Christine stamattina è arrivata insieme a me al punto di incontro. Eravamo le uniche persone lì; ci siamo subito cercate per capire se c’eravamo perse qualcosa, in realtà eravamo semplicemente arrivate con troppo anticipo. Christine è cinese, è in UK già da un po’ ma non le piace il cibo e lo stile di vita, vuole andarsene. Però ha iniziato il dottorato a Glasgow, si occupa di educazione. È la prima persona che conosco dal vivo che ha guardato Ted Lasso (e io sono stata lo stesso per lei), ma la terza stagione non l’ha ancora vista perché la sta lasciando per l’inverno. Mi ha chiesto consigli su altre serie tv da guardare e mi ha detto quali sono le sue preferite. Ha molto a cuore il tema della condizione delle donne, abbiamo parlato di matrimonio e di figli, però anche di cani, di cibo, di fotocamere digitali, di pizza all’ananas. Mi ha molto impressionato il fatto che, dopo esserci fatte un selfie, mi abbia chiesto se usassi le applicazioni che fanno le foto applicando direttamente il filtro bellezza. Gli ho detto che potevamo farle così con il suo, ma mi ha detto che visto che non sono abituata ai filtri, per me sarebbero troppo forti. Quindi alla fine abbiamo fatto le foto normali, anche se forse a lei non piacevano molto. Ah, Christine ama i musical, e ne ha visti tantissimi live, ora voglio farlo anch’io.
Taylor stava aspettando il pullman alla mia stessa fermata; intanto, io ero al telefono con mia madre. Un secondo prima di salire in pullman mi ha detto che adorava il mio accento. Allora io ho riattaccato il telefono a mia madre e sono andata a chiacchierare con lei. Taylor sta finendo l’ultimo anno di un corso di business nel teatro. Infatti, è un’attrice, per essere precisi lavora in una compagnia di teatro, e intanto fa la barista. Mi ha detto di aver pensato di essere stata troppo invasiva nel farmi i complimenti. Io le ho detto che sarei troppo timida per farli, ma se qualcuno fa il primo passo sono la prima a voler fare amicizia. Quando le ho chiesto il suo nick di Instagram mi ha detto di essere sollevata, perché voleva chiedermelo anche lei, ma di nuovo non voleva essere pesante. Mi ha detto che devo passare a prendere il caffè dove lavora lei, fanno anche l’espresso.
Christine e Taylor sono due ragazze che ho conosciuto oggi in modo completamente casuale. È bastato un attimo con entrambe per capire che c’era intesa, una connessione. Non solo una bella botta di adrenalina e serotonina, ma anche una conoscenza che ti arricchisce, che ti fa capire cosa vorresti cambiare di te stesso per essere una persona migliore. Non so se le rivedrò mai più (io spero di sì), ma di sicuro resteranno sempre con me. Non solo per quello che abbiamo passato insieme, ma perché l’incontro con loro influenzerà la persona che diventerò domani e nei giorni a venire. Che cosa bellissima essere
umani.Chiudo con una foto di oggi
