Il Miele Dolce Lacrima,

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view post Posted on 25/4/2021, 12:04
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🐝 Il Miele Dolce Lacrima 🐝


Nel cuore delle Cotswolds (catena collinare situata nell'area centrale dell'Inghilterra) dove la florida campagna incontaminata fa da cornice a case d’argilla dorata, negozi di artigiani e storiche sale da Tè, un luogo fiabesco dove flora e fauna coesistono in un equilibrio senza eguali, gli animali lasciano un segno antico quanto la storia. Un esempio lampante è costituito dal Leone delle Cotswolds, una pecora dalla quale si ricava una lana rinomata che ancora oggi viene cardata a mano dai babbani. Ma, naturalmente, anche il mondo magico trae beneficio da questo ecosistema ed è dell'idea geniale di un eclettico Magizoologo che parleremo in questo articolo.
Alexander Disleery, terminati gli studi a Hogwarts, ha dato vita ad un allevamento di api magiche che non trova eguali nel mondo, in quella che è a tutti gli effetti un'attività a conduzione famigliare supportata dai genitori e dalla consorte che hanno creduto nel suo sogno e lo hanno aiutato a realizzarlo. Ad oggi queste tre figure che sono il perno della vita del Magizoologo, lavorano attivamente nell'allevamento ideando insieme nuove idee per renderlo sempre più all'avanguardia, in un lavoro di squadra che funziona come un incastro perfetto.
Ma chi è Alexander Disleery? È un mago di mondo, dallo spirito gioviale e dalle idee imprenditoriali innovative. Ha alle spalle generazioni di allevatori e Magizoologi, dalle cui memorie ha attinto, studiando in giro per il mondo finché esattamente tre anni dopo aver conseguito i MAGO a Hogwarts, mentre si trovava in viaggio in Australia, ha conosciuto colei che sarebbe dovuta sua moglie. Laetitia Greenwell è una nota pasticcera che, allora, produceva dolci magici in un piccolo negozio, tra cui Api Frizzole. Fu proprio lei ad appassionare il consorte al mondo dei Celestini ed aprirgli la mente su possibili innovazioni nel campo. Fecero ritorno in Inghilterra, dove i genitori di Alexander disponevano già di uno spazio per allevare Gumblebee e fu dalla nuova consapevolezza delle potenzialità dei Celestini che Alexander partorì l'idea di far coesistere le due specie di insetti magici.
La peculiarità dell'allevamento, infatti, risiede nell'esser riuscito a fare coesistere due creature magiche normalmente ostili: il Celestino (o Billywig) ed il Glumbumble.upFeQDs
Il Celestino è un piccolo insetto lungo circa mezzo pollice, di un vivido blu zaffiro e provvisto di ali a rapida rotazione sistemate sulla testa che gli permettono di girare mentre vola. Si nutre di fiori come le api, ma anche di altri piccoli insetti. Nativi dell'Australia, sembra che i Celestini si trovino in tutto il mondo, dunque anche nel Regno Unito e nelle giungle dell'India nord-orientale. La puntura del Celestino provoca vertigini e levitazione, effetti che possono divenire permanenti se chi ne viene punto se ne scopre allergico. Il pungiglione essiccato è un ingrediente necessario per la preparazione di diverse pozioni e ricercatissimo per la realizzazione delle Api Frizzole, le caramelle al miele di Mielandia che permettono di sollevarsi di qualche centimetro da terra quando le si mangia.upFeQDs Il Glumbumble, invece, è un insetto molto più comune nel Regno Unito, grigio e dalla peluria molto folta, dotato di un paio di occhi vispi color inchiostro, che spesso infesta gli alveari causando effetti disastrosi sul miele. È noto per la produzione di una melassa che genera malinconia che viene usata per curare l'isteria causata dall'assunzione di foglie di Aliosto. I Glambumble costruiscono i loro favi in luoghi bui e riparati, come gli alberi cavi.
L'idea geniale di Alexander Disleery è stata di confinare i Glumbumble nello stesso spazio vitale dei Celestini, ossia gli alberi cavi. I Glambumble, trovando i loro luoghi ideali già occupati, con il tempo si sono visti costretti ad abituarsi alla presenza dei Celestini e l'incredibile abilità di adattamento animale ha fatto sì che vi riuscissero. upFeQDs Ma non solo, poiché ciò ha fatto sì che nell'allevamento di Disleery gli insetti producano un nuovo tipo di miele che sta spopolando nel mondo magico.
Dal singolare colore turchino, questo miele garantisce i medesimi effetti di vertigini e levitazione di quello dei Celestini unitamente al gusto malinconico di quello prodotto dai Glumbumble.
Dolce Lacrima, questo il nome del particolarissimo miele magico, ha inoltre la capacità di tingere le labbra di chi lo assaggia della tonalità azzurrognola per una decina di minuti, effetto che ha portato molti maghi e streghe a farsi scattare fotografie in movimento con le famose labbra blu che sono diventate virali e hanno inciso sulla fama del Dolce Lacrima. Tutto questo sta spingendo le testate giornalistiche a sensibilizzare il mondo magico sul delicato tema della lotta contro l'estinzione degli insetti, magici e non, alla cui esistenza dobbiamo non soltanto la presenza del miele nel nostro quotidiano, ma il vero e proprio mantenimento della biodiversità e della conservazione della natura. Un tema troppo spesso sottovalutato e sul quale diversi Magizoologi si stanno attivando. Alexander Disleery ha sfruttato la fama del suo miele per condurre più fruitori possibili al suo allevamento, promuovendo un'iniziativa volta a promuovere la causa.

Nasce così il Box Miele Dolce Lacrima, contenente vari oggetti inerenti al mondo del miele.

Box Miele Dolce Lacrima • 6 Galeoni

🐝 Un barattolo di miele magico dal tipico colore blu zaffiro e dal gusto unico, che permette di levitare brevemente di pochi centimetri da terra e di vivere la più dolce malinconia, tingendo la bocca di blu per circa dieci minuti.

🐝 Un sacchetto di dieci gelatine al miele che permettono di sospendersi brevemente di pochi centimetri in volo.

🐝 Una tovaglia incantata che non si stropiccerà mai, la cui trama ripropone piccole api, Celestini e Glumbumble, stilizzati in ricami animati per magia.

🐝 Un tamburello ricamato a mano con la decorazione di un'ape. Se suonato attirerà tutti gli insetti magici nei dintorni (ad es. Nargilli, Celestini, Glumbumble).

🐝 Un giocattolo per i più piccoli a forma di Celestino di medie dimensioni, che si illumina di notte in modo da non perderne le tracce. Se scosso, riprodurrà fedelmente il suo noto ronzio. Caricato come una trottola girando le alette poste sul capo, il giocattolo si librerà in volo e con un retino presente nel box sarà divertente acciuffarlo prima che scappi in giro.

🐝 Due saponette dal profumo del miele e dei fiori, una gialla a forma di Glumbumble ed una azzurra a forma di Celestino, che non si consumano mai.

🐝 Uno spray naturale per allontanare insetti come Nargilli, Celestini, Glumbumble ecc. Li stordisce delicatamente e in modo innocuo, inducendoli ad andare via; può anche essere usato su di sé.

Una cifra modestissima per un ricco e dolce bottino, assieme alla consapevolezza che l'acquisto realizzerà un'opera di bene, poiché l'incasso derivato dalla vendita di ciascun box sarà interamente devoluto all'associazione di apicoltori magici Beat of Sweet che si attiveranno per edificare allevamenti di api magiche in tutto il territorio nazionale. «I miei genitori mi hanno appassionato sin da bambino alle api magiche. Sapevo che avrei voluto focalizzare sul loro mondo la mia professione, ma Dolce Lacrima non sarebbe nato se mia moglie non mi avesse spronato ad elaborare l'idea dell'accostamento delle due specie di insetti. Ed ora, a distanza di anni dal nostro primo incontro, i nostri bambini sono diventati i nostri più validi alleati: assaggiano il miele, si prendono cura delle api e con la fantasia propria degli infanti inventano storie che poi trasfersco nel mondo delle api, personalizzando i loro favi, variegando la loro dieta e mitigandone l'umore, ingrediente primo del loro particolarissimo miele blu.» queste le parole del mago che, primo al mondo, ha reso delle piccole creature grandi meno di un dito, delle celebrità note ed apprezzate in tutto il mondo magico.

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Vuoi aderire anche tu a questa nobile causa?
Acquista il box Miele Dolce Lacrima da 6 galeoni, ti verrà spedito assieme ad una pergamena illustrativa del progetto, chiusa in una busta recante il sigillo di ceralacca con lo stemma di un'ape stilizzata. Per acquistare un box, basterà postare in questo stesso topic una lettera via gufo indirizzata allo stabilimento d'apicoltura di Alexander Disleery.

Cotswolds Honey Farm
Guiting Power, Cheltenham, Glos. GL54 5FL

[OffGdr] L'iniziativa è sempre attiva, nel momento in cui si posta si può considerare l'acquisto effettuato: i 6 galeoni verranno scalati dal conto e l'intero contenuto del box potrà essere inserito in scheda.


Edited by Atonement. - 25/4/2021, 13:36
 
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view post Posted on 25/4/2021, 17:29
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Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato ama il tuo peccato e sarai innocente. (William Shakespeare - Romeo e Giulietta)

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«But even the worst nights
There's nothing I'd change
Something to prove
They don't love you like I do»


Il testo coinvolgente, incoraggiante, e la melodia dolce della canzone suonava forti e chiari nella mente della Tassina, che aveva appena ingerito uno degli ultimi disco pops rimasti. Doveva ricordarsi di comprarne di nuovi appena sarebbe tornata a Londra per le prossime vacanze, sono stati una piacevole scoperta. Aveva finito i compiti per quel giorno, quindi poteva tranquillamente riposare. Lasciò alle spalle la scrivania e con tutta l'energia che aveva si buttò letteralmente sul suo letto a baldacchino, rimanendo teatralmente strabaccata. Chiuse gli occhi per qualche istante, abbandonando ogni pensiero, e quando, una volta finito il brano, gli riaprì voltò la testa alla sua destra, dove notò la copia del giorno della Gazzetta del Profeta. Si era abbonata poco dopo essere diventata studentessa e gli instancabili gufetti consegnavano puntualmente tutti i giorni una copia a lei e alle sue compagne di stanza. Decise di darci subito una scorsa, tanto aveva tempo prima di andare in Sala Grande. Chissà quali notizie riportavano coloro che adesso considerava colleghi? Alcuni giornalisti li conosceva di persona, erano addirittura concasati o studenti con cui aveva stretto amicizia e seguito le lezioni, con altri sperava di fare conoscenza prima o poi. Si girò a pancia in giù per mettersi comoda e lesse tutto, articolo dopo articolo, ma uno in particolare la incuriosì: "Il Miele Dolce Lacrima". A quanto pare il Magizoologo Alexander Disleery, facendo convivere Billywig e Glumbumble ha fatto si che queste creature cooperassero per creare un nuovo tipo di miele. Un miele di un caratteristico colore blu zaffiro che, oltre a far levitare, se portato alle labbra le tinge di tonalità azzurrognole. Ma la cosa bella non era tanto la moda che aveva scatenato, ma l'iniziativa che ne era nata. I ricavati delle vendite del Box Miele Dolce Lacrima, creato appositamente per l'occasione, andavano a sostegno della cura e mantenimento di queste due specie, attualmente a rischio di estinzione. Non poteva non aderire alla causa, era davvero bello quello che stavano facendo. Inoltre lei è molto golosa, anche se non si direbbe, per cui avrebbe preso due Ippogrifi con un furetto.
Senza pensarci un momento di più si alzò con movimenti rapidi e andò di nuovo alla scrivania per recuperare pergamena, penna, Galeoni e i biscottini per il suo amichetto piumato, voleva effettuare lei stessa un'ordinazione via Gufo. L'indirizzo era segnalato a fine articolo. Con tutto l'occorrente uscì dal dormitorio, attraversò la Sala Comune e si diresse in Guferia


Arrivata a destinazione per prima cosa, come suo solito, si dedicò alla stesura della lettera:

«Destinatario: COTSWOLDS HONEY FARM
GUITING POWER, CHELTENHAM, GLOS. GL54 5FL

Gentilissimo Mr. Disleery,
Ho saputo tramite la Gazzetta del Profeta della sua
meravigliosa iniziativa e non potevo non aderire!
Le scrivo per acquistare il Box Miele Dolce Lacrima,
non vedo l'ora di assaggiare il suo rinomato prodotto.
La consegna andrà effettuata alla sottoscritta, Camille Donovan,
nella Sala Comune dei Tassorosso, presso la scuola di Magia e
Srtegoneria di Hogwarts.
Grazie in anticipo e complimenti di nuovo!
Camille»


Finito di comporre il messaggio sventolò un po' la pergamena per farla asciugare, dopodiché la piegò ordinatamente in quattro. Si guardò attorno finché non vide la figura familiare di Anacleto, così si diresse verso di lui con un sorriso stampato in faccia. -Ma ciao piccolino, come stai?- gli fece i soliti grattini sul petto, che lui accolse soddisfatto. Prima di dargli l'incarico aprì il pacchettino dei biscottini gufici e ne estrasse quattro -Oggi dose doppia, il lavoro che ti aspetta e più faticoso del solito- lo ammonì mentre li passava uno ad uno i premi anticipati, ma sicuramente meritati. Dopo il piacere arrivava il dovere. Terminato lo spuntino la Tassina iniziò a dare le indicazioni per la consegna
-Stavolta dei raggiungere il Cotswolds, per la precisione la Cotswolds Honey Farm del Signor Disleery- sperava non fosse troppo gravoso come viaggio, ma era sicura che il piccoletto se la sarebbe cavata alla grande. Gli legò la missiva alla zampetta e lo prese delicatamente in braccio, rivolgendogli le ultime parole d'incoraggiamento -Mi raccomando stai attento e non perderti. Vai e torna vincitore, confido in te- detto ciò si avvicinò ad una delle finestre ad arco della Torre e lo lasciò libero di volare e portare a termine il suo compito. Non vedeva l'ora di assaggiare il miele. Con i suoi golosi pensieri tornò con tutta calma al caldo abbraccio della sua Sala Comune.



// Non potevo non effettuare l'acquisto. Ancora complimenti per questa bellissima idea :fru: :<31:

//P.S: L'incipit, ovvero la canzone, sono parole prese dall'articolo di Olly su .Shey, mi sembra giusto e doveroso precisarlo :fru: :<31:
 
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view post Posted on 27/4/2021, 03:51
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MìREEN FIACHRAN § Doc. Erbologia § 25 anni § Scheda PG
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Appena aveva letto l'articolo, non aveva potuto tirarsi indietro.
Già sapeva dell'importanza delle api, avendo sempre avuto giardino e serre nella casa in Irlanda e ora era diventata addirittura docente di Erbologia.
Un prato pieno di api e farfalle era sintomo di benestare: aria pulita, piante sane e trattate bene, senza l'uso di pesticidi, fertilizzanti e concimi naturali, al massimo con un'aggiunta "magica" visto che, infondo era una maga.
L'interesse che l'articolo aveva suscitato su questo miele color blu l'aveva spinta a cercare ulteriore informazioni su questo geniale apicoltore e sua moglie pasticcera, suscitando in lei il desiderio non solo di aderire all'iniziativa e di assaggiare questa speciale dolcezza, ma addirittura di andare a trovarlo di persona per poter porgli domande e curiosità più specifiche e tecniche.
Non vedeva l'ora di assaggiarlo! Quale delizioso sapore avrebbe avuto? E come avrebbe potuto godersi al meglio quella prelibatezza? Forse limitandosi ad una semplice fetta di pane? Sicuramente avrebbe addolcito i suoi infusi e tisane migliori.
Sarebbe stato per lei un gran piacere condividerlo con sua madre e sua nonna, sempre che non decidessero di aderire a loro volta, cosa decisamente probabile... era convinta che avrebbero apprezzato l'iniziativa tanto quanto lei.
Per di più la Box acquistabile tramite donazione di 6 galeoni, non prevedeva solo il barattolo di miele magico, ben distinguibile dal solito per via della particolare colorazione zaffiro, ma ulteriori aggiunte sia commestibili come le gelatine, sia utili come le saponette, oltre a qualche oggettino simpatico come il tamburello.
Aveva così svegliato la sua gufetta Gìl dal riposino pomeridiano, preso carta e penna, e scritto all'indirizzo dello stabilimento d'apicoltura riportato sull'articolo, allegando un sacchettino con dentro la somma richiesta:

CITAZIONE
Destinatario:
COTSWOLDS HONEY FARM
GUITING POWER, CHELTENHAM, GLOS. GL54 5FL


Caro Signor Disleery,
le scrivo per ringraziarla della bellissima iniziativa promossa dalla sua azienda d'apicoltura.
Leggere l'articolo su di lei e su come è nata la produzione di questo speciale miele è stato molto interessante, l'idea di confinare i Glumbumble nello stesso spazio vitale dei Celestini, facendoli così coesistere è stata geniale, e adoro la scelta del nome "Dolce Lacrima".
Come docente di Erbologia ad Hogwarts e druida legata profondamente e spiritualmente alla Natura, non posso che condividere con lei la lotta contro l'estinzione degli insetti, sia magici sia non, così importanti per il mantenimento della biodiversità e della Natura stessa.
E' per questo motivo che non mi limiterò solo a comprare la box della sua iniziativa, ma promuoverò questa causa a studenti e colleghi, oltre che amici e parenti, affinchè aderiscano a loro volta a questa grande causa... in difesa di piccole creature.
Spero di riuscire a visitare presto il suo allevamento così da poter approfondire le scelte da lei fatte e i risultati ottenuti.
Ancora complimenti per la creazione di un così delizioso miele color turchino, e grazie per la meravigliosa iniziativa.

Mìreen Fiachran


Legò il tutto alla zampetta della sua piccola volatile iperattiva, e dopo un biscottino gufino, le aprì la finestra così che potesse spiccare il volo, come sempre eccitata per quella nuova commissione.

©harrypotter.it


Compro 1 BOX MIELE DOLCE LACRIMA = 6 Galeoni:
 
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view post Posted on 20/1/2022, 23:56
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ALEXANDER DISLEERY
COTSWOLDS HONEY FARM
GUITING POWER, CHELTENHAM
Stringeva tra le mani un ritaglio di giornale, un foglietto oramai tanto stropicciato da risultare sbiadito in più punti; era stato piegato infinite volte, un po' come a testimoniare il passaggio del tempo: di tanto in tanto lo recuperava dai suoi taccuini più preziosi, ne sfilava il titolo d'apertura e via, si lasciava coinvolgere fin nel profondo dalla lettura fino alla fine. Lady Amortentia, chiunque fosse stata, aveva scelto una storia straordinaria da raccontare, e l'aveva delineata a tutti loro – sulle pagine della Gazzetta del Profeta – di certo nel migliore dei modi. Collezionista di tesori di pergamena e d'inchiostro, in effetti Oliver aveva tagliato l'articolo sul Miele Dolce-Lacrima fin dal giorno di pubblicazione, e da allora l'aveva trattenuto con sé. Di notte, quando in molti già si concedevano al sonno, lui restava sveglio – un po' per l'insonnia atavica, un po' per mille e più ragioni. Per non svegliare gli altri concasati, allora, cercava di coprirsi fin sulla testa con le coperte rosso-oro del proprio letto, sgusciandovi sotto per poi illuminare l'articolo ad un colpetto di Lumos, una flebile lamella di luce che da lungo andare gli aveva fatto compagnia. Non aveva mai spedito una richiesta d'acquisto alla fattoria che realizzava il miele più in voga e bizzarro del mondo magico, nonostante vi avesse lasciato parte del proprio cuore – nella testimonianza della famiglia Disleery, infatti, lui vi trovava parte di sé. Una memoria, quella, che affondava ben oltre il tempo. Aveva atteso mesi, tanti mesi, prima di dedicarvi come avrebbe voluto. Di nuovo a notte fonda, un po' come da tradizione, aveva recuperato una boccetta d'inchiostro, vi aveva intinto la punta della sua fidata piuma di Diricawl – un regalo che aveva in sé vivido valore – e una volta ben caricata, si era infilato sotto le coperte a scrivere una lettera molto semplice, e tanto soggettiva. Iniziava così, come una pagina di diario. Lasciò che in poche righe vi realizzasse un ricordo di natale (#3)
Gentilissimo Sig. Disleery, il mio nome è Oliver Brior. Gli raccontò allora di sé, di quello che aveva sentito nel cuore dopo aver conosciuto la storia dell'agricoltore; gli raccontò di come da bambino avesse un alveare piccolissimo, soprattutto di semplici api e di pochi, meravigliosi celestini e glumbumble, di come fosse in effetti legato al mestiere di suo padre presso il Dipartimento di Regolazione di Creature Magiche; gli raccontò di come vivesse vicina, così vicina, ogni memoria che in articolo aveva affascinato lui e tanti altri, concasati, conoscenti, il mondo magico per intero. C'è una tradizione di Natale, da me e la mia famiglia. Di prima mattina, il giorno della Vigilia e di Natale in sé, ci riuniamo tutti per colazione: io, i miei genitori, i miei zii, i miei cugini, siamo davvero in tanti. Aggiunga pure un Crup, e il quadretto è completo. Cuciniamo tutti insieme frittelle di miele e burro, e sempre... c'è sempre un barattolino con api frizzole, le caramelle più gustose che abbia mai provato in tutta la mia vita. Ne vado matto, e spesso io e i miei cugini ci ritroviamo a mangiucchiarne così tante da avere un'indigestione: ma è bello, Sig. Disleery, perché in quei momenti siamo sospesi in volo. No, non è un modo di dire. Siamo letteralmente sospesi in volo... Gli raccontò di come tutto quello gli mancasse, di come il miele dolce-lacrima rappresentasse per lui, e per la sua stessa famiglia, una memoria a tutto tondo. Quando vi concluse con la propria firma, non poté fare a meno di disegnarvi un'ape a piè pagina, un po' come un simbolo di partecipazione emotiva. Era cambiato, tutto era cambiato: da molto, infatti, non c'erano più miele, frittelle, api frizzole... non con loro, con com'era stato una volta. Chissà, pensò per tutta la notte. Forse avrebbe spedito un barattolino di dolce-lacrima proprio in Irlanda, un po' come a dire: Non vi dimentico, non potrei mai.

Conto aggiornato.
Lady Amortencia nel mio cuore ♥


 
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view post Posted on 21/1/2022, 14:06
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beat of the bee
Da tanto tempo Lucien sognava di ottenere le fantomatiche labbra blu, gli scatti divenuti virali apparsi più volte su diverse testate giornalistiche magiche, a testimonianza della fama rapidamente acquisita dal Miele Dolce Lacrima. Ma poi perché avrebbe dovuto accontentarsi delle labbra? Potendo, il francese avrebbe travasato il prezioso liquido dolciastro in un recipiente più grande e vi avrebbe immerso direttamente la faccia. Conosceva l’associazione Beat of Sweet grazie alla nonna magizoologa, ma non aveva mai seguito attivamente il loro operato e quando apprese di quell’iniziativa si attivò…beh, si sa come. A distanza di mesi, però, non aveva avuto avuto occasione di mandare un gufo presso l’allevamento di Alexander Disleery. Era stato uno dei buoni propositi per l’anno nuovo, oltre a “disfarsi di un dolce peso” standoci male come un cane e dunque quale modo migliore per abbracciare la melancolia improvvisandosi masochista? In quel periodo in cui si sentiva come se un Erumpent gli fosse passato sopra e non provava interesse o piacere verso nulla, il miele poteva rappresentare una triste-dolce consolazione.
Fu dunque una mattina di gennaio che Lucien si trascinò al tavolo circolare della capanna, con la coperta di lana sfruttata come unico vestiario e cerchi vinaccia ad infossargli lo sguardo spento. Silas era abbarbicato attorno al suo collo, ma nemmeno il suo sibilo riusciva ad accendere in lui qualche emozione. Raccattò una pergamena sbiadita e intinse la piuma nel calamaio; tentennò a lungo prima di iniziare a scrivere ma quando si decise a farlo, le parole presero a raschiare la superficie come una pioggia scrosciante.
Egregio Sig. Disleery,
lei non mi conosce, almeno non col nome che troverà alla fine di questa missiva, ma ho avuto il piacere e l’onore di vedere con i miei occhi l’incredibile realtà alla quale ha dato vita, rimanendone estasiato. Non sono molti i maghi con la sua sensibilità che decidono di votare l’esistenza ad una “piccola” grande causa come quella che, grazie al suo intervento, sta ricevendo l’attenzione che merita da parte di tutto il mondo magico. Non è che l’inizio, il primo passo..su questo credo converrà con me; si più ancora fare tanto e deve essere fatto. In quell’occasione non ebbi modo di acquistare un box per me - quello che gentilmente mi regalò lo diedi a mia nonna, senza la quale non avrei mai scoperto il suo allevamento. Rimedio alla mia mancanza con questa missiva, alla zampa del gufo troverà un sacchetto contenente l’importo necessario. Colgo l’occasione per rinnovare i miei ringraziamenti ed esortarla a sognare insieme.
Distinti saluti,
Lucien Cravenmoore

Il piccolo gufo avrebbe sgranchito le ali diretto alla Cotswolds Honey Farm, dove starebbe stato accolto da un ipnotico ronzio.

Man produces evil as a bee produces honey

Lucien acquista un Box Miele Dolce Lacrima - 6 galeoni
 
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view post Posted on 13/2/2022, 18:03
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The North remembers. ♥

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I giorni di riposo forzato si erano trasformati dal premio più ambito – niente sveglie, niente corse tra i reparti, giornate intere trascorse in attività alternative – al peggiore degli incubi. Eppure, non poteva evitarli: da quando una preziosa fialetta di pozione Rimpolpasangue le era scivolata dalle mani proprio davanti al direttore Dwight durante un turno di lavoro insieme, rivelando così alla luce asettica delle lampade da quante ore Jane fosse in turno, non era più riuscita a sfuggire dalla sua coscienza tramite il dolce rifugio che le mura del San Mungo avevano costituito nell’ultimo mese. Quella domenica mattina l’aveva salutata con un timido sole di fine inverno che faceva capolino tra le tende tirate della finestra accanto al suo letto, e il dolce suono delle fusa di Persefone aveva sostituito quello fastidioso della sveglia, seguito dai miagolii insistenti che richiedevano la colazione. Ancora in pigiama, si era trascinata lentamente in cucina, pronta a soddisfare le richieste del felino mentre l’acqua si scaldava sul fornello, pronta ad offrirle il primo degli innumerevoli tè della giornata. Il profumo dolce del tè di Ginevra giunse alle sue narici con un secondo di troppo di ritardo, e ormai ne aveva già bevuto un sorso prima di avere il tempo di sfuggire ai suoi effetti. La malinconia prodotta dall’infuso smosse l’apatia che ormai era l’unico movente in quelle giornate vuote, e quasi come se fosse stata colpita da una doccia gelida la Medimaga rabbrividì. Tornò in camera, la tazza che levitava alle sue spalle: si avvicinò alla finestra, avvolgendosi nella coperta che aveva sollevato dal letto, recuperato il libro dal comodino e accostata una sedia al davanzale provò ad ignorare i sussurri maligni della sua mente immergendosi nella lettura, Persefone sotto i suoi piedi. Il silenzio aveva avvolto ogni angolo del piccolo appartamento, il tempo sospeso. Fu questione di un attimo di distrazione, e un tonfo pesante risuonò tra le mura, scatenando la fuga del gatto e un’imprecazione sottovoce: si abbassò per recuperare il libro da terra, e dalle pagine ingiallite sbucò un ritaglio di giornale. Jane lo afferrò tra le dita, leggendo incuriosita: non si ricordava di averlo conservato, e a mano a mano che proseguiva nella lettura comprese il perché. Quanta malinconia poteva desiderare fino a qualche mese prima?
Prima ancora di accorgersi delle sue azioni, si era trasferita in cucina, pergamena e piuma recuperate da un cassetto, e aveva già iniziato a scrivere.

Alla gentile att.ne di Alexander Disleery
Cotswolds Honey Farm
Guiting Oower, Cheltenham, Glos. GL54 5FL

Gentilissimo signor Disleery,
il mio gufo giunge forse con troppi mesi di ritardo rispetto alla pubblicazione dell’articolo sulla Gazzetta del Profeta, ma non per questo è meno sentito di quanto dovrebbe.

Volevo farle i miei più sinceri complimenti. La scelta di dedicare la propria vita ad una causa così importante, la decisione di mettere in luce l’importanza della biodiversità e della conservazione della natura in un momento storico in cui maghi e streghe sembrano essersene dimenticati dovrebbe essere applaudita e apprezzata dall’intero Mondo Magico.
Con la più profonda ammirazione, le scrivo per aderire alla sua iniziativa e per acquistare il Box Miele Dolce Lacrima: mi rendo conto di come la mia partecipazione possa essere solo una piccola goccia nel mare, e spero che un domani ci saranno ulteriori occasioni per sostenere l’associazione di apicoltori magici Beat of Sweet.

Rinnovando i miei complimenti,
le auguro una buona giornata.

Jane Read

Ripiegò con cura la pergamena, recuperando una busta azzurrina dove inserirla: non appena Clelia avesse fatto ritorno a casa le avrebbe affidato la missiva, insieme al denaro necessario per l’acquisto del box. Sorrise debolmente all’idea di condividere le gelatine al miele con i suoi colleghi, certa che sarebbe stato un modo carino per movimentare le pause trascorse in compagnia. La realtà dei fatti però cancellò in fretta quella punta di gioia, l’apatia pronta ad abbracciarla di nuovo. Tornò quindi in camera e recuperato il libro fuggì nuovamente dalla realtà grazie ai mondi magici di carta e inchiostro.
Jane acquista il Box Miele Dolce Lacrima per 6 Galeoni perché la malinconia non è mai abbastanza
 
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