Chi di becco ferisce..., Segue Attenti al Fuggitivo - Zoo di Londra.

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view post Posted on 25/5/2020, 13:49
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all that is gold does not glitter, not all those who wander are lost

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PS130/230
PC 60/144
PM 125/143
EXP 36
Gli effetti a lungo termine che l’intervento degli addetti dello zoo avevano messo in atto su di lei stavano iniziando a sortire qualche risultato positivo. La steccatura stretta aveva arginato la fuoriuscita del sangue dalla sua coscia destra, e il Medeor Vulneratio stava dando a Eloise un sollievo sufficiente. Gli episodi di annebbiamento erano calati, e per quanto debole ed esausta, almeno era presente.
In attesa all’accettazione, la rossa era stata fatta sedere in carrozzina, la gamba sollevata e immobile. In quei momenti ebbe modo di sondare con lo sguardo certi casi che bazzicavano all’ingresso del San Mungo, spesso molto più gravi del suo: non era la prima volta che ci metteva piede, ma certo non le era mai successo di vedere tante bolle così purulente invadere un paio di ginocchia, o un moncherino grondante di sangue, o dei tentacoli così vivaci fuoriuscire dalla nuca di una persona. Le sue ferite erano roba piuttosto banale, a confronto, e i pochi sguardi che aveva incrociato non le avevano destinato un’attenzione particolarmente rapita.
Non appena il suo caso venne preso in carico, il guardiano dello Zoo di Londra che l’aveva accompagnata fin lì si congedò con un saluto e uno sguardo preoccupato: Eloise ci lesse incertezza, e fu per quello che gli rivolse un cenno rapido della mano, che significava che poteva stare tranquillo. «Mia madre dovrebbe essere in arrivo, non si preoccupi. E grazie...» Le era stato riferito così, che i Tiri Vispi e i genitori Lynch erano stati avvisati via camino, e in quel momento non poteva che fidarsi.
Fu strano lasciarsi condurre a cavallo di una carrozzina, impotente e incapace di muoversi. Accasciata sul bracciolo, trovava quella soluzione estremamente comoda. «Ma questo servizio di trasporto lo offrite anche a Hogwarts?» Si era rivolta all’Infermiere che la spingeva, immaginando quanto sarebbe stato agevole spostarsi da un’aula all’altra a bordo di quei cosi con le ruote.
Raggiunsero il primo piano in tempi brevi, e quando venne interpellata sulle circostanze che l’avevano condotta fino a quel punto, arrivò subito al dunque. «Sì, ho avuto un faccia a faccia con un Grifone arrabbiato. Questa» Indicò la macchia rossa che aveva già tinto le bende, «È frutto di una beccata andata a segno, mentre il resto sono principalmente detriti e cadute collaterali.» Incluso lo sporco che la ricopriva da capo a piedi. «I maghi dello zoo hanno usato un Medeor Vulneratio e un Ferula, ma visto che continuava a sanguinare hanno preferito portarmi qui.»

DANNI

Ferita profonda alla coscia destra. Contusione all’altezza del coccige. La gamba è stata immobilizzata con un Ferula.

 
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view post Posted on 7/6/2020, 19:26
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The Universe doesn't like secrets...

Un'altra giornata frenetica al San Mungo, di quelle che non si sa se sia mattina o sera, non fosse per la luce che entra dalle finestre.
Paul svolazzava dal secondo al primo piano, passando per l'ufficio, smaltendo qualche colloquio. C'era poi l'affare del premiato Dottore che continuava a rimandare ogni qualvolta il senso di tal dovere gli punzecchiava fastidiosamente i pensieri.
«Cosa abbiamo qui?» una semplice domanda mentre si avvicinava alla ragazzina e l'aiutava, insieme all'infermiere, ad adagiarsi su un lettino vuoto. Lo sguardo si posò subito sulle ferite man mano che lei ne indicava la causa; non doveva essere la sua prima volta, immaginò.
La sinistra scivolò al mento mentre la fronte veniva aggrottata in un'onesta espressione pensierosa: se avevano creduto di mettere una pezza all'attacco di un Grifone, il San Mungo non era il posto giusto per loro. Scrollò il capo, cercando di spazzare via l'ennesima distrazione e si accovacciò accanto alla giovane tirando fuori la bacchetta: non era affare da poco. Ma dov'è che aveva incontrato la creatura? Sicuramente aveva già fatto le domande del caso, anche se...
Ci volle qualche secondo prima che le bende svanissero nel vuoto mostrando la profonda ferita, e ancor di più per spingere l'arma a fare il suo dovere.
Con il ferula fuori gioco, avrebbe forse avvertito nuovamente il dolore ma la paziente sembrava esser in grado di sostenerlo; Hogwarts era diventata un vero e proprio macello.
«Bene, abbiamo sistemato anche le ferite... Collaterali. Potresti avvertire spossatezza e dolore, hai perso abbastanza sangue, ma non troppo. Ti terremo qui per un po', i tuoi staranno arrivando», assunse - o gli sarebbe toccato licenziarne un altro paio.
«Non toccare la benda. Non dovrebbero restare alcuna cicatrice. E, per l'amor di Tosca!, stai lontana dai Grifoni!», concluse dopo interminabili minuti di lavoro, adocchiando prima le fasciature poi l'infermiere, come a volergli ordinare di non muoversi da lì.

Occhiolino alla fanciulla e via verso nuovi incidenti. Era mattina o sera?


... It conspires to reveal the truth, to lead you to it.


Tutte le ferite e contusioni sono sistemate. Il taglio profondo è stato accuratamente fasciato.
Guarirai del tutto tra 4 giorni e 4 ore, precisamente il 12 giugno alle ore 00:26.
 
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1 replies since 25/5/2020, 13:49   78 views
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