Lo strascico delle ultime azioni gravava ancora sui duellanti, quando entrambi — sempre in ossequio al divario tattico che li aveva avuti per protagonisti dall’inizio — agitarono le bacchette per un ennesimo giro d’attacco.
Così, seguendo le indicazioni di Mìreen, pochi e sottilissimi fili invisibili agguantarono i contorni di un quadro sulla destra. L’intenzione, evidentemente, era di rimuoverlo dalla sua sede naturale e separarlo dal chiodo che lo teneva ancorato alla parete. La grossa cornice fu scossa da un leggero tremito, segno inequivocabile che il tentativo dell’irlandese fosse andato a segno e, tuttavia, non senza quale problema. Sarebbe comunque riuscita a sollevarlo, se Maurizio non le avesse messo nuovamente i bastoni tra le ruote.
Pur svantaggiato dalla propria condizione, infatti, l’Italiano mostrò la prontezza di riflessi che si confaceva alla sua posizione di Antimago e agì nel solo modo che potesse rivelarsi utile per un pareggio dei conti: prendere tempo, sottraendone all’avversario. L’Apis del Pisciottu saturò l’aria del ronzio degli insetti che aveva evocato. Rapido, lo sciame sprigionò dalla bacchetta dell’uomo e raggiunse Mìreen con la brama di chi esegue l’ordine del padrone. Le api la avvolsero nel loro abbraccio di veleno e spilli (- 12 PS, - 2 PC) senza risparmiarne la pelle giovane. I primi rigonfiamenti furono accompagnati da una sensazione di dolore che, oltre a decretare l’improvvisa liberazione del quadro dalla rete invisibile del Mobili, si determinò come predominante, facendo apparire quasi sopportabile tutto ciò che era venuto prima.
Non c’era altro che dolore per lei.
Per Maurizio, invece, sopravvenne il sollievo del recupero delle forze.
Un paio di appunti anche in questo caso:
-Maurizio, ti ricordo che ogni azione, all’interno di un duello/quest, è soggetta all’approvazione del Master. Quindi, il suo esito non può essere dato per scontato. Mi riferisco, in questo caso, al tentativo di reggerti sul braccio destro.
-Mìreen, è mia premura farti notare che: a) il Mobili è un incantesimo che consente il sollevamento di oggetti, persone e animali, i quali, una volta sollevati, vanno direzionati dall’esecutore, perciò non si ha automaticamente l’effetto di scagliarli contro un eventuale nemico (si presta meglio l’Oppugno in questo senso); b) ti invito a prestare maggiore attenzione all’uso del latino nell’enunciazione delle formule (di solito, per praticità, va bene un sostantivo messo al nominativo), specie se sei portata ad affermare — come hai fatto nel post, motivo per cui mi sono preso la briga di questa specifica — che il tuo PG ha avuto, pur sommariamente, un imbevimento in materia. Nel caso di specie, senza scendere troppo nel dettaglio grammaticale, essendo pictura-ae un sostantivo della prima declinazione, la formula corretta avrebbe dovuto essere “MobiliPictura”, a meno che non fosse stata tua intenzione spostare più di un quadro.
Ad ogni modo, l’indebolimento dell’incantesimo non è dipeso da questo fattore, quanto piuttosto dalle parziali inesattezze nell’esecuzione del Mobili.
Per il resto, quanto alla vostra condizione attuale:
Mìreen: permane il dolore diffuso dovuto al Bombarda, che si fa più acuto nella parte del corpo che è stata interessata dall'impatto con la libreria. Permangono le escoriazioni dovute alle schegge. Si aggiungono un taglio superficiale sul dorso della mano dominante, un taglietto sulla curva dell’orecchio sinistro e un taglio più profondo alla caviglia sinistra. Hai ricevuto svariate punture di insetto, che si accompagnano a gonfiore e a un forte dolore. È veramente complesso mantenere la concentrazione su qualsiasi cosa vada al di là delle api e della sensazione fisica che stai sperimentando.
Perdi 2 Punti Corpo per ogni turno che decidi di non curarti.
Maurizio: cessano gli effetti del Decado, pertanto non avverti più la fiacchezza del turno precedente. Rimangono, comunque, gli effetti dati dal trascorrere del tempo e dalle energie spese per affrontare il duello
Rinnovo l’invito per entrambi a tenere sempre presenti le conseguenze fisiche che gli incantesimi lasciano su di voi, le conseguenze che gli incantesimi hanno sull’ambiente, nonché il tempo trascorso dall’inizio del duello e di come questo ha interessato il vostro corpo.
Turno a Maurizio. Per te, la scadenza cade il 24 Giugno.
Maurizio PS: 197/205 PC: 147/147 PM: 178/178 PE: 33 | Mìreen PS: 128/192 PC: 112/126 PM: 135/135 PE: 29 |