Gli Eroi del Natale, Evento

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view post Posted on 7/1/2018, 01:43
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Il Fato

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Nonostante ospitassero ben due delle quattro sale comuni, i sotterranei di Hogwarts non erano mai stati un posto particolarmente frequentato: umidi, bui, pieni di strane eco che ingigantivano rumori già di per sé sospettosi. Anche i poeti ne stavano alla larga, e con la fine delle lezioni persino il via vai dovuto allo spostamento degli studenti verso le aule era cessato. Non si sentiva più il frenetico risuonare dei passi del topo inseguito dal gatto, il gracchiare della rana sfuggita dal piccolo Kevin Thompson, il ridacchiare di un capannello di primini in cerca di avventure; solo un lontano, ritmico ticchettio d'acqua, rilassante per i primi trenta secondi, snervante poi. Per non parlare del freddo.
Nessuno insomma si sarebbe ritrovato in quel luogo - lontano dalle aule come dalle entrate delle sale comuni - senza un preciso e specifico motivo: un'intersezione tra due corridoi perpendicolari vagamente illuminata dalla luce bluastra di distanti lanterne magiche, spoglia persino delle statue che addobbavano il resto del castello, completamente anonima. Eppure c'era chi, in quella fredda mattina di fine dicembre, sfidava la pigrizia e l'umidità penetrante per dirigersi proprio in quello specifico luogo, quale non fosse l'ultimo degli angoli del meno apprezzabile piano nell'intero castello. Avevano una ragione, certo, avevano un perché. Sapevano quello che facevano? Non era certo, né era un requisito. Bastava un guizzo di volontà, bastava una fantasia passeggera, una mattinata di noia, una punta di curiosità. Bastava volerlo.
I primi passi sarebbero echeggiati presto, rompendo quel silenzio ammuffito. L'appuntamento era lì, per quell'ora, non ci si poteva sbagliare, sarebbe bastato andare... a naso. Sì, già lì l'odore che aveva invaso il resto dei sotterranei - e ormai il piano terra - era pressoché insopportabile, una tangibile stretta in fondo alle narici, un pugno alla gola. Era tempo di mettere fine a tutto quello.

Qualcuno doveva pur farlo.


Benvenuti! Si spera che chi dovesse ricevere l'mp l'abbia ricevuto, dunque sapete cosa dovete fare. Vi trovate nell'angolo di sotterranei sopra descritto, l'immagine a inizio post è abbastanza precisa: lì - tutti siete giunti a saperlo in un modo o nell'altro - è dove si tiene il vostro riservatissimo appuntamento. L'ora è stata lasciata volutamente vaga, ma sappiamo che è mattina, non troppo presto, non troppo tardi. Seguite le istruzioni che vi sono state fornite e limitatevi, per ora, a descrivere il vostro incontro.

Per darvi il tempo necessario a sistemare le ultime cose - inventario, impegni, apprendimenti dell'ultimo secondo - la prima scadenza sarà straordinariamente di cinque giorni. Buon divertimento, e buon game!

Scadenza: 11/01, ore 00:01

 
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view post Posted on 7/1/2018, 18:23
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il giovane serpeverde Richard John Lionheart Lackland stava camminando lungo i sotterranei indossava una tuta sportiva nera babbana, egli infatti aveva deciso di stare a Hogwars per natale per conoscere meglio il mondo che gli si era aperto.
Oltre alla sua tuta nera con strisce verdi, il giovane indossava dei guanti in pelle di drago, scarpe nere, la fidata bacchetta viene tenuta nella tasca destra dei pantaloni, nella sinistra invece una chiave mentre al collo porta il suo inseparabile medaglione di bronzo con una catenenina dello stesso materiale dove su un un lato vi è l'immagine di Simon Bolivar mentre sull'altro lato vi è la scritta Libertador [liberatore].
Il giovane avanza fischiettando un motivetto allegro, il che era strano sapendo il perché era sceso fin li.

"Accidenti certo che dover passare a pulire questo posto non è stata una buona idea!
Però il portare onore alla casa era troppo importante mi domando se ci sarà qualcun altrò!
Bah spero che il cuistode non si arrabbi se ho trovato una chiave per terra beh ora vediamo se arriva qualcuno se no farò tutto da solo.



Spero di aver descritto bene l'abito in caso di emergenza ecco che indossa al momento:

https://trepuntozeroshop.com/media/catalog...appuccio-_1.jpg

Ah non sapevo neanche




Richard John Lionheart Lackland

Punti Salute: 100

Punti Corpo: 50,5

Punti Mana: 54

Punti Esperienza: 1,5
 
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view post Posted on 8/1/2018, 22:09
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23Dicembre.
Il Natale era quasi arrivato.
Il Porridge colloso e il succo di zucca erano elementi che lo facevano sentire bene, ma non a casa.
Che fine aveva fatto la sua famiglia? Cosa ne era stato delle tradizioni?
Pezzi di una infanzia perfetta venivano sgretolati dentro al suo robusto corpo mentre pensava a soluzioni che non dipanavano il problema.
Era finita, probabilmente tra i suoi genitori era conclusa una storia durata anni di intenso amore.
Possibile che quel sentimento tanto forte si fosse distrutto con anni di normale quotidianità? Possibile che tutto quel voler stare insieme era sparito non appena lui andò ad Hogwarts?
In cuor suo il Caposcuola si dava delle colpe, ma cercava di metterle in una parte remota del cervello mentre provava a concludere il suo turno di ronda nei Sotteranei.

Era mattina presto e faceva freddo.
Certo che era proprio in quei momenti che vi era bisogno di svago, di un sano divertimento con cui fare follie.
Proprio mentre i suoi pensieri puntavano allo escogitare qualcosa, una capoccetta a lui fin troppo nota, saltò agli occhi rendendolo piacevolmente felice.
Che quello fosse quel fesso di Serpeverde che aveva provato a litigare con lui dopo la sua telecronaca? Che quello fosse il personaggio che aveva generato la famosa faida delle patatine?
Osservando con sguardo curioso il cavaliere della giustizia aggirarsi per quel freddo e desolato corridoio, si spostò su di un artico muro pronto a seguirlo.
Che fortuna! Ora si che si poteva divertire, dove lo avrebbe condotto quel ragazzo solo soletto?
Cercando di essere il più silenzioso possibile, camminando sulle punte dei piedi per non farsi sentire in quella grande desolazione, seguì il ragazzo con fare sospetto.
Era vicino a lui, poteva quasi toccarlo con mano, quando un forte olezzo entrò nelle sue narici lasciandolo spiazzato. Cosa era tutto quel tanfo? Perché c’era quell’odore così nauseante vicino a loro?
Girandosi per recuperare un po’ di aria pulita, coprendosi con il suo mantello il naso, pensò di trovarsi nel posto tanto decantato nella sua sala comune.
Che fossero lì i Bundimun? Che quel puffo fosse lì per la “missione punitiva” tanto decantata tra le mura del castello?
Sentendo il giovane fischiettare felice, lo osservò cercando di capire come agire.
Al di là del tanfo, quella poteva essere una bella e buona giornata per lui. Ora aveva tutte le carte in tavola per mettere le mani su Richard, chi glielo poteva impedire?


Statistiche:

- Punti salute: 286
-Punti Corpo: 258
-Punti Mana: 274

-Punti Esperienza: 63

Incanti:

*PRIMA CLASSE - tetto minimo 1 - tetto massimo 2 exp
*SECONDA CLASSE -tetto minimo 2 - tetto massimo 6 exp
*TERZA CLASSE - tetto minimo 5 - tetto massimo 15 exp (No Fattoriam)
*QUARTA CLASSE - min 11exp e 15 anni di età - max 25 exp e 17 anni (No Circumflamma,Colossum)
*QUINTA CLASSE - min 17exp e 16 anni di età - max 36 exp e 19 anni di età (Anche Stupeficium e Plutonis)
*SESTA CLASSE - min 24 exp e 17 anni di età - max 55 exp e 20 anni di età (Solo incantesi appresi durante le lezioni e Nimbus Grado
*SETTIMA CLASSE - min 29 exp e 18 anni di età (Incanti appresi Protego Totalus)

Attivo:

Bacchetta Corniolo, corde di cuore di drago, dieci pollici, rigida (Presente nella tasca sx del pantalone)
1 sacchetto di caccabombe (Presente nella tasca dx pantalone)
1 Pacchetto di Sigarette alle Erbe Magiche alla Belladonna (Presente nella tasca sx posteriore del pantalone)

Oggettistica:

1) Guanti dell'Eroe Caduto:Resistenti, tengono un buonissimo caldo alle mani grazie al pelo di puffole pigmee, rendono la nostra presa ben salda su ogni cosa che noi indossiamo. Si dice portino il buonumore.

2) Stivaletti Lewam Markis:Volete avere dei piedi sempre in uno stato di comfort? Ebbene questi stivaletti fanno per voi. Il pelo all’interno fa si che il piede si trovi in una morbidezza assoluta. Le particolari fibre incantate, alla pianta, invece servono ad evitare storte, crampi e qualsiasi altro dolore

3) Sovrappantaloni in pelle:Realizzati in pelle di Tebo, resistente e antistrappo, favoriscono il camuffamento della propria presenza negli ambienti naturali (coprono l’odore umano in favore di quello animale). Proteggono dagli incantesimi medio-deboli rivolti alle gambe (1a, 2a classe).

4) Anello del Troll:Aumenta la potenza del mago.

Per il restante vestiario si può immaginare che Daddy abbia la divisa Corvonero e un comune mantello.
 
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view post Posted on 9/1/2018, 06:08
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- Deus ex Mazza -

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«Se preferisce rincorrere primini ancora sporchi di latte piuttosto che pensare a come liberarsi del tanfo nei sotterranei, vorrà dire che me ne occuperò io stesso!»

Che l'ufficio del guardiano innescasse nell'anima di Patrick Swan una sottile nota di malinconia oramai era risaputo, ma mai egli si sarebbe immaginato di ritrovarsi un giorno a sbattere la porta dietro di sè, allontandosene adirato. Se c'era qualcosa che il Corvonero non tollerava, infatti, oltre al fetore che da giorni rendeva quasi impossibile avvicinarsi ai Sotterranei, era proprio chi si rifiutava di svolgere il proprio lavoro; il guardiano, in quell'stanza, si era rivelato nient'altro che un'inutile cane da guardia, un pedante vecchio più interessato a la più patetica punizione piuttosto che al benessere dell'intera comunità di Hogwarts. Chiunque, persino il Tassorosso più sporco di aceto, si sarebbe potuto accorgere che ultimamente c'era qualcosa di strano nel "solito tanfo" sotterraneo: quella che di solito era considerata una lieve nota di marcio, quell'anno pareva essere diventata una sinfonia di putrido misto carogna. Recarsi in quel luogo per le lezioni era oramai diventato un incubo: oltre alla dipartita del Ministro che aveva messo a dura prova e soprattutto costretto Swan a prendere lezioni dal neodiplomato White, egli doveva praticamente passare il suo tempo nell'aula di pozioni e in quella di alchimia sotto l'effetto dell'incantesimo Testabolla, a respirare la sua stessa anidride carbonica. Deciso quindi a mettere fine a tale sofferenza, nonostante non gli dispiacesse affatto che Serpeverde e Tassorosso potessero finalmente vivere sentendo veramente la puzza sotto il naso che li contraddistingueva, Patrick si era recato dal guardiano per chiedergli cortesemente di intervenire; quest'ultimo, dal canto suo, gli aveva tuttavia rifilato un simpaticissimo "non è un mio problema" innescando la scintilla che fece sbottare il solitamente placido Corvonero.

In quei giorni Swan non era stato affatto di buon umore, la lunga degenza al San Mungo in seguito all'incidente dei G.U.F.O. l'aveva tenuto lontano dal castello; se la perdita del ruolo di Caposcuola si era rivelato un sollievo, diversamente si poteva dire per l'ammasso di compiti che aveva accumulato. Deciso ad utilizzare le giornate delle vacanze peer recuperare, Patrick in verità aveva voluto evitare di rivedere la sua famiglia per non trovarsi di fronte al rischio di dover raccontare loro che fosse vivo per miracolo.

Così, deciso a non permettere a niente e nessuno di mettersi tra lui e la sua carriera scolastica, era passato in dormitorio a prendere la sua borsa, notando con sorpresa il letto vuoto di Toobl; non immaginava che l'avrebbe incontrato di lì a poco, a condividere il suo obiettivo giornaliero anche se per motivi diversi, probabilmente. Quando Swan giunse respirando a fatica nei Sotterranei, notò con sorpresa che la porta dalla quale il tanfo sembrava provenire era già stata aperta... non era l'unico quindi ad aver deciso di agire concretamente.

«Hey Toobl, quante volte ti ho detto che ti devi lavare i denti prima di lasciare il dormitorio?»

Esordì rompendo il silenzio senza sapere di aver appena guastato i piani del nuovo Caposcuola. Nonostante il sarcasmo sarebbe potuto risultare maleducato ai più, in realtà Swan era piacevolmente sorpreso di trovarlo li, sicuramente i due Corvonero avrebbero potuto risolvere assieme il problema senza perdere troppo tempo. Fu solo dopo alcuni istanti che Patrick si rese conto che i due non erano da soli: un giovane Serpeverde li aveva preceduti... che la puzza derivasse da lui e non da Daddy? • PUNTI SALUTE: 263
• PUNTI CORPO: 243
• PUNTI MANA: 262
• PUNTI ESPERIENZA: 97
• INVENTARIO:
VESTIARIO:
COME DA IMMAGINE (Pantaloni lunghi, scarpe)
INOLTRE
VESTE DELL'ASSASSINO NOTTURNO
Copre pube, cosce e spalle, donando prontezza, agilità e mimetismo con la notte. Difficile da udire e da scorgere colui che la indossa. [+4PS, +11PM, +6PC]
CATENA DELLA NOTTE
Rende il corpo più leggero e dona agilità nei movimenti, fa sembrare le ossa più mobili. Si nota molto nell'oscurità. [+2PM, +3PC]
BORSA DI CUOIO A TRACOLLA

NELLA BORSA:
GUANTI SOSTEGNO DEL PALADINO
Proteggono le manida tutti gli elementi naturali, dagli acidi, dalle basi e da colpi fisici. [+3PS]
MANTELLO DELLA DISILLUSIONE
Reallizzato con pelliccia di camaleonte, rende un'ottima mimetizzazione: se il corpo è ben avvolto in questo tessuto sembrerà donare l'invisibilità. [+8PC, +5PM]
ANTIDOTO al VELENO di DOXY
Prodotta per un compito di Pozioni
GALEONE D'ORO FALSO
Informa i membri dell'ES riguardo incontri e riunioni tramite la modifica da parte del capogruppo delle cifre poste sui bordi della moneta.
INTRUGLIO DEL GARGOYLE
Chi la assume può godere di una protezione fisica notevole, "stile armatura", pur non avendo nulla del genere addosso.
POZIONE DELL'INVISIBILITÀ
Rende colui che la beve invisibile.
POZIONE SCONOSCIUTA
Trovata in una soffitta del castello [Pozione essenza d'elfo]

SULLA BACCHETTA:
ZAFFIRO GREZZO PER BACCHETTA MAGICA
Una pietra preziosa che amplifica la potenza del mago. [+12PM]
 
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view post Posted on 9/1/2018, 22:25
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Sophie Armstrong
Serpeverde | Prefetto | 17 Anni | ♪ AW5Itov Ambition is the immoderate desire for power.
Il Natale era ormai alle porte e la maggior parte degli studenti di Hogwarts avevano già abbandonato il Castello per trascorrere le feste con i propri cari. Restare tra quelle mura era ormai un’abitudine, invece, per Sophie, che a causa del pessimo rapporto che aveva con i suoi genitori, non le passava nemmeno per l’anticamera tornare a Londra. Fin dal suo primo anno, era, di prassi, una di quei Prefetti – se non l’unica – che restava lì anche per tenere d’occhio la situazione ed assicurarsi che nessuno di quei pochi studenti rimasti facesse qualche stupidata. Come quasi ogni sera in cui non era di ronda o non aveva il turno ai Tre Manici di Scopa, era beatamente seduta sul suo amato divano in pelle di fronte al caminetto, in Sala Comune, in compagnia di Elijah. Erano intenti a sfogliare il libro di Storia della Magia, materia con cui Sophie non era mai andata d’accordo. Approfittava, piuttosto, della bravura del suo amato che, al contrario di lei, amava la suddetta materia, per cercare di capirci qualcosa. Sia chiaro, non che non capisse, ma la sua mente si rifiutava proprio di registrare tutta quella pappardella. Alcuni strani movimenti provenire dalle scale che portavano ai Dormitori Maschili attirarono l’attenzione del Prefetto che, dopo aver voltato il capo in quella direzione, notò la presenza di Richard Lackland – o come diamine si chiamava – che, con un’aria fin troppo tranquilla, si dirigeva verso l’uscita della Sala Comune. Ella, dopo essersi assicurata che il suo fidato zaino fosse ancora posato sull’altro divano che faceva angolo, prontamente si alzò. Che ci faceva già sveglio a quell’ora? Eppure era convinta che lui fosse una di quelle persone che saltava le lezioni pur di trascorrere la mattinata a grattarsi la pancia a letto. Forse era soltanto una sua impressione, ma la cosa le puzzava. Prima di scendere dal Dormitorio quella mattina, aveva già indossato la solita divisa dai colori verde-argento, le calze doppie le fasciavano le gambe in modo perfetto, l’orlo della gonnellina che arrivava a qualche centimetro sopra le ginocchia, la spilla da Prefetto appuntata al petto come di consueto, e la Cappa della Resistenza avvolta all’interno dello zaino contenente tutto l’altro resto che spesso e volentieri portava con sé per ogni evenienza. Era sempre stata una ragazza abbastanza prevenuta, in ogni caso. L’attimo prima che Richard potesse sparire dalla Sala Comune, Sophie chiese scusa ad Elijah per la sua improvvisa distrazione, e, dopo un semplice “Torno subito”, afferrò il mantello che aveva dapprima posto sullo schienale del divano e lo appuntò attorno al collo. Sistemò lo zaino in spalla, e, correndo, avrebbe raggiunto l’uscita della Sala Comune. E Richard era lì, nei Sotterranei, a fischiettare come uno stolto ed a raccogliere chissà cosa da terra. Ma non era solo. Una voce riecheggiò all’interno di quell’umido posto, ed era quella di Patrick Swan, con cui Sophie non aveva mai avuto il piacere di interloquire, ma contro cui aveva potuto giocare a Quidditch qualche tempo prima. I suoi gelidi occhi si posarono, poi, sulla figura di Daddy Toobl, che, stranamente, non le fece alcun effetto. Ma la prima cosa che ella poté notare non era stata data dagli occhi, ma dal naso. Un cattivo odore nauseabondo le pervase le narici, tanto forte che fu costretta ad afferrare la collottola del mantello per coprirsi il naso. Aveva sempre avuto un brutto rapporto con gli odori, e lo stomaco cominciò a girarsi e rigirarsi tra gli altri organi come se non ci fosse un domani. Aveva notato quella puzza la sera prima, quando era di ritorno da una ronda, ma non era affatto così forte. Quale strana creatura si aggirava tra i Sotterranei? Mossa dalla curiosità, seguì a sua volta i movimenti dei tre presenti, del tutto ignara di quello in cui stava per incappare.

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Statistiche:
PS: 156
PC: 91
PM: 97
Punti Exp: 14,5

Inventario:
~ Bacchetta: Legno di Abete, corda di cuore di Drago, 9 pollici e mezzo, semi-rigida (tasca dx mantello)
~ Guanti di protezione in pelle di drago (zaino)
~ Unicum Magie Sinister, Cappa Oscura: Potenzia gli incantesimi Oscuri. (zaino)
~ Cappa della Resistenza (zaino)
~ Mantello Della Disillusione (zaino)
~ Orecchini Di Drago (zaino)
~ Anello Nosferatu: Induce la PAURA in uno o più PG o PNG. Usabile 1 volta per Quest. Utile per incanti e pozioni oscure. (dito medio mano dx)
~ Pietra di Giada (tasca dx)
~ Ciondolo "Giada delle Fate" (tasca dx)
~ Ciondolo della Scaglia di Drago (tasca sx)
~ Una fiala Decotto Tiramisù (zaino)
~ Una fiala Pozione Rinvigorente (zaino)
~ Una fiala Pozione Mors Aparentis (zaino)



PS: 156 | PC: 91| PM: 97| PE: 14,5
Giuls || © harrypotter.it

 
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view post Posted on 10/1/2018, 22:51
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Il Fato

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Ed ecco infine gli eroi palesarsi, uno ad uno, brandendo non già la bacchetta ma i propri intenti, le proprie motivazioni.
Un Corvonero d'alto rango dalla "C" luccicante sul petto, capitato lì apparentemente per caso mentre svolgeva i doveri che la spilla da lui esigeva; una Serpeverde preoccupata per gli smeraldi faticosamente conquistati dalla sua casata, aveva seguito una traccia di sospetto e malodore; un secondo Corvonero, gloria di giorni che furono, l'eroe che nessuno voleva e che forse non meritavano, non per questo disposto a lasciare che il chaos prendesse il sopravvento; infine il più improvvisato degli eroi, un ragazzetto dall'aspetto molto più appropriato a un qualsiasi parco pubblico babbano che a una Scuola di Magia, e tuttavia con più di un asso nella manica da sfoderare. Che compagnia malassortita! Che scherzo del Fato! Eppure eccoli là, pronti o meno, in procinto di battersi per la "più nobile" delle cause. Beh, forse no, ma dal momento che lì si trovavano, difficilmente avrebbero avuto occasione di lavarsene le mani (anche se dopo quella giornata avrebbero dovuto indubbiamente lavarsele, a fondo).
Erano tutti lì, dunque, a squadrarsi l'un l'altro e a chiedersi che razza di motivi avessero potuto rendere un tale angolo di castello così affollato, ma Daddy e Richard erano già un passo avanti agli altri: l'uno arrivato per primo sul luogo, l'altro avvicinatoglisi con non proprio pregevoli intenti, avevano finito per affacciarsi sul corridoio che si defilava lateralmente da quello che tutti loro avevano percorso per giungere in loco. E sicuramente avrebbero avuto modo di notare quello strano foglio di pergamena sospeso a mezz'aria, quasi affisso a un invisibile muro, lungo quanto bastava perché una piuma ci scrivesse (con una calligrafia ordinata ma particolarmente vistosa) le seguenti parole:

"Pericolo: infestazione di Bundimun in corso.
Gli studenti e il personale scolastico sono pregati di
non avventurarsi oltre fino a ulteriore notifica."


Abbastanza esplicito, e la luce proveniente dalle già menzionate lampade magiche rendeva la lettura decisamente non ardua. Non potevano insomma dire di non averlo notato - o perlomeno ci si aspettava che lo notassero. Potevano presumere altrimenti? Potevano fingere e filare? Non ti curar di ciò, ma zitto e corri? Non era di certo un invito, non c'era un qualche arcano vettore forza o una spinta del Destino che li costringesse a varcare quell'invisibile limite. Dunque che ragione avevano di farlo? Anche Patrick e Sophie avrebbero di certo notato il messaggio se si fossero avvicinati abbastanza, tutto lasciava presumere che quel gruppetto così rapidamente formatosi si sarebbe altrettanto rapidamente defilato, se non per l'ordine scritto quantomeno per la puzza che continuava ad appestarli.
Ma sarebbe poi stato così? Il foglio stava, siccome immobile. Non invito, ma monito. Non esca, ma ostacolo. Il primo di una lunga serie. E sapete bene cosa si dice, riguardo al senso segreto (nemmeno troppo) delle regole.

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La mappa è costruita sull'immagine all'inizio del mio precedente post, e i vostri personaggi sono identificati dall'iniziale del loro nome e dal colore della rispettiva casata. Lo so, è verde scuro e non verde acido, ma l'attuale pavimentazione richiede toni brillanti.
Il quadratino blu rappresenta la pergamena descritta nel post, al momento è visibile soltanto a Daddy e Ninja ma sia Patrick che Sophie possono avvicinarsi e leggerlo in questo turno, con la giusta motivazione.
Vi ricordo che il tanfo continua ad infastidire le vostre narici, e che non siete in grado di vedere oltre nel corridoio in cui sta la pergamena a causa dell'apparente assenza di lanterne magiche. Il corridoio nel quale sostate è invece quasi del tutto illuminato.


Buonasera signori! Vi ringrazio per la rapidità, apprezzo molto chi non si riduce fino all'ultimo momento della scadenza. Qualche piccolo appunto prima di cominciare con le cose serie.
Sophie, il tanfo invade i sotterranei da circa un paio di settimane, giorno più giorno meno, dunque che il tuo pg se ne sia accorto solo di recente è ammissibile solo se ha sofferto di un terribile raffreddore. Puoi chiarire meglio le ragioni che non ti hanno portata a renderti conto del puzzo, oppure correggerti nel prossimo post, ma tieni conto di questo fattore. Perché, poi, il tuo pg è così armato di tutto punto solo per rincorrere un primino combinaguai?
Ninja, ho apprezzato la tua descrizione ongdr del tuo equipaggiamento ma ti devo chiedere di inserirla, nel prossimo post, anche in una più pratica lista off-gdr, così che sia più semplice da consultare.

Prima che me ne dimentichi, è anche giusto che vi informi di una cosa molto importante: se i punti statistica ed exp che guadagnerete da questa avventura dipendono unicamente dalle vostre abilità nel roling, e non necessariamente dal successo delle vostre azioni, sarà compito vostro assicurarvi (se lo desiderate) un ricco bottino materiale. Nel corso dell'intera quest potrà capitarvi di adocchiare qualche oggetto di particolare interesse, dimenticato in quest'ala abbandonata del castello; potete arraffarlo se lo desiderate, ma tenete conto che potrete portare via dalla quest (e quindi aggiungere alla vostra scheda) solo 2 oggetti in questo modo ottenuti. Potete comunque caricarvi di tutto quello che volete fintantoché l'avventura dura, ma al momento di andarvene vi sarà chiesto di fare la vostra scelta. Se questa luccicante prospettiva vi potrebbe spingere da un lato all'esplorazione sfrenata, non esagerate! Ondate di Bundimun continueranno ad attaccarvi fino a che non sarete riusciti a porre un termine all'infestazione.


Prossima scadenza: 13/01, ore 00:01.



 
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view post Posted on 11/1/2018, 18:46
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La testolina del piccolo Richard era a pochi passi da lui.
Era tozza, piena di pensieri contorti, ma ai suoi occhi estremamente affascinante.
Cosa poteva farci? Come la poteva usare?
Probabilmente poteva prendere quella piccola parte del corpo del ragazzino tra le sue mani e sbatterla contro la parete, ma gli avrebbe dato gioia? Avrebbe ottenuto delle soddisfazioni da quel gesto?
Sentendo i suoi pensieri birbanti farsi sempre più invadenti, allungò le mani verso il capo del ragazzo pronto ad accarezzarlo.
Era bello sentire come dentro di lui la razionalità di tutti i giorni avesse fatto spazio a un lui più criminale, a un suo essere che proprio era incline a non torturare i bambini deficienti di Hogwarts.
Proprio quando le sue mani erano a pochi centimetri dalla gloria, mentre il puzzo continuava a deturpargli le vie respiratorie, sentì una voce prenderlo in giro.
Possibile che quei fumi lo avessero portato ad immaginarsi una voce? Eppure era fin troppo conosciuta per lui.
Girandosi di scatto, osservò Swan avvicinarsi a lui quindi, con innata tranquillità rispose al giovane.


-Sai non penso che il problema siano i miei denti, ma le casate che vivono qui sotto.-

Un sorriso malevolmente soddisfatto si fece spazio tra la carne del suo viso, mentre rimetteva le mani lungo i fianchi, lontano da quella testolina che più e più volte si era prefissato di spaccare.
Facendo bene attenzione alle reazioni di quel Serpeverde, il quale qualora si fosse accorto di lui avrebbe in iniziato a sbraitare, osservò la pergamena penzolante davanti ai suoi occhi.

Disinfestazione Bundimun. Che sono i Bundimun?
L’ignoranza si fece largo dentro di lui, mentre iniziò a pensare a come sfruttare quella situazione.
E se i Bundimun fossero creature malevole? Che potessero far male a quel Serpeverde da strapazzo?
Mentre notava una figura (Sophie) avvicinarsi a loro, ignorandone il passaggio senza troppi problemi, osservò il Serpeverde da strapazzo per poi dirgli:


-Scommetto un galeone che non hai il coraggio di entrare dentro quel corridoio buio. Sei il classico tipo tutte fatture e niente bacchetta. Semplicemente ridicolo.-

Avrebbe colto la provocazione e si sarebbe infilato dentro il corridoio o avrebbe fatto il codardo?
Nel dubbio, mentre aspettava risposta a quelle domande, avvicinò la mano sinistra alla bacchetta pronto per afferrarla. Poteva succedere di tutto in quel luogo, anche qualcosa di spiacevole alla sua persona.




Statistiche:

- Punti salute: 286
-Punti Corpo: 258
-Punti Mana: 274

-Punti Esperienza: 63

Incanti:

*PRIMA CLASSE - tetto minimo 1 - tetto massimo 2 exp
*SECONDA CLASSE -tetto minimo 2 - tetto massimo 6 exp
*TERZA CLASSE - tetto minimo 5 - tetto massimo 15 exp (No Fattoriam)
*QUARTA CLASSE - min 11exp e 15 anni di età - max 25 exp e 17 anni (No Circumflamma,Colossum)
*QUINTA CLASSE - min 17exp e 16 anni di età - max 36 exp e 19 anni di età (Anche Stupeficium e Plutonis)
*SESTA CLASSE - min 24 exp e 17 anni di età - max 55 exp e 20 anni di età (Solo incantesi appresi durante le lezioni e Nimbus Grado
*SETTIMA CLASSE - min 29 exp e 18 anni di età (Incanti appresi Protego Totalus)

Attivo:

Bacchetta Corniolo, corde di cuore di drago, dieci pollici, rigida (Presente nella tasca sx del pantalone)
1 sacchetto di caccabombe (Presente nella tasca dx pantalone)
1 Pacchetto di Sigarette alle Erbe Magiche alla Belladonna (Presente nella tasca sx posteriore del pantalone)

Oggettistica:

1) Guanti dell'Eroe Caduto:Resistenti, tengono un buonissimo caldo alle mani grazie al pelo di puffole pigmee, rendono la nostra presa ben salda su ogni cosa che noi indossiamo. Si dice portino il buonumore.

2) Stivaletti Lewam Markis:Volete avere dei piedi sempre in uno stato di comfort? Ebbene questi stivaletti fanno per voi. Il pelo all’interno fa si che il piede si trovi in una morbidezza assoluta. Le particolari fibre incantate, alla pianta, invece servono ad evitare storte, crampi e qualsiasi altro dolore

3) Sovrappantaloni in pelle:Realizzati in pelle di Tebo, resistente e antistrappo, favoriscono il camuffamento della propria presenza negli ambienti naturali (coprono l’odore umano in favore di quello animale). Proteggono dagli incantesimi medio-deboli rivolti alle gambe (1a, 2a classe).

4) Anello del Troll:Aumenta la potenza del mago.

Per il restante vestiario si può immaginare che Daddy abbia la divisa Corvonero e un comune mantello.
 
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view post Posted on 11/1/2018, 19:41
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Scusatemi per il ritardo .. spero di fare meglio del post precedente


Il giovane serpeverde stava avanzando tranquillamente quando una fortissima puzza lo investi.

"Per tutti i diavoli che diavolo è sta puzza insopportabile?

Quindi notò anche un cartello che pareva fluttuare per aria.

"Ma che .. vediamo un pò ....
Pericolo: infestazione di Bundimun in corso.
Gli studenti e il personale scolastico sono pregati di
non avventurarsi oltre fino a ulteriore notifica.

Ah ecco che diavolo è successo!"


quando una voce ben nota si fece sentire.

"TU!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"

quindi senza esitare egli cercò di risolvere tutto con i pugni.

"Cosa fai qui ... vuoi combattere fino alla morte di uno dei due? Io sono pronto e stavolta pretto o non prefetto io ti faccio fuori!"

Quando senti le parole

CITAZIONE
-Scommetto un galeone che non hai il coraggio di entrare dentro quel corridoio buio. Sei il classico tipo tutte fatture e niente bacchetta. Semplicemente ridicolo.-

"Ah si? beh ti faccio vedere io! Vedrai cosa farò e poi prenderò la tua pelle e mi ci farò un tappetto!"

quindi ignorando i vari presenti il giovane iniziò a marciare verso ciò che lo aspettavva iniziando a mettere mano alla bacchetta per prepararsi ad un duello mortale borbottando

"Gli farò vedere io che so fare! A costo di dare fuoco a tutto il castello mi batterò con lui!"

Ruolo attuale: Studente al I° anno

Punti Salute: 100

Punti Corpo: 50,5

Punti Mana: 54

Punti Esperienza: 1,5

Vestiario:
Tuta sportiva babbana
scarpe nere
una medaglione di bronzo dove su un lato vi è l'immagine di Simon Bolivar mentre sull'altro lato vi è la scritta Libertador [liberatore] (lo porta sempre al collo perchè c'è l'ha da sempre e secondo i suoi è l'unico regalo fattogli dai suoi veri genitori)
bacchettta di Legno di pioppo, piuma di civetta nera, undici pollici, semirigida
Guanti di protezione in pelle di drago

incantesimi:
1) Apis: una dozzina di api esce dalla bacchetta, e volendo attacca l'avversario
2) Caeruleus Tintinnabulum Flammo:crea fiamme blu per far luce o scaldarsi.
3) Flamora: crea un piccolo fuoco non ardente sulla punta della bacchetta.
4) Frenonectio: annoda i lacci delle scarpe del bersaglio.
5) Fumos: genera fumo o vapore.
6) Illegibilus: fa si che qualche cosa diventi illegibile.
7) Lapsus: rende una piccola porzione di superficie molto scivolosa
8) MangiaLumache: L'avversario comincia a vomitare lumache
9) Manina: permette a chi cucina di far muovere utensili da cucina senza doverli utilizzare direttamente
10) Vermillius: colpisce il bersaglio scagliandolo all’indietro emettendo una luce verde. Molto debole. Molto più potente se l'avversario è disteso a terra. (incantesimo preferito)
 
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Sophie Armstrong
Serpeverde | Prefetto | 17 Anni | ♪ AW5Itov Ambition is the immoderate desire for power.
Doveva ammettere che la situazione che si era venuta a creare nei Sotterranei quella mattina era alquanto strana. Non molto spesso si vedeva un Corvonero da quelle parti, se non per le lezioni di Pozioni e/o Alchimia, che, per forza di cose, dovevano seguire. Ma incontrarli lì, in quella mattina piuttosto tranquilla rispetto al solito, rendeva il tutto molto più surreale.
Ad ogni modo, Sophie, la sera prima, aveva avuto il turno di ronda sul limitare della Foresta Proibita, e, prevenuta com’era, aveva il vizio di portare con sé ogni cosa sarebbe stata utile a proteggersi. Era risaputo, la Foresta Proibita ospitava molti pericoli in quelle nottate umide e fredde, e lei di certo non avrebbe voluto rischiare la vita quando sarebbe bastato un Mantello della Disillusione per – quanto meno – nascondersi. Dunque, essendo tornata in Sala Comune a notte fonda, aveva evitato di mettersi a disfare lo zaino o a svuotare le tasche del mantello e, dopo soltanto un paio d’ore di sonno, si era alzata ed aveva portato con sé lo stesso zaino. Anche se avesse voluto, non avrebbe avuto il tempo di svuotarlo e metterci dentro i libri. Lo avrebbe fatto, probabilmente, se quella mattina avesse avuto qualche lezione da seguire. Ma il bello delle vacanze di Natale era proprio quello: avere più possibilità di gestire il proprio tempo libero, anche se per un Prefetto non era del tutto così. Aveva trascorso le giornate precedenti a dover sopportare quel bruttissimo odore e a doversi tappare il naso ogni volta che passava da lì per tornare in Sala Comune. Aveva fatto in modo di non uscire tanto spesso dal suo Dormitorio, se non per i turni di ronda e per assistere alle ultime lezioni dell’anno, e, quando lo faceva, se ne pentiva amaramente. Erano giorni che si portava dietro quel mal di stomaco atroce e quella nausea assurda che non accennava a scomparire e, con l’andare del tempo, si era anche abituata a quell’odore. Passava e ripassava talmente tante volte da quel posto che ormai il suo naso ci aveva fatto il callo. Ma quel giorno… quel giorno le sembrava più forte del solito. Quella brutta sensazione nello stomaco si ripresentò, e continuò a camminare verso la posizione del Caposcuola Corvonero che sembrava essere intento ad insultare il povero ed incompreso Richard. Ora, doveva ammetterlo, sapeva quanto fosse incauto quel suo compagno di Casata, sapeva quanto fosse ignaro e non propriamente consapevole delle sue incapacità. Ma, nello stesso tempo, era uno degli adepti di Salazar più coraggiosi che avesse mai conosciuto, o non avrebbe mai cercato una guerra contro qualcuno molto più capace e grande di lui. Mentre si avvicinava, udiva sempre più chiaramente la voce di entrambi, che rimbombava tra le mura umide dei Sotterranei. Si fece sfuggire una piccola risata, mentre aveva la bocca ed il naso ancora nascosti sotto la stoffa del mantello, ed i suoi occhi avrebbero potuto notare le apparenti strane intenzioni di Daddy.

– Toobl, ti metti contro i primini ora? – Non aveva affatto intenzione di scoprire né il naso né la bocca, o, molto probabilmente, avrebbe rigurgitato addosso a qualcuno. Il suo unico scopo, in quel momento, era non perdere di vista la posizione di Richard. Nonostante la sua parte sadica avesse voluto vederlo stecchito da qualche parte, lei era pur sempre il Prefetto della sua Casata, e i suoi doveri le imponevano di proteggerlo. Non le importava se avesse iniziato una battaglia fino all’ultimo sangue con il Corvonero, questo era ovvio: in quel caso, si sarebbe seduta anche per terra pur di assistere all’incontro. Ignorò le successive parole del Serpeverde. Aveva imparato a conoscerlo e… non cambiava mai. Una volta giunta ad una breve distanza dai due, la sua attenzione fu immediatamente catturata da una pergamena affissa nel vuoto, a mezz’aria. Vi si sarebbe avvicinata, e ne avrebbe letto il contenuto a mente.
Ed ecco svelato l’arcano. Non che ora fosse tutto più chiaro, ma quanto meno avrebbe scoperto che si trattava di un’infestazione. Ma il problema principale, in quel momento era: che diamine erano i Bundimun?



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Statistiche:
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PC: 91
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Punti Exp: 14,5

Inventario:
~ Bacchetta: Legno di Abete, corda di cuore di Drago, 9 pollici e mezzo, semi-rigida (tasca dx mantello)
~ Guanti di protezione in pelle di drago (zaino)
~ Unicum Magie Sinister, Cappa Oscura: Potenzia gli incantesimi Oscuri. (zaino)
~ Cappa della Resistenza (zaino)
~ Mantello Della Disillusione (zaino)
~ Orecchini Di Drago (zaino)
~ Anello Nosferatu: Induce la PAURA in uno o più PG o PNG. Usabile 1 volta per Quest. Utile per incanti e pozioni oscure. (dito medio mano dx)
~ Pietra di Giada (tasca dx)
~ Ciondolo "Giada delle Fate" (tasca dx)
~ Ciondolo della Scaglia di Drago (tasca sx)
~ Una fiala Decotto Tiramisù (zaino)
~ Una fiala Pozione Rinvigorente (zaino)
~ Una fiala Pozione Mors Aparentis (zaino)



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view post Posted on 13/1/2018, 08:02
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2dr8a61
La prima cosa che il Corvonero notò dopo aver parlato, fu la bionda chioma della persona che andava avanzando d'innanzi a lui, provenendo dalla direzione opposta; il viso coperto non lo aiutò a riconoscerlo ma, dalle movenze e l'andatura, ella non era parsa figura familiare. Nonostante avesse potuto passare ore a cercare di capire di chi si trattasse, l'attenzione dell'ex-Caposcuola fu catturata dai due baldi giovani di lì a pochi metri. Fermandosi con le braccia conserte si sarebbe volentieri goduto la rissa, se non fosse per l'integrità che da sempre lo aveva contraddistinto, nonostante le sue fondamenta morali: la classe e il saper comportarsi erano da sempre capisaldi di vita per Swan e tutta la famiglia Stuart, non avrebbe permesso che il suo successore si trovasse in situazioni poco piacevoli.

Risoluto, riprese in passo in direzione del piccolo Serpeverde in modo da frapporsi tra lui e Toobl, per poi muovere il suo palmo destro in avanti come invitandolo a fermarsi.

«Muovi un altro passo e giuro sul Ministro che questo sarà il tuo primo e ultimo Natale ad Hogwarts. Non fa onore alla tua casata rivolgerti così a un Caposcuola.»

Asserì con voce ferma e calma, ergendosi insolitamente a mediatore della situazione.

«E tu non hai altro da fare che attacar brighe con le matricole?»

Disse poi al concasato voltandosi a mala pena, con un sorriso.

«Forza aiutami a sbarazzarmi di questa puzza, ho da studiare.»

Concluse sperando di aver, almeno per il momento, sanato la rissa. Se così fosse stato, si sarebbe diretto verso la pergamena che aveva avvistato appena si era avvicinato a Lackland e ne avrebbe letto le parole che da lontano non erano ancora comprensibili. Oltre a ciò, Patrick era stato incuriosito dal corridoio che in pochi metri diventava buio e misterioso; per quanto l'idea dell'avventura non lo spaventasse ma non lo attirasse allo stesso tempo, non poteva di certo permettere che quel bambino ci si avventurasse da solo... il Corvonero non sapeva ancora dell'invito a starne lontano, ma era disposto a tutto pur di tornare alla sua vita "tranquilla" di studente. • PUNTI SALUTE: 263
• PUNTI CORPO: 243
• PUNTI MANA: 262
• PUNTI ESPERIENZA: 97
• INVENTARIO:
VESTIARIO:
COME DA IMMAGINE (Pantaloni lunghi, scarpe)
INOLTRE
VESTE DELL'ASSASSINO NOTTURNO
Copre pube, cosce e spalle, donando prontezza, agilità e mimetismo con la notte. Difficile da udire e da scorgere colui che la indossa. [+4PS, +11PM, +6PC]
CATENA DELLA NOTTE
Rende il corpo più leggero e dona agilità nei movimenti, fa sembrare le ossa più mobili. Si nota molto nell'oscurità. [+2PM, +3PC]
BORSA DI CUOIO A TRACOLLA

NELLA BORSA:
GUANTI SOSTEGNO DEL PALADINO
Proteggono le manida tutti gli elementi naturali, dagli acidi, dalle basi e da colpi fisici. [+3PS]
MANTELLO DELLA DISILLUSIONE
Reallizzato con pelliccia di camaleonte, rende un'ottima mimetizzazione: se il corpo è ben avvolto in questo tessuto sembrerà donare l'invisibilità. [+8PC, +5PM]
ANTIDOTO al VELENO di DOXY
Prodotta per un compito di Pozioni
GALEONE D'ORO FALSO
Informa i membri dell'ES riguardo incontri e riunioni tramite la modifica da parte del capogruppo delle cifre poste sui bordi della moneta.
INTRUGLIO DEL GARGOYLE
Chi la assume può godere di una protezione fisica notevole, "stile armatura", pur non avendo nulla del genere addosso.
POZIONE DELL'INVISIBILITÀ
Rende colui che la beve invisibile.
POZIONE SCONOSCIUTA
Trovata in una soffitta del castello [Pozione essenza d'elfo]

SULLA BACCHETTA:
ZAFFIRO GREZZO PER BACCHETTA MAGICA
Una pietra preziosa che amplifica la potenza del mago. [+12PM]
 
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view post Posted on 14/1/2018, 15:33
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Il Fato

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Era forse tale la discordia, tra quelle quattro teste, da impedire di fare anche solo un primo passo nella direzione giusta? Il giovane Serpeverde odiava (invidiava?) il Caposcuola, il Caposcuola doveva fare i conti con il suo predecessore, il quale a sua volta si vedeva forse come la necessaria guida a quell'ancor nemmen nata spedizione; e infine la Serpeverde, che osservava tutto e tutti con ghigno di donna, chissà cosa pensava di quella scaramuccia al profumo di testosterone?
In realtà era ben'altro l'odore che aleggiava, e l'unico altro sentore era quello di guai in arrivo. Richard sotto astuta provocazione del Corvonero già si dirigeva verso la parte più buia del corridoio, là dove le lanterne smettevano di proiettare quella caratteristica luce bluastra, ignorando l'avviso tanto chiaramente posto da qualcuno di evidentemente molto più saggio. Né il pezzo di carta servì ad altro: il Serpeverde lo oltrepassò con noncuranza, ma fu costretto a fermarsi dopo qualche passo sotto la spinta di più stimoli. Primo tra tutti il severo monito proferito da Patrick, le cui parole echeggiarono perdendosi nelle profondità del cunicolo; ma fu anche l'improvviso mancare dei sensi ad arrestarlo, giacché con l'addentrarsi la luce era chiaramente diminuita, e il puzzo aumentato a tal punto da costringerlo a tapparsi le narici per poter anche solo pensare di restare un attimo di più.
E poi, la terza ragione per fermarsi, per non fare nemmeno un passo di più, per voltarsi immediatamente e scappare da quel maledetto posto: un lungo suono aspirato - appena udibile all'inizio, poi sempre più forte - proveniente dalle profondità di quell'ala. Somigliava a un lungo gorgoglio fatto da un'enorme sacca che si riempisse progressivamente d'aria, in un crescendo che arrivò ad essere ben udibile anche per tutti coloro che si trovavano più dietro, prima del cartaceo avviso.

Quello che fino a quel momento era stato un gioco tra ragazzini, un enorme scherzo, si era appena palesato nella sua pericolosa serietà. Pochi di loro mostravano di sapere qualcosa dei Bundimun, parassiti domestici che infestavano le case di mezzo regno magico, ma era evidente che qualcosa di ben più grave aveva messo le tende nei sotterranei di Hogwarts. Quell'inquietante gorgoglio era stato solo il sintomo più manifesto, ma cosa davvero stava accadendo in fondo a quel corridoio?
Forse i giovani avevano adesso intuito la reale entità del problema, e con quella realizzazione si concludeva il tempo dei giochi: era più opportuno tirare fuori la bacchetta, cominciare a ragionare e fare le dovute connessioni. Avrebbero avuto bisogno di tutto il potenziale magico disponibile per far fronte a quella minaccia.


bb26572780



Oltre la linea scura la visibilità non è azzerata, ma resa molto incerta dalla mancanza di luce.


Richard Lackland
Fortemente nauseato, scarsa visibilità.
PS: 100
PC: 51
PM: 54 - 13* = 41

Daddy Toobl
Lievemente nauseato.
PS: 286
PC: 258
PM: 274

Sophie Armstrong
Lievemente nauseata.
PS: 156
PC: 91
PM: 97

Patrick Swan
Lievemente nauseato.
PS: 263
PC: 243
PM: 262

*: i danni con accanto un asterisco indicano una riduzione temporanea della statistica afflitta.



Lo scorso turno ho erroneamente posto la scadenza alle 0:01 anziché alle 23:59 del giorno 13. Per questa ragione Patrick, il cui post sarebbe rientrato nel limite ordinario ma non in quello errato, non riceverà ammonizione, e avrete tutti un giorno in più per rispondere a questo turno.

Prossima scadenza: 18/01, ore 15:00.



 
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view post Posted on 14/1/2018, 21:46
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Avevo dimenticato di dire dove era la bacchetta ..
rimedio subito e scusatemi per la brevità


Parlato Pensato


Il fiero e feroce serpeverde cammino avanti

CITAZIONE
«Muovi un altro passo e giuro sul Ministro che questo sarà il tuo primo e ultimo Natale ad Hogwarts. Non fa onore alla tua casata rivolgerti così a un Caposcuola.»

"Questi sono affari personali! non centra nulla l'essere o non essere quello che è!"

Quindi avanzò sempre più deciso quando i suoi sensi furono colpiti da un puzzo tale che egli si fermò.

"Che puzza per poco non vomito ... aiuto anche stavolta mi sono gettato in un impresa superiore alle mie forze!"

quindi per un attimo penso di scappare a tutta velocità e cioè che il suo nemico era dietro di lui e che era un serpervedere .. pe anche uno strano rumore.

"Ma che cosa diavolo ... che succede?"

quindi il giovane inizio a indietreggiare, restando però con lo sguardo puntato verso la fonte del rumore, cercando un posto dove l'aria fosse più respirabile cercando anche di far scivolare la mano sinistra verso la tasca destra luogo in cui c'era la sua bacchetta in modo da poterla tirare fuori e iniziare a combattere e morire per la sua casa.

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una medaglione di bronzo dove su un lato vi è l'immagine di Simon Bolivar mentre sull'altro lato vi è la scritta Libertador [liberatore] (lo porta sempre al collo perchè c'è l'ha da sempre e secondo i suoi è l'unico regalo fattogli dai suoi veri genitori)
bacchettta di Legno di pioppo, piuma di civetta nera, undici pollici, semirigida (nella tasca destra dei pantaloni)
chiave dei sotterranei (tasca sinistra dei pantaloni)
Guanti di protezione in pelle di drago

incantesimi:
1) Apis: una dozzina di api esce dalla bacchetta, e volendo attacca l'avversario
2) Caeruleus Tintinnabulum Flammo:crea fiamme blu per far luce o scaldarsi.
3) Flamora: crea un piccolo fuoco non ardente sulla punta della bacchetta.
4) Frenonectio: annoda i lacci delle scarpe del bersaglio.
5) Fumos: genera fumo o vapore.
6) Illegibilus: fa si che qualche cosa diventi illegibile.
7) Lapsus: rende una piccola porzione di superficie molto scivolosa
8) MangiaLumache: L'avversario comincia a vomitare lumache
9) Manina: permette a chi cucina di far muovere utensili da cucina senza doverli utilizzare direttamente
10) Vermillius: colpisce il bersaglio scagliandolo all’indietro emettendo una luce verde. Molto debole. Molto più potente se l'avversario è disteso a terra. (incantesimo preferito)
 
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view post Posted on 15/1/2018, 22:27
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Si respirava un chiaro olezzo di schifo.
Questo era certo per Toobl il quale, mandando Richard in avanscoperta come il più inutile dei pedoni, notò lo stesso annaspare nel puzzo.
Cosa era successo? Che diamine era accaduto a quel prode condottiero?
Cercando di intravedere qualcosa in quella coltre di disgusto, sentendo il suo capitano chiedergli di sbarazzarsi del pericolo con lui mentre iniziava a sentirsi in colpa per la fine che stava facendo quello scalmanato Serpeverde, prese la bacchetta dalla tasca sinistra del pantalone per posizionarla davanti a lui.


*Bundimun, creature pericolose*

Pensò tra sé e sé nella sua completa ignoranza non appena sentì un quanto mai inquietante gorgoglio arrivare fino alle sue orecchie.
Girandosi nuovamente in direzione dello scuro cunicolo, dopo aver dato una severa occhiata a Sophie per farle capire che forse era giunto il momento di svolgere il suo ruolo da Prefetto, iniziò a pensare ad una bolla solida come il vetro.
Robusta ma allo stesso tempo sottile, questa sfera doveva essere aderente all’altezza del suo collo così da evitargli l’arrivo di quel gas al naso e, allo stesso tempo, larga una decina di centimetri dietro e davanti al suo capo così da permettergli di effettuare un incanto Testabolla che non esplodesse al primo impatto.
Puntando la bacchetta contro il suo volto, cercando di evitare il contatto tra la punta del suo strumento magico e il suo capo, enunciò con forza e chiarezza:


-Hèolo Benedìci.-

Facendo attenzione a non far sentire troppo la H nella parola “Heolo” , cadenzando con attenzione la E di quest’ultima espressione, accentò anche la prima I della parola “Benedici”.
Alla fine se proprio doveva affrontare quella avventura era meglio avvantaggiarsi, giusto? Era meglio evitare che il fattore nausea incidesse sul suo corpo e conseguentemente sulla sua mente, no?

Il dado era stato tratto, aveva provato ad eseguire un incanto ed ora ne aspettava l’esito.
Sarebbe riuscito a creare quella sfera del desiderio? Sarebbe riuscito ad evitare che l’odore nauseante di quel posto arrivasse al suo naso?
In cuor suo sentiva di aver fatto tutto come doveva e, se così fosse stato, si sarebbe mosso lentamente in quel cunicolo facendo attenzione a ciò che lo circondava.
Cosa lo aspettava? Che diavolerie lo attendevano?
La paura di fallire in quella missione era tanta, ma la curiosità vinceva su tutto.
Cosa poteva celarsi in quel luogo? Quali diavolerie erano giuste da castare contro quegli esseri?
I dubbi sulla missione che stava svolgendo con quei ragazzi erano moltrplici, ma passabili. In fin dei conti cosa poteva succedergli? Se il Preside aveva deciso di non sistemare quella situazione subito un motivo doveva pur esserci.



Statistiche:

- Punti salute: 286
-Punti Corpo: 258
-Punti Mana: 274

-Punti Esperienza: 63

Incanti:

*PRIMA CLASSE - tetto minimo 1 - tetto massimo 2 exp
*SECONDA CLASSE -tetto minimo 2 - tetto massimo 6 exp
*TERZA CLASSE - tetto minimo 5 - tetto massimo 15 exp (No Fattoriam)
*QUARTA CLASSE - min 11exp e 15 anni di età - max 25 exp e 17 anni (No Circumflamma,Colossum)
*QUINTA CLASSE - min 17exp e 16 anni di età - max 36 exp e 19 anni di età (Anche Stupeficium e Plutonis)
*SESTA CLASSE - min 24 exp e 17 anni di età - max 55 exp e 20 anni di età (Solo incantesi appresi durante le lezioni e Nimbus Grado
*SETTIMA CLASSE - min 29 exp e 18 anni di età (Incanti appresi Protego Totalus)

Attivo:

Bacchetta Corniolo, corde di cuore di drago, dieci pollici, rigida (Presente nella tasca sx del pantalone)
1 sacchetto di caccabombe (Presente nella tasca dx pantalone)
1 Pacchetto di Sigarette alle Erbe Magiche alla Belladonna (Presente nella tasca sx posteriore del pantalone)

Oggettistica:

1) Guanti dell'Eroe Caduto:Resistenti, tengono un buonissimo caldo alle mani grazie al pelo di puffole pigmee, rendono la nostra presa ben salda su ogni cosa che noi indossiamo. Si dice portino il buonumore.

2) Stivaletti Lewam Markis:Volete avere dei piedi sempre in uno stato di comfort? Ebbene questi stivaletti fanno per voi. Il pelo all’interno fa si che il piede si trovi in una morbidezza assoluta. Le particolari fibre incantate, alla pianta, invece servono ad evitare storte, crampi e qualsiasi altro dolore

3) Sovrappantaloni in pelle:Realizzati in pelle di Tebo, resistente e antistrappo, favoriscono il camuffamento della propria presenza negli ambienti naturali (coprono l’odore umano in favore di quello animale). Proteggono dagli incantesimi medio-deboli rivolti alle gambe (1a, 2a classe).

4) Anello del Troll:Aumenta la potenza del mago.

Per il restante vestiario si può immaginare che Daddy abbia la divisa Corvonero e un comune mantello.
 
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view post Posted on 18/1/2018, 04:53
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Swan fu sollevato nel vedere il Serpeverde soffocare la sua voglia di riscatto nei confronti di Toobl, conoscendo il suo concasato sapeva che non si sarebbe mai fatto scappare l'occasione di essere coinvolto in una rissa. Ancora si chiedeva cosa potesse passare nella testa di quel moccioso, tanto spavaldo quanto sciocco nel volere affrontare un mago oramai adulto. Poco importava, l'attenzione del Corvonero fu catturata dal commento tagliente della bionda che, inaspettatamente, aveva deciso di fermarsi a fare compagnia all'inconsueto trio. Patrick si volse in maniera lenta, quasi sconcertato dal tono provocatorio della ragazza.

«Prima di rivolgermi così ad un Caposcuola penserei prima a pulire il posto in cui vivi.»

Rispose con tono secco, riferendosi ai sotterranei da sempre casa dei Serpeverde, e non cercando nemmeno di nascondere l'espressione mista di sconcerto e disgusto disegnata dal suo labbro superiore, leggermente corrucciato verso il naso.

Patrick si sarebbe volentieri dilungato in un'analisi più approfondita del comportamento insulso della ragazza ma le azioni dell'avventato undicenne divennero nuovamente protagoniste. Deciso ad ignorare il monito lanciato dall'autore del biglietto, il ragazzino si inoltrò con imprudenza nel cuniculo. Come faceva a stare ancora impiedi e a non svenire? Forse l'adrenalina gli aveva permesso di resistere all'olezzo che, già quasi intollerabile laddove sostava il caposcuola, doveva essere davvero terribile una volta inoltratisi nel corridoio buio. Cosa fare? Un ulteriore avvertimento arrivò tramite un suono che, inizialmente sottile, divenne udibile a tutti. Una specie di rantolio fece rabbridire l'ex Caposcuola, che davvero la minaccia che si nascondeva nell'oscurità potesse essere così pericolosa?

Per un istante il Corvonero si trovò davanti alla possibilità di lasciar che il Serpeverde subisse le conseguenze alle sue azioni o, al contrario, egli poteva fare ciò che ci si sarebbe augurato da uno studente di rango superiore, ovvero ergersi come vero e proprio esempio. Forse Patrick avrebbe potuto trovare il giusto modo di rendersi utile, fornendo sì supporto al Serpeverde, ma lasciando che provasse sulla sua pelle il risultato del suo comportamento irriverente. Fu così che quest'ultimo sfoderò la bacchetta che per tutto questo tempo era rimasta incastrata sotto la sua cintura, puntandola direttamente alla sua testa, sebbene facendo attenzione ad evitare anche il minimo contatto fisico. Chiudendo per un istante gli occhi, Swan immaginò il suo capo avvolto in una robusta bolla d'aria respirabile che, ben distinta dall'atmosfera circostante, gli avrebbe permesso di respirare liberamente senza percepire alcun odore malevolo.

«Hèolo Benedìci...»

Esclamò, cercando di non aspirare troppo la acca iniziale e di applicare i giusti accenti. Pensò ad una bolla adatta alle dimensioni della sua testa di 30 cm di diametro circa, ed ad una più piccola della stessa consistenza, da applicare al maghetto Serpeverde. Consciò delle sue capacità magiche, Patrick aveva infatti deciso di provare a creare due testabolle in un unica esecuzione; per questo, avrebbe mosso la bacchetta verso Richard non appena avesse sentiro la prima bolla crearsi attorno alla sua testa.

«...ad plures!»

Con queste ultime parole egli avrebbe terminato la formula, utilizzando una particella che solitamente usava con successo nell'aula di Incantesimi trovandosi ad eseguire fatture su bersagli molteplici. Il polso sarebbe stato mosso con uno scatto abbastanza veloce e rotatorio, come ad attingere dalla prima bolla per crearne un'altra direttamente sul capo di Richard pochi metri più avanti. Solo così Patrick si sarebbe potuto godere lo spettacolo: un Richard immune alla puzza avrebbe finalmente fatto i conti con le conseguenze alle sue azioni fin troppo spavalde ed avventate.• PUNTI SALUTE: 263
• PUNTI CORPO: 243
• PUNTI MANA: 262
• PUNTI ESPERIENZA: 97
• INVENTARIO:
VESTIARIO:
COME DA IMMAGINE (Pantaloni lunghi, scarpe)
INOLTRE
VESTE DELL'ASSASSINO NOTTURNO
Copre pube, cosce e spalle, donando prontezza, agilità e mimetismo con la notte. Difficile da udire e da scorgere colui che la indossa. [+4PS, +11PM, +6PC]
CATENA DELLA NOTTE
Rende il corpo più leggero e dona agilità nei movimenti, fa sembrare le ossa più mobili. Si nota molto nell'oscurità. [+2PM, +3PC]
BORSA DI CUOIO A TRACOLLA

NELLA BORSA:
GUANTI SOSTEGNO DEL PALADINO
Proteggono le manida tutti gli elementi naturali, dagli acidi, dalle basi e da colpi fisici. [+3PS]
MANTELLO DELLA DISILLUSIONE
Reallizzato con pelliccia di camaleonte, rende un'ottima mimetizzazione: se il corpo è ben avvolto in questo tessuto sembrerà donare l'invisibilità. [+8PC, +5PM]
ANTIDOTO al VELENO di DOXY
Prodotta per un compito di Pozioni
GALEONE D'ORO FALSO
Informa i membri dell'ES riguardo incontri e riunioni tramite la modifica da parte del capogruppo delle cifre poste sui bordi della moneta.
INTRUGLIO DEL GARGOYLE
Chi la assume può godere di una protezione fisica notevole, "stile armatura", pur non avendo nulla del genere addosso.
POZIONE DELL'INVISIBILITÀ
Rende colui che la beve invisibile.
POZIONE SCONOSCIUTA
Trovata in una soffitta del castello [Pozione essenza d'elfo]

SULLA BACCHETTA:
ZAFFIRO GREZZO PER BACCHETTA MAGICA
Una pietra preziosa che amplifica la potenza del mago. [+12PM]
 
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view post Posted on 18/1/2018, 10:33
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Serpeverde
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Sophie Armstrong
Serpeverde | Prefetto | 17 Anni | ♪ AW5Itov Ambition is the immoderate desire for power.
Si pentì di aver seguito quel ragazzino già dall’attimo in cui si rese conto della situazione in cui si ritrovava. E con chi, soprattutto. In quel momento, l’immagine di lei seduta sul divano, nel calore della Sala Comune con il suo amato, era ormai soltanto un ricordo. Eppure era così bello stare lì, al caldo, e soprattutto senza quel cattivissimo odore. Sapeva che da quel giorno in poi avrebbe maledetto la spilla da Prefetto che portava al petto, non che non lo avesse mai fatto fino ad allora… Ma odiava dover stare all’erta anche quando si stava godendo la sua ora di pace. Doveva ammettere che, oltre all’istinto di protezione nei confronti dei compagni di Casata che era obbligata ad avere, fu anche la curiosità a spingerla a seguire quell’incauto ragazzino. Le sue movenze, il suo modo di fare erano fin troppo strani. Non che Richard fosse mai stato un tipo normale, ma ad ognuno il suo.
Avanzò di qualche altro passo verso il messaggio che svolazzava in aria, fino a quando un sinistro suono non giunse alle sue orecchie. Sophie non era mai stata una ragazza particolarmente coraggiosa, ragion per cui, d’istinto, sgranò gli occhi dopo aver udito quello strano rumore. Tra l’attimo di paura che aveva provato in quel momento e la puzza nauseabonda che le stava ritorcendo lo stomaco, Sophie chiuse per un attimo gli occhi e fece un respiro profondo come per ricomporsi. Riaprì le palpebre, e le iridi andarono a puntare la figura del suo compagno di Casata che sembrava volersi addentrare in quel vicolo buio oltre la loro vista.

– Lackland! – La sua voce riecheggiò tra le mura umide di quel posto ormai infestato da chissà quale roba. Che aveva intenzione di fare quello strano ragazzino?
Istintivamente, in un movimento lesto, infilò la mano sinistra nella tasca interna destra del mantello ed afferrò la fidata bacchetta in una presa salda. La prima cosa che le venne in mente fu l’immagine della sua amata sciarpa verde-argento che ricordò di aver lasciato sullo schienale del divano. L’aveva adagiata lì, dopo essere scesa dai Dormitori, e l’avrebbe indossata una volta che avrebbe dovuto abbandonare la Sala Comune. La fretta e la preoccupazione non le avevano permesso di farlo, quella mattina, ma non era troppo tardi: l’immagine della sciarpa era ancora nitida nei suoi pensieri, ricordava perfettamente anche la posizione in cui si trovava, e quanto distante dalla posizione di Elijah su quel divano. Allungò il braccio in avanti, di fronte a sé, e l’arto cominciò a ruotare nell’intento di tracciare un cerchio in senso antiorario nel vuoto. La mente di Sophie era ben concentrata sull’immagine della sciarpa, sul movimento che stava eseguendo e sulla formula che, nel frattempo, avrebbe pronunciato.

– Induméntum. – Mentre pronunciava l’ultima sillaba, avrebbe ritratto il gomito all’indietro, come se stesse tirando una corda con un braccio solo. Solo se l’incanto avesse avuto il risultato sperato, Sophie avrebbe afferrato velocemente l’indumento evocato, lo avrebbe attorcigliato attorno alla faccia per coprire il naso e la parte superiore della bocca e lo avrebbe annodato quanto più poteva. Sapeva che non sarebbe bastato, sapeva che quell’odore era fin troppo forte, ma sapeva anche che in quel modo avrebbe avuto entrambe le mani libere, con le quali non avrebbe avuto il bisogno di coprirsi il naso. Sapeva che il puzzo sarebbe stato comunque insopportabile e nauseante, ma era sempre meglio che avere le narici del tutto libere e permettergli di entrare liberamente, no? Durante quel movimento, avrebbe cercato di avanzare. Non poteva permettersi di perdere di vista il suo compagno di Casata, non avrebbe potuto.

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Statistiche:
PS: 156
PC: 91
PM: 97
Punti Exp: 14,5

Inventario:
~ Bacchetta: Legno di Abete, corda di cuore di Drago, 9 pollici e mezzo, semi-rigida (tasca dx mantello)
~ Guanti di protezione in pelle di drago (zaino)
~ Unicum Magie Sinister, Cappa Oscura: Potenzia gli incantesimi Oscuri. (zaino)
~ Cappa della Resistenza (zaino)
~ Mantello Della Disillusione (zaino)
~ Orecchini Di Drago (zaino)
~ Anello Nosferatu: Induce la PAURA in uno o più PG o PNG. Usabile 1 volta per Quest. Utile per incanti e pozioni oscure. (dito medio mano dx)
~ Pietra di Giada (tasca dx)
~ Ciondolo "Giada delle Fate" (tasca dx)
~ Ciondolo della Scaglia di Drago (tasca sx)
~ Una fiala Decotto Tiramisù (zaino)
~ Una fiala Pozione Rinvigorente (zaino)
~ Una fiala Pozione Mors Aparentis (zaino)



PS: 156 | PC: 91| PM: 97| PE: 14,5
Giuls || © harrypotter.it

 
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