Gran Ballo di Fine Anno

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view post Posted on 28/12/2011, 17:05
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Auror
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Cosa le era passato per la testa lo sapeva solo lei, perchè andare al ballo da sola?
Non poteva starnese in camera a leggere un libro?
No, aveva deciso di andare al ballo nella speranza di incontrare Rupert, era da molto tempo che non lo vedeva, sperava che sarebbe venuto al Ballo di fine anno, che avrebbe ballato finalmente un pò con lui, stare tra le sue braccia che la stringevano.
Stava sognando ad occhi aperti e decise di darsi una mossa a vestirsi, indossò un vestito azzurro, la parte superiore in alcuni punti aveva delle paiette e la parte inferiore tutta a balze, aveva indossato delle scarpe del medesimo colore lucide.
Ora veniva la parte più difficile sistemare i suoi capelli, aveva deciso di farsi una capigliatura un pò complicata, da quando in quà le era venuto in mente di farlo, ci aveva impegato mezz'ora buona per farla, alla fine era riuscita nel suo intento il risultato finale fu che aveva i capelli lisci e alcune ciocche unite tra di loro a forma di rete tenuti insieme da dei fiorellini bianchi.
Erano le 19:59 mancava solo un minuto al ballo e così scese le scale fino alla sala da ballo e appena entrò vide che al centro c'era una pista da ballo lucida e dal soffitto cadevano candidi fiocchi di neve che svanivano toccando il pavimento senza lasciare traccia.
Si mise vicino al tavolo dei drink e sperava nell'arrivo di Rupert o di un suo amico con cui parlare o ballare.

Vestito:

Scarpe:

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view post Posted on 28/12/2011, 17:33
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Semper Fidelis

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Non sapevo cosa fare, non sapevo mai cosa fare. Ogni cosa sembrava troppo noiosa, e ogni cosa che non sembrava essere noiosa era troppo non noiosa per poter essere fatta. Forse era meglio semplicemente rimanere nella torre e guardare la neve cadere, o forse era meglio andarsi a fare un giro fuori dal castello, sebbene il sole era ormai sceso ed un oscuro e sottile velo di oscurità aveva avvolto il castello nelle sue ombrose e timorose braccia.
Bha, un mio concasato usciva elegantemente vestito dalla Torre. Per un attimo mi chiesi come mai fosse vestito così, ma anche quella volta, la domanda trovò istantaneamente la prpria risposta. C'era il ballo. Ed il ballo non era forse una di quelle cose non troppo noiose e non tanto noiose da annoiare?
Bha, afferrai dei pantaloni neri, una camicia tutta bianca, me la misi al volo e con passo lento e scandito scesi i scalini. Il mio tragitto non fu lungo, né precoce, fu e basta. E quando arrivai alla sala, aprii la porta osservando le meravaglie degli addobbi natalizi e festivi che avevano preparato, e la moltitudine delle persone sotto il lume di candela.
Non era mica noia quella!

 
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Jams Monrooe
view post Posted on 28/12/2011, 19:50




Jams si alzò dalla poltrona dirigendosi verso il buffet, aveva bisogno di bere qualcosa. Osservò le varie bevande e alla fine optò per un drink a base di frutta. Intanto si guardò attorno: la sala aveva iniziato a riempirsi ma i serpeverde erano pochi. Appena volto gli occhi verso la porta di ingresso entro lei Nerixia che lo raggiunse , prese un altro drink e lo portò a Nerixia , era cosi emozionato , aveva trovato la ragazza giusta per lei , le piaceva Davvero , vide nerixia un pò turbata , si aggiusto la giacca e guardandola nei suoi occhi smeraldi , rispose alla sua domanda e gli chiese :Buona sera , Non ne da tanto che aspetto per te questo e altro sorridendo timidante , poi la guardo di nuovo e le chiese :Ti vedo un pò turbata che cos'hai? e mentre parlavano di cio che aveva , Jams le chiese un ballo , era un lento *Romantico*
Jams era stra felice , però c'era qualcosa che turbava nerixia e questo gli dispiaceva molto
 
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view post Posted on 28/12/2011, 19:52
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VII Anno

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CITAZIONE (Jessica A. Evans @ 28/12/2011, 00:57) 
"Ma che divertente giochino! Senti, mio caro, magnifico albero di Natale. Non ho tempo per gli scherzi quindi lasciami andare, ti prego"
Sì, doveva essere davvero suonata per mettersi a disquisire con un abete natalizio, ma quello proprio non voleva sentirne di lasciarla andare. Non sapeva come, ed era certa che se fosse andata là con quello stesso intento non ci sarebbe riuscita, si era impigliata negli addobbi, e non riusciva più a venirne fuori. Stava tirando i lembi del vestito di maglia, ma rischiava di volare per terra instabile su quei dannati tacchi che aveva scelto di indossare. Insomma, ancora non aveva imparato che ai balli doveva vestirsi comoda? Una volta aveva pure rischiato di finire sbranata da un branco di lupi troppo cresciuti, in un'altra occasione di venir strangolata da una ragazza in preda ad una crisi ormonale... E ora quel dannato... COSO... Non voleva lasciarla andare via!
-ma che ci fai qui ?!-
Una voce alle sue spalle la fece sobbalzare, e il suo movimento brusco fece cadere al suolo qualche pallina dorata appesa sul retro dell'albero, infrangendosi al suolo. Si voltò con gli occhi sbarrati per ritrovarsi a fissare le iridi fin troppo note di un ragazzo. "Per la sottana di Morgana, Scott!" sbottò trasalendo. Si accorse che spesso la vicinanza con un essere di sesso maschile la spaventava più di una chimera di fuoco. "Beh, ecco... Per una serie di spiacevoli avvenimenti che non hanno in alcun modo a che fare con me... Sono rimasta... Intrappolata in questa trappola mortifera che i comuni e ignari mortali chiamano Albero di Natale!" bisbigliò sporgendosi vero l'orecchio del ragazzo. "Quindi se al posto di rimanere lì con le mani in mano, volessi offrirmi il tuo assolutamente necessario aiuto... Sarebbe molto gradito, insomma". Sorrise abbassando lo sguardo ai piedi e sperando che le sue gote non stessero diventando di quella evidente sfumatura vermiglia in perfetta nuance con il suo bel vestito.

Quel gigantesco Albero di Natale non era altro che una trappola per giovani ignari maghi, Jessica lo provò letteralmente sulla sua pelle. L’astuta ragazza pensava infatti di nascondersi nell’immensità dei suoi rami cosi da rimanere in disparte, e invece il malefico albero aveva già programmato tutto per la sua prima imbranata preda! *mi chiedo perché mi stupisco ancora..* disse godendosi le decorazioni che distraevano la ragazza da ogni lato
"Per la sottana di Morgana, Scott!" esclamò fissando gli occhi del Grifo, non pensava veramente di rimanere li tutta la sera? in fondo meglio che a trovarla fu il ragazzo, che non Gazza, un incontro ravvicinato con il custode fra i bei rametti, poteva essere traumatico per chiunque -Je ...- sospirò in fine sconsolato, appariva così elegante quanto goffa! Beh, ecco... Per una serie di spiacevoli avvenimenti che non hanno in alcun modo a che fare con me... Sono rimasta... Intrappolata in questa trappola mortifera che i comuni e ignari mortali chiamano Albero di Natale! Quindi se al posto di rimanere lì con le mani in mano, volessi offrirmi il tuo assolutamente necessario aiuto... Sarebbe molto gradito, insomma"
*tutto questo senza neanche un solo doppio rum! * pensò fissando la ragazza in seria difficoltà, avrebbe potuta lasciarla li, e godersi la bella serata, oppure salvarla e stare con lei, che fare? *è pur sempre il capitano della mia nave..* una buona ragione lo convinse, con un braccio spalancò ancor di più i rami dell’albero quasi a creare un passaggio, ormai alcune delle sfere argentate erano belle che andate, l’altro braccio lo porse invece alla ragazza -vieni!- possibile che già dovevano farsi riconoscere? erano appena arrivati e un altro po’ smontavano l’albero
-Di un po’..non è che hai visto gli alcolici per caso?- possibile che era quello il suo unico pensiero? Beh in qualche modo doveva pur affrontare l’infinità di coppiette che sarebbero sopraggiunte, un succo di zucca non sarebbe certo bastato. Intanto la fanciulla era impegnata a liberarsi e a non cadere per via dei suoi vistosi tacchi, anche se con quel vestito stava molto meglio rispetto alla solita divisa dei Corvi, ovviamente non gliel’avrebbe mai detto o si sarebbe montata la testa già da subito.
Altre persone continuavano ad aggiungersi alla festa, alcuni in coppia altri solitari, Nathan non gli dava poi tanto peso, in fondo una delle persone più interessanti era già lì, a lottare con un albero..
 
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Jennifer Rowling
view post Posted on 28/12/2011, 20:05




Era finalmente iniziata la serata ... Ancora non aveva parlato con nessuno ..Perciò decise di avvicinarsi al Buffet ...Era una lunga tavolata che straboccava di cibo ... Però la piccola J non toccò niente .. Non aveva fame ,era come se il suo stomaco si fosse chiuso .. Era troppo agitata ,dopotutto era il suo primo ballo ad Hogwarts ... Tuttavia ,decise di prendere qualcosa da bere ... Che non fosse alcolico .. Non amava quel genere di bibite ..Perciò prese un analcolico ... *mmm,buono* pensò aspettando che qualcuno le si avvicinasse per parlare un po' e chi sa ... per fare anche ... nuove amicizie



Edited by Jennifer Rowling - 28/12/2011, 20:21
 
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Jessica A. Evans
view post Posted on 28/12/2011, 20:21




CITAZIONE (Nathan Scott @ 28/12/2011, 19:52) 
Quel gigantesco Albero di Natale non era altro che una trappola per giovani ignari maghi, Jessica lo provò letteralmente sulla sua pelle. L’astuta ragazza pensava infatti di nascondersi nell’immensità dei suoi rami cosi da rimanere in disparte, e invece il malefico albero aveva già programmato tutto per la sua prima imbranata preda! *mi chiedo perché mi stupisco ancora..* disse godendosi le decorazioni che distraevano la ragazza da ogni lato
"Per la sottana di Morgana, Scott!" esclamò fissando gli occhi del Grifo, non pensava veramente di rimanere li tutta la sera? in fondo meglio che a trovarla fu il ragazzo, che non Gazza, un incontro ravvicinato con il custode fra i bei rametti, poteva essere traumatico per chiunque -Je ...- sospirò in fine sconsolato, appariva così elegante quanto goffa! Beh, ecco... Per una serie di spiacevoli avvenimenti che non hanno in alcun modo a che fare con me... Sono rimasta... Intrappolata in questa trappola mortifera che i comuni e ignari mortali chiamano Albero di Natale! Quindi se al posto di rimanere lì con le mani in mano, volessi offrirmi il tuo assolutamente necessario aiuto... Sarebbe molto gradito, insomma"
*tutto questo senza neanche un solo doppio rum! * pensò fissando la ragazza in seria difficoltà, avrebbe potuta lasciarla li, e godersi la bella serata, oppure salvarla e stare con lei, che fare? *è pur sempre il capitano della mia nave..* una buona ragione lo convinse, con un braccio spalancò ancor di più i rami dell’albero quasi a creare un passaggio, ormai alcune delle sfere argentate erano belle che andate, l’altro braccio lo porse invece alla ragazza -vieni!- possibile che già dovevano farsi riconoscere? erano appena arrivati e un altro po’ smontavano l’albero
-Di un po’..non è che hai visto gli alcolici per caso?- possibile che era quello il suo unico pensiero? Beh in qualche modo doveva pur affrontare l’infinità di coppiette che sarebbero sopraggiunte, un succo di zucca non sarebbe certo bastato. Intanto la fanciulla era impegnata a liberarsi e a non cadere per via dei suoi vistosi tacchi, anche se con quel vestito stava molto meglio rispetto alla solita divisa dei Corvi, ovviamente non gliel’avrebbe mai detto o si sarebbe montata la testa già da subito.
Altre persone continuavano ad aggiungersi alla festa, alcuni in coppia altri solitari, Nathan non gli dava poi tanto peso, in fondo una delle persone più interessanti era già lì, a lottare con un albero..

"Grazie, molto obbligata!" sorrise, lasciandosi estrarre dai rami impiccioni dell'abete natalizio. "Maledetta, stupida, inutile conifera abbigliata!" . Si schiarì la voce, cercando di riappropriarsi del suo solito apparente contegno da Caposcuola, fortunatamente non aveva portato con sé la spilla quindi la poveretta non era obbligata ad assistere al degrado morale della sua proprietaria. SI scrollò di dosso gli aghi di pino rimasti impigliati al suo abito, nei capelli, OVUNQUE. Iniziava ad irritarsi, ma se avesse smarrito il controllo sarebbe precipitata in un baratro senza fine di psicosi e paranoie, che avrebbero rovinato non solo la sua magnificente immagine, ma anche la serata ad entrambi. Cercò di sistemarsi la chioma alla bene meglio specchiandosi di sfuggita in una pallina argentata, di quelle che avrebbe volentieri schiacciato sotto i suoi tacchi alti. Ma che stava facendo? Da quando si atteggiava da prima donna, curandosi del suo aspetto? Cosa mai poteva essere qualche residuo di sempreverde tra le onde vermiglie della sua chioma? Si voltò verso la sala sperando che nessuno stesse guardando da quella parte... Era già stato fin troppo imbarazzante essere stata estratta da Nathan Scott da un Pino di Natale... "Come...? Oh, sì gli alcolici." balbettò con la voce che salì un'ottava rispetto all'ordinario. *Ti prego, stupido cervello, vedi di sintonizzarti sulle frequenze normali!*. Prese una profonda boccata d'aria e afferrò la mao del Grifondoro, non per altro le serviva un appiglio materiale, solido che la vincolasse alla realtà circostante per evitare di smarrirsi nei meandri del suo cervello psichicamente labile. "Andiamo da quella parte, credo che su quel tavolo ci sia qualcosa di interessante. Più interessante di quello stupido albero". E si trascinò dietro Nathan Scott, facendo slalom tra la folla, diretta ad un immenso tavolo pieno di leccornie e bevande. Forse la festa poteva dirsi iniziata...
 
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Nerixia
view post Posted on 28/12/2011, 20:34




Jams fu visibilmente felice di vederla tanto che le porse anche da bere, con un leggero gesto dle capo Nerixia lo ringraziò e si mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Il ragazzo in quel momento la sualutò:
"Buona sera , Non ne da tanto che aspetto per te questo e altro, ti vedo un pò turbata che cos'hai?"
Jams aveva intuito qualcosa? No, non era possibile, lo guardò nei suoi grandi occhi celesti e sorrise ancora:
Nulla, non preoccuparti...
La sua risposta non suonò convincente ma Nerixia pregò che lo fosse, non voleva rovinarsi la serata per quella piccola incertezza. Quasi per incoraggiarla a divertirsi Jams poi le porse la mano offrendole di ballare, sentiva il cuore battere forte tanto che temesse che tutti riuscissero a sentirlo. Prese la mano e l'altra la mise sulla spalla del ragazzo, arrossì e iniziò a ballare al dolce e lento suono della musica che aleggiava nell'aria...

 
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Sharon Piton
view post Posted on 28/12/2011, 20:46




La serpe decise di fare un giro per l'enorme Sala, stufa di restare ferma.
Mentre camminava verso il banchetto pieno di leccornie e bibite vide alcune facce conosciute.
Fece l'occhiolino a Nerixia che stava ballando un lento con un serpeverde e salutò Ayumo, facendole cenno di raggiungerla.
Era veramente carina la sua amica stasera.
Sharon era così impegnata a guardarsi attorno che andò a sbattere contro una ragazza con un lungo abito da sera.


Oh, mi scusi! Non l'avevo vista.

La Prefetta osservò il volto della giovane di fronte a lei, con la fronte leggermente aggrottata.
Le pareva di averla già vista da qualche parte ma non riusciva a ricordare.
*Il Paiolo Magico!*
Ora ricordava! Era una delle due ragazze conosciute al Paiolo!


Ciao Jennifer. Ti ricordi di me?

Disse sorridendo alla coetanea.
Era da molto che non la vedeva e questa era un'ottima occasione per parlarle di nuovo.
Quella volta furono poche le parole che si scambiarono e l'argomento principale era l'austero castello che le ospitava.
 
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Jennifer Rowling
view post Posted on 28/12/2011, 20:51




Ma certo che mi ricordo di te !
Le disse aggiustando il proprio abito ... Poi guardò il vestito della sua amica ..Era molto carina quella sera.
Che bello il tuo vestito ! Sei bellissima ... Sei venuta con qualcuno questa sera?

 
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Jams Monrooe
view post Posted on 28/12/2011, 21:06




CITAZIONE
Jams aveva intuito qualcosa? No, non era possibile, lo guardò nei suoi grandi occhi celesti e sorrise ancora:
Nulla, non preoccuparti...

La sua risposta non suonò convincente ma Nerixia pregò che lo fosse, non voleva rovinarsi la serata per quella piccola incertezza.

Jams Non Era Convinto Tanto della sua Risposta Ma aveva intuito che non voleva rovinare il ballo ,accetto subito l'invito , si alzo jams e prese la mano della ragazza mentre l'altra la mise intorno ai fianchi , quel lento lo faceva sentire davvero sicuro , quando mise le sue labbra vicino ll'orecchio di Nerixia e le disse : ..Sai Stasera sei stupenda.. , Sto proprio bene con te , poi disse : questo pomeriggio hai lasciato un tuo Ritratto Di crystal in giardino c'e l'ho in camera se vuoi dopo scappo a prenderlo , se vuoi qualche giorno ne facciamo uno io e te , solo una cosa però , tu ne sei ancora innamorata , dimmi la verita.. e Jams Con quei Occhioni Celesti la Guardava , e sperava che non fosse piu innamorata , lo sperava davvero


 
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view post Posted on 28/12/2011, 21:15
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Era stato un anno interessante quello trascorso ad Hogwarts. Aveva imparato nuovi incanti, rafforzato vecchie amicizie, create di nuove. Nel dormitorio della sua sala comune il prefetto si preparava alla serata che lo aspettava. Dopo una lunga e rigenerante doccia era pronto. Aveva indossato il suo smoking e via verso la sala grande che avrebbe ospitato il ballo di fine anno. Trovò il portone splalancato e la sala già gremita. Perfettamente arredata per l'occasione la sala grande era spettacolare. Candidi fiocchi di neve, cristalli di ghiaccio cadevano dal soffitto ma adagiandosi sugli abiti dei partecipanti non lasciavano traccia. Tanti rametti di vischio erano sparsi lungo le pareti laterali e sospesi a mezz'aria . Un grande albero do natale lasciava esterrefatto chiunque lo intravedesse. Sirius fece il suo ingresso in sala facendosi strada tra la folla di studenti che ballavano e chiacchieravano. Il prefetto indossava una camicia grigia e una giacca nera. Un pantalone elegante e scarpe nere completavano il suo abbigliamento. Era giunto solo alla festa, Luna non aveva voluto aspettarlo. Si aspettava di trovarla già in sala. Gettando lo sguardo a destra e a manca cercava visi comuni. Era impresa assai ardua vista la folla che riempiva la sala grande. Si infilò tra due ragazzini del primo anno sperando di non risultare molesto e si adagiò a una parete in prossimità dei grandi tavoli imbanditi per l'occasione. Con le braccia conserte scrutava la folla cercando di individuare Luna.
Dove erano tutti i suoi amici?
 
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Draghinar
view post Posted on 28/12/2011, 21:22




Ayumo stava osservando tutti i presenti al ballo quando vide Sharona, la sua migliore amica perché non andare a salutarla.
Sorrise, era da un po' di tempo che non la vedeva per la precisione era fine autunno l'ultima volta che l'aveva incontrata faccia a faccia da sola e sembrava essere maturata ancora rispetto a quell'ultima volta.
A passo spedito andò verso l'amica e la salutò con la sua solita voce, piena di felicità.

~» Sharon... Ciao! Prima che arrivi il tuo principe azzurro, che non sembra ancora qua voglio passare un po' di tempo con te.
Sta sera sei più fantastica che mai, veramente questo vestito ti dona molto «~


Salutò anche l'altra ragazza che purtroppo non conosceva, ma le sembrava cordiale e una buon persona.
Il suo abito era strano, non assomigliava neanche un po' a nessuno di quelli indossati dalle altre ragazze e senza volerlo sembrava che lei volesse attirare l'attenzione.
Si vergognò per un po', ma poi disse dentro di se che in fondo ognuno era libero di vestirsi come voleva e se c'era qualcuno che non amava i vestiti eleganti ma altri generi voleva dire che si distingueva dalla folla.

~» Scusa se sono stata scortese e non ti ho salutato subito, ma per sbaglio non mi ero accorta che Sharon stava tenendo una chiacchierata.
Comunque è un piacere mio, mi chiamo Ayumo Vanille e sono una Tassorosso «~


Sorrise e poi aspettò la risposta della ragazza per ora senza nome e della sua amica Serpeverde che era tutta agghindata per il suo ragazzo.

 
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Carmela A. Black
view post Posted on 28/12/2011, 21:24




La piccola Black aveva partecipato a molti balli a casa sua, ma mai uno ad Hogwarts. Non che la cosa la rendesse nervosa o altro, ma i balli ai quali aveva partecipato si ero rivelati di una noia incredibile.
Però aveva deciso di partecipare lo stesso.... Magari questo ballo non sarebbe stato noioso come gli altri.

Era rimasta per un po' stesa sul letto con uno dei suoi amati libri a decidere se valeva la pena o no di andare. Alla fine sbuffando aveva aperto l'armadio, aveva preso un vestito verde-argento e un paio di scarpe argentate. Poi con sicurezza era uscita dal dormitorio.

In quel periodo per tutta la scuola non si era parlato altro che di questo fantomatico ballo. Percorse i corridoi sino alla Sala da Ballo. Qua e là vi erano gruppetti o coppie che chiacchieravano e scherzavano avviandosi al ballo.
Li osservò di sottecchi. Lei era da sola, ma di sicuro ci sarebbe stato qualcuno che conosceva o ,in ogni caso, avrebbe conosciuto gente nuova. Era impossibile conoscere tutti in quella scuola.

Attraversò le enormi porte della Sala e si guardò intorno.
Vide la sua concasata Sharon fare un giro e fermarsi a parlare con qualcuno che lei non conosceva. Aveva anche fatto un cenno a qualcuno che Carmela non era riuscita a vedere.
*Vada per Sharon*
Si diresse a passo sicuro verso l'altra prefetta Serpeverde mentre un lieve sorriso si apriva sul suo volto.
Le arrivò alle spalle. Era brutto disturbarla mentre parlava con una ragazza che ad occhio e croce doveva avere la loro età.
Le tocco leggermente la spalla e le sorrise.
- Buonasera Sharon. Vi dispiace se mi unisco a voi?-
Poi sempre con fare affabile si rivolse all'altra ragazza.
- Non credo di conoscerti. Io sono Carmela Adhara Black, piacere.-le rivolse un sorrisetto mentre allungava la mano presentandosi.
Alzò gli occhi e vide Ayumo dall'altro lato di Sharon.
- Ayumo, che bello vederti.-fece sempre sorridendole.

 
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LunaMoonLight
view post Posted on 28/12/2011, 21:28




CITAZIONE (Sirius White @ 28/12/2011, 21:15) 
Era stato un anno interessante quello trascorso ad Hogwarts. Aveva imparato nuovi incanti, rafforzato vecchie amicizie, create di nuove. Nel dormitorio della sua sala comune il prefetto si preparava alla serata che lo aspettava. Dopo una lunga e rigenerante doccia era pronto. Aveva indossato il suo smoking e via verso la sala grande che avrebbe ospitato il ballo di fine anno. Trovò il portone splalancato e la sala già gremita. Perfettamente arredata per l'occasione la sala grande era spettacolare. Candidi fiocchi di neve, cristalli di ghiaccio cadevano dal soffitto ma adagiandosi sugli abiti dei partecipanti non lasciavano traccia. Tanti rametti di vischio erano sparsi lungo le pareti laterali e sospesi a mezz'aria . Un grande albero do natale lasciava esterrefatto chiunque lo intravedesse. Sirius fece il suo ingresso in sala facendosi strada tra la folla di studenti che ballavano e chiacchieravano. Il prefetto indossava una camicia grigia e una giacca nera. Un pantalone elegante e scarpe nere completavano il suo abbigliamento. Era giunto solo alla festa, Luna non aveva voluto aspettarlo. Si aspettava di trovarla già in sala. Gettando lo sguardo a destra e a manca cercava visi comuni. Era impresa assai ardua vista la folla che riempiva la sala grande. Si infilò tra due ragazzini del primo anno sperando di non risultare molesto e si adagiò a una parete in prossimità dei grandi tavoli imbanditi per l'occasione. Con le braccia conserte scrutava la folla cercando di individuare Luna.
Dove erano tutti i suoi amici?

La Sala iniziava a riempirsi, perciò era sempre più difficile individuare le singole persone.
Dov'era Sirius?
Con questo pensiero, si destò dalla sua posizione statica appoggiata al muro, e iniziò a camminare dove non c'era molta folla.
Una persona che ben conosceva era entrata in stanza, guardandosi intorno.
Portava una spilla da Prefetto. Possibile che fosse proprio lui?
Gli si avvicinò, cercando di non farsi notare.

-Uh, com'è elegante questo Prefetto Grifondoro!-
Era da un po' che non lo vedeva, e quella era un'ottima occasione.
Istintivamente, un sorriso si dipinse sul volto di Luna.


 
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Nerixia
view post Posted on 28/12/2011, 21:32




Iniziarono a ballare e Nerixia a rilassarsi, vide in lontananza Sharon che le faceva l'occhiolino, le rispose con un sorriso. Lentamente la musica le dava pace e ballare con quel ragazzo al suo fianco era bello, molto bello, Il suo vestito ad ogni giravolta svolazzava un pò così come i suoi capelli. Poi il serpeverde le si avvicinò all'orecchi, cominciarono a ballare più lentamente e questo le disse:
."..Sai Stasera sei stupenda, Sto proprio bene con te..."
Nerixia gli stava per rispondere ma ecco che continua
"questo pomeriggio hai lasciato un tuo Ritratto di Crystal in giardino. Ce l'ho in camera se vuoi dopo scappo a prenderlo, se vuoi qualche giorno ne facciamo uno io e te , solo una cosa però, tu ne sei ancora innamorata, dimmi la verita..."
La ragazzina staccò la mano dalla sua spalla, era scossa, come aveva potuto dimenticare il suo quaderno in giardino? Ma oramai era il momento della verità, per Crystal lei non esisteva più, si era rassegnata da un pò, non aveva più importanza per lei...
La sua voce era bassa in modo che solo loro due potessero sentire:

"Jams..."
prese un respiro:
"vedi quel disegno è storia passata, volevo metterlo via magari buttarlo ma non sono la tipa a cui piace dimanticare il passato per mia sfortuna.... e credimi se ti dico che l'ho tenuto solo per questo motivo."
il suoi occhi sinceri guardavano il serpeverde e nel frattempo riappoggiò la mano sulla spalla del ragazzo, poi continuò:
"Non ti farei mai andare vai i un momento come questo... c'è sempre tempo dopo..."
La ragazza accennò un sorriso e ammiccò a Jams, inoltrandosi ancora di più nel cuore della danza.

 
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174 replies since 26/12/2011, 23:13   3133 views
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