| Caro Zio,
Sento un tumulto di emozioni che mi travolge. È come se un fischio persistente squarciasse le mie orecchie, frammentando la mia mente e offuscando ogni mio pensiero. Mi sento in balia di forze che mi spingono verso l'abisso, senza poter resistere.
Ricordo le tue parole: "Silias, quando la paura arriva, trasformala in forza." Ma questa paura sembra conoscere ogni mio punto debole, prendendomi senza lasciarmi scampo. Liz è apparsa nella mia mente, con i suoi occhi penetranti, mentre il mondo intorno a me sembrava crollare.
La consapevolezza della fragilità umana è stata come un fulmine a ciel sereno. Quando la nonna è stata colta da un malore, è come se il mio mondo si fosse sbriciolato. Mi sono trovato ad affrontare la possibilità di perderla, e questa prospettiva ha trasformato il mio universo in un'oscurità spaventosa.
Da quel momento, ho capito quanto sia fondamentale ogni singolo membro della mia famiglia. Sono come gli intrecci di un tessuto che sostengono e danno forma alla mia vita. Sentire la fragilità di questo legame mi ha fatto apprezzare ancora di più il valore di ognuno di loro. La paura di perderli è diventata un'ombra costante che mi accompagna, alimentata dall'incertezza di dover affrontare un futuro senza di loro. La loro presenza è la linfa vitale che rende ogni giorno sopportabile, e la prospettiva di vederla offuscata è diventata il mio incubo peggiore.
Da quel giorno, la paura si è trasformata in un'ombra costante. La tua voce, il sorriso di Liz e lo sguardo di zia Ariana sono i miei punti fermi. Ma Liz... Liz non avrebbe dovuto andarsene così. Era pura, troppo buona per un mondo così corrotto.
Mi tormenta il perché sia successo a loro, perché proprio quel giorno dovevano essere nell'auto coinvolta nell'incidente. È l'infame che continua a insinuare la paranoia in noi. Il nonno, con la sua mania di non accettare maghi-no nella famiglia, ha perseguitato questo ramo della nostra storia. Credo che non troverò mai pace, devo chiudere questa storia, la vostra dipartita ha scosso anche papà, che negli ultimi anni se ne è stato zitto e buono. Ora basta, troverò un modo per fermare tutto questo, ma ho paura zio, ho paura che possa muoversi contro chi amo, lui mira sempre a ferire, è come un predatore che lascia dissanguare la sua preda prima di finirla. Non dormo più ed è per questo, ho gli occhi gonfi e la testa pesante, ma per fortuna ho conosciuto qualcuno a scuola che riesce a distrarmi, mi permette di tornare lucido di tanto in tanto. Questa ragazza mi piace, ma mi conosci, non riesco a essere come gli altri, tu me lo dicevi sempre: 'tranquillo Silias, non è colpa tua, sono gli altri che non comprendono quanto tu sia speciale'. Hai sempre avuto un occhio di riguardo per me, anche quando non avresti dovuto, d'altronde non ero così affettuoso nei tuoi confronti, tu eri lo zio che c'era sempre e io attraversavo il mio periodo di negazione, ma grazie a te sono riuscito a tirare su la testa. Quindi zio, ti faccio una promessa, ti prometto di usare questa rabbia in modo che non mi distrugga, è difficile ma ci riuscirò.
Quindi di tanto in tanto vieni a farmi una visita nei miei sogni, porta Liz e zia Ariana. Ho bisogno di voi, ho bisogno di sentire che siete con me...
Con amore eterno,
Silias
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