Una Visita di...Cortesia! Un saluto bramato!

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view post Posted on 19/3/2014, 13:40
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Il Fato

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Non poteva non accadere.
Era inevitabile...
Così come il sugo di salsiccia ricadeva perfettamente sulla gramigna di grano duro (?), l'Ammore si riversava sulla creatura ammata con indescrivibile veemenza e "Vento di Passioni"!
Una parola data era pur sempre inviolabile promessa!
Come, COME avrebbe potuto il Fato non soddisfare le innumerevoli richieste di fedeli "lettori" (?!) e "lettrici" dell'avvincente Storia di....(TURURUUUUUU.........) Fuco?
Un uomo...Un eroe...Un perchè...
Un senso ai "Giorni di Tuono" della Donna divenuta Ministro...Una creatura mitologica comparsa dal Nulla e destinata non andar "Via col Vento"!
Il desiderio della "Dura Verità" vinceva ogni ostacolo e - soprattutto - superava ogni controllo ministeriale per giungere nell'Ufficio della Dea da Lui adorata come "Orchidea Selvaggia"!
Il tempo di salutar Carolina, abbandonarla nell'ufficio faunistico (??) a lui appartenuto sino a quel giorno, smaterializzarsi e...Voilà. Fuco era là, dinanzi alla porta dell'ufficio di Camille Pompadour.
"Non aprite quella Porta"...Avrebbe detto qualcuno...Oppure "So cosa hai fatto" avrebbe esclamato qualcun altro, ma Fuco...Impavido, coraggioso...BELLISSIMO, con camicia a fiori e pantaloncini alla "marinaretto", profumato come radicchio dell'Appennino Tosco-Emiliano, impugnava la maniglia della porta, la stringeva con le sue manone possenti e virulente....Cioè virili...E si palesava in tutto il suo "Splendido Splendore", con voce baritonale soave...(e qui non vi è più solo il Fato seduto con Pop Corn e Coca Cola Light, ma un insieme Destino, Futuro, Via predestinata e compagnia bella appollaiati come in un cinema Multi-Sala!) .
Presto all'ufficio che l'alba è già.
Presto! La la la la la la la LA!
Ah, che bel vivere, che bel piacere (che bel piacere)
per un guaritooooooore di qualità! (di qualità!)
Ah, bravo Fuco!
Bravo, bravissimo!
Bravo! La la la la la la la LA!
Fortunatissimo per verità!
Bravo!
La la la la la la la LA!
Fortunatissimo per verità!
Fortunatissimo per verità!
La la la la, la la la la, la la la la la la la LA!
Pronto a far tutto, la notte e il giorno
sempre d'intorno in giro sta.
Miglior cuccagna per un guaritore,
vita più nobile, no, non si da'.
La la la la la la la la la la la la la!
V'è la risorsa,
poi, de mestiere
colla donnetta... col cavaliere...
colla donnetta... la la li la la la la la
col cavaliere... la la li la la la la la la la LA!!!
Ah, che bel vivere, che bel piacere (che bel piacere)
per un guariooooooote di qualità! (di qualità!)
Tutti mi chiedono, tutti mi vogliono,
donne, ragazzi, vecchi, fanciulle:
Tutto mi chiedono, tutti mi vogliono,
tutti mi chiedono, tutti mi vogliono,

Fuco... Fuuco... Fuco... Fuco...Fuco...!!!

Ahimè, (ahimè) che furia!
Ahimè, che folla!
Uno alla volta,
per carità! (per carità! per carità!)
Uno alla volta, uno alla volta,
uno alla volta, per carità!




Chiedo venia Ministro...Non ho potuto trattenere i desideri di Fuco. Spero sia a Lei cosa gradita! :*-*:
 
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view post Posted on 25/3/2014, 13:58
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L'impavida creatura faunisticamente agghindata avrebbe dovuto dar retta a quel qualcuno e non aprire la porta del Ministro senza, peraltro, paventare la propria, inaspettata e indebita - aggiungerei - presenza con un lieve bussare al ligneo accesso, come ogni Direttore del San Mungo che si rispetti dovrebbe fare.
E già il buon Fuco partiva con 1000 punti in meno che, sommati ai precedenti 1891068900000, avrebbero naturalmente reso l'insolente "ispezione" assolutamente NON GRADITA e, con ogni probabilità, l'ultima azione da lui compiuta nel mondo terreno.
L'indaffarato Ministro stava sorseggiando il suo amato caffè leggiucchiando, con espressione annoiata, un rapporto sulla difficile gestione degli esercizi commerciali a Diagon Alley quando il turbine svolazzante di stoffa floreale piombò teatralmente nell'Ufficio a suon di La La La La Là, roba da far accapponare la pelle.
E la "dolce" Camillina Pomodorina per poco non si ustionò il palato, schizzò all'indietro, agguantò la bacchetta e la puntò contro l'ugola dell'essere che ancora e per fortuna (una cosa per volta povero Ministro) non aveva riconosciuto né qualificato come umano.


"Che cosa diavolo è LEI?"

Urlò per fare in modo che la sua voce superasse quel tremendo gracchiare, pareva il lamento di un uomo sotto tortura. Il tipico rumore di un vetro infranto la costrinse a voltarsi verso una grossa credenza, dove la lastra trasparente che proteggeva i tomi antichi evidenziava una lunga crettatura che prima non c'era.
Fuco ... Fuco .... Fuco ...
Fu la tremenda canzoncina ad illuminare la mente offuscata della donna, quel nome improbabile lo ricordava bene ed il collegamento alla campale giornata da prigioniera al San Mungo, in compagnia di un essere putrido e moribondo, fu immediato.
Quel maniaco aveva avuto DAVVERO il coraggio di presentarsi al suo cospetto munito del più fastidioso, molesto, irritante, insopportabile e sgradevole biglietto da visita che un uomo con un coriandolo di cervello non oserebbe mai mostrare. Ma il coriandolo di Fuco, se mai fosse realmente esistito, aveva deciso di compiere l'insano gesto e suicidarsi lasciando la zucca del Direttore in balia del vuoto più assoluto.


"Fuco Lindo ... se il motivo della sua presenza qui non è di vitale importanza la invito a volatilizzarsi all'istante. Magari potrebbe occupare il suo tempo a fare shopping in qualche vero negozio di abbigliamento e non alla Casa dello Scherzo"

Gli riservò un'occhiata schifata.

"E prendere lezioni di canto, mi ha quasi frantumato i vetri della credenza"

Schifata e irritata.

"E, visto che c'è, anche qualche lezione di galateo non le farebbe male"

Schifata, irritata e assassina.

 
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view post Posted on 27/3/2014, 13:16
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Il Fato

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Oh, qual delitto, quale affronto!
Puntare la bacchetta contro Fuco?!
FUCO IL LINDO?! FUCO IL MASTRO...LINDO!?
Un boato invase l'aere. Sconvolgimento, disappunto, sincera (...) sorpresa! Mai (BOOOOM!), MAI il Fato avrebbe potuto solo immaginare siffatta reazione assolutamente motivata ed opportuna da parte di Camillina Amorosa!
Integerrimo come nessuno al mondo (!), paladino della giustizia e della verità (?!), unico eroe...cioè paladino...vabbè "uomo" davvero capace di infondere nella Ministressa quel fascino delittuoso di prossima e futura assassina (questa è verità) fino a conferirle quella beltà che solo lei poteva raggiungere anche se abbigliata con veste a fiorellini tipo mondina dell'Alaska (???), Fuco era giunto con quella eleganza sinistra che lo contraddistingueva solo per LEI, SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER LEI!
E quello era il ringraziamento per il miracolo e la concessione generosamente donataLe dal Fato!?
Che donna ingrata!
Gli occhi del povero Lindo, improvvisamente vitrei ed appannati come quelli di triglia posata da 3 giorni sul bancone di pescivendolo destinato al fallimento, oramai deciso a gettar la propria merce in pasto ai famelici gattoni randagi della Cornovaglia (?), fissi ed incrinati (gli occhi, ovviamente), uno volto proprio sui capelli neri della donna, l'altro...Bhè, l'altro sempre vigile (o.O) all'orizzonte...("Legolas, cosa vedono i tuoi occhi di elfo? Sorge un sole rosso...Non ho il cuore di dirtelo"...Citazione necssaria.) facevano trasparire quell'anima pura ed innocente, ferita nel profondo da siffatto gesto...
E le parole di Camillina! Vogliamo parlare di quelle "violente" affermazioni?!
Oh....Non c'erano parole di parole alle parole della Ministra!
No, no! Tutto sarebbe potuto accadere da quel momento. Il futuro era nelle mani dell'aleatorio caso. Fuco avrebbe potuto reagire in qualsiasi modo. Maremoti, Terremoti, schiacciamenti temporali! Il Fato già temeva in una catastrofe cosmica: il pianto di Lindo avrebbe inondato i cuori di miliardi di lettori (?!) e fiumi e fiumi di cleenex erano destinati a soffocare il pianeta.
Ma Lindo era sempre una scoperta...Grosse lacrime cristalline stavano per sgorgare: sarebbe bastato un battito di ciglia, eppure...Ecco emergere un sorriso a uno, due, tre...trentadue, trentatre...trantasette...Trentanove...TRENTANOVE DENTI?! Bianchi come la neve.
E la speranza tornò ad invadere il mondo.
Il Fato si sentì improvvisamente sollevato pur non conoscendone la ragione. In effetti, riflettendo bene, perchè mai sorrideva Fuco?!
Eppure, non c'era da sorprendersi: Lindo era un uomo capace di vedere "Il Lato Positivo" anche laddove era un tantino complesso ed appena, appena improbabile trovarlo.
Oh,oh,oh! Per un attimo avevo quasi pensato che l'adorata Ministra fosse seria! Che brava attrice! Davvero una performazione (?) da premio Pulizzer (...)! La vetrata! "Ministessa fugace" (? Nuovo Epiteto Achilliano...) penso io a tutto. Raccoglierò i cocci di questa vetreria e riparerò tutto per te...Fonderemo insieme, mano nella mano, intreccio delle nostre braccia e dei nostri corpi, il vetro...Non sarà come lavorare l'argilla, ci ustioneremo un pochino...Ma il caldo non ci fa paura, vero?
Cielo! Che immagine terrificante! Un brivido percorse la schiena dello stesso Fato...E qualcosa faceva sospettare che anche la Ministressa fugace potesse in qualche modo sentirsi non esattamente tranquilla dinanzi a tale possibilità.
Così Fuco, bacchetta alla mano, con fare rapido e generoso, riparava i vetri rotti, lasciando quindi sfumare le motivate speranze delle più impavide ammiratrici di Lindo di veder finalmente materializzarsi una vera scena ammorosa. Lindo era pur sempre un gentiluomo! Non si sarebbe concesso facilmente!
L'abbigliamento effettivamente non è adatto al momento di tripudio e gaudio...Non so se mi spiego...Ahah...ma Camomilla...Ehm...Caramella...Cioè...Cammella...No, no..Camilla...C A M I L L A! Mi devi scusare...
E adesso Fuco arrossiva.
Ho pensato a te così intensamente che talvolta confondo il sogno con il momento!
FERMI TUTTI!
STOP!
CHE IL MONDO SI ARRESTI! CHE NESSUNO RESPIRI PRIMA DI AVER COMPRESO QUESTO PASSAGGIO!
Dizionario alle mani, libri orientali pure, il Fato cercava di comprendere come Camillina potesse essere stata immaginata Caramella o Cammella! "Mhm...Difficile...Molto difficile...Coraggio da vendere vedo...Ed un cervello niente male ma...Dove ti colloco..."
CIELO!
Il libro veniva chiuso improvvisamente ed il Fato terrorizzato cercava di dimenticare quanto appena sospettato!
PER TUTTE LE SOPRACCIGLIA DI TU SAI CHI! Meglio riprendere la vicenda senza digressioni! Meglio NON sapere!
...Ad ogni modo, hai ragione, meriti che io mi abbagli...abbigli come si conviene
E con un movimento fluido di bacchetta Fuco si accingeva ad un cambio d'abito come solo le migliori prime donne da red carpet sanno fare! Tuttavia, la magia per Fuco non era sempre perfettamente a lui conosciuta...Del resto, un piccolo difetto ad un divino persanaggio poteva pur esser concesso. E fu c osì che in un istante...Lindo si ritrovò vestito solo di calzini a righe bianche e nere e mutandoni color cachi a pois verdi e viola lunghi fino al ginocchio!
SANTI NUMI!!!!
Fuco era semi-nudo!
Ops...Qualcosa non è andato come doveva...Vediamo, vediamo...Ah ecco!
E con altro fluido gesto e corretta magia Lindo si ritrovava vestito con abito da sera color blu notte, camicia bordeaux (?) e cravatta giallo canarino. Rimaneva purtroppo scalzo, ma eran dettagli...
Ecco...Camille Pompadour...Devo dirti una cosa mooooooolto importante. Uno sconvolgente avvenimento sta per imperversare nel Mondo Magico...Se pronta alla notizia?
Il Fato era pronto? Camillina era pronta?

 
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view post Posted on 11/4/2014, 14:32
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L'impossibile si era verificato. Perchè?
Perchè il Fato le rideva sguaiatamente in faccia?
Perchè fra tutti gli uomini dell'universo (alieni e triceratopi compresi) le era toccata una siffatta creatura?
Perchè il destino si accaniva diabolicamente contro di lei?
Perchè il cervello di Fuco era un oggetto non identificato?
Perchè quell'infausto giorno non era rimasta a leggere le ricette di Nonna Ermenegarda invece di avventurarsi in quel del San Mungo?
Perchè il San Mungo non era crollato?
Perchè lei e non Caroline?
Tanti, troppi quesiti le affollavano la mente mentre rifletteva sul da farsi. Schiantare l'impavido DOC di Ritorno al Futuro le avrebbe donato immediato sollievo ma nel medio termine si sarebbe rivelato del tutto inutile posto che il Direttore avrebbe sicuramente male interpretato il suo gesto leggendovi un bieco tentativo di approfittare di lui durante lo status di inerzia.
Provando ad incrociare - invano - lo sguardo ballerino trattenne il fiato notando un velo di imminente sofferenza, probabilmente dettata dalle sue perfide parole. Si sarebbe messo a frignare senza ritegno facendola sentire in colpa?
Fortunatamente NO, l'ottimismo è il sale (sulle piaghe aperte) della vita e Fuco l'inossidabile non aveva naturalmente capito una cippalippa.
Anzi.
Sforzandosi di non esternare il sentimento schifato che la visione di un improbabile intreccio di braccia e corpi le aveva provocato, pallida come una morta, lasciò che la pimpante creatura si prodigasse per restituire alla vetrina un aspetto decente.


*Calma Caramel ... uhm ... Camille. STAI CALMA E INCASSA che le pecore si contano a maggio*

Ma il buon Fuco sembrava far di tutto per spingerla al delirio.
Ecco perchè era così sfigata, i pensieri di Fuco rivolti verso di lei avevano offuscato la sua aura affibbiandole un colorito grigio topo. Ma non tutti i mali vengono per nuocere. Qualche male viene con il preciso intento di ammazzarti senza pietà. Ed alla visione dell'intreccio di arti, articolazioni, articoli e articolati si frappose quella di un paio di mutandoni del poro nonno cachi, verdi e viola. Anzi, neanche il poro nonno avrebbe osato tanto accontentandosi di un bianco slavato o magari un azzurrino tenue.


"Rimango folgorata caro Fuco"

Ed anche quando il Direttore mutò la propria mise il ricordo di quell'accozzaglia continuò ad aleggiare come un infausto presagio. Al peggio non c'era mai fine, doveva prepararsi psicologicamente.

"E non oso pensare a quale altro sconvolgente avvenimento stia per abbattersi sul mondo magico ..."

*A parte lei s'intende*

"Devo sedermi o posso sopportare in piedi?
"

 
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view post Posted on 17/4/2014, 12:17
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Il Fato

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L'inaspettato accadde. Sebbene il Fato fosse già pronto ad intervenire un tantino, solo un tantino, indebitamente affinchè Fuco non venisse schiantato o aggredito fisicamente dalla giustificata, martirizzata ed oramai santificata Ministra (attraverso qualche fortuita costruzione di mura dal nulla, o l'inaspetatto arrivo di qualche angelo difensore - e non vi dico come sarebbe stato l'angelo...Basti pensare che si sarebbe trattato dell'angelo giustiziere di Fuco...o.O...Tutto un programma!), ciò non fu necessario.
La patatina Pai andò quasi di traverso all'innocente e generoso (!) Fato.
Cambio di programma, cambio di canovaccio!
Con la gomma profumata a forma di scimmietta (quelle che regalavano quando si vincevano a scuola le gare di tabelline! Ricordi Camillina? O solo io sono andato in una scuola così? "La mia banca è diversa!" - cit. necessaria!-), tutto veniva cancellato per poter esser riscritto - non senza qualche piccola parolaccia innocente per aver perso ben due ore di dura e sudata manovalanza di alta letteratura!
Ma questo era il duro lavoro del Fato!
Libero arbitrio, ahimè!
Dinanzi alle "convincenti" parole di Lindo, il Ministro si apprestò all'ascolto della sconvolgente comunicazione di Fuco...Più di una a dire il vero. Abbigliato ed agghindato come si conveniva, ora Fuco abbassava il tono della voce...Cielo! Appariva quasi raccapricciante! Voleva forse esser seducente?! Il Fato, sempre a viso semi-coperto dalle sue manine operose per vedere-non vedere, si sentiva indifeso come il bimbo di The Ring: "Tra sette giorni...."(...). Tutti i telefonini venivano staccati, spenti e gli occhietti indifesi ricadevano nuovamente sull'Ufficio di Camille.
Vedi...Devi capire che la decisione è stata naturale ed indissolubile (?). Quando un uomo sente il richiamo, non può non rispondere, capisci?
Un passo (corto, giuro un passo corto!) veniva fatto in direzione del Ministro.
E' tutto accaduto una notte. Ricordo che quella sera avevo mangiato un bel panino al lampredotto, insieme a cipolline sottaceto e cavolini di bruxelles. Ebbene, quella notte mi sentivo un pochino costipato...Non nego di avere fatto qualche puzzettina...
Un sorriso e due guanciotte arrossite ed un altro piccolissimo passo verso Camille, davvero impercettibile...Quasi...
...Insomma...Mi sono svegliato di soprassalto perchè Putridino, il mio cane carlino, aveva avuto un attacco di asma acuta dovuta a qualche strano odore ristagnante nella stanza da letto...Ancora oggi non capisco di cosa si trattasse...Comunque...Potevo io, Direttore del San Mungo non correre in soccorso del mio Putridino?! L'ho salvato ovviamente, ma non senza fatica. E proprio in quel momento...
L'occhio di Fuco si faceva ora trasognante. Un solo occhio perchè l'altro nel frattempo fissava Camille. Quale fosse quello strabico il Fato non sapeva più dirlo! Santi Numi! Era il destro o il sinistro?!
Proprio in quel momento tutto si è fatto chiaro. Una voce, una chiamata...Ed ho capito cosa dovevo fare. E credimi Camille dalla corvina testolina, lo farò.
Un altro passo. Oh Cielo! CIELO! C.I.E.L.O.! Un bacio no! Non era pronto il Fato a tutto questo! Non ancora! Le mani davanti alla bocca spalancata come un Thun! Eran vicini! TROPPO!
Ma prima parliamo delle conseguenze della mia scelta!
Il tono cambiava in modo follemente repentino e da grave e sensuale (molto sens...poco uale!), diveniva leggero e leggiadro come uccellin di bosco (!). Meno male! Tutto tornava in una pseudo normalità!
Ho affidato la direzione del San Mungo a Carolina birichina...Cioè...Caroline Dalton, la nostra comune amica affilata...Fidata...
Il buon Lindo aveva una concezione tutta sua dell'amicizia...
Ma non preoccuparti mia dolce Casella...Camilla...E' osseervata a vista d'occhio! Ahahah...Ahah...Non so se mi spiego! E' LA FINE! E' L'INIZIO DELLA FINE!
Mhm...Affermazione del tutto interessante. C'era da chiedersi quale occhio la osservasse veramente, il bieco o lo strabico (?!), ma anche questa era altra storia.
Ora non disperare! E' tutto sotto controllo! Non ti agitare così! Non c'è motivo di strillar tanto! (???) Certamente ella non sarà preparata come me. Molte vite periranno a causa sua e della sua inesperienza...Ma ciò che va fatto, va fatto. E lo sto facendo anche per me...E per te...
Fuco si allontanava nuovamente con fare teatrale, a grandi passi e muovendo braccia e mani come se cercasse di catturar l'invisibile.
Ora Camilla, è meglio se ti siedi...
E mentre lo diceva, si sedeva lui sulla poltrona del Ministro!
Respira profondamente...Bhè non subito ...Meglio di No!
Il Fato, munito di maschera pieno-facciale anti-acido, ascoltava attentamente.
Devo partire.

 
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view post Posted on 6/5/2014, 12:11
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Oibò, di quale richiamo stava parlando il buon vecchio ed impresentabile Fuco? Il richiamo della foresta? Spendente e audace si sarebbe trovato perfettamente a suo agio in mezzo a bonobo con gli occhiali e babbuini dal didietro calloso, gli occhi roteanti che garantivano una visuale a trecentossessantagradi. La Ministra rabbrividì appena vedendolo avvicinarsi furtivamente, inchiodata sul posto si sorbì l'accenno ad indubbie flautolenze notturne (dopo un panino col lampredotto e i cavolini di Bruxelles era già tanto se non si fosse condensata una vera e propria nube tossica) dedicando un pensiero affettuoso al povero Putridino.
Un pensierino tutto sommato breve, richiamò tutte le sue forze fisiche e mentali per affrontare un altro imprevisto pericolo. Il Direttore si stava avvicinando un po' troppo. Decisamente troppo.


*Fuchino Fuchetto non fare il funghetto. Volevo dire il furbetto*

Oddio, la testa le si stava annebbiando, Fuco aveva mangiato la peperonata a colazione ed ora stava evacuando felice appestando l'aria profumata di mughetto del suo Ufficio oppure era il terrore di quella vicinanza a renderla immobile come un ciocco di legno?

*Fuchin Fuchello, un altro passo e ti spello*

Strinse la bacchetta fra le dita della mano destra, non l'aveva mai lasciata da quando l'uragano Katrina si era abbattuto su di lei quell'infausta mattina, le iridi ametista non mollavano l'occhio virulento del Direttore e sapeva, ERA CERTA, che bastava un altro piccolo passo e lo avrebbe scaraventato fuori come una palla da flipper. Ma quella creatura, di nuovo, la spiazzò.
Davvero aveva affidato a Caroline la direzione del San Mungo?
Quella era forse la prima, buona notizia detta da Fuco, il Direttore si allontanò e lei riprese a respirare rilassando i muscoli tirati. Stava quasi per accettare l'invito e sedersi - anzi - a lasciarsi cadere stremata sulla poltrona quando lo vide appollaiarsi come il corvo Gennarino sulla SUA sedia.
Era la sua porca miseria.


"La avviso Fuco, la mia pazienza sta abbandonando questo ufficio, le do' tre secondi di tempo per ..."

Ma si bloccò, inebetita.

" ... Partire?"

Cosa, cosa cosa?

"Parte?"

Che soave parolina. Bastò quella per rinvigorirla, la sua pazienza si fermò sulla porta, la richiuse e tornò indietro leggiadra come una piuma di fenice. Alzò le braccia al cielo con i palmi rivolti verso il Direttore, la bacchetta stretta fra il pollice e l'indice.

"Ohhh, una notizia davvero sconvolgente"

Il tono tagliente ed ironico non lasciava adito a dubbi ma già sapeva che Fuco non avrebbe compreso una cippa. Meglio essere cristallini.

"E a cosa dobbiamo questo miracoloso colpo di fortuna?"

 
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view post Posted on 14/5/2014, 12:22
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Il Fato

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Ed uno spiraglio di speranza cavalcò (?) il Mondo; ed una luce nuova pervase l'aria! Bhè, la pervase solo qualche istante, data l'atmosfera un pò pesantina dovuta alle fuoriuscite di Lindo...Comunque...Un pensiero doveroso di pietosa compassione andava rivolta alla sedia della Pompadour (sperando non fosse di quelle poltroncine imbottite di piume d'oca, altrimenti...Sai come trattiene gli odori!?)
La vita della Ministra, poco prima funesta ed impestata di angosciosa consapevolezza di non potersi disfare del magnifico Fuco - o meglio del Fuco Magnifico - vedeva ora all'orizzonte, molto orizzonte, una flebile lampadina, la luce di un candelotto da notte forse, ma pur sempre una luce!
Lindo partiva. Ebbene sì. Decisione era stata presa.
Ed egli pareva deciso - o almeno, così si poteva supporre, anche perchè lo sguardo da triglia di Fuco non è che permettesse di penetrare l'anima dell'uomo! - e sul punto di annunciar un doloroso "Arrivederci".
Eppure se ne stava comodamente seduto sulla sedia del Ministro. Ed a trattenerlo, con immensa felicità del Fato, vi fu la domanda di Camille. Una donna che, francamente, aveva sorpreso i telespettatori del Destino oltre ogni immaginazione! Temperamento e voto alla pazienza l'avevano quasi elevata ad essere superiore! Dunque, al fine di aiutare la giovane donna a migliorarsi ancora di più, il Fato rincarò un tantino la dose, e ciò che non era previsto....FU PREVISTO!
Dinanzi alle parole della Pompadour, Fuco male interpretò il tono vivace della donna, confondendolo con approvazione e solidale affetto e non vedendolo come segnale di speranza di liberazione da travagli e patimenti!
L'occhio meno indipendente dei due si spalancò in maniera preoccupante! Una grossa palla tonda sembrò fuoriuscire dall'orbita di Fuco! Santi Numi! Nemmeno Pallocchio riusciva a giungere a tanto! (spero tu sappia chi sia Pallocchio, altrimenti documentati Camillina! U.u.)
L'altro occhio invece roteò vorticosamente in senso orario ed antiorario con raccapricciante rapidità!
Sapevo, SAPEVO che avresti approvato e compreso che tale dolorosa scelta è stata fatta PER NOOOI! - IL MIO TESSSORO! -
Ora Lindo si alzava e si risedeva come fosse indeciso sul da farsi: correre ad abbracciare l'amata e stringerla appassionatamente a sè, oppure, attendere un attimo? Il Fato, immobile, non osava proferir parola, temendo che Fuco si lasciasse prendere dall'impeto del momento...E da quel momento, cosa sarebbe potuto accadere? Certamente un'immagine a "luci rosse" (probabilmente dovute a spargimento di sangue però! Quello dell'incompreso Lindo!) avrebbe avuto luogo. Quindi...Molto meglio dare un aiutino al nostro Eroe, costringendolo a sedersi nuovamente sulla sedia del Ministro!
Vorrai sapere dove andrò immagino. Ed ora ti racconterò TUTTO! Vedi, come dicevo poc'anzi, nella notte del Lampredotto - così mi piace chiamarla in onore di quel momento profumato di speranza (o.O) - una voce mi ha svegliato - o forse erano stati i lamenti di Putridino, comunque non è un dettaglio rilevante -. La voce diceva: "FUUUUUUUUCOOOOOO VAI IN UGANDAAAAA (che è megliooooooo)". A quel punto io, mi son chiesto: perchè mai in Uganda? Dov'è l'Uganda? - Sai, io non sono proprio geograficamente collocato e collocabile, non so se mi spiego! (?!) - Comunque....Non ci crederai Camillona brontolona, ma la voce mi ha risposto! E vuoi sapere, vuoi sapere che ha detto? "IN UGANDA RITROVERAI TE STESSOOOOOOO!" E io ho capito! Andrò in Uganda a cercare la mia beltà perfetta! Quella che ho smarrito, anche se non si nota perchè il mio fascino è davvero devastante. E lo faccio per te e per me! Per recuperare il Nostro rapporto intimo ! (!!!!????) Ed ora tu capirai perchè sono qui...
Cielo! Era forse per salutare amorosamente Camille? Il tono della voce si era nuovamente fatto terrificantemente seduttivo...Una goccia di sudore scendeva lungo la schiena del Fato: come, COME mantenere in vita Fuco anche questa volta??? Come superare le difficoltà della sopravvivenza di Lindo dinanzi ad un possibile (dico possibile) rifiuto e diniego del Ministro rappresentato da un quasi ovvio spargimento del sangue... di Fuco?
Ma Fuco era anche Lindo (?!) ed, in quanto tale, certi pensieri eran quasi ignoti, o meglio restavan solo pensieri caramellosi in cui sarebbe stato meglio non impantanarsi! In effetti, ancora una volta, i sospetti non eran fondati.
Son qui per quello che tu pensi...Un uomo, un vero uomo agisce in funzione di lui, pensa con lui, fa tutto per soddisfare i piaceri di lui...Insomma il cervello è in lui! Non so se mi spiego...
Santissimi Numi! Di cosa parlava esattamente Fuco?!
E lui è ovviamente sempre con me...Sempre, per ovvie ragioni, AH,ah! Ed ora è qui e scalpita...Desideroso di conoscerti...
Orrore...Non v'era speranza...Fuco il maniaco sarebbe morto per mano della sua Camillina Ammorosa...Che triste fine...Che tragedia e perdita inesauribile...
Camille, ti presento Putridino! Il mio tesoro!
28sop3m

Partirò se e solo se (proprietà biunivoca!) tu ti occuperai amorevolmente, considerevolmente, costantemente (aggiungendolo anche nella tua scheda piggì!) di Putridino! E' bellissimo, vero? Fà sempre pipì quando si emoziona! E si emoziona spesso!
Ed un laghetto giallognolo fuoriusciva sotto la scrivania impestando tutto il tappeto (ammesso vi fosse il tappeto in ufficio! Ed ecco comparire sotto la scrivania (un pò come Monika Lewinsky!) Putridino, il carlino!
Se tu dovessi rifiutare, non partirò.
Una minaccia?! (!!!)



Edited by MasterHogwarts - 14/5/2014, 20:23
 
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view post Posted on 26/5/2014, 13:28
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Se vedi la luce in fondo al tunnel, probabile che si tratti di un treno.
Ed era proprio quella la sensazione che la pervase quando lo spiraglio appena palpato si dissolse come un miraggio nel deserto.
Non voleva sapere la destinazione, sperava solo che si trattasse di un luogo impervio e moooooolto lontano. In mezzo ai farneticamenti di Fuco colse la parola Uganda e rabbrividì pensando a quando sarebbe stato "contento" l'io del Direttore una volta scovato da se medesimo. E, del resto, non era affar suo.
Ma sbagliava. Di nuovo.
Come un sapiente prestigiatore, la creatura che si era appropriata del suo Ufficio e della sua pazienza infilò la mano nel cilindro. Il Ministro trattenne il fiato ma forse era meglio respirare, cimentarsi in un training autogeno, rifuggire il proprio corpo. Perchè Fuco Lindo non tirò fuori un coniglio e nemmeno una colomba e neppure un criceto. Ma un mostro bavoso con gli occhi semoventi.
Istintivamente arretrò, lo sguardo fisso sul carlino e sulla pozza giallognola che si ingrandiva bagnando il tappeto.
Era davvero reale?
Alzò gli occhi al cielo sforzandosi di agguantare gli ultimi scampoli di pazienza e, lentamente, molto lentamente, mosse qualche passo in avanti arrivando quasi a sfiorare la grande scrivania. Vi poggiò i palmi delle mani sopra e si protese verso il Direttore, ancora appollaiato sulla sedia.


"Secondo lei perchè non ho un animale?"

La voce le uscì miracolosamente controllata. E prima che Fuco potesse rispondere buttandosi in uno dei suoi voli pindarici nega-evidenza si affrettò ad aggiungere.

"Semplicemente perchè non ho tempo. Ma anche se avessi tempo non mi sognerei di accudire un rospo, una civetta o un cane incontinente ma una grande manticora e la piazzerei lì ... "

Alzò il braccio per indicare la porta di entrata.

" ... di vedetta, a ringhiare contro ospiti indesiderati, non so se mi spiego"

Ovvio che non si spiegava. Entrare in contatto con il cervello di Fuco Lindo era un'impresa impossibile.

"La mia risposta è NO. E non è trattabile."

Conscia delle conseguenze che la sua scelta avrebbe prodotto chiuse gli occhi e respirò più volte. Ci voleva un rapido cambio di strategia, quindi si voltò dando le spalle al direttore. Tacque per qualche istante e poi parlò di nuovo, la voce le uscì fintamente afflitta, quasi tremante.

"Fuco ... lei è un uomo senza cuore"

Prese a camminare fino a giungere al centro della stanza, si voltò verso il Direttore puntandogli il dito contro.

"Lo guardi. Questo cane è il suo amico fedele e vorrebbe accompagnarlo nel lungo viaggio verso l'Uganda"

*Possibilmente due biglietti di sola andata*

"Lo sguardo non mente e Putridino sta manifestando sofferenza, se lo immagini mentre trotterella al suo fianco, emozionato. Pensi alla soddisfazione di fare i bisognini contro il tronco di un Baobab"


Modulò la voce in modo da renderla più alta, il tono accusatorio era evidente.

"Negherebbe al suo cane la possibilità di scoprire i Baobab? Lo guardi Fuco, non si dà pace"

E anche lei abbassò lo sguardo ma l'unica sensazione che ebbe fissando gli occhi semoventi del mostro incontinente fu quella di trovarsi sul tagadà.

 
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view post Posted on 27/5/2014, 12:17
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Il Fato

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Oh, oh, oh! La faccenda si faceva contorta e perpetuante (perpetua-preoccupante!).
Camillina resisteva alla tentazione felpata di agguantare Putridino e tenerlo con sè.
Eppure si trattava di Esserino così corposo e "pacciugoso"! Perchè mai ripudiarlo? Davvero era scelta assolutamente incomprensibile (Eeh!).
Era forse una scusa per trattenere il Magnifico Lindo tra le mura del suo ufficio, o, ancor più romantico, per convincerlo a non partire?
Certamente nooooo, ma per Lindo... Anche sì!
E questo rendeva assolutamente di buon umore l'affascinante, meraviglioso, integerrimo (!) Fato, pronto ad infondere in Fuco il senno di poi (molto poi!) nella Terra di Mezzo (?!).
Non sarebbe forse stato più semplice ed immediato accogliere tra le "fulgenti" braccia il carlino Putridino?
Dopo tutto, emozionato come girino in uno stagno ricolmo di alghe al Fluoro - per mantenere il sorriso splendido splendente come il padrone Fuco - (???), il carlino scodinzolava ed ansimava come solo i veri carlini sovrappeso possono fare: un grugnito misto tra un maialino sgozzato ed un gorillino malato di cuore!
Insomma, era davvero una scena meravigliosa che attendeva SOLO ed ESCLUSIVAMENTE il lieto fine (quello fortemente e NON liberamente- per Camillina ovviamente- decretato dal Fato! Insomma, il Fato doveva pur servire a qualcosa!).
Il tappeto (che si era scoperto esserci nell'ufficio del Ministro) era stato inzaccherato di pipì! Putridino sembrava ben volere Camille esattamente come Fuco! Segno di immensa stima e simpatia, il carlino lasciava il liquido, giallognolo pensierino in ogni dove! E nello stesso miomento saltellava (nei limiti della propria, meravigliosa cicciosità) felice intorno alla nuova compagna di vita (ahahah!).
Ma ancora una volta, la Ministressa si ribellava dinanzi all'inevitabile e cercava sotterfugio di intelletto per fregare il povero, innocente, genuino Lindo, attraverso macchinose parole di seducente seduzione e di senso di colpa non velato nel lasciare Putridino con Camille piuttosto che portarlo con sè in Uganda.
Lo sguardo di Fuco si fece assorto. L'occhio languido assecondò l'allungamento del volto di Lindo fino a far comparire due preoccupanti occhiaia simil bracco!
Se, inizialmente, il rifiuto della "Pomodorina incallita" appariva incomprensibile e dunque degno di esser rigettato senza nemmeno esser preso in considerazione, la sinistra accusa di abbandono colpì diritta il cuore del povero Lindo, ora affranto e combattuto.
Tu dici? Non avevo pensato a questo aspetto...
Per un istante, il Fato ebbe il terrore di perdere TUTTO! Dopo ore ed ore trascorse nel riflettere sull'essenza di Fuco, ora Lindo si ribellava al suo Creatore?! No, no, no! MAI, MAAAAAI avrebbe permesso siffatta supremazia di Camillina!
Ma ecco riemergere il sorriso smagliante Mentadent di Lindo!
Sospiro di sollievo! Meraviglia della giornata!
Non credo tu abbia ragione, mia premurosa compagna di sibillina vita insieme (????). Putridino è molto intelligente e sa, SA che lui deve restare al tuo fianco per proteggerti ed esserti fedele SEMPRE. Non sapevo tu non avessi animali da compagnia...
Ed ora la guardava con misericordiosa apprensione...
E' una ragione in più per lasciarti Putridino! Mia meravigliosa Patatina Camillina, ora non sarai mai più sola.
E già questa appariva quale preoccupante promessa solenne!
Putridino ti sosterrà (?). E sarà anche un'occasione per familiarizzare con gli animali. Dovremmo tutti esser più simili a Putridino. Saremmo spontanei e liberi. Certo non potremmo fare pipì e pupù in ogni dove, ma basta fare leggermente tò-tò sul popò di Putridino e lui smette! Ah-ah-ah! E mi raccomando, non confondere il popò con il musino di putridino! A volte capita anche a me di sbagliarmi! E' che sono così simili musino e popò!
Ora Fuco si avvicinava alla porta, come pronto a congedarsi (non sperarci troppo Ministro!).
Il viso di Fuco tornava serio ed a tratti melodrammatico. L'occhio veniva spalancato e guardava verso sud.
Ti prometto che sarò di ritorno presto. Nel frattempo, sostieniti mirando Putridino, come fosse il Nostro piccolo cucciolo...Non so se mi spiego...Mi sento moooolto paterno.
Santi Numi!
Ma non è il momento di pensare a questo. Prima dobbiamo sistemare alcune cose. Ed il viaggio in Uganda permetterà di trovare la felicità. Certo potrei rischiare di perdermi...Potrebbe esser necessario moooolto tempo...E sarà pericoloso...Ma sono sicuro che mi saprai aspettare. Putridino ti solleverà dal dolore e dalla malinconia. - e ti regalerà ben 3 punti mana! Suvvia, accetta! O il Fato userà un'accétta! -
Ed ora, risolta la faccenda,...
Risolta?! Ma Camille non aveva ancora detto sì!
Ti lascio alcune prescrizioni e raccomandazioni riguardo Putridino.
E Fuco procedeva nello srotolare una luuuuuunga pergamena ingiallita, nascosta nelle tasche dell'abito elegante di Lindo.
Putridino mangia una volta ogni tre ore. I suoi alimenti preferiti sono: porchetta e guanciale insieme, coda alla vaccinara, cotechino in salsa verde, zampetto di maialino sardo, lardo di colonnata - un buongustaio - e mortadella di Modena, rigorosamente IGT! Insomma, tutti pasti leggerini. Il tutto deve essere sminuzzato con cura poichè Putridino ha una dentatura piuttosto delicata. Ma tu sei un'esperta pozionista quindi sei un'ottima sminuzzatrice (!). Il nostro amato cagnolino beve solo acqua gassata perchè facilita l'evacuazione. Attenzione alla cacchetta: è un pochino acida e rischia di rovinarti il parquet! Dunque, seguilo con la paletta in acciaio inossidabile e voilà! Raccogli ciò che devi raccogliere al volo, proprio nel momento della caduta ed il tuo pavimento resterà intatto. All'inizio sarà difficoltoso perchè Putridino è diffidente! Ma con il tempo ti permetterà di farlo senza ringhiare! Poi...Vediamo...Mhm...Questo non te lo dico...Lo lascerò scoprire a te...Questo nemmeno...Ah, ecco! Putridino ama la compagnia, quindi ti consiglio di portarlo con te anche quando lavori. Potrebbe fare bene anche a te un pochino di compagnia. A volte, Camillina, sembri acidina. E' un'impressione ovviamente! Tu sei dolce e pomodorosa, ma l'apparenza può ingannare! Ed ora, hai domande in merito a Putridino? Oppure, ahimè, dobbiamo giungere al saluto...
Saluto? Sembrava molto più minaccioso del carlino...


 
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view post Posted on 24/6/2014, 12:25
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Non sarebbe stato educato palesare così esplicitamente il pensiero del Ministro. Ma era esattamente QUELLO che stava pensando.
Fra Purtridino che zompettava felice depositando litri e litri di liquido giallognolo in ogni dove e Fuco che, ancora una volta, non era riuscito a collegare la spina del cervello, il pensiero NON poteva essere diverso.
Il Fato non le consentiva alcuna possibilità di scelta, o così o Pomì. E a lei il Pomì aveva sempre fatto schifo.
Porchetta e guanciale, coda alla vaccinara, cotechino in salsa verde, zampetto di maialino sardo, lardo di colonnata e mortadella di Modena IGT. Carne umana no?


"Toh, chissà perchè immaginavo che questo cane non si cibasse di Ciappy come tutti i cani normali"

Abbassò lo sguardo ormai vacuo su quella cloaca massima senza fondo, rabbrividendo. L'immagine di lei che seguiva la creatura armata di paletta in acciaio e guanti di maglia le provocò quasi un malore, chiuse gli occhi sforzandosi di indirizzare la mente verso visioni più idilliache, come per esempio Fuco sul letto di morte. Era conscia che rifiutare non sarebbe servito a niente, quell'uomo ostinato non recepiva e lei aveva le scatole piene di sentirsi chiamare con nomignoli improponibili, avrebbe davvero respinto il cane per tenersi quella presenza ingombrante e quella voce divenuta ormai insopportabile?
Doveva scegliere il male minore. Doveva farlo per il suo sistema nervoso.


"Senta, il tempo incalza ed io ho davvero molto lavoro da fare. Lasci qui il cane e sparisca dalla mia vista il più velocemente possibile, prima che possa cambiare idea"

Bene, lo aveva fatto. Si era messa all'anima un Pozzo di San Patrizio che ingurgitava l'impossibile ed espelleva armi tossiche.

"Sia chiaro che lo faccio soltanto per non averla più fra i piedi. E quanto a te ..."

Si rivolse al cane.

" ... sappi che ognuno ha il suo spazio. Questo è il mio ..."

Allargò le braccia davanti a sè.

" ... e questo è il tuo. Ti vieto categoricamente di invadere il mio spazio, sbava lontano da me ed andremo d'amore e d'accordo"

Più o meno. Poggiò le mani sui fianchi tornando a fissare il Direttore.

"Che ci fa ancora qui lei? Addio, faccia buon viaggio e non torni prima del prossimo secolo"

 
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view post Posted on 11/7/2014, 13:58
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Il Fato

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Vittoria!
Una danza tribale in sottofondo, con tanto di tamburelli e bongo, echeggiava nell'aria, insieme a voce inquitante e baritonale: "Questa sera, c'è il delirio al Maracanà ...Eh...oh....".
Il Fato festeggiava allegrotto per la meravigliosa disfatta della Ministra!
Ella era stata paziente, sino ai limiti del verosimile...Sino a straripar (?!) nell'inverosimile. Questo si doveva ammettere.
E per quanto il destino avesse forzato un tantino la manina, al fine di far pendere la bilancia in favore di Fuco Duco (?), non si poteva non affermare che il PREMIO avesse controbilanciato lo strazio e l'attesa.
Sì, sì, sì.
Il pacchetto regalo era stato elargito con tale generosità!
Quanto era b(u)ono il Fato!
Putridino era pur sempre un essere speciale ("E io...avrò cura di teeeeeeee!").
Sarebbe stato vigile e presente, sempre pronto a spisciagliare(!) in ogni luogo, colto da istinto di felicità e da incontinenza!
Ed anche in tal caso, vi era da vedere il Lato positivo! Meglio pipì piuttosto che pupù!
Il piccolo creaturino (Putridino ovviamente), intelligente e sensibile (...) sembrava aver compreso che il proprio padrone stava per partire.
Gli occhi pallocchiosi si spalancarono ancora di più, sino quasi a fuoriuscire dalle orbite e uno sguardo terrificante veniva ora rivolto verso la nuova Padrona. Fortunatamente il tono minaccioso e le parole a dir poco crudeli (?) di Camillina, non furono affatto compresi nè colto da Putridino che anzi, dinanzi al gesto del Ministro (le braccia che si spalancavano per designare il netto confine tra lei ed il creaturino), si catapultò tra le braccia della donna (e non farlo cadere Camillina...Altrimenti giuro che ti perseguiterò per tutto il Forum...), aggrappandosi al suo collo con quelle corte e paffute zampine, quasi certo del fatto che lei non lo avrebbe sorretto a dovere (visto che Putridino era un tantino cicciottello: 8 chili di cotechino!).
E fu in quel momento che fu suggellato un istante eterno e meravigliosamente "Ammmmmoroso": un bel leccotto di Putridino raggiunse l''intera faccia della donna con quella lingua piatta e violetta (a causa del soffio al cuore di Puridino), tutta bavucchiosa come se Camillina fosse un bel Chupa Chups!
E dinanzi all'invito di Camille di congedarsi, Lindo il Mastro (!), con occhio languido mirava con gioia il momento sentimentalmente bavoso di Putridino e Camillina (la cui faccia era ora inzuppata come Mocio Vileda!).
Ma certo...Capisco...Gli addii sono terribili e strazianti...Mi congederò con una promessa...Un giuramento...
Cielo...
Tornerò...E al mio ritorno...Immagina che io ti baci in egual maniera, mia Pomodorosa Donna! Immagina che quello sia stato il mio bacio per te!
E trasportato da un'improvviso tornado a mò di Doroty (??) Fuco se ne andava, accarezzato dal vento (???) attraverso la finestra (aperta ovviamente!...O forse no!), lasciando soli Camille e Putridino...Una coppia meravigliosamente nata!




Alloooooora: prima di tutto GRAZIE. Mi sono davvero divertito!
Putridino è tuo (XD). Aggiungilo in scheda ed aggiungi contestualmente 3 punti mana ed 1 punto exp assolutamente meritati (il punto exp per la forza d'animo nell'accettare il flagello affidatoti!). Compra per Putridino una cuccia (tipo quelle morbide per i gatti!). Controllerò che tu lo tratti bene e con ammmmore.
Non potrai abbandonarlo altrimenti davvero ti perseguiterò! Fuco ti perseguiterà! E' una promessa!
E ora, vai in pace!
 
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10 replies since 19/3/2014, 13:40   387 views
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