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| Amelia Gin Moonword studentessa |12 anni | I anno | Corvonero | Outfit: divisa Corvonero
Quel giorno Gin era di nuovo alla Testa di Porco per il suo turno da garzone. Ormai iniziava a piacerle quel posto, soprattutto perché tutti si facevano i fatti propri e nessuno dava troppo peso né a lei né alle sue eventuali distrazioni o stranezze. Erano da poco usciti gli ultimi clienti quando un gufo entrò da una piccola e scura finestra sul lato del locale. Ogni tanto capitava che qualcuno facesse qualche ordinazione via gufo, almeno così le aveva riferito la sua collega Lyvie, ma a Gin non era ancora capitato di vederne una dal vivo. Ecco perché quando il gufo entrò lei lo guardò incuriosita. Stava leggendo il libro di testo di Erbologia. Aveva infatti appena preso un brutto voto e voleva assolutamente recuperare con il successivo compito. Le lezioni ad Hogwarts non erano facili come si era immaginata. La magia era ben più complessa di quanto si era aspettata. Questo da un lato le accendeva l'interesse, dall'altro non le dava molto tempo per fare altro se non studiare e approfondire. Ma la cosa più complessa di tutte era questa: ogni professore aveva le sue preferenze per compiti e approfondimenti. Chi preferiva che venissero raccontate esperienze personali (cosa quanto mai difficile per Gin che non solo era riservata ma che amava anche molto farsi i fatti suoi), altri si aspettavano che gli studenti passassero le loro ore libere in biblioteca (cosa che Gin amava fare e non le pesava), altri ancora non si capiva cosa volessero! Chi la voleva lunga, chi la voleva sintetica, chi amava i disegni, chi voleva solo parole. Insomma, quel suo primo anno ad Hogwarts era stato caratterizzato non solo dal cercare di stare al passo con i compiti, ma anche dal memorizzare le caratteristiche di ogni docente e i loro metodi di correzione. Però Gin non rimpiangeva la scelta che aveva fatto ormai quasi un anno prima, non la rimpiangeva per niente! Doveva solo continuare a rimboccarsi le maniche come aveva sempre fatto. Non lo avrebbe mai ammesso ma le piaceva che ogni docente avesse la sua personalità nello svolgere le lezioni e correggere i compiti, poiché rendeva tutto più avvincente. Era immersa in questi pensieri mentre cercava di memorizzare la lezione di erbologia, quando il gufo entrò. Dopo avergli dato una veloce occhiata, pensò:
Avrà mancato qualcuno che era qui prima.
E tornò al suo libro.
Il gufo però non aveva mancato proprio nessuno. Anzi cercava proprio lei. Non lei come Gin, ma lei come garzone del Testa di Porco di turno in quel momento.
Essere ignorato forse non era la mossa da giusta da fare e, infatti, Gin ben presto si accorse suo malgrado che sarebbe stato meglio non ignorarlo, perché quel piccolo volatile iniziò a fare un gran baccano volando dentro la sala e richiamando l'attenzione con suoni gutturali, finché non andò a posarsi proprio sul libro di Erbologia di Gin con gli artigli sguainati. Gin a quel punto capì che il messaggio era per lei. Lo slegò a fatica dalla zampa del gufo che cercava di morderla ogni volta che lei avvicinava la mano ma, alla fine, riuscì a staccarla, insieme ai soldi, e ad aprirla. Conteneva un ordine da parte di Jane Read, un mago che a Gin sembrava aver incrociato proprio lì al Testa di Porco qualche tempo prima, insieme ad un enorme gruppo di maghi, parecchio chiassoso!
Andò a preparare l'ordine e lo consegnò al gufo che, in risposta, lasciò un bel ricordino sul libro di Erbologia sotto forma di squarcio nel mezzo della pagina. Nel pacchetto che consegnò al gufo c'era anche una Dobbychoc in confezione d'asporto come ringraziamento per i 2 Galeoni di mancia!
PS: 105 | PM: 51 | PC: 51 | EXP: 2 © Gaelle
Ordine spedito. Fanno 4 Galeoni e 16 falci totali. In più ti ho inviato un piccolo omaggio in ringraziamento alla mancia! Grazie mille
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