Madness, Colloquio Ronald De Canard

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view post Posted on 23/1/2021, 19:01
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Il Fato

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Un nuovo anno era giunto ad Hogwarts e un nuovo candidato per il ruolo da Bibliotecario era arrivato.
Ronald De Canard, così si chiamava, era un Ex Corvonero che non sapeva che presto avrebbe colloquiato con Lucille Darmont, la strega velenosa.
Cosa sarebbe successo nessuno lo poteva immaginare, certo era che il candidato si doveva preparare a puntino per evitare batoste.

L’uomo, aveva ricevuto precise direttive sul come accedere all’appuntamento al castello. Varcata l’entrata principale, avrebbe dovuto proseguire a sinistra della prima rampa di scale, per proseguire lungo un corridoio stretto fatto di pietra fredda da cui poteva osservare uno dei cortili interni.
In fondo a questo, avrebbe trovato una porta in legno su cui vi era stata affissa una targhetta dorata su cui vi era scritto:

Lucille Darmont
Segretaria Scolastica



Non appena avrebbe bussato alla porta tutto sarebbe iniziato. Doveva solo muoversi.




Ronald, questo è il tuo colloquio.
Mi raccomando, ruola l’arrivo ad Hogwarts e il bussare alla porta della Segretaria; Lucille presto sarà da te.

Per qualsiasi dubbio scrivi un Mp.
 
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view post Posted on 26/1/2021, 10:40
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Ronald De Canard
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Ronald aveva un appuntamento ad Hogwarts per il ruolo di bibliotecario ma non sapeva che tipo fosse la segretaria scolastica di Hogwarts. Decise di vestirsi in maniera adeguata perché sapeva che era la prima impressione e quella che conta poichè indossò degli abiti non troppo eleganti ma neppure troppo trasandata. Quindi decise di mettersi una camicia e sopra una felpa, e pantaloni di Jeans normali e delle scarpe comode, poiché se avesse preso subito il lavoro avrebbe dovuto correre dietro agli studenti, e prima di uscire di casa si pettinò in maniera decente.
Si smaterializzò in un vicolo vicino ad Hogwarts, perché si ricordava che ad Hogwarts se non sei la Preside non lo si poteva fare, e si avviò verso il castello cercando di non farsi notare dai babbani, anche se in quell’orario erano ancora al lavoro. Quindi entrato nel castello prese dalla sua ventiquattrore , anch’essa con l’incanto Estensione Irriconoscibile incorporato come il suo vecchio zaino ma con aggiunta altri trucchi vari anti babbani, una lettera dove c’era scritto dove e come accedere all’appuntamento. L’ex Corvonero la lesse: dopo entrato proseguite a sinistra della prima rampa di scale, continuate lungo un corridoio stretto fatto di pietra fredda da cui potete osservare uno dei cortili interni.
Allora Ronald seguì e arrivò proprio in lungo un corridoio stretto fatto di pietra fredda da dove poteva vedere alcuni studenti che stavano marinando la lezione o sperava che si consultassero per le loro ricerche anche se temeva che qualche gruppetto volesse fare qualche scherzo. Dopo aver osservato un po’ con nostalgia i cortili, arrivò in fondo al corridoio dove trovò una porta di legno su cui era affissa una targhetta color oro in cui vi era scritto Lucille Darmont segretaria Scolastica.
Ronald prima di bussare si risistemò un po’, fece un respiro e nello stesso tempo pensò:

Adesso ci siamo. Sta calmo, niente agitazione, rilassati ma non troppo.
Quindi con quel pensiero in testa bussò e stette in attesa di conoscere la signora Darmont, perché non l’aveva mai conosciuta.


PS: 187| PC: 111 | PM: 112| PE: 27,5


Ecco magari nelle prossime sistemerò meglio tutto.
 
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view post Posted on 3/2/2021, 20:34
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Il Fato

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Al tocco sul portone la donna, che stava temperando le sue matite e mettendole nel suo porta penne di legno a forma di scala, disse:

- Avanti.-

Al proferire quelle parole, l'uscio si aprì, senza l'aiuto di Ronald, il quale risultò essere sotto gli occhi della donna che, facendo cenno con il capo, indicò una sedia davanti a lei.

-Prego si accomodi. Lei è il candidato al ruolo di Bibliotecario, giusto? Come mai ha deciso di candidarsi per tale posizione?-

Ora, il pallino del gioco era nelle mani Ronald. Stava a lui fare buona impressione.


 
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view post Posted on 15/2/2021, 20:48
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Ronald dopo aver visto la porta aprirsi da sola per dargli il permesso di entrare lui entrò era ancora un po’ agitato e sentendo un avanti da una voce femminile e endrando vide la donna fare il cenno di accomodarsi nella sedia davanti a lei. Lui l’ex Corvonero si sedette cercando di mostrarsi calmo e quieto anche se dentro di lui era molto agitato. Quando la donna chiese come mai aveva deciso di fare quel lavoro, Ronald rispose:

Si sono io il candidato al ruolo di Bibliotecario. Perché vorrei fare il bibliotecario ad Hogwarts ?
Essendo stato un Corvonero mi piacciono i libri inclusi anche quelli che mordono, poi non volevo staccarmi da Hogwarts e poi potevo esser d’aiuto per RiORDINARE i libri e inoltre essendo stato uno studente so già quali potrebbero essere i gli scherzi o modi per ingannare il bibliotecario.


Aveva detto apposta riORDINARE mettendo più enfasi sulla parola ordinare poiché i libri magici a volte si divertivano a scambiarsi di posto, facendo diventare matto/a il/la bibliotecario/a di turno. E poi il diciottenne stava sperando che la donna con cui stava parlando non fosse una leggilimens e anche pensando:

“É un ottimo posto dove posso anche leggere libri di magia avanzata gratuitamente, e poi verrò pagato per farlo.”

E poi aggiunse:
Inoltre ho una mezza Kneazle che fa sempre bene averne una, cosi se ci fosse qualche persona che avesse usato la pozione polisucco per prendere dei libri nel reparto proibito lei mi avrebbe avvisato.

Dopo aver detto tutto ciò aspettò le altre domande se ce ne fossero state.



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Corto ma è meglio di niente no ?
 
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view post Posted on 17/2/2021, 20:24
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La segretaria, vedendo il ragazzo parlare in maniera concitata, lo fermò facendo un semplice gesto con la mano.
Il palmo, oramai posto all’altezza del viso del ragazzo era lì a dare un segnale, uno “stop” a quel parlare senza ragion d’essere.

- In primis si presenti, come è buona norma, dicendomi il suo nome e cognome, dopodiché mi spieghi cosa c’entra il suo gatto con la domanda che le ho fatto; le ho chiesto semplicemente di dirmi come mai si era candidato per la posizione da bibliotecario.-

Portando a sé il porta penne verticale a forma di scala, la donna estrasse da esso una piuma, che poi andò ad adagiare su una pergamena.

-Allora, facciamo ordine. Mi dica tre caratteristiche che la contraddistinguono e che ben si legano con il ruolo da bibliotecario della scuola. -

Sorridendo con gentilezza, Lucille, attese risposta.
Era proprio curiosa di sapere come Ronald si sarebbe mosso, specialmente ora che era stato redarguito.


 
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view post Posted on 31/12/2021, 15:31
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Ronald con un tono misto tra eccitazione e molto imbarazzo disse:
Scusatemi ero cosi preso dal voler incominciare che mi sono dimenticato le buone maniere
Sono Ronald De Canard ex Corvonero .

Prima di capire se la Lucille fosse confusa per l’accenno al suo gatto e poi lei gli rifece la domanda e cioè perché si fosse candidato per la posizione da bibliotecario. E Ronald presunse che forse per aiutarlo gli domandò di elencare tre caratteristiche che la contraddistinguono e che ben si legano con il ruolo da bibliotecario della scuola. E quindi Ronald rispose:

Sono amante dei libri mi piace il silenzio e poi ….


Ronald ci pensò:


“che posso dire ? Beh potrei dire che sono abbastanza ordinato, no meglio dire la verità anche se forse non si legherà molto ”



Infine aggiunse:

Sono molto paziente è difficile farmi arrabbiare, quindi potrei attirare molti ragazzi a leggere in un posto tranquillo.

Dopo aver detto ciò aspettò di vedere o meglio di sentire se la segretaria Lucille avesse da fargli delle altre domande.


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Scusatemi peer il ritardo per la risposta. MEglio tardi che mai no ?
 
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view post Posted on 17/6/2022, 07:30
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Erano bastate una serie di parole, chiare e severe, che il giovane venne rimesso in riga.
Forse l’emozione aveva giocato un brutto scherzo, ma il tutto poteva risolversi continuando a rispondere con diligenza, mostrandosi in grado di gestire un ruolo di quella portata.
Alzando una mano in aria, la donna iniziò ad elencare quanto detto da Ronald:

- Riassumendo Sig. De Canard.
Lei è un amante dei libri, del silenzio ed è paziente.
Diciamo che queste sono buone caratteristiche in chi volesse ricoprire il ruolo da bibliotecario.-


Mentre scriveva le caratteristiche sopra alla pergamena, domandò:

-Ho notato che lei è molto giovane. Come mai ha preferito avvicinarsi a questo ruolo scolastico piuttosto che provare a fare domanda per un ruolo maggiormente “moderno” anche fuori da Hogwarts?-

Cercando di mantenere il suo cipiglio critico per dopo, attese una sua risposta.
Aveva una bella prova per quel candidato, sempre se si fosse fatto trovare pronto ad ogni evenienza.


 
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view post Posted on 17/6/2022, 15:30
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Ronald De Canard
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Mentre stava ascoltando la donna che affermava che quelle caratteristiche era una buona cosa per il lavoro da bibliotecario .Cerco di non mostrare il suo stato di felicità ma invano perché ci fu piccolo sorriso poiché stava pensando:

*dai Ronald ce l'hai quasi fatta*


Per poi tornare ad assumere un'aria di serietà. Successivamente a quel pensiero la donna gli domandò come mai essendo giovane aveva deciso di fare il bibliotecario anziché un posto più moderno anche all’esterno di Hogwarts- .
Ronald rispose onestamente:


Beh al dire il vero io sono andato anche allo zoo Magico di Londra a chiedere se serviva a loro aiuto ma in quel momento mi hanno detto che non avevano bisogno ed inoltre non avevo esperienza . Quindi dopo un po’ ho pensato che un lavoro che potrei fare poiché mi piacciono i libri e ambienti tranquilli potevo fare il bibliotecario o almeno l’assistente bibliotecario per Hogwarts.

Il giovane ex corvonero cercò di non manifestare alcun emozione finché la donna non decidesse le sue sorti lavorative.
E poi aggiunse cercando di assumere un’aria di serietà:

Si sono giovane e quindi questa mia caratteristica dovrebbe attirare di più le persone giovani in quanto potrebbero vedermi ancora come un loro compagno e non troppo come un professore cattivo. E secondo che dovrei aver più energia delle persone adulte.


con quell’aria stava pensando a cosa raccontare … poi gli venne in mente un aneddoto quindi raccontò:

dopo che aver preso i MAGO spesso mi recavo a vedere le scuole babbane e di notte mi intrufolavo dentro. Se per caso vedevo dei libri non a loro posto li mettevo in ordine.. o se erano rovinati usavo un incantesimo di riparazione. Lo stesso discorso vale per alcune case soprattutto se sapevo che in quel momento non c’era nessuno di sveglio.
In entrambi i casi stavo lì nascosto con un incantesimo di disillusione per sentire che raccontavano i babbani. E in quei momenti e a rischio di farmi scoprire se vedevo qualcuno strappare delle pagine di un libro io facevo cadere dei libri addosso a quel delinquente. E molti di loro soprattutto i più piccoli poi raccontavano che erano stati dei folletti librai. Ma gli adulti li sentivo dire che era solo stato un caso


Quindi attese nuovamente le reazione della donna che nonostante fosse un ex corvonero quindi lui pensava di esser abbastanza intelligente ma quella donna aveva un’espressione enigmatica che non riusciva a decifrarla. E sperò di averla convinta ad assegnarli il lavoro anche solo come assistente alla vecchia bibliotecaria.


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view post Posted on 8/7/2022, 07:56
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Anche se Ronald sembrava aver preso sicurezza, Lucille, dal canto suo, rimaneva spiazzata ad ogni singola risposta del ragazzo.
Prima aveva detto che il bibliotecario era il lavoro della vita, ora che aveva fatto domanda per essere inserviente nello Zoo Magico di Londra e infine…

-Non ho capito, lei dopo aver preso i MAGO si avvicinava alle scuole babbane, ci si intrufolava di notte e se PER CASO trovava libri fuori posto li sistemava o se rovinati li riparava?
Oltretutto, entrava nelle case babbane e se vedeva qualcuno strappare delle pagine di libro li picchiava a suon di libri addosso?

Ora credo di conoscere a chi possono imputare gli effetti paranormali babbani.-


Effettuando una smorfia abbastanza incerta, Lucille scrisse sulla pergamena una nuova caratteristica: “Gioventù”.

-Beh direi che tra “altri” e bassi siamo arrivati al momento più importante del colloquio.
Sinceramente voglio darle una possibilità, ma solo e soltanto dopo aver effettuato la prova pratica.

Prego, è il momento di entrare.-


Aprendo la porta con una certa irruenza, Charles Drinkwine fece l’accesso nella stanza di Lucille.
Alto 1,30 mt, capelli rosso fuoco, mani tozze come il suo fisico e faccia da indisponente, rasentava il connotato che portava alla pazzia il 90% degli adulti del castello.

-Sig. De Canard lui è Charles Drinkwine, studente del secondo anno della casata di Grifondoro.
È un personaggio abbastanza rinomato nel castello, specialmente per le sue marachelle. Si sente in grado di gestirlo per una decina di minuti?-


Sorridendo con fare gentile Lucille attese. Forse quell’essere così strambo avrebbe potuto aiutare Ronald.
Quel diavolo dai capelli e occhi rossi era ingestibile e solo qualcuno di veramente paziente e folle sarebbe potuto riuscire nell’impresa.


 
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view post Posted on 9/7/2022, 16:32
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Dopo il suo ultimo discorso che aveva, forse aveva creato più dubbi, la donna disse che adesso aveva capito di chi era la colpa dei famosi attacchi paranormali. Jean la scambiò come una battuta e disse:
mi sa di sì. Comunque sono sempre stato attento a non rovinare libri e non fare troppo male chi li maltrattava.

Jean aveva insistito sul trattare bene i libri di qualsiasi natura fossero magici o babbani.
Poi vide che Lucille scrisse qualcosa sulla pergamena che non riuscì a capire … poi lei stessa disse che c’era un'ultima prova ed era quella più importante. Al suo segnale di entrare verso la porta si aprì con molta violenza facendo sobbalzare un attimo Jean e dopo girato verso la porta vide un ragazzo alto 1,30 mt con i capelli rosso fuoco, mani robuste come il suo fisico e faccia da irritante.
Jean quando lo vide fece corretta respirazione inspirare dal naso e ed espirare dalla bocca per un paio di volte. Questo lo tranquillizzò e quindi disse a Lucille:


Posso provare

nello stesso momento con lo disse stava pensando:

*Vediamo che mi combinerà questo ragazzetto*
Poi si rivolse al nuovo entrato e disse
Buongiorno signor Drinkwine, come posso esserle d’aiuto ?

gli aveva dato del lei apposta come se fosse una persona importante presente in quel momento poiché alla fine doveva farsi piacere quel ragazzino poiché causava la pazzia al 90% degli adulti del castello e Jean non voleva farne parte .
E quindi non gli restò che attendere quello che avrebbe detto o combinato il signor Drinkwine.




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Scusami se è corto ma è sempre meglio di niente, no ?D
 
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view post Posted on 12/7/2022, 07:51
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*Ronald, non è una questione di attenzione. Il vero problema è il tuo essere invadente. Gli spazi privati devono restare tali.*

Pensò Lucille alla risposta del candidato.
Spostando gli occhiali per toccarsi leggermente le palpebre, all’arrivò di Drinkwine sorrise per poi lasciarlo fare.
Quello per lei era un vero e proprio banco di prova, il vero caso in cui si poteva soppesare con mano la pazienza dell’Ex Corvonero.

-Biondo, cosa vuoi da me? Io sono qui solo perché questa racchia me lo ha chiesto.-

Sentenziò il ragazzino che rimase in piedi fino a quando Lucille non prese la palla al balzo.
Indicando dietro di loro un tavolino con una sedia e una serie di scaffali ricolmi di libri,disse:

-Allora chiederei a Charles di sedersi sulla sedia e di fare come se stesse in biblioteca.
Lei, Mr. Canard, deve solamente gestirlo, tenendo presente che è un adulto ed ha la magia dalla sua. -


Scuotendo le spalle, Charles Drinkwine, arrivò all’altezza di uno degli scaffali, prese un paio di libri e li poggiò sul suo tavolo.
Con estrema disinvoltura, il giovanotto, si sedette quindi, inaspettatamente, iniziò a strappare le pagine del primo libro che aveva preso.
Un bell’affronto nei confronti del candidato bibliotecario!

-Per tutti i Troll.-

Disse Lucille mettendosi una mano davanti alla fronte.
Ci mancava solo che ora Charles venisse preso a librate. Sperava proprio di non vedere quella scena.




Non so chi sia Jean, ma di certo non è il nome di Ronald. Cerca di farci attenzione.
 
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view post Posted on 18/7/2022, 13:48
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Mentre erano li senti Lucille fare un'imprecazione e quando notò che il signor Drinkwine dopo aver preso dei libri cominciava a distruggerli a strappando i fogli come se non ci fosse nulla di strano.

Ronald prima tentò un tentativo gentile di interrompere il lavoro del ragazzino … con uno schiarimento di voce.


EHM.

Ronald pensò:
meglio non usare i libri contro di lui perché potrei rovinarli ,Potrei usare un incanto di trasfigurazione che sia il libro a difendersi, peccato che non esiste una trasfigurazione a libro a libro mostro dei mostri"

Poi guardando in giro per trovare un’ispirazione notò un libro sul Kraken e gli venne in mente l’incantesimo Tentacolous e quindi prima che Drinkwine rispondesse o facesse qualcosa Ronald impugnò la bacchetta e puntandola con precisione e rapidità con una stoccata verso disse:

Tentàcolus ,

dando l’accento sulla A e poi finendo con il dare l’ultima stoccata pronunciando l’ultima sillaba sempre verso quel volume che ormai era quasi totalmente distrutto e tutto ciò accadeva mentre Ronald stava anche immaginando che il libro diventasse un polipo e che attaccasse Drinkwine.
Adesso non gli restò vedere le reazioni di Drinkwine della signorina Lucille.



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scusate per il nome sbagliato capita quando ruoli in più parti e hai il doppio nickname^_^
 
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view post Posted on 28/7/2022, 07:59
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Il Fato

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Il tutto procedeva speditamente; il colloquio informale era stato espletato velocemente, mentre la parte pratica era entrata nel suo momento focale.
Si poteva ritenere soddisfatta, Lucille, anche se il tutto non procedeva “splendidamente” come avrebbe desiderato .
Difatti, erano stati diversi i momenti di stop, tante le situazioni problematiche che si erano poste lungo il tragitto e ora sentiva che il rischio che succedesse qualcosa di irreparabile fosse molto alto.
Mentre osservava Drinkwine convintasi che il colloquio avrebbe continuato a prendere una piega sempre più negativa, qualcosa di sorprendente successe.
Un polipo, dai colori vivaci e dalla scorza molle, apparì davanti agli occhi del teppista e velocemente andò ad attaccarsi sulla sua faccia.

-AIUTO-

Disse Drinkwine, fermandosi nel suo atto barbarico, mentre si dimenava per togliere dal suo volto l’animale.

Abbassando il suo occhiale come se fosse appannato, Lucille, rimase ad osservare la scena con estrema sorpresa.
Che fosse quello il talento degli Ex Corvonero? Sorprendere tutti quando venivano dati per spacciati?
Facendo segno alla sua piuma di segnare quel risultato, disse a Ronald.

-Per cortesia, Mr. De Canard, potrebbe togliere dal volto del ragazzo il polipo? Credo non riesca a respirare bene.-

All’effettivo il viso di Charles Drinkwine era diventato paonazzo quando si sollevò dalla sedia per provare a tirare con entrambe le mani quell’animale lontano da lui.
Aveva bisogno di aiuto e il candidato bibliotecario doveva darglielo.


 
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view post Posted on 3/8/2022, 13:21
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Ronald dopo aver sentito il grido d’aiuto di Lucille che quello quasi soffocato del teppistello, prese la bacchetta e disse:


FINITEM

e s'immaginò che il polipolibro, che era sulla faccia del teppistello ritornasse il libro mezzo distrutto. Ronald poi aggiunse rivolto al ragazzo distruttore di libri:
i libri si leggono o si STUDIANO non si distruggono. Beh se studiassi invece di fare il vandalo avresti potuto difenderti.

Aveva pronunciato quel verbo apposta perché era sempre un corvonero anche se un'ex.
Poi ancora con il catalizzatore in mano e contemporaneamente al movimento da sinistra a destra con due movimenti rotatori poi toccò il volume pronunciò :


REPARO
e nella sua mente comparve una scena e cioè che le ex pagine ormai de frammenti di carta si ricomposero per tornare delle pagine per poi riunirsi al libro com’era prima della distruzione. Ronald sperò che questa lezioncina avesse fatto imparare che con i libri non si scherza, infatti, pensò:

“speriamo che abbia imparato la lezione.”

Quindi non gli restò di vedere due cose la prima e se avesse colpito in maniera positiva la segretaria addetta al colloquio e quindi trovato il lavoro; la seconda se il ragazzo avesse imparato a trattare almeno i libri con più attenzione.




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view post Posted on 29/8/2022, 16:31
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Lucille non distolse lo sguardo da quella scena.
Era chiaro che non provasse piacere nel vedere lo studente soffrire, ma doveva rimanere attenta affinché non perdesse la capacità a respirare.
Sollevata dall’azione che stava compiendo il candidato, ne addrizzò leggermente il tiro affinché l’incantesimo riuscisse al meglio.
Difatti, la pronuncia del Finite Incantatem non era di certo Finitem e quella piccola differenza poteva fare comunque danni.

-Respiro-

Disse Drinkwine non appena il libro si staccò da lui, inalando a pieni polmoni l’aria che fino a poco prima gli era mancata.
Era letteralmente scioccato, con una pelle stranamente chiara e totalmente in contrasto con la sua carnagione.
Osservando con terrore Ronald, fece cenno con il capo a quella affermazione quindi si mise seduto composto, impaurito che gli potesse succedere altro.

-Ha fatto un buon lavoro, anche se deve valutare l’idea di andarsi a studiare le corrette pronunce degli incantesimi.-

Disse indicando il libro che aveva provato a riparare, deturpato dalla mancata accentuazione della lettera “a”.
Sospirò, l’atteggiamento era quello giusto, ma sugli incantesimi proprio non si trovavano.
Passandosi una mano sulla fronte si concentrò, cercando dentro di sé un briciolo di fiducia. Sarebbe stato un bibliotecario, un giovane votato a gestire il silenzio della biblioteca, in quelle vesti gli incantesimi non sarebbero stati utilizzati.

Rimanendo in silenzio per alcuni secondi lo osservò e disse:

-Voglio darti questa opportunità. Da oggi sarai il nostro bibliotecario.
Il tuo obiettivo sarà quello di mantenere il silenzio nella biblioteca e tenere i libri al sicuro.
Non mi far pentire della scelta.-


Osservandolo gli porse la mano per farsela stringere. Quello era un accordo e andava suggellato nel migliore dei modi.




Complimenti Ronald, da oggi sei il Bibliotecario di Hogwarts .
Il tuo obiettivo sarà (nelle discussioni che verranno aperte nella sezione) mantenere il silenzio e tener curata la Biblioteca.
Aggiorna la scheda con la nuova mansione, e i seguenti punti statistica extra:

Personale scolastico: +5 PS, +5 PC, +5PM e +1 EXP


Fatti valere!

P.S: Se vuoi, puoi ruolare l’ultimo post. Se non lo farai entro il 05/09 alle h. 23,59 chiuderò la role.
 
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