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| Era finalmente arrivato il grande giorno, il giorno in cui per la volta anche Emily sarebbe partita assieme ai suoi due fratelli: Samuel e David in direzione Hogwarts.
Era talmente emozionata che era rimasta sveglia quasi tutta la notte rigirandosi nel letto, attendendo che venisse mattina, ma ogni volta che guardava l'ora era ancora troppo presto. Allo stesso tempo era anche un po' intimorita da questa novità, era la prima volta che stava lontana dai suoi genitori per più di due giorni e questo la spaventava parecchio. Cercava però di non darlo a vedere più di tanto, voleva mostrarsi forte, sia davanti ai suoi fratelli, che avrebbero potuto prenderla in giro, sia davanti ai nuovi compagni che avrebbe potuto incontrare in stazione.
Quando finalmente iniziò a fare chiaro, si alzò, stufa di attendere, e si sedette a tavola a fare colazione. Dopo alcuni minuti, iniziarono ad arrivare anche i suoi familiari e fecero lo stesso.
Una volta che furono tutti pronti, ognuno con il proprio bagaglio in spalle, sua madre disse:
"Ragazzi, siete sicuri di avere tutto?"
Iniziò quindi ad elencare le cose da portare, finché David non si rese conto che stava dimenticando il suo gufo, corse quindi di sopra in camera sua, lo prese e in pochi minuti eravamo tutti pronti a teletrasportarci con la passaporta che avevamo davanti, che altro non era che un semplice ombrello blu.
Un secondo appena ed erano davanti alla stazione di Londra, in un vicoletto nascosto, in modo da non essere visti dai Babbani.
Cercando di fare il più in fretta possibile entrarono nella stazione e attraversarono il binario 9 e 3/4. Per Emily non era una novità, era già stata su quel binario ad accompagnare i suoi fratelli in partenza, ma quella volta sarebbe toccato a lei.
*Si sentiva molto agitata vedendo le centinaia di ragazzi che stavano salendo sul treno. Si chiese se avrebbe mai trovato degli amici con cui condividere quell'esperienza, non si sentiva molto sicura di sè in quel momento, sperava solo che qualcuno la considerasse*
Mentre era assorta nei suoi pensieri, si sentì chiamare da sua mamma:
Forza Emily! I tuoi fratelli sono già sul treno, sta per partire, forza sali.
Abbracciò quindi sua madre e suo padre più forte che poteva e salì sul treno, qualche lacrima le bagnava gli occhi, cercò di nasconderle e non mostrarle a nessuno.
Nel frattempo il treno partì ed Emily ancora non aveva trovato uno scompartimento in cui sedersi. Camminò quindi lungo il corridoio, finché ne trovò uno vuoto, si sedette sperando che non entrasse nessuno finché non arriviavano a Hogwarts, ancora non si sentiva pronta a relazionarsi con qualcun altro, ma il tempo del viaggio l'avrebbe aiutata a calmarsi e sicuramente ora dell'arrivo, sarebbe stata più sicura di sè e aperta agli altri.
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