Previsioni del futuro, quest per Phoebe, sblocco abilità

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 3/11/2022, 01:15
Avatar

Group:
Corvonero
Posts:
2,262
Location:
1329 Prescott Street, San Francisco (California)

Status:



PHOEBE HALLIWELL - RAVENCLAW PREFECTLe apparenze stavano in maniera inevitabile crollando; e la Halliwell diventava sempre più certa che Esmeralda non fosse affatto come in realtà si sarebbe potuto credere in principio. Quella donna non era per nulla come si era immaginata all'inizio. Se come prima cosa aveva ritenuto - pur con tutti i dubbi del caso - che lei avrebbe potuto per davvero essere una strega abile nelle arti divinatorie, ora tutto era cambiato. Adesso la Corvonero la vedeva soltanto come una persona con intenti truffaldini. Quella che doveva essere stata una visione - o qualcosa di simile - aveva in qualche modo dato adito e risposto ai quesiti che la presenza della gitana aveva attivato. Il secondo tarocco era stato toccato, e la visione - se di questo si trattava - era arrivata. C'era forse un collegamento? Un legame? Le cose sembravano andare in maniera molto simile a ciò che Phoebe aveva visto o esperito. Non sapeva quale fosse la ragione di tutto questo. L'unica cosa che sapeva era che - per quanto assurdo fosse - doveva dar credito a tutto questo e agire di conseguenza. Le frasi di Esmeralda si ripetevano, anche se questa volta completa. I suoi comportamenti si mostravano ancora una volta. La sensazione di trovarsi a sperimentare in quel momento un Deja-vù si stava sempre più consolidando.
Phoebe fingeva di ascoltare con attenzione le parole di Esmeralda. Attendeva. Aspettava il momento più propizio per intervenire contro di lei. L'occasione si presentò nell'esatto istante in cui - tra i drappeggi rossi accanto al tavolo - si rese appena visibile quella che era la bacchetta della donna, il cui bersaglio era proprio la Prefetta Corvonero.
La strategia di afferrare uno dei cuscini affianco a lei, e quindi di utilizzarlo per colpire la gitana, sembrò andare in porto - subito dopo essere stata messa in pratica. L'erede di Priscilla non si soffermò - neanche per una frazione di secondo - sull'espressione e sulle azioni di amara sorpresa della finta cartomante. L'unica cosa che ebbe modo di notare fu però il catalizzatore tra le sue mani portate al volto. Bisognava sfruttare quest'occasione per fuggire. Era necessario trovare una via di fuga, e farlo alla svelta. Ma in tutto questo c'era anche un'importante questione da tenere conto. Com'era prevedibile, Esmeralda aveva chiamato la sua complice. Così, Zina - questo era il nome della compare - era stata allertata.
-Non urlare, cretina! Prendile la borsa, Esmeralda! I falci, ovunque siano!-
Non c'era altro tempo da perdere. Ogni attimo era di vitale importanza - e bisognava evitare di sprecarne. Con questa cognizione in mente, Phoebe si sarebbe alzata rapida dal cuscino per poi allontanarsi da lì, in direzione della porta di perline. Fuori, proprio sulla soglia - ormai era evidente - Zina sembrava restare in attesa. Era il momento di mettere in atto la seconda parte della strategia? Pensare a lei? La Seguace Bronzo-Blù avrebbe dovuto cercare un oggetto con cui potersi difendere e spianarsi la strada fuori dalla tenda. Se tutto fosse andato esattamente come la sua mente aveva imbastito, avrebbe avuto tra le mani una delle teiere. In seguito l'avrebbe utilizzata per colpire Zina al busto così da costringerla a spostarsi. Nella sua visione delle cose, questo l'avrebbe potuta aiutare a darsi il tempo per andare via da lì, lontana magari da quella tenda.
PREVISIONI DEL FUTURO



 
Top
view post Posted on 23/12/2022, 17:27
Avatar

Il Fato

Group:
Discepolo del Fato
Posts:
10,913

Status:


xAEura2
Era naturale sottovalutare una persona giovane come Phoebe, specialmente se convinti di essere ad un passo dalla vittoria.
Aiutava, poi, che in un mondo come quello della magia, le soluzioni più semplici ad un problema venivano sempre contemplate dietro il filtro di una bacchetta e raramente mosse dalla propria forza bruta.
Prendere la teiera, insomma, fu una scelta arguta e innovativa che volgeva a favore della Corvonero.

- Zina! -
Questa era stata colta totalmente alla sprovvista. Non fece nemmeno in tempo a sporgersi oltre la coltre di perline fasulle che si ritrovò a barcollare, colpita in pieno petto dal peltro.
-Hatch, ma che diavolo?!-
L’accento scozzese incrinò ulteriormente la mascherata esotica da chiromante di terre lontane, riaffermando la certezza della truffa in cui la povera studentessa era finita.
Phoebe aveva finalmente l’opportunità di sfuggire a quel tendone degli orrori, ma sebbene Zina fosse stata temporaneamente distratta e si fosse fatta spazio oltre l’uscio all'impatto con la teiera di peltro, Esmeralda all'interno del tendone aveva avuto modo di riprendere coscienza della scomoda situazione in cui si era trovata.
Armata di bacchetta si sarebbe mossa in avanti pronta ad enunciare un nuovo incanto, mentre Zina ancora interdetta da quanto accaduto, si sarebbe limitata ad allungare un braccio verso la spalla della corvonero in un tentativo di afferrarla.

-Non puoi andartene a metà lettura!-
La voce di Esmerlda mancava del calore e del miele con cui aveva intortato i suoi clienti fino a quel giorno. Era ora vittima dell’irritazione, il panico e l’imbarazzo: un’adolescente l’aveva smascherata come pochi altri erano riusciti e ora, livida davanti alla sconfitta, rischiava anche dolorose conseguenze davanti alla legge se Phoebe avesse cantato con le autorità.
Teso il braccio e la bacchetta verso la giovane in fuga, avrebbe schiuso le labbra per enunciare la formula.
L’incantesimo, però, non avrebbe raggiunto le sue orecchie.
Una sensazione fastidiosa e familiare l’avrebbe costretta a chiudere gli occhi di scatto. Una fitta dolorosa alla testa venne accompagnata dall’offuscarsi della scena di fronte a lei. Come se improvisamente fosse immersa nell’acqua, i suoni attorno a lei si distorsero, fino a venire totalmente soffocati.
Zina ed Esmeralda si muovevano lentamente come ombre foscate
La bacchetta tesa verso di lei venne scossa, percorsa dalla comparsa di un raggio luminoso rosso che in slow-motion cominciava a muoversi verso la sua testa, mentre la mano di Zina si sollevava lentamente per cercare di agguantarne il braccio destro.
Voltandosi avrebbe visto l’esterno del tendone e il fermento degli studenti e adulti di passaggio al Villaggio, ancora temporaneamente ignari dei pericoli nascosti nel tendone della lettrice.


Poi la scena si riavvolse: in un battito di ciglia era nuovamente lì, sull’uscio separato da una fragile tendina di perline con Zina ancora sconvolta dall’arrivo della teiera ed Esmeralda alle sue spalle che si affrettava a rialzarti.
-Non puoi andartene a metà lettura!-
Phoebe sapeva già cosa stava per succedere e da che direzioni sarebbero arrivate le offensive.
Erano solo pochi secondi di vantaggio, certo, ma erano preziosi e solo suoi.
Qualunque forza la stesse spingendo oltre le barriere del tempo, era in quel giorno a suo servizio e supporto.

Scusa il ritardo, siamo fortunatamente alla fine! Manca pochissimo, benissimo così!.

 
Web  Top
view post Posted on 27/1/2023, 12:02
Avatar

Group:
Corvonero
Posts:
2,262
Location:
1329 Prescott Street, San Francisco (California)

Status:



PHOEBE HALLIWELL - RAVENCLAW PREFECTIl piano di colpire Zina con la teiera in peltro aveva quindi funzionato. Quella donna tarchiata venne colpita all'altezza del petto e fu costretta a spostarsi. La modalità in cui ella si ritrovò a reagire in quel momento, l'accento tipico scozzese che utilizzò, fu l'ulteriore e definitiva conferma del fatto che il tutto, lì, non fosse altro che una farsa. Una messinscena. Consapevole o meno che fosse, Phoebe ci era caduta dentro, ma era anche riuscita - almeno per il momento, sembrava - a superare ciò che la sua decisione di seguire Zina fino al tendone aveva comportato. L'unica cosa da fare adesso era fuggire alla svelta da quella costruzione.
-Non puoi andartene a metà lettura!-
Esmeralda non era affatto contenta di come le cose stavano andando. Come stavano andando realmente? Quali pieghe stavano prendendo? La Halliwell non ne aveva alcuna idea in verità. Quello che sapeva era di essere finita all'interno di un meccanismo volto a truffare le persone. Ma era anche consapevole del fatto di essere stata in grado di sgominare alcuni di quei pericoli interni alla tenda - grazie ad una strana magia che le aveva concesso di avere uno scorcio di ciò che sarebbe potuto accadere.
Nel frattempo, però, Esmeralda sembrava intenzionata a non mollare. A non demordere. Non voleva lasciarla illesa. Sicuramente la fuga della giovane Erede di Priscilla avrebbe costituito un grosso problema per lei, e la sua compare. La sensazione di fastidiosa emicrania - la stessa sopraggiunta appena l'insolita magia si era attivata per la prima volta - era quindi tornata e aveva costretto Phoebe a chiudere gli occhi, le mani portate subito alle tempie. E questo voleva dire soltanto una sola cosa: nuova visione, o quel che era, in arrivo. Le due complici presero a fluttuare davanti a lei diventando come delle ombre. Cosa stava succedendo? La bacchetta di Esmeralda era puntata verso di lei. Un raggio di colore rosso adesso viaggiava lentamente in direzione proprio della sua testa; e sembrava compiere quel movimento al rallentatore. Lì accanto, la mano grassoccia di Zina pareva volerla afferrare per il braccio destro.
Poi, di nuovo. Il tempo tornò indietro. Phoebe si trovava nei pressi dell'uscio. A causa della sua azione, la truffatrice Zina appariva visibilmente sconcertata.
-Non puoi andartene a metà lettura!-
Quella stessa imprecazione. La Corvonero non aveva di certo la benché minima intenzione di restare lì, in quella situazione pericolosa. Le immagini che aveva avuto modo di vedere poco prima vorticarono a tutta velocità nella mente. La voce di Esmeralda. Il raggio luminoso rosso diretto verso la sua testa. La mano tozza di Zina pronta ad afferrarla per il braccio destro. Proprio come mostrato da quelle immagini.
Se solo la Bronzo-Blù si fosse soffermata per davvero su quella situazione, ne avrebbe di sicuro colto l'ironia. Teoricamente era giunta fino a quel tendone per farsi leggere il futuro - salvo poi scoprire che in verità non era altro che una truffa; Phoebe così aveva scoperto di essere finita in mezzo ad un imbroglio. Aveva scoperto in fondo di essere, a dire la verità, già in possesso di ciò che formalmente era andata cercando all'interno di quella struttura. Ma no. Non ci si soffermò. Non si soffermò su questo. Era così presa dall'obiettivo di scampare a quello che poteva apparire come il nuovo e futuro pericolo. Di cosa si trattava? Bisognava agire. Con la teiera ancora in mano, avrebbe tentato di colpire Zina di nuovo, questa volta al braccio che - stando alle immagini viste - quest'ultima si sarebbe probabilmente trovata a sollevare per afferrarla. Nel compiere quel movimento, in quella frazione di secondo la Halliwell si sarebbe spostata dietro Zina, in maniera tale che Esmeralda - con il raggio vermiglio - colpisse la sua complice; e non lei. Se tutto fosse andato come previsto, Phoebe sarebbe uscita dalla tenda incolume facendo in modo che Zina venisse colpita dal fuoco amico, sarebbe in questo modo sgattaiolata via da lì e avrebbe probabilmente riferito tutto alle autorità competenti. Non voleva che altre persone incappassero in quelle due truffatrici. Ora come ora, non le importava se Nonna Penny si sarebbe adirata e preoccupata per il ritardo. Ora come ora, portare Zina ed Esmeralda ad avere qualche guaio con la legge, era il suo obiettivo primario. Era una questione di principio. Voleva evitare che continuassero a truffare altre persone. Non si poteva però in alcun modo escludere che - all'arrivo delle autorità - le due donne sarebbero già scomparse, avrebbero già levato le tende.
PREVISIONI DEL FUTURO



 
Top
view post Posted on 31/1/2023, 16:10
Avatar

Il Fato

Group:
Discepolo del Fato
Posts:
10,913

Status:


xAEura2
La dea bendata aveva osservato le malefatte di Zina ed Esmeralda per anni prima di decidere di voltare il capo dal lato opposto, proprio in direzione della giovanissima Phoebe Halliwell, la stessa che vittima delle proprie capacità aveva appena compreso di essere diventata esattamente ciò che si aspettava di incontrare in quella serata: un mago capace di poter scrutare fra le falde del tempo.
Poter dire con consapevolezza di essere un Divinatore sarebbe stato prematuro, ma con il dovuto studio e applicazione il dono ancora acerbo sopito nella sua magia avrebbe potuto trovare terreno fertile per renderla capace di compiere ben più di un semplice riscatto personale ai danni di due truffatrici mediocri.
Il potenziale era tutto lì, racchiuso in un corpo e una mente giovane che in quel momento fungeva da crisalide incubatrice, il centro da cui coltivare se stessi per poter crescere e sbocciare in qualcosa di più grande e maestoso.
Il tempo sembrò tornare indietro, sebbene questo non fosse affatto passato.
Aveva avuto modo di vedere una piccola finestra in un futuro che non si era ancora avverato e che lei con il suo libero arbitrio avrebbe potuto modificare.
Visioni precise erano normalmente doni rari e preziosi, ottenibili per volontà solo fra le menti più allenate e i doni più affinati.
Ad Hogwarts avrebbe avuto modo di comprendere meglio l’instabilità dei poteri che stava risvegliando.

Con un secondo tonfo il peltro cozzò contro il braccio di Zina che in un mero gioco di forze avrebbe cercato di avventarsi verso Phoebe, tentando non tanto di schivare il colpo, quanto di renderne nullo il fine travolgendo la fuggiasca.
Il piano di far coincidere la minaccia dell’assistente con quella dell’incantesimo si rivelò essere fondamentale.
Diversamente da Phoebe, né Zina né Esmeralda potevano agire in contemporanea con piena coscienza delle azioni altrui e così l’incanto finì effettivamente col colpire la strega.
Il raggio scarlatto impattò esattamente contro il braccio proteso verso Phoebe, mentre l’altro era chiuso contro il petto dopo aver subito il colpo della teiera di peltro.
Nello sfuggire oltre la tenda di perline, Phobee avrebbe potuto notare con la coda dell’occhio come le gambe corte di Zina si stessero gradualmente abbassando, accompagnando verso il terreno la strega.
La massa dei piedi venne meno, seguita poco dopo dalle cosce: con uno spiacevole suono d’acqua, Zina crollò a terra con il busto schiacciato contro la gelatina prugna che aveva sostituito le sue gambe, ancorandola al terreno e ostacolando così Esmeralda dal poter inseguire immediatamente la Corvonero in fuga.

Allo scoperto, Phoebe avrebbe potuto notare come fuori dal tendone la folla di studenti e adulti continuava indisturbata a muoversi verso le varie attrazioni e stand dello street food, inconsapevoli del caos avvenuto nella tenda della chiromante.
Trovare una figura d’autorità avrebbe chiesto un po’ di tempo a causa del traffico pendolare, ma non sarebbe stato impossibile.
Per Zina ed Esmeralda sarebbe stato difficile tornare in Scozia nel futuro prossimo, senza il rischio del fiato degli Antimago sul collo.


Ed eccoci finalmente giunti alla conclusione di questa quest!
Spero tu ti sia divertita in questa piccola folle avventura.

Phoebe è da oggi un Divinatore Base, per un ripassino generale trovi qui il regolamento abilità.
Puoi inserire la descrizione del tuo livello in scheda!
Predice eventi sulla breve distanza, a volte errando. L'avvento di questa abilità è anticipato solitamente da una predizione molto sentita dal PG. La predizione può riguardare PNG (amici, famiglia, sconosciuti) oppure altri giocatori (compagni di casata, professori ecc.). In questo caso, i diretti interessati dovranno essere avvertiti tramite messaggio privato o altra via, in modo da poter realizzare una giocata guidata che realizzi la predizione. Ha affinità con le tecniche divinatorie.

Puoi rispondere a questo masteraggio - non sei vincolata -, tenendo però conto di come questo sia il mio ultimo!

 
Web  Top
18 replies since 16/1/2021, 16:40   1227 views
  Share