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Mr. Quimby aveva dovuto sostituire Calderotto in una consegna dell'ultimo minuto: a quanto pare aveva di nuovo mangiato troppo e ora alcuni addetti della gazzetta l'avevano dovuto portare da Misurino a cercare un rimedio per calmargli lo stomaco. Diversamente dal suo pansuto amico. Mr. Quimby poteva vantare tutto ciò che un gufo di rispetto come lui avrebbe dovuto essere nella sua professione: puntuale, elegante e silenzioso. Come il migliore investigatori nei fatti di cronaca di cui era appassionato, il gufetto adocchiò la zona più scoperta della scrivania dell'ufficio e con acrobazia sopraffina, roteò a mezz'aria sopra questo quanto bastasse per far cadere – spezzato lo spago con il becco – la copia del Giornale nel varco scovato. Bubolò soddisfatto, sollevando l'ala destra per raddrizzare sul capino la buffa bombetta gialla con merletto che s'ostinava a indossare. Anche oggi Mr. Quimby aveva trionfato. In allegato, per tutti gli abbonati del Profeta: Poster di QuidditchCon l'ufficializzazione della Bisca del Quidditch, il Profeta invita i suoi abbonati a tentare la fortuna con le scommesse sul Campionato! In allegato si ritrova infatti un poster da parete - possibile da rimpicciolire o ingrandire con la magia -, con un facile incantesimo d'adesione incorporato. Passate la bacchetta magica sulla carta e vedrete comparire e animarsi lo stendardo ufficiale della vostra squadra di Quidditch del cuore. [Offgdr – info click] GIOCHI ENIGMISTICI Altro appuntamento con i giochi enigmistici. Attenzione I primi sei che invieranno tutti i giochi risolti alla casella mp del Gufo Espresso vinceranno buoni spesa alla prossima consegna. Aguzzate l'ingegno! Cordelia F. DixonCITAZIONE (Alice Lastrange @ 30/6/2020, 12:00)
━━━━━ Scrivere qui sulla Gazzetta del Profeta, devo ammettere, mi emoziona più di quello che pensassi, scrivere per un pubblico così vasto è qualcosa di unico e che un po' mi spaventa. D’altro canto, però, ciò per cui sono qui a scrivere un articolo mi riempe il cuore di gioia ed è per me fonte di grande orgoglio, colgo infatti questa occasione per annunciare che la libreria di Hogsmeade, BiblioMagic, si sposterà al Ballo di Fine anno della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, facendosi largo tra le varie attrazioni, con un piccolo stand dedicato. Da anni io, Alice Lastrange - studente al III Anno Corvonero - e Mike Minotaus - Prefetto Serpeverde al III Anno - ci occupiamo delle vendite nella sede del villaggio poco distante da Hogwarts, e non abbiamo potuto fare a meno di pensare a quanto sarebbe stato bello approfondire e arricchire la serata con la presenza di libri inerenti al contesto proponendo le nostre idee ai gestori della libreria, che si sono trovati subito d’accordo mettendosi alla ricerca di titoli adatti all’occasione. Il tema di quest’anno si basa sugli Elementi della Natura, i quattro pilastri della vita, da cui tutto ne discende e grazie ad essi ha modo di nascere, crescere, ed infine morire, un argomento quindi che dall'inizio dei tempi ci accompagna, un qualcosa che ci circonda costantemente, come l’aria che, seppur inconsistente, respiriamo e ci permette di vivere. Proprio per la sua sempiterna esistenza e la sua natura così ignota e allo stesso tempo concreta, che gli Elementi sono da sempre protagonisti di innumerevoli tomi e manoscritti che, nel corso dei secoli, hanno dato ispirazione a moltissimi scrittori che, grazie ad essi, hanno avuto modo di scrivere romanzi, storie, leggende e non solo. BiblioMagic si immerge in questo tema, denso di significato, per presentare, agli invitati che parteciperanno al gran Ballo di Fine anno, alcuni particolari tomi che saranno disponibili solamente per tale evento, data la loro ricercatezza e il loro valore. Trovare alcuni di essi non è stato molto semplice, ci siamo impegnati molto per selezionare ciò che abbiamo ritenuto più adatto, e particolare, mettendoci all’opera e confrontandoci con esperti e ricercatori dell’ambito letterario da tutto il mondo, che hanno portato al ritrovamento di alcune preziose copie di libri, in alcuni casi, perduti e di quantità molto limitate. Un totale di cinque tomi, in diverse copie, di cui quattro inerenti ad uno specifico elemento ed un ultimo che li racchiuderà tutti. Il primo è legato all’elemento del Fuoco, il suo titolo è “Lectio Ignis” che significa letteralmente lettura del fuoco, la sua particolarità consiste nel far fuoriuscire le parole, che sono scritte su di esso, sotto forma di fiammelle, che il lettore potrà osservare mentre scorreranno dinanzi ai suoi occhi, per poi ritornare al loro posto una volta lette. Questo tomo narra di storie legate a tale elemento, racconti e leggende di maghi del passato, alcune di fantasia altre realmente accadute, e trova le sue origini nel tardo Medioevo per mano di uno scrivano a seguito di una premonizione. Alcune fonti dicono infatti che quest’uomo, durante la notte, avesse sognato che gran parte della biblioteca, di cui era custode, sarebbe andata perduta a causa di un incendio, e così, preso dal panico, avrebbe iniziato a trascrivere tutto su un unico manoscritto che avrebbe tenuto al sicuro e che avrebbe incantato, rendendolo immune alle fiamme. Purtroppo la veridicità di tale storia non è assoluta, nonostante questo credo che, se così fosse, l’impegno di quell’uomo andrebbe premiato e anche per questa ragione è stato scelto tale testo, acquistandone alcune copie che mi raccomando, diversamente dall’originale, non sono ignifughe. Il secondo libro si intitola “Ventus Caelo”: il suo nome è latino, che tradotto significa vento del cielo, anche se realmente deve le sue origini alla cultura orientale che, da secoli, tramandava tali storie, generazione dopo generazione, raccontandole senza mai trascriverle. Secondo la loro cultura e i loro ideali, così come l’elemento a cui si ispira, l’Aria è impalpabile e allo stesso modo essi non potevano rendere terrene tali storie, racchiudendole in parole scritte su carta. L’autore di questo libro, il cui nome è a noi sconosciuto, promise di incantare ogni copia presente, e futura, in cambio del permesso di racchiudere tutte questi antichi racconti in un libro. Ogni tomo, infatti, fa scaturire dal suolo un costante soffio magico di vento che farà levitare il lettore portandolo a circa mezzo metro da terra. Un giusto compromesso che ci ha dato la grande possibilità di conoscere storie di un popolo lontano che altrimenti non avremmo mai avuto modo di leggere e di farlo come se fossimo eterei come l’Aria stessa. Se ad un primo sguardo il tomo riguardante l’Elemento della Terra può sembrare un comune libro erboristico, scritto da Jasmin De Larose, in realtà trascrive la descrizione di moltissime piante poco comuni e rare, di natura non magica, presenti al mondo. La donna infatti era una grande appassionata di Erbologia e una provetta pozionista, tanto da spingerla in giro per il mondo alla ricerca di piante sconosciute per studiarne le proprietà. Al termine del suo viaggio racchiuse tutte le sue considerazioni all’interno di questo libro che intitolò “Verborum pullulant” che tradotto significa germoglio di parole, un titolo che racchiude al suo interno l’essenza stessa di questo tomo. Questo libro, infatti, quando la lettura sarà terminata, potrà essere piantato e da esso nascerà una delle piante descritte che è possibile scegliere semplicemente cerchiandone il nome. La lettura si tinge di nuovi colori, cambia il suo aspetto, attraverso il “Flumine litterarum” il tomo dedicato all’elemento dell'Acqua, il cui nome, che tradotto significa fiume di lettere, non rende abbastanza giustizia alla proprietà intrinseca che racchiude. Le sue origini sono sconosciute, sulla copertina non vi è autore, ma solo il titolo e un avvertimento, che chiede al lettore di sfogliarne le pagine solo in posti che si ritiene essere sicuri. Aprendo questo libro la psiche verrà risucchiata, portandolo ad uno stato di incoscienza, in un mondo acquatico dove avrà modo di ascoltare storie su creature mistiche, che ancora oggi non sappiamo se fossero realmente esistite o create dalla fantasia di qualche mago, raccontate direttamente da esse, avendo così la possibilità di conoscerle e osservarle da vicino. Più degli altri volumi trovare alcune copie di questo tomo si è rivelato più difficile del previsto, le sue caratteristiche sono molto particolari e lo rendono unico nel suo genere. Grazie all’aiuto di alcuni studiosi di letteratura magica è stato possibile risalire alla posizione di alcuni di essi per recuperarli, dandoci così la possibilità di poter esporre dei pezzi tanto rari quando limitati di questo meraviglioso libro. Il quinto ed ultimo libro scelto per l’occasione si intitola “Elige elementum” e racchiude al suo interno tutte le caratteristiche e i vari significati di ciascun elemento, descrivendo tutto quello che più li caratterizza, con i rispettivi punti di forza e debolezze. Un libro diverso da quelli precedenti che non contiene storie o racconti ma vi permetterà di approfondire l’argomento del tema scelto per il Ballo di organizzato quest’anno ad Hogwarts. Su ogni copertina sarà anche disposta una semisfera violacea che, poggiando la propria mano su di essa, cercherà di definire a quale dei quattro elementi si è più affini. Testando personalmente questo tomo vi consiglio di non prendere troppo seriamente tale responso, non è del tutto affidabile e se consultato più volte potrebbe anche dare risultati diversi. Per quanto il risultato possa essere impreciso questa pietra, seppur non preziosa, è il risultato di vari esperimenti magici che avevano come scopo l’unire tutti e quattro gli elementi in un unico e potente oggetto magico. Il risultato finale purtroppo non è mai stato quello sperato, nonostante questo i loro creatori cercarono di arricchirsi, sfruttando proprio l’oggetto da loro creato, truffando chi capitava loro a tiro. Molti anni dopo l’autore di questo libro ne modificò le proprietà ponendone una per ogni copia, con la speranza che potesse attirare l’attenzione sul suo libro, cosa che avvenne ma non nel modo da lui sperato. Per molto tempo l’Elige elementum veniva acquistato solamente perché giravano ancora voci sulle mirabolanti fandonie narrate dai creatori di quella pietra, che veniva puntualmente separata dal proprio libro, inutilmente. Trovare copie che ancora ne avessero una ha richiesto settimane e moltissime ricerche, per fortuna alcune copie si sono salvate da questo triste destino, portandole direttamente tra le nostre, e successivamente le vostre, mani. Credo di essermi dilungata con le descrizioni, che spero abbiate trovato interessanti tanto quanto lo sono state per me e per tutto lo staff di BiblioMagic tanto da convincerci a selezionarli per questo evento che da sempre è colmo di significato per tutti gli studenti che si apprestano a festeggiare la fine dell’anno scolastico appena trascorso e per salutare il castello e i propri compagni. Vi aspettiamo quindi numerosi allo stand di BiblioMagic, che troverete nella Zona della Terra del Giardino del Castello di Hogwarts e per tutti coloro che non potranno essere presenti a tale evento sarà possibile effettuare l’acquisto tramite posta via gufo, così da non perdere questa incredibile occasione!CITAZIONE (Nontiscordardime @ 11/6/2020, 21:04) Pix Il Poltergeist ☘ ☘ ☘ ☘ S alve a tutti, eccoci con un nuovo articolo dal tema insolito. Sono sicura del fatto che molti studenti più esperti ci avranno già avuto a che fare, mentre i primini come me potranno esservici incappati una o due volte....per sbaglio, per sfortuna? Insomma avete capito di chi parlo immagino. Il nostro dispettosissimo Poltergeist di Hogwarts, Pix! Ma cominciamo dal principio, che cos'è in effetti un Poltergeist? Mi riempie di orgoglio annunciarvi che la parola abbia origine tedesche (il che mi ha permesso di affidarmi a fonti in lingua originale) e tradotto letteralmente il suo significato assumerebbe quello di "spirito rumoroso" (ora sembra inquadrare Pix molto di più, non credete?) Ma perché spirito rumoroso? Si dice che questi Poltergeist nidifichino nelle case e visitino spesso gli edifici (soprattutto quelli abitati da adolescenti, considerati "spiriti giovani") per farsi conoscere attraverso eventi, considerati dai babbani "sovrannaturali." Gli spiriti suddetti andrebbero quindi a molestare i residenti, creando rumori di origine sconosciuta o divertendosi a far levitare oggetti a mezz'aria (cosa che non avrebbe nessuna spiegazione nel campo della scienza babbana.) L'esistenza di questo fenomeno, mai accertata, veniva ipotizzata già ai tempi dell'antica Roma e se ne fa menzione in documenti babbani del Medioevo in Germania, Galles e Cina. "Nella credenza popolare occidentale , in particolare negli Stati Uniti e in Europa, i poltergeist sono spesso visti come le anime di coloro che hanno subito una morte violenta o impovvisa. In Giappone, le attività poltergeist sono attribuite ad alcuni demoni come Bakeneko, Nekomata e Rokurokubi mentre in Cina abbiamo i Mogwai (in cinese si scrive 魔鬼) che sono gli spiriti vendicativi, dispettosi e fastidiosi, e gli Yuan gui (in cinese 冤鬼) che sono gli spiriti che si lamentano dopo la morte e creano danni, infestando luoghi e case."In generale i Poltergeist dovrebbero risultare invisibili, ma nel caso del nostro Pix, la capacità di apparire in forma umana è possibile (anche se è in grado di diventare invisibile quando gli va). Non è una qualità così comune, dato che la maggior parte dei Poltergeist non sono visibili ed è questa una delle loro principali caratteristiche. Mi è capitato di incontrare il nostro spiritello più di una volta, essendo lui stesso molto interessato al mio nuovo articolo, tanto da richiedermi un'intervista. Peccato poi svanire nel nulla ogni volta che tentassi di fargli una domanda. O finire per intrecciarmi i lacci delle scarpe, per poi scoppiare in una fragorosa risata. Si è anche proposto di posare per una foto, che trovate proprio qui sotto. Bellissima no? (Ritratto di Pix su Reflex, dopo aver fatto sapientemente esplodere la batteria, pochi minuti dopo.) Credo di parlare a nome di tutti quando presuppongo l'esistenza di due scuole di pensiero riguardo Pix. Chi non lo sopporta e vorrebbe piuttosto gettarlo dalla torre di astronomia (non faccio nomi ma ha il suo "Studio" al piano terra e insieme alla sua compagna pelosa è testimone di diverse punizioni) e chi lo trova spassoso e divertente, anche se a tratti malizioso (e in questo gruppo ci metterei anche la sottoscritta.) Vi siete mai chiesti come sia possibile che, avendo tutti questi nemici, Pix riesca ancora a girovagare tranquillo per Hogwarts? I tentativi volti a scacciarlo sono purtroppo (o per fortuna!) andati tutti in fumo. Il più famoso è quello risalente al 1876 che vede come avvocato dell'opposizione il vecchio custode Carpe (anche lui particolarmente rancoroso... c'è per caso un bando specifico fatto appositamente per assumere guardiani iracondi?) Mentre alla difesa il solo ed unico Pix, che non ha bisogno di altro aiuto se non di se stesso. Il fattaccio si svolse nel più classico dei modi, il custode aveva elaborato una trappola nella quale rinchiudere lo spiritello, le armi con le quali era stata costruita avrebbero dovuto attirare la sua attenzione e farlo poi finire in una grossa campana di vetro incantata. Ma non andò proprio così, Pix infatti si liberò e ruppe la gabbia in mille pezzi di vetro, finendo per sparare sulla folla e minacciando tutti di morte. Il Castello fu evacuato e la vecchia preside Eupraxia Mole finì per accettare di firmare un accordo che avrebbe consentito a Pix non solo di rimanere nella Scuola, ma anche di fare alcune cose, ad esempio la doccia (consentitogli solo una volta a settimana!) nei bagni dei ragazzi al piano terra. Dopo questo tentativo fallito da parte di Carpe, egli decise di lasciare la propria posizione di custode vacante e da quel giorno in poi Pix ha finito per regnare indisturbato. Certo è anche vero che nonostante i dispetti sia conscio di alcuni limiti, accettando di rimanere fuori dalle aule durante le lezioni e riconoscendo l'autorità degli insegnanti (forse non tutti, ma in linea generale.) Come tutti gli spiritelli, ha studenti che gli vanno più a genio ed altri meno. E' invece ben noto a tutti il suo timore per il Barone Sanguinario, dal quale si vede bene d'indispettire. Come liberarsi di Pix? L'unico modo a mio avviso più efficace per far sì che un burlone professionista ci lasci in pace è....annoiarlo! Se non gli date modo di reagire ai suoi scherzi, arrabbiarvi o stizzirvi Pix volerà altrove, a nessuno piace la noia e di certo non ai dispettosi di natura. Se dovesse però cogliervi in un momento particolarmente imbarazzante, state certi che gli echi della sua risatina (o canzoncina inventata al momento) risuoneranno per ogni angolo di Hogwarts! ☘ ☘ Alice Wagner ☘☘ Edited by Il Gufo Espresso - 4/7/2020, 01:30
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