Nocturn Alley sembrava stranamente inconsistente, quella notte. Era come se i lastricati distrutti, le bancarelle polverose e i piccoli e deboli lumi appesi a portare luce avessero ceduto il passo alla tensione palpabile, oscurandosi e celandosi agli occhi del Mangiamorte.
"Mangiamorte"
Mai nella vita si era sentito meno, e allo stesso tempo più appropriato a quel ruolo. Silenzioso, scivolava tra le ombre, persone, pensieri e preoccupazioni che non lo riguardavano. Conoscendo le sue intenzioni, molti di coloro che vivevano in quei vicoli sconosciuti alla giustizia lo avrebbero chiamato "nemico", eppure era nella notte che avrebbe trovato l'ombra in grado di oscurare persino le più oscure. Il cappuccio della tunica magica che indossava non bastava nemmeno lontanamente a nascondere i capelli, che crescevano indomiti da mesi, ma quantomeno lo avrebbe aiutato a non essere riconosciuto: a Nocturn Alley, un capo scoperto veniva notato molto più di un capo nascosto. L'occhio guizzò, rapido, in un istante ispezionò un vicoletto che si apriva sull'arteria principale del quartiere magico: vuoto. Vi sparì in un batter di ciglia, ne percorse per metà la lunghezza, si guardò avanti e indietro; era difficile che qualcuno lo notasse, e se anche ciò fosse successo, era difficile che qualcuno volesse andare a immischiarsi negli affari di una losca figura ammantata in un piccolo e stretto vicoletto. Nessuno voleva aggiungere problemi al proprio carrello, a Nocturn Alley. Tranne lui, forse. Le mani tastarono rapidamente le tasche e il corpo, controllando di avere tutto: l'anello nosferatu, al dito medio della mano destra, il sacchetto contenente la polvere buiopesto, tasca sinistra della tunica. La bacchetta, sua unica alleata, era nella tasca destra della veste. Era improbabile che avesse scordato qualche particolare, vista la meticolosità con la quale si era preparato, ma sarebbe stato comunque imbarazzante buttarsi dal dirupo per poi accorgersi di non avere ali per volare. Il suo equipaggiamento, ad ogni modo, era pronto: in quanto a lui, era probabile che non sarebbe stato pronto fino alla fine. *Per ora mi basta arrivarci, alla fine.*
Finì di percorrere il vialino, e sbucò in una seconda via, parallela a quella principale ma molto più piccola, famosa per il negozio di Johanne la Megera. No, ancora non era quello il posto adatto. Ciò che cercava? Una via laterale, piccola e possibilmente ancora più buia del normale, in quella notte invernale. Ma non doveva essere deserta, questo no: aveva bisogno di una mente. Continuò a camminare su un lato della strada, rapido e deciso, lanciando occhiate alle stradine che si dipanavano da quella via secondaria. Era sicuro che, in una di queste, avrebbe trovato il tipo di individuo che cercava.
Punti Salute: 120+37 (quest e duelli)+ 32 (oggetti)+5 (S.A.) = 194/194
Punti Corpo: 70+38 (quest e duelli)+90 (oggetti)+5 (S.A.) = 203
Punti Mana: 70+35 (quest e duelli)+131 (oggetti)+5 (S.A.) = 241
Equipaggiamento:
°Bacchetta: 10 Pollici, legno di Tasso, crine di coda di Unicorno, rigida. [Tasca destra della veste]
°Anello Nosferatu [Dito medio destro]
°Veste dell'Assassino Notturno [Indossata]
°Fascia del Peccato [Avvolta al polso destro]
°Sacchetto di Polvere Buiopesto [Tasca sinistra della Tunica]
°Mantello Vulcanico [Indossato sopra alla Veste dell'Assassino]
/OFF: Random percorre una via parallela a quella principale, in Nocturn Alley, e guarda con discrezione le viuzze che da essa si dipartono, cercandone una che contenga da 1 a 2 individui, e nient'altro. Continuerà a camminare fino a che non avrà trovato una via come questa, o fino alla fine della strada.
Edited by Daddy E. Toobl - 13/7/2016, 21:54