| Il raggio rosso attraversò la stanza fino a colpire il gomito dell'avversario, ma la bacchetta rimase salda nella sua mano, nello stesso modo l'avversario colpì Henry provocando però solo qualche graffio sulla faccia. Erano ancora in parità, se non per il fatto che il livido causato dall'incantesimo di disarmo era forse più fastidioso rispetto ai graffi. Osservò l'avversario nascondersi dietro i banchi e sparire dalla sua vista, maledetti spiritelli che lo avevano distratto. Si guardò intorno affannosamente, dietro i secchi non poteva essere, non aveva abbastanza spazio per nascondersi, l'unica erano i banchi di fronte a lui, era sicuramente nascondo lì dentro, ma dove? Non poteva avvicinarsi, si sarebbe esposto troppo lasciando l'opportunità all'avversario di colpire indisturbato.
Doveva agire d'astuzia, si guardò ancora una volta intorno osservando attentamente ogni oggetto della stanza, vide la lavagna che aveva di fianco a sé e si nascose dietro essa in attesa di un eventuale attacco, elaborando una strategia.
*Dunque, lui è lì dietro, mi sa che devo aspettare un suo attacco, non posso espormi colpendo per primo*
Attese quindi rimanendo dietro la lavagna, eccetto per la testa che si sporgeva intenta ad osservare i banchi da dove sarebbe potuto arrivare un incantesimo da un momento all'altro. E infatti fu così, un raggio arancione saettò da dietro un banco diretto verso di lui. Henry lo riconobbe subito, d'altronde le lezioni di Difesa Contro le Arti Oscure non esistevano a caso. Era un Flipendo, schiantesimo di poca potenza, probabilmente non avrebbe neanche mosso la lavagna che proteggeva il Tassorosso, ma Rusor non aveva certezze riguardo le capacità magiche dell'avversario, non poteva attendere senza fare niente.
Avrebbe voluto esser in grado di lanciare un incantesimo di difesa, ma per ora doveva arrangiarsi. Decise di utilizzare il suo incantesimo preferito, quello su cui riponeva spesso le proprie speranze e che gli riusciva così bene, non l'aveva mai utilizzato su un oggetto grande come la lavagna, ma ormai era molto migliorato, e anche le sue abilità magiche lo erano, poteva riuscirci. Prese la bacchetta con entrambe le mani e la puntò contro la lavagna, raccolse tutta la sua decisione e volontà di vincere. Poi spostò la bacchetta in direzione del raggio arancione ed esclamò forte:
-OPPUGNO!!-
La lavagna sarebbe dovuta esser scagliata violentemente contro il raggio arancione, nel peggiore dei casi si sarebbero annullati, ma se fosse andata bene la lavagna avrebbe sconfitto il Flipendo e si sarebbe schiantata contro i banchi, con un po' di fortuna ferendo il giovane Rob ancora nascosto agli occhi di Henry. La tensione era salita, entrambi i duellanti stavano mostrando il meglio di loro, quel duello non si sarebbe concluso in fretta, entrambi avrebbero sudato ben più di sette camicie per prevalere, ma la determinazione che spronava a combattere era ben più forte della paura di perdere. Avrebbe duellato fino a quando uno dei due sarebbe andato KO, niente lo poteva fermare.
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