche:
PS: 156
PC: 91
PM: 97
Punti Exp: 14,5

Inventario:
~ Bacchetta: Legno di Abete, corda di cuore di Drago, 9 pollici e mezzo, semi-rigida (tasca dx mantello)
~ Guanti di protezione in pelle di drago (zaino)
~ Unicum Magie Sinister, Cappa Oscura: Potenzia gli incantesimi Oscuri. (zaino)
~ Cappa della Resistenza (zaino)
~ Mantello Della Disillusione (zaino)
~ Orecchini Di Drago (zaino)
~ Anello Nosferatu: Induce la PAURA in uno o più PG o PNG. Usabile 1 volta per Quest. Utile per incanti e pozioni oscure. (dito medio mano dx)
~ Pietra di Giada (tasca dx)
~ Ciondolo "Giada delle Fate" (tasca dx)
~ Ciondolo della Scaglia di Drago (tasca sx)
~ Una fiala Decotto Tiramisù (zaino)
~ Una fiala Pozione Rinvigorente (zaino)
~ Una fiala Pozione Mors Aparentis (zaino)

PS: 156 | PC: 91| PM: 97| PE: 14,5
Giuls || © harrypotter.it

Master Adepto

Posted on 2/2/2018, 22:42

Il Fato

Group:: Discepolo del Fato

Posts:: 10,914

Status:

Fatto il misfatto, sembrava effettivamente il caso di levare le gambe: uno dopo l'altro avevano sorpassato la barriera, uno dopo l'altro si giravano a rendersi conto dell'imminente pericolo, per poi darsi alla fuga. Il più svelto tra tutti fu Daddy, che dopo aver agilmente aggirato il corpicino di Richard pensò bene di assicurarsi che almeno uno di loro si salvasse dal contrattacco cartaceo, portandosi in testa al gruppo con un Proiecto ben castato: ottanta chili di giovanotto si alzarono lievemente dal suolo descrivendo una leggera parabola prima di depositarsi accanto al muro che stava alla loro destra. Avendo mirato nel buio aveva mancato la porta di circa un metro, ma gli bastò fare un paio di passi indietro per portarsi esattamente davanti a quello che sembrava effettivamente l'insieme di vecchie assi che aveva in precedenza puntato. Ogni dubbio svanì quando un'ulteriore luce azzurrina si accese alle sue spalle, illuminando la maniglia di ferro piegata in un fine intarsio; l'incantesimo di Sophie - questa volta corretto - era stato opportuno, ma perché limitarsi a una sola di quelle lanterne? L'incantesimo che le accendeva era triviale, poco più che una parola d'ordine, giacché la maggior parte del potere magico necessario proveniva proprio dall'interno dei cristalli incantati, e la giovane ricordava di aver illuminato col Lumos Solem almeno un'altro di quei costrutti poco oltre. Ma il suo concentrarsi in maniera specifica su quella lanterna aveva impedito che le altre echeggiassero alla formula.
A difendere le retrovie pensarono Patrick e Richard, i due animi più gentili (o semplicemente meno egoisti); ma, come già era accaduto, fu l'incantesimo dell'ex-caposcuola ad essere risolutivo. Cosa lo rendeva così decisivo nelle vicende di quel gruppo? Il grande potenziale magico? La mente strategica? La pura esperienza? Sempre l'incantesimo giusto al momento giusto, e anche questa volta non deluse: già i primi fogli cominciavano a liberarsi dalla pastoia, volando furiosamente verso di loro, quando la tempesta prese finalmente forza strappandoli indietro, coinvolgendoli nel furioso vortice che già andava formandosi. La sabbia, evocata dal nulla, invase in pochi secondi il piccolo corridoio, ticchettando ritmicamente contro le pareti troppo strette e nascondendo alla vista la schiera di pergamene; solo i costanti fruscii provenienti dall'interno della tempesta - e l'occasionale spuntare qua e là di un lembo di pagina, subito riassorbito dalla forza del vento - suggerivano che l'incantesimo che li aveva bloccati reggesse ancora: ci avrebbero dovuto fare i conti non appena avessero desiderato tornare indietro.
Anche l'incantesimo di Richard andò insperatamente a segno, ma l'effetto fu decisamente blando: i pochi insetti comparsi dalla punta della sua bacchetta non erano stati adeguatamente indirizzati tramite la componente mentale, e si limitarono a svolazzare per qualche istante prima di essere inghiottiti dalla tormenta di sabbia. Ma stava facendo progressi! Doveva solo imparare a incanalare quel turbinio di idee che gli ronzavano in testa, dirigerli con precisione e arte verso l'obiettivo. La Magia non era, dopotutto, un mero agitarsi di bacchetta.

Potevano dirsi, per il momento, salvi. Non al sicuro, assolutamente, ma quantomeno incolumi, potevano concedersi un momento per riprendere il fiato mentre studiavano un piano d'azione. La poca luce azzurrina presente (quella proveniente dalla bacchetta di Richard si era spenta quando aveva tentato l'Apis) concedeva poco margine d'azione, ma era un problema tutto sommato rimediabile. La porta, al contrario, sembrava costituire paradossalmente un vicolo cieco: qualora avessero provato ad abbassarne la maniglia, a spingere o a tirare, si sarebbero trovati ostacolati da un'incedente resistenza. Probabilmente qualcosa di pesante la bloccava dall'altro lato... Era il caso di lasciarla perdere? Solo il rumore della sabbia e l'occasionale cinguettare proveniente dalla nuvola di passerotti che circondava come un'aureola Patrick potevano interrompere il corso dei loro pensieri.

SPOILER (clicca per visualizzare)

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La nube azzurra attorno alla lampada indica che è ora accesa. Dietro di voi, una forte tempesta ostruisce la visuale.

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Richard Lackland
Testa coperta da un Testabolla.
PS: 100
PC: 51
PM: 54

Daddy Toobl
Testa coperta da un Testabolla.
PS: 286
PC: 258
PM: 274

Sophie Armstrong
Sciarpa al collo, testa coperta da un Testabolla.
PS: 156
PC: 91
PM: 97

Patrick Swan
Testa coperta da Testabolla, la nuvola di passerotti è sempre sotto il tuo comando, e ti segue.
PS: 263
PC: 243
PM: 262

*: i danni con accanto un asterisco indicano una riduzione temporanea della statistica afflitta.

Come mi è stato fatto notare, la precisazione alla fine del mio precedente masteraggio potrebbe aver suggerito che per questo turno la vostra azione di movimento sarebbe stata data per scontata; per questo ho considerato che anche Patrick e Richard, che nei loro post non menzionano movimento alcuno, si siano mossi più in profondità nel corridoio.
Ma tenete bene in conto che, come vi ho detto in un precedente post, tutte le descrizioni riguardanti i vostri movimenti e ciò che percepite (tra gli elementi descritti nei miei post) devono sempre essere presenti ed esaustive nel post, nessuna eccezione. Da ora in poi nessuno sconto!

Prossima scadenza: 06/02, ore 00:01

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ninjadellanebbia

Posted on 4/2/2018, 12:47

Group:: Serpeverde

Posts:: 10,236

Location:: campi di battaglia di kiri.

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pensato parlato

Il serpeverde vide il suo incantesimo agire anche se non in maniera perfetta.

"accidenti! Devo fare più esercizi se voglio riuscire ad essere d'aiuto alla mia casa. "

Quindi si rimise a posto ignorando anche il suo mortale nemico quindi sempre tenendo la bacchetta nella sinistra si guardò attorno e dopo un attimo iniziò a camminare di buon passo fino ad arrivare presso la prefetta della sua casa e iniziò subito a parlarle guardandola negli occhi con uno sguardo serio e ponderato.

"Prefetta Sophia. Siete tutta intera? State bene? Spero che non siate ferita."

Quindi abbassato il capo si gatto la nuca con la mano destra.

"Temo che siamo nei guai! Non so come faremo ad uscire, temo che il nostro tempo su questa terra sia finito. Comunque farò tutto quello che è in mio potere per aiutarvi.
Comunque che facciamo adesso prefetto?"

Quindi il giovane attese tenendo li sguardo basso in attesa che il prefetto della sua casa rispondesse ai suoi dubbi non badando agli altri presenti ma concentrandosi solo sula figura più importante, almeno per lui.

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Richard Lackland
status: Testa coperta da un Testabolla.

statistiche:
PS: 100
PC: 51
PM: 54

Vestiario:
Tuta sportiva babbana
scarpe nere
un medaglione di bronzo dove su un lato vi è l'immagine di Simon Bolivar mentre sull'altro lato vi è la scritta Libertador [liberatore] (lo porta sempre al collo perchè c'è l'ha da sempre e secondo i suoi genitori adottivi è l'unico regalo fattogli dai suoi veri genitori)
bacchettta di Legno di pioppo, piuma di civetta nera, undici pollici, semirigida (nella mano sinistra)
chiave dei sotterranei (tasca sinistra dei pantaloni)
Guanti di protezione in pelle di drago

incantesimi:
1) Apis: una dozzina di api esce dalla bacchetta, e volendo attacca l'avversario
2) Caeruleus Tintinnabulum Flammo:crea fiamme blu per far luce o scaldarsi.
3) Flamora: crea un piccolo fuoco non ardente sulla punta della bacchetta.
4) Frenonectio: annoda i lacci delle scarpe del bersaglio.
5) Fumos: genera fumo o vapore.
6) Illegibilus: fa si che qualche cosa diventi illegibile.
7) Lapsus: rende una piccola porzione di superficie molto scivolosa
8) MangiaLumache: L'avversario comincia a vomitare lumache
9) Manina: permette a chi cucina di far muovere utensili da cucina senza doverli utilizzare direttamente
10) Vermillius: colpisce il bersaglio scagliandolo all’indietro emettendo una luce verde. Molto debole. Molto più potente se l'avversario è disteso a terra. (incantesimo preferito)

Edited by ninjadellanebbia - 6/2/2018, 11:17

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Sophie Armstrong

Posted on 5/2/2018, 21:18

Group:: Serpeverde

Posts:: 1,945

Status:

Sophie Armstrong
Serpeverde | Prefetto | 17 Anni | ♪ AW5Itov Ambition is the immoderate desire for power.
La cosa strana era che, da qualche minuto a quella parte, la situazione non le appariva più così tanto buffa e strana. Stava forse cominciando ad abituarsi o semplicemente aveva qualcosa di molto più importante a cui pensare piuttosto che mettersi a riflettere sul modo in cui apparivano le cose ai suoi occhi? Era consapevole ormai da un pezzo che quella situazione non era del tutto innocua: si trovavano in un pericolo imminente, su questo non v’era dubbio, e ci erano capitati dentro come mosche. L’idea del pericolo fu del tutto chiara già dal momento in cui quel foglietto di pergamena si presentò davanti ai suoi occhi. Era proprio lì che era riportata quella parola, e la cosa si era cominciata a fare più seria via via che il tempo trascorreva e che gli eventi avevano luogo e prendevano forma. Sophie si guardò per un attimo alle spalle, mentre correva, per assicurarsi di avere ancora tempo per andare oltre ed avvicinarsi ulteriormente alla porta di legno e continuò ad avanzare con passo veloce, cercando poi di fermarsi accanto a Daddy ma un centimetro più indietro rispetto alla sua posizione. Osservò la porta, constatando a malincuore che, se i fogli di pergamena erano incantati da chissà quale magia di cui avevano fatto fatica a liberarsi, figurarsi quella porta. Soltanto uno stupido avrebbe posizionato un avviso con tanto di parola “Pericolo” e lasciato una misteriosa porta aperta, su questo non v’era dubbio. Sophie passò a rassegna, nella sua mente, ogni singolo incantesimo che aveva studiato fino ad allora che sarebbe servito ad aprire una serratura, ma maturò ben presto l’idea dell’inutilità della maggior parte di quegli incanti. Sapeva bene che, se la serratura fosse stata chiusa magicamente o fosse vittima di qualsiasi altra magia, lei non avrebbe potuto fare un granché. Sarebbe stato del tutto inutile ogni suo tentativo, di questo ne era quasi convinta.
Si voltò verso il Concasato che andava ancora farneticando, e la candida voce del Prefetto verde-argento ricominciò ad echeggiare tra le mura umide dei Sotterranei.
– Lackland! – Esclamò. – Che fai? Resti ancora fermo a guardarti intorno e ad aspettare la morte o hai intenzione di fare qualcosa di utile anche tu? – Si rese conto di quello che aveva appena detto già in quel momento. Se lei si sentiva del tutto inutile, in quel momento, che cosa, in effetti, avrebbe potuto fare un povero primino? Quella sua provocazione, ad ogni modo, avrebbe dovuto comunque avere la sua utilità. D’altronde erano lì da un po’ di tempo ormai, e Richard aveva già avuto l’occasione di poter mostrare le sue capacità, occasione che però non aveva sfruttato nel migliore dei modi.
Non voleva restare a mani vuote, sentiva il bisogno di rendersi utile in qualcosa, ma cosa? Avendo maturato la consapevolezza che la porta fosse incantata da una forma di magia che, anche quella volta, andava oltre le sue capacità, optò per qualcosa di banale ma altrettanto utile: aumentare la visibilità. Avrebbe allungato nuovamente il braccio che manteneva l’arma in avanti, esattamente come aveva fatto un attimo prima, e, lentamente ma con decisione, avrebbe pronunciato un’altra volta la formula:
– Lumos Solem. –
----------------------------------------------------------------------------------------

Statistiche:
PS: 156
PC: 91
PM: 97
Punti Exp: 14,5

Inventario:
~ Bacchetta: Legno di Abete, corda di cuore di Drago, 9 pollici e mezzo, semi-rigida (tasca dx mantello)
~ Guanti di protezione in pelle di drago (zaino)
~ Unicum Magie Sinister, Cappa Oscura: Potenzia gli incantesimi Oscuri. (zaino)
~ Cappa della Resistenza (zaino)
~ Mantello Della Disillusione (zaino)
~ Orecchini Di Drago (zaino)
~ Anello Nosferatu: Induce la PAURA in uno o più PG o PNG. Usabile 1 volta per Quest. Utile per incanti e pozioni oscure. (dito medio mano dx)
~ Pietra di Giada (tasca dx)
~ Ciondolo "Giada delle Fate" (tasca dx)
~ Ciondolo della Scaglia di Drago (tasca sx)
~ Una fiala Decotto Tiramisù (zaino)
~ Una fiala Pozione Rinvigorente (zaino)
~ Una fiala Pozione Mors Aparentis (zaino)

PS: 156 | PC: 91| PM: 97| PE: 14,5
Giuls || © harrypotter.it

Master Adepto

Posted on 5/2/2018, 21:36

Il Fato

Group:: Discepolo del Fato

Posts:: 10,914

Status:

Patrick Swan ha richiesto una proroga; la nuova scadenza è fissata alle 0:01 del giorno 8/02. Ninja e Sophie, che hanno postato prima di questo avviso, sono liberi (se lo desiderano) di modificare il loro post entro la nuova scadenza.

Web

Daddy E. Toobl

Posted on 5/2/2018, 21:52

Group:: Docente Admin

Posts:: 6,318

Location:: Rome

Status:

L’egoismo era la parte più naturale del suo carattere.
Sapeva di esserlo, non lo aveva mai negato e per tale motivo si piaceva. Come poteva non essere un’egoista il bomber della squadra di Quidditch Corvonero? Come poteva non esserlo colui che aveva voluto “sempre tutto e subito”?
Sorridendo , non appena l’incanto lo fece balzare in avanti, cercò di fermarsi con le punte dei piedi per non sbattere contro la porta.

*Accidenti*

Traballando un pochino, cercando di flettere le ginocchia così da tornare nuovamente stabile, arrestò la sua corsa per poi ricordarsi velocemente della sua infanzia.
Infatti, se c’era una cosa che gli piaceva fare da piccolo era proprio quel tipo di frenata, uguale identica a quella che faceva quando si lanciava dall’altalena in piena velocità, lasciandosi librare nell’aria per poi spingere i talloni verso il basso, così da ammortizzare la caduta e sentire il rumore dei sassi che sfregavano sotto le sue scarpe.
Il tempo era passato da quelle storie babbane lasciandolo lì a pensare che la magia aveva preso il sopravvento rendendolo una persona stranamente diversa.
Come poteva essere? Che tipo di persona babbana poteva divenire? Sarebbe stato meglio come ragioniere, pompiere o sindaco?
Pensieri inutili vagavano nella sua mentre mentre provava ad abbassare la maniglia della porta di fronte a lui. Niente, nada, niet; tuttto chiuso.
La luce fievolmente aumentò nella zona vicino a lui lasciandolo soppesare cosa fosse necessario da fare in quella situazione.
Come potevano andare avanti in quel luogo se quella porta era sigillata? Come poteva eliminare quella forza contraria che ostacolava l’apertura di quella porta?
Non sapendo cosa stesse bloccando quella stanza, consapevole che se la porta non ci fosse stata si sarebbe potuto mettere a cercare un varco, iniziò a pensare ad un incanto in grado di debellare quell’ostacolo.
Certo il legno poteva venire distrutto con un bombarda o un deprimo, ma quello non era il modo migliore di agire, specialmente se si pensava che poteva restare ferito.
Allora cosa fare? Come comportarsi in quella situazione?
Il suo cervello iniziò a dare vita a qualcosa di importante che alla fine giunse alla sua mente con un picco di genialità.
Perché mai si doveva distruggere se c’era la possibilità di trasfigurare? Perché doveva mettersi a creare incanti ultra potenti quando con il potere della sola fantasia poteva vincere?
Il suo cervello saettò felice al pensiero di trasformare quella porta in una grande pergamena.
Se c’era un modo di liberarsi di quello ostacolo era renderlo decisamente più vulnerabile, semplicemente carta.

- Membranah -

La formula dalla classica “a” trascinata, fuoriuscì dalla sua bocca solamente quando finì l’esecuzione dei movimenti dell’incanto consistenti in un piccolo cerchio in aria e un tocco più in basso sull’oggetto da incantare.
Non appena la bacchetta arrivò ad impattare l’oggetto, non ancora consapevole se fosse stato eseguito o meno corretto l’incanto, si spostò dalla zona per dare agli altri spazio per colpire.
Se prima era stato egoista, ora era stato generoso. Aveva servito un assist ai suoi compagni che ora potevano (forse) fare ferro e fiamme di quella porta.

Patrick Swan

Posted on 7/2/2018, 05:38

- Deus ex Mazza -

Group:: Corvonero

Posts:: 5,078

Location:: New York City

Status:

Per un istante Patrick ebbe paura di aver agito troppo tardi quando le prime pergamene parvero riuscire a liberarsi dalla pastoia e dirigersi a tutta velocità verso il quartetto. Trattenne il respiro colto dal terribile pensiero di dover fare di nuovo i conti con maledizione e strinse forte la bacchetta, questa volta per difendersi con le unghie e con i denti da una probabile mitragliata di carta. Eppure tutto ciò avvenne solo nella testa del Corvonero: sebbene nata come piccolo rivolo di sabbia, la tempesta prontamente evocata da Swan crebbe fortunatamente molto più velocemente di quanto era sembrato possibile, risucchiando quei fogli che per primi erano sembrati decisi a trovare riscatto. Ben presto un turbine di terra copri orizzontalmente il corridoio, impedendo sì alle pergamene di muoversi, ma costringendo il gruppo in quel corridoio oscuro... chissà cosa avrebbero fatto una volta al buio. Ma anche il buio non parve voler fare capolino. Solo voltandosi verso i compagni e dopo essersi assicurato di aver chiuso il capitolo cartaceo dell’avventura, Patrick poté scoprire che una delle lampade magiche su era finalmente accesa, probabilmente ad opera di uno dei suoi colleghi. La luce azzurra prodotta dalla lampada ora illuminava chiaramente la pelle dei quattro ragazzi, cui ombre venivano proiettate sulla parete opposta, la stessa dominata dalla vecchia porta.
«Comunque grazie dell’aiuto Toobl.»
Asserì con tono severo rivolgendosi al concasato e avanzando risoluto verso di lui. Per quanto potessero non piacevolmente impressionato dal comportamento del Caposcuola, ciò non aveva sorpreso Swan, che aveva imparato a fare i conti quel quel peculiare lato caratteriale del compagno durante le partite di Quidditch. Beh, se Toobl aveva intenzione di lavorare da solo, Patrick non avrebbe fatto altro che augurargli buona fortuna.
«Certo che l’ideale sarebbe avere la chiave invece che dover usare sempre la magia...»
Disse poi riflettendo a voce alta mentre si portava sempre più vicino alla parte oscura del corridoio. Fu solo in quel momento che il Corvonero risollevò la bacchetta dinnanzi a lui, puntandolo alle lanterne che si ricordava aveva visto ripetersi lungo la parete sulla sinistra - e comunque non vedeva perché quel corridoio potesse essere diverso da tutti gli altri. Solo a quel punto immaginandole venir accesse di una luce magica pronunció a voce alta la formula magica: .
«Luminarium omnibus!»
Stanco di avere a che fare con inutili intoppi, Patrick si era finalmente deciso di mettere il gruppo nella situazione migliore per procedere con la disinfestazione. Nella sua testa le lampade si sarebbero accesse come i neon degli ospedali, una dopo l’altra rendendo possibile finalmente avere un quadro più chiaro della situazione, o meglio, così sperava.• PUNTI SALUTE: 263
• PUNTI CORPO: 243
• PUNTI MANA: 262
• PUNTI ESPERIENZA: 97
• INVENTARIO:
SPOILER (clicca per visualizzare)
VESTIARIO:
COME DA IMMAGINE (Pantaloni lunghi, scarpe)
INOLTRE
VESTE DELL'ASSASSINO NOTTURNO
Copre pube, cosce e spalle, donando prontezza, agilità e mimetismo con la notte. Difficile da udire e da scorgere colui che la indossa. [+4PS, +11PM, +6PC]
CATENA DELLA NOTTE
Rende il corpo più leggero e dona agilità nei movimenti, fa sembrare le ossa più mobili. Si nota molto nell'oscurità. [+2PM, +3PC]
BORSA DI CUOIO A TRACOLLA

NELLA BORSA:
GUANTI SOSTEGNO DEL PALADINO
Proteggono le manida tutti gli elementi naturali, dagli acidi, dalle basi e da colpi fisici. [+3PS]
MANTELLO DELLA DISILLUSIONE
Reallizzato con pelliccia di camaleonte, rende un'ottima mimetizzazione: se il corpo è ben avvolto in questo tessuto sembrerà donare l'invisibilità. [+8PC, +5PM]
ANTIDOTO al VELENO di DOXY
Prodotta per un compito di Pozioni
GALEONE D'ORO FALSO
Informa i membri dell'ES riguardo incontri e riunioni tramite la modifica da parte del capogruppo delle cifre poste sui bordi della moneta.
INTRUGLIO DEL GARGOYLE
Chi la assume può godere di una protezione fisica notevole, "stile armatura", pur non avendo nulla del genere addosso.
POZIONE DELL'INVISIBILITÀ
Rende colui che la beve invisibile.
POZIONE SCONOSCIUTA
Trovata in una soffitta del castello [Pozione essenza d'elfo]

SULLA BACCHETTA:
ZAFFIRO GREZZO PER BACCHETTA MAGICA
Una pietra preziosa che amplifica la potenza del mago. [+12PM]

Master Adepto

Posted on 11/2/2018, 20:48

Il Fato

Group:: Discepolo del Fato

Posts:: 10,914

Status:

Ironicamente protetto dall'infuriare della tempesta alle sue spalle il gruppo sembrava aver ritrovato la calma, ma era ugualmente diviso sul come procedere: Daddy - spirito libero e leader di sé stesso - puntava alla prima porta trovata, ansioso di esplorare quel luogo proibito ancor prima di risolvere l'infestazione; ma il resto del gruppo sembrava desideroso di risposte piuttosto che di altre domande, e chiamava a sé la luce come soluzione. Sophie per prima riaccese la sua bacchetta, puntando nelle profondità del corridoio e permettendo a Patrick di individuare le lampade a cui era diretto il suo incantesimo; una ad una risposero, proiettando bagliori azzurrini sulle antiche pietre del corridoio, rischiarando finalmente la scena. Avevano finalmente recuperato la vista, il più sviluppato dei sensi umani, ma era forse preferibile che ciò che essa avrebbe rivelato fosse rimasto nascosto nell'ombra, sepolto, dimenticato: sia Sophie che Patrick potevano ora chiaramente distinguere quelle strane chiazze melmose che dapprima avevano soltanto intravisto in fondo al corridoio, simili a fango filamentoso, dal colore pallido. Se la più vicina di esse era relativamente scarsa, estendendosi per poco più di un metro dalla parete attorno alla quale era formata, quella più lontana (e difficilmente visibile, trovandosi nel cono d'ombra dell'ultima delle lanterne) appariva come molto più massiccia e irregolare, un ammasso corposo di natura chiaramente organica, ma di dubbia provenienza. La prima impressione, probabilmente dominata dallo schifo e dal disgusto, dovette però rapidamente mutare in stupore quando la sostanza prese a muoversi, apparentemente sollecitata dalla forte luce proveniente dalla bacchetta della Serpeverde. E poi, davanti ai loro occhi, qualcosa di ancora più insolito accadde: una buona porzione della melma si staccò dalla parete sulla quale giaceva, gorgogliando plasticamente nel condensarsi in una forma più eretta, quasi ovale, simile a un grosso sacco putrido di quasi un metro di raggio. Era ora chiaro che quel secondo ammasso filamentoso era almeno in parte animato, ma di cosa esattamente si trattasse era poco chiaro. Un incantesimo andato storto? O era forse un esemplare delle creature che infestavano quei luoghi? Di qualsiasi cosa si trattasse, per quanto grosso sembrava inoffensivo: per il momento almeno si limitava a ricomporsi, con movenze simili a qualcosa che si fosse appena destato da un lungo letargo.

A Daddy, tuttavia, fu precluso l'orrore di questa silenziosa scena. Il Caposcuola aveva infatti preferito concentrarsi sul forzare la prima porta da loro trovata - forse per curiosità, forse semplicemente per dimostrare la sua virtù magica - nel più originale dei modi: al suo tocco il legno lavorato sembrò sciogliersi, perdendo istantaneamente rigidità e afflosciandosi su sé stesso mentre l'antico colore sbiadiva progressivamente in un giallastro (nel quale si potevano ancora distinguere però i nodi). Il risultato fu più simile alla carta forno usata dai babbani che a un foglio di pergamena, ma dopotutto non avevano alcun bisogno di scrivervi sopra. Bastò invece aspettare qualche altro istante perché la porta-foglio scivolasse frusciando sul pavimento, arrotolandosi in maniera disordinata contro i piedi del Corvonero stesso; ma il varco era lungi dall'essere aperto, come questi scoprì ben presto: lo scomparire della porta aveva rivelato ciò che fino a pochi attimi prima ne ostacolava l'apertura, ovvero un fitto strato di una sostanza simile a ciò che si sarebbe ottenuto mischiando cemento armato e filamenti di ragnatela, che copriva l'apertura da cima a fondo come un grosso tappo di muco. L'unica irregolarità in quella stramba barriera era costituita dall'angolo di quello che sembrava un cassettone - un oggetto tipico di una qualsiasi aula da lezione - affiorante a circa un metro da terra e subito inghiottito dall'ammasso organico. Più di una domanda avrebbe probabilmente affollato la mente del Caposcuola a quella vista: chi o cosa aveva prodotto quella sostanza? La porta era stata coscientemente bloccata, forse a proteggere (o rinchiudere) qualcosa? Se sì, aveva forse a che fare con l'infestazione? Solo lui, per il momento, sembrava interessato a scoprirlo.

SPOILER (clicca per visualizzare)

d762a6aaea

Tutte le lampade del corridoio sono illuminate. La "A" indica la posizione dello strano ammasso staccatosi dalla parete.
Gli uccellini di Patrick muoiono per carenza di attenzioni.

SPOILER (clicca per visualizzare)

Richard Lackland
Testa coperta da un Testabolla.
PS: 100
PC: 51
PM: 54

Daddy Toobl
Testa coperta da un Testabolla.
PS: 286
PC: 258
PM: 274

Sophie Armstrong
Sciarpa al collo, testa coperta da un Testabolla. La bacchetta proietta una luce paragonabile a quella di una torcia.
PS: 156
PC: 91
PM: 97

Patrick Swan
Testa coperta da Testabolla, la nuvola di passerotti è svanita.
PS: 263
PC: 243
PM: 262

"Qualcosa"
PS: ?
PC: ?
PM: ?

*: i danni con accanto un asterisco indicano una riduzione temporanea della statistica afflitta.

Vi chiedo scusa per il ritardo, in virtù del quale avrete circa mezza giornata in più per rispondere a questo prossimo turno.
In questo turno avete prestato cura a cose diverse, chi alla porta, chi al corridoio, motivo per cui a meno che un qualche pg non richiami l'attenzione degli altri su un particolare (potete considerare automaticamente autorizzate solo per stavolta le azioni complesse di natura puramente verbale) la vostra attenzione sarà così distribuita:
- Sophie e Patrick vedono "A", ma non si accorgono della trasfigurazione subita dalla porta, né della barriera rivelata dietro di essa.
- Daddy non si accorge subito della comparsa di "A", essendo momentaneamente preso dalla porta: può dire di girarsi e notarlo nel prossimo turno, ma nel caso non avrà il tempo di castare incantesimi. Se decide di castare incantesimi, non avrà modo di accorgersi di A per ora.
- Richard può scegliere se prestare in un primo momento la propria attenzione ad "A" o alla trasfigurazione subita dalla porta, e segue poi le regole dei rispettivi gruppi (se nota A non nota la porta, se nota la porta può poi notare A ma solo NON castando incantesimi).

Per qualsiasi chiarimento, ricordate il punto 6 :sotutto:

Prossima scadenza: 15/02, ore 12:00

Web

ninjadellanebbia

Posted on 12/2/2018, 15:27

Group:: Serpeverde

Posts:: 10,236

Location:: campi di battaglia di kiri.

Status:

SPOILER (clicca per visualizzare)

parlato pensato

CITAZIONE

Lackland! – Esclamò. – Che fai? Resti ancora fermo a guardarti intorno e ad aspettare la morte o hai intenzione di fare qualcosa di utile anche tu? –

il giovane serpeverde ascolto la sua prefetta che riusci a destarlo!

"La prefetta ha ragione! Anche se devo morire sarà meglio farlo con gloria e aiutando i miei compagni a fare si che almeno uno di noi sopravviva!"

"Avete ragione mia signora! Se dobbiamo morire, visto che è meglio farlo con le bacchette in mano, sperando che almeno uno di noi sopravviva per cantare le nostre gesta ai posteri!"

Quindi senza esitare egli cominciò a pensare e osservò i presenti agire notando le loro abilità magiche straordinarie.

"Accidenti ognuno di loro sa quello che fa!"

SPOILER (clicca per visualizzare)

ho scelto osservare la porta e poi vedere A

Egli quindi vide la porta sparire.

"Ma che diavolo .. un momento ma io credo di avere un oggetto che possa servire!"

quindi con la mano destra raggiunse, con un movimento di contorsionismo recuperò la chiave del sotterraneo per poterlo mostrare alla prefetta e chiedere istruzioni e cosi facendo notò uno strano movimento ma per ora deciso a non fare nulla.

SPOILER (clicca per visualizzare)

Richard John Lionheart Lackland
status: Testa coperta da un Testabolla.

statistiche:
PS: 100
PC: 51
PM: 54

Vestiario:
Tuta sportiva babbana
scarpe nere
un medaglione di bronzo dove su un lato vi è l'immagine di Simon Bolivar mentre sull'altro lato vi è la scritta Libertador [liberatore] (lo porta sempre al collo perchè c'è l'ha da sempre e secondo i suoi genitori adottivi è l'unico regalo fattogli dai suoi veri genitori)
bacchettta di Legno di pioppo, piuma di civetta nera, undici pollici, semirigida (nella mano sinistra)
chiave dei sotterranei (nella mano destra)
Guanti di protezione in pelle di drago

incantesimi:
1) Apis: una dozzina di api esce dalla bacchetta, e volendo attacca l'avversario
2) Caeruleus Tintinnabulum Flammo:crea fiamme blu per far luce o scaldarsi.
3) Flamora: crea un piccolo fuoco non ardente sulla punta della bacchetta.
4) Frenonectio: annoda i lacci delle scarpe del bersaglio.
5) Fumos: genera fumo o vapore.
6) Illegibilus: fa si che qualche cosa diventi illegibile.
7) Lapsus: rende una piccola porzione di superficie molto scivolosa
8) MangiaLumache: L'avversario comincia a vomitare lumache
9) Manina: permette a chi cucina di far muovere utensili da cucina senza doverli utilizzare direttamente
10) Vermillius: colpisce il bersaglio scagliandolo all’indietro emettendo una luce verde. Molto debole. Molto più potente se l'avversario è disteso a terra. (incantesimo preferito)

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Daddy E. Toobl

Posted on 13/2/2018, 22:14

Group:: Docente Admin

Posts:: 6,318

Location:: Rome

Status:

La magia ebbe il successo sperato.
Non che per effettuare un corretto Membrana servisse un Negromante ma, insomma, tutto era riuscito alla perfezione.
Vedendo la porta magicamente afflosciarsi dopo essersi trasfigurata in dei fogli dal colore giallo pastello, il ragazzo, rimase sorpreso al vedere un qualcosa a lui sconosciuto assorbire un cassetto.
Infatti, mentre gli altri accendevano delle luci con immensa felicità per la sua vista, lui iniziava ad intravedere qualcosa di anomalo anche dietro quella porta dove pensava avrebbero dovuto proseguire la loro disinfestazione.
Una composizione inorganica, dal colore grigiastro e le venature bianco/argento, ricopriva il varco in tutta la sua interezza, lasciandolo lì a bocca aperta.
Certo quella bonifica non se l’era prospettata una passeggiata, ma era possibile che non ci fosse nulla a lui di chiaro e conosciuto?
Dall’alto del suo sesto anno si sentiva totalmente ignorante, ma questo era il minimo mentre il suo ego si sentiva a disagio.
Prima erano arrivate le pergamene a mettergli i bastoni tra le ruote, poi le sostanze sconosciute, cos’altro gli sarebbe capitato?
Cercando comunque di non scoraggiarsi, visto che era riuscito a vincere battaglie ben più difficoltose di quella e a prevalere anche alle missioni in cui era stato dato per spacciato, strinse con forza la bacchetta per capire come muoversi.
Aveva due possibilità di incanto, due modus operandi per agire contro quell’ostacolo e visto che prima la magia semplice aveva ottenuto risultati positivi, forse anche quella volta sarebbe riuscito a sfangarla.

-OPPUGNO-

Disse dopo aver puntato la bacchetta verso quella sostanza e poi spostato lo strumento magico verso il muro alle sue spalle.
Certo riuscire in quell’impresa con un tentativo così banale era da pazzi, ma cosa ci poteva fare lui se non stava bene con il cervello? Alla fine la soluzione più banale poteva essere la risposta a risolvere quell’anomalo arcano.
Immaginandosi la sostanza venir schiaffata contro la parete opposta alla porta con uno “splat” tipico di alcuni fumetti babbani, sperava di crearsi un nuovo varco per arrivare alla fine di quella anomala questione.
Tra il puzzo, Sophie e Richard non sapeva proprio più a chi dare i resti.
Era Natale e doveva finire. Quegli straordinari non glieli aveva imposti nessuno, nemmeno il caro professor Peverell che sicuramente si stava godendo quel momento in pantofole e pigiama dall’alto della sua Torre.

Sophie Armstrong

Posted on 14/2/2018, 16:26

Group:: Serpeverde

Posts:: 1,945

Status:

Sophie Armstrong
Serpeverde | Prefetto | 17 Anni | ♪ AW5Itov Ambition is the immoderate desire for power.
In che diamine di situazione si era cacciata? Avrebbe davvero dovuto trascorrere l’intera giornata in quel corridoio dei Sotterranei? Mille domande e nemmeno una risposta.
Un ostacolo all’apparenza innocente sembrava voler togliere loro anni di vita, rivelandosi ben presto essere qualcosa di molto più pericoloso e difficile da superare. Era così che sembrava stessero andando le cose.
Finalmente gli occhi, grazie alla luce che emanavano le lanterne ormai tutte illuminate in primis e la punta della bacchetta di Sophie in secundis, riuscirono a mettere a fuoco ogni singolo dettaglio presente in quel corridoio che in precedenza non era altro che oscurità. Il cattivo odore che all’inizio della sua permanenza in quel posto l’aveva divorata sembrava essere passato in secondo piano, ma non era ancora del tutto sparito dalla mente della Serpeverde. Come avrebbe potuto dimenticare quel bruttissimo odore e il voltastomaco che le aveva causato? Non appena il corridoio fu del tutto illuminato, l’attenzione di Sophie si spostò immediatamente verso l’ammasso filamentoso poco più lontano dell’ultima lanterna visibile, che, in quel momento, cominciò a muoversi in maniera inquietante. La Prefetto verde-argento fece qualche passo in avanti, mentre osservava con attenzione e con aria molto disgustata i movimenti di quella “cosa” che sembrava volersi trasformare in chissà quale altro essere animato. Ma in che schifo si trovava? Erano forse quelli i cosiddetti “Bundimun”? Era forse quella melma a causare tutto quel puzzo?
La voce di Richard catturò immediatamente l’attenzione della Serpeverde, la quale si voltò in sua direzione. Infastidita dai suoi appellativi, ignorò ogni minima parola che aveva dapprima pronunciato, per poi sgranare gli occhi non appena le parole “oggetto” e “servire” giunsero alle sue orecchie. Avrebbe osservato i movimenti di Richard nell’estrarre quel “qualcosa” da chissà quale indumento e, dopo aver studiato la chiave che egli le avrebbe mostrato, avrebbe allungato il braccio nell’intento di prenderla.
– Dammela, Richard. – Avrebbe sentenziato, prima di afferrare la chiave.
– Dove l’hai trovata? Te l’ha data qualcuno? –
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Statistiche:
PS: 156
PC: 91
PM: 97
Punti Exp: 14,5

Inventario:
~ Bacchetta: Legno di Abete, corda di cuore di Drago, 9 pollici e mezzo, semi-rigida (tasca dx mantello)
~ Guanti di protezione in pelle di drago (zaino)
~ Unicum Magie Sinister, Cappa Oscura: Potenzia gli incantesimi Oscuri. (zaino)
~ Cappa della Resistenza (zaino)
~ Mantello Della Disillusione (zaino)
~ Orecchini Di Drago (zaino)
~ Anello Nosferatu: Induce la PAURA in uno o più PG o PNG. Usabile 1 volta per Quest. Utile per incanti e pozioni oscure. (dito medio mano dx)
~ Pietra di Giada (tasca dx)
~ Ciondolo "Giada delle Fate" (tasca dx)
~ Ciondolo della Scaglia di Drago (tasca sx)
~ Una fiala Decotto Tiramisù (zaino)
~ Una fiala Pozione Rinvigorente (zaino)
~ Una fiala Pozione Mors Aparentis (zaino)

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